MILF calda e arrapata desiderosa di scopare

di | 12 de Dicembre, 2023

Ad una grigliata tra amici ho conosciuto Ana… una donna di 39 anni molto sexy, Ana ha un fidanzato, una specie di “fidanzato” che viaggia molto e la lascia sempre in sospeso. Abbiamo parlato molto durante il barbecue, lei indossava dei jeans molto attillati, che mettevano in mostra un bel sedere e un corpo che molte ragazze avrebbero invidiato…

Quando ho detto che partivo Ana mi ha chiesto un passaggio, ho accettato di portarla senza problemi, così magari potevo avere il numero di telefono o sistemare qualcosa con la bella mora… tornando a casa, mi ha chiesto se in realtà le stava dando un passaggio a casa. , Ho capito e mi sono diretto direttamente al motel più vicino. Durante il viaggio dal motel, ho tirato fuori il cazzo, che era già pieno di durezza, e Ana ha lasciato cadere la bocca su un capezzolo che ancora non ho dimenticato… Succhiava avidamente, con maestria, guardandomi con questo sguardo birichino. faccia… con quella faccia affamata…

Arrivando al motel… le ho tolto i pantaloni e ho notato che Ana era senza mutandine… l’ho stesa sul letto e mi sono innamorato di quella deliziosa figa bagnata e rasata… Ana ha detto che voleva il mio cazzo dentro di lei . bocca… ha detto che voleva succhiarmelo di nuovo, quindi abbiamo optato per un 69… Ana era davvero molto porca… mentre mi succhiava il cazzo ha detto che voleva sedersi, girarsi, sentire tutto del mio cazzo nella sua figa golosa… non ce la facevo più… mi ha colpito in faccia con il mio cazzo, l’ha coperto e l’ha succhiato di nuovo…

Dopo il 69, Ana si è staccata da me e si è messa sopra di me… è scesa lentamente finché la sua figa golosa ha raggiunto la punta del mio cazzo, quando è arrivata è scesa lentamente, ho sentito ogni centimetro della sua figa scendere su di esso . . il mio cazzo… Ana ha cominciato ad alzarsi, sembrava posseduta, ha saltato e ha detto che aveva bisogno di un cazzo da molto tempo, che il suo ragazzo non lo sopportava e d’ora in poi sarei stato il suo “amico gallo”. ” ..non potevo sopportarlo e ho chiesto di scopare Ana a quattro zampe, ha un culo spettacolare, carino, rotondo e birichino… ho messo la mia piccola figura birichina a quattro zampe e ho iniziato a spingere… molto lentamente … Ana, non riuscendo a farlo, ho resistito, le ho spinto indietro il culo e ho cominciato a scoparmi il cazzo… lei mi ha scopato il cazzo mentre io le davo schiaffi sul culo dandomi della puttanella normale e cattiva… ho detto da d’ora in poi mangerò quella figa quando voglio. ..

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Mentre scopavo Ana alla pecorina lei ha detto:

“Mangia questa figa golosa, mangia, fanculo questa puttana che ha bisogno di cazzo…”

“Vuoi scoparti quella figa, puttana mia, vuoi che te la scuoi, puttana mia?” Quindi chiedi l’elemosina… voglio sentirti implorare come una puttanella dispettosa, andiamo…

“Mangiami… dammi il cazzo, per favore… mangia quella figa che il cornuto non vuole mangiare…”

Poi le ho infilato un dito nel culo a causa delle proteste di Ana…

“No, per favore, non me lo sono mai dato… ho paura”

“Stai zitta, mia birichina… la piccola troia ha bisogno di darle il culo, e non è a causa del suo ragazzo… non preoccuparti, starò attenta con quel culo vergine, ok?”

Ho preso del gel lubrificante che avevo al motel e ho cominciato a lubrificare il culo della mia calda porca mentre le mangiavo la figa golosa… le ho messo un dito, poi un altro e poco a poco il culo di Ana si è abituato. .

“È giunto il momento, piacere mio, vai a provare il cazzo in quel culo vergine”

“Rallenta per favore, nemmeno il mio ragazzo mi ha ancora mangiato il culo.”

