Mio marito ha visto il mio capo prendermi in giro

di | 11 de Luglio, 2023

Sono mora, 1m70, 62kg, occhi verdi e sposata da 2 anni. Questo è il mio secondo matrimonio, e nel precedente mi sono sposato molto presto e alla fine abbiamo divorziato. Sono stato single per alcuni anni e mi sono risposato 2 anni fa.
Il mio attuale marito è nero, 6’2″, 180 libbre. È molto liberale, e da quando ci conosciamo ha messo in chiaro che gli piace quando mi travesto e faccio impazzire gli altri uomini.
Dopo essere uscito e aver provato con il mio capo,… basso (più basso di me senza tacchi) e paffuto, mi è rimasto in piedi. Devo continuare a trovare scuse e scappare dai loro sporchi affari. Ho già chiarito che sono sposato e non voglio cambiarlo.
Ebbene… dopo un periodo di calma, tutto è cominciato a cambiare a causa di mio marito. Ha iniziato a insistere per guardarmi dormire con il mio capo. Non mi bastava raccontargli tutti i dettagli, doveva vederlo. Ho accettato, ma sapevamo entrambi che non poteva sapere che mio marito lo stava vedendo, perché le cose sarebbero cambiate troppo e avrebbero potuto sfuggire di mano se avesse saputo che a mio marito piaceva vedere sua moglie con qualcun altro.

Abbiamo soppesato e riflettuto per qualche giorno, abbiamo deciso che mio marito sarebbe rimasto nella nostra stanza, in un buco tra l’armadio e il muro, fin dove arrivava la tenda della grande finestra. Poteva stare in questo angolino, l’angolo della tenda lo aiutava a nascondersi. Infine, un ambiente poco illuminato aiuterebbe, potremmo semplicemente lasciare una lampada dall’altra parte di questo “nascondiglio”.
Dopo che tutto era stato pianificato, ora era la parte facile, convincere il mio capo a scoparmi nel nostro letto. Ho iniziato la settimana con aria di sfida, accettando il suo flirt spudorato e indossando abiti attillati. In uno dei canti all’inizio della settimana, ho lasciato qualcosa nell’aria:
– Che curva eh marrone? Disse il bastardo guardandomi il sedere, mentre prendeva un caffè nella cucina dell’ufficio.
Ho bevuto il mio caffè dalla macchinetta, il sedere sporgente, vestito con pantaloni attillati.

– Settimana perfetta per passeggiare dietro gli angoli. Sbattei le palpebre e uscii dal bar, mentre lasciava la macchina del caffè in funzione e mi inseguiva per finire di parlare.
Sono andato al mio tavolo, lui mi ha seguito. Guardò di lato, vide i miei colleghi nelle vicinanze. Ha sollevato un problema sul lavoro e ha chiesto di venire con me nel suo ufficio, che è chiuso. Me ne sono andato con un sorriso all’angolo della bocca. Non poteva sopportarlo.
– Settimana perfetta? disse non appena ebbe chiuso la porta.
– Capo, mio ​​marito parte giovedì mattina e non torna fino a venerdì. Ho paura di restare solo di notte.
– Hmm…, dovremo occuparci di questa Letícia. Lascia fare a me e ti preparo una cenetta.
– Tutto bene. Il dolce è mio. Sbattei le palpebre, aprii la portiera e scesi.
Per tutta la settimana il bastardo mi ha aggiustato, che avrebbe fatto la pasta, che avrebbe bevuto del buon vino.

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Benissimo, giovedì abbiamo la camera pronta e tutto pronto. Mio marito era silenzioso in camera da letto e io ho chiamato il suo cellulare prima di salire, come per dargli la buonanotte. Quello sarebbe il nostro segnale per lasciare la lampada accesa e nasconderci in un angolo.
Indosso jeans bianchi attillati, con mutandine minuscole, una camicetta gialla scollata, con tacchi altissimi. Il mio capo mi ha visto presto e mi ha già guardato con i suoi occhi. Mi ha chiamato nella sua stanza. Sono entrato, ha chiuso la portiera, mi ha appoggiato alla portiera e mi ha fatto sussurrare all’orecchio che aveva gli ingredienti in macchina. Ho sentito il suo cazzo molto duro sotto i pantaloni sociali e uno spesso cappotto che ha aiutato a nascondere il rigonfiamento.
– Non vedo l’ora di provare capo. dico, passandomi la mano sulla pancia finché non tengo tra le punte delle dita la “tesona” deliziosamente prepotente.

Ho aperto la porta e me ne sono andato prima che mi attaccasse all’interno dell’ufficio.
Abbiamo lasciato l’ufficio, mio ​​marito ha già segnalato il mio programma. Ho guidato l’auto di mio marito in avanti e lui mi ha seguito con la sua macchina. Ho aperto la porta, siamo entrati con le due macchine. Ha preso i sacchetti della spesa e ci siamo diretti al piano di sopra.
Siamo entrati in casa e sono stato letteralmente aggredito dal capo. Lui si è avvicinato, mi ha afferrato, ci siamo baciati e io avevo un gran bisogno di iniziare subito, ma era troppo presto, avevo paura che mio marito non fosse ancora pronto.
Le borse erano per terra, accanto alla porta, mi afferrò, passandomi la mano sulle natiche, sui seni, in mezzo alla stanza. Si è tolto il cappotto e l’ha indossato, mi ha sollevato la camicia, mi ha baciato la pancia e io l’ho aiutato a togliersi la camicia per sempre. Lui è caduto con la bocca sulle mie tette, mi ha guardato mentre me lo succhiava, io l’ho afferrato per la testa e l’ho tirato contro le mie tette, rimanendo in mezzo alla stanza.