“Non ha mangiato né vuole mangiare, non se lo merita, quel culo adesso è mio, hai capito?”

Ho infilato la testa nel culo di Ana, che ha urlato e ha chiesto di tirarlo fuori, sono rimasta lì per un po’ con il cazzo nel culo perché si abituasse, mentre mi toccavo la figa porca…

Quando ho visto che Ana era già più abituata, le ho chiesto di correre con il sedere all’indietro… per controllarlo…

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Non ci volle molto e Ana si stava già abituando… dicendo che sentiva ancora un po’ di dolore, ma che cominciava a sentirsi bene, e che non avrebbe immaginato che lui fare il culo potesse far bene …

Poi ho iniziato a provocare Ana…

“È bello sentire il mio cazzo nel tuo culo, la mia piccola puttana normale?” Ti piace dare il culo?

“Adesso è buonissimo… mangiami il culo, mangiamelo… fanculo questo culo vergine… Il culo che da oggi è tuo… il cornuto non mi ha mai scopato così, non si merita il mio culo”

“Allora di chi è questo culo, eh? Chi se lo scoperà d’ora in poi?”

“È tuo, solo tu puoi mangiarmi il culo… ti presterò la figa che è del cornuto, ma il culo che non è di nessuno, non ti darò il culo che è di nessuno, solo di te…”

Stanco di questa posizione, ho messo Ana davanti allo specchio, distesa… le ho chiesto di aprirle il culo… Così ho fatto e ho cominciato a scoparle di nuovo il culo appena aperto…

Ana non ne poteva più… ho ricominciato a incularla e a dirle cose stupide all’orecchio…

“Guarda quella puttana che si guarda il culo… guarda che faccia volgare…”

Ana mi ha chiesto di scoparle la figa… ha detto che non ce la faceva più e voleva venire con il mio cazzo nella sua figa…

“Mettilo nella figa del cornuto… scopala come se non l’avesse mai fatta… voglio venire con questo meraviglioso cazzo nella mia figa…”

Ho afferrato Ana per la vita e ho infilato subito il mio cazzo nella sua figa…

Ho visto che Ana non poteva più resistere e ho iniziato a scoparla forte, schiaffeggiandola…

“Hai intenzione di venire, tesoro?”

“Vado, non mi fermo”

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“Quindi prendilo, prendilo in quella figa, vieni sul mio cazzo, puttana comune…”

Ha iniziato a rotolare e a “sedersi” sul mio cazzo mentre urlava…

“Mangia quel figlio di puttana, fanculo quella stronza… fanculo quella fica e d’ora in poi scoperai sempre…”

Poi lei è venuta e si è afflosciata… stavo per venire e l’ho fatta sedere sul pavimento per succhiarmi il cazzo…

Succhiava come nessun altro… succhiava mentre mi guardava e chiedeva del latte…

“Dammi un po’ di latte… dammi un po’ di latte alla tua figa… vieni nella mia boccuccia, vieni… voglio il tuo latte…”

Non ho potuto trattenermi e sono venuto… Ana non ha lasciato traccia… mi ha succhiato, ingoiato e pulito tutto il cazzo… è stato sicuramente uno dei migliori pompini che abbia mai ricevuto…

Durante la doccia Ana mi ha detto che non aveva mai sborrato e scopato così, che ogni volta che il suo ragazzo andava in viaggio mi chiamava… che le piaceva dargli il culo e che voleva ricominciare…

Quando è arrivato il momento di uscire, l’aspettavo sul letto, lei ha finito di cambiarsi, mi ha guardato e senza dire una parola mi ha aperto i pantaloni, mi ha tirato fuori il cazzo e ha ricominciato a succhiarmelo… lo ha succhiato finché Le ho detto che stavo uscendo per scappare, ancora una volta non ha fatto quello che le avevo chiesto… ha afferrato il mio cazzo e ha bevuto di nuovo tutto il latte, me lo ha pulito con la lingua, se l’è messo nei pantaloni, ha chiuso la cerniera, mi guardò in faccia e disse:

“Adesso possiamo andare, ok?”

Questa è la mia prima storia, ho conosciuto Ana altre volte… se ti piace questa storia la racconterò alle altre…

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