Non ce la facevo, gli ho tolto la camicia, mentre lui cercava di sbottonarmi i pantaloni. Gli slacciai la cintura mentre lui apriva la cerniera lampo. Gli ho abbassato i pantaloni e lui ha messo la sua mano nei miei pantaloni. Il suo cazzo voleva uscire dalle mutande. L’ho lasciato nudo, ma non riuscivo ad abbassarmi i pantaloni, erano troppo stretti.
L’ho preso mentre tirava il suo cazzo sul divano del soggiorno. L’ho fatto sedere e mi sono inginocchiato. Quel cazzo contorto e inebriante era di nuovo mio. Strinsi forte la grossa testa, la succhiai molto lentamente, riempiendomi la bocca più che potevo. Mi ha afferrato per i capelli e ha messo il suo cazzo nella mia piccola bocca.
Senza togliermi il cazzo dalla bocca, in ginocchio, ho iniziato a tirarmi giù i pantaloni, dimenandomi per prenderlo, il mio capo ha iniziato a prendermi a calci in culo. Mi sono tolto tutti i vestiti e il mio capo mi ha messo a quattro zampe sul divano. Il bastardo ha infilato la testa nel mio culo succhiando la mia figa calda.
Questa volta non c’era il preservativo. È venuto ed è entrato in me da dietro. Mi sono rotolato sul suo pene, approfittando di questa grossa testa che mi ha strappato la figa. Mi voltai e gli dissi di andarsene. Sono venuto così, ho visto che si stava controllando. Tirò fuori il cazzo, si sedette sul divano e chiese tempo.

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Mi sono arrampicato su di lui e ho cavalcato il suo cazzo mentre mi succhiava le tette. Mi sono girato e mi sono divertito di nuovo. Ha chiesto da dove doveva venire.
– Mi verrai nel culo? Mi sono rimesso a quattro zampe e lui mi ha preso da dietro finché è venuto a spalmarmi le natiche di latte caldissimo.
Le ho chiesto di usare il bagno in comune mentre salivo nella suite. Ho messo la chiave nella porta. Mio marito mi ha guardato spaventato. Era nudo, l’ho baciato e gli ho mostrato il mio culo pieno di sperma. Gli piaceva e l’ho avvertito che più tardi mi avrebbe visto scopare nel suo letto.
Ho fatto la doccia, mi sono truccata. Indosso il mio pigiama più piccolo, molto attillato e pantaloncini blu con una blusa corta a fiori, niente sotto.

Dopo esserci calmati, lo chef ha preparato la nostra cena, un ottimo pasto. Mi prendeva sempre in giro e parlava di dessert. Abbiamo bevuto il vino e lui ha detto allo chef:
– Ora voglio che tu mi mangi nel letto del cornuto. Ma prima, lascia che la chiami e le dica che va bene.
Ho tirato fuori il cellulare e ho chiamato mio marito, che ha risposto in camera da letto.
– Ciao tesoro come stai ? Mi manchi.

– Oggi ho fatto una cena speciale. Ho fatto una pasta deliziosa. Sbattei le palpebre al capo, che stava iniziando a passarmi la mano su per il culo, e potevo già sentire il suo cazzo duro sulla mia coscia.
– Adesso mangerò una banana per dessert. Gli afferrai la coda e mi morsi il labbro.
– Baci amore mio. Ci vediamo domani.
Sgattaiolai giù per le scale con il bastardo dietro. Ho aperto la camera da letto, andava tutto bene, ho chiuso la porta e sono iniziati i baci. Stavo sempre attenta a dare una buona visuale al piccolo cornuto. Ho lasciato il capo nudo, in piedi sul mio letto. Mi sono inginocchiato e ho afferrato la grande testa.
– Bastardo, mi mangerà nel letto del cornuto. Guarda questo cazzo.
– Puttana cattiva. Ti piace mettere un ferro da stiro in quella boccuccia avida, vero?
ho succhiato questo cazzo con piacere perché mio marito lo vedesse. Ho visto il capo infilare il suo cazzo nella mia piccola bocca.
= Voglio che tu mangi la mia figa prepotente. Tu mangi? Voglio sentire quella grande testa dentro di me.
“Accidenti, sei davvero cattivo.”
Mi ha sdraiato e mi ha penetrato in una deliziosa mamma e papà. Mi sono lamentato ad alta voce per far sentire mio marito. Mi sono sentito un enorme eccitato e sono venuto.
Abbiamo fatto sesso comunque, ci è voluto un po’ prima che il mio capo venisse. gli ho chiesto:
“Vuoi mangiarmi la coda?” Mi sono messo a quattro zampe e ho lasciato che mi entrasse di nuovo da dietro.
Questa volta ha fatto molto male. Penso che fosse un po’ ubriaco e non fosse così paziente come la prima volta. La grossa testa mi spaccò il culo e io gemetti di dolore. Ho chiesto di smetterla, ma non ha funzionato. Si arrampicava sul mio sedere e mi sculacciava.
– Prendilo, puttana. Lo volevi online. Prendi questo, so che ti piace.
– Bastardo, dirò tutto a mio marito.
– Puttana, vuoi dire il cornuto che dai al capo nel suo letto?
– Ti dirò, il grosso cazzo del mio capo mi ha rotto tutto, anche la coda.
– Ti verrò nel culo.
Non ho avuto il tempo di dire di no, ho sentito il suo sesso pulsare e il mio culo scaldarsi. Lo lasciai finire e rimasi fermo mentre le sue gambe tremavano.
Il suo cazzo è uscito e una grande quantità di sperma è scesa lungo le mie gambe.

Mio marito ha adorato l’esperienza. La parte più difficile è stata convincere il mio capo ad andarsene in modo che mio marito potesse uscire dal “nascosto”, ma alla fine tutto ha funzionato. Adoriamo l’esperienza.

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Baci.

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