Mia nipote è diventata una pervertita gratuita

di | 1 de Ottobre, 2023

Lei che era magra e molto opaca è diventata una donna alta, con un corpo sexy che misura 1,65 credo e un corpo perfetto in palestra, niente di esagerato. Sono sempre stato un ragazzo molto giocoso e sono sempre stato anche un pervertito, era molto difficile per me vedere le mie nipoti in mutande in giro per casa di mia madre e questo dava loro sempre molti problemi.

Non nego che mi sono sempre sentito in colpa, ma la carne è debole e guardare non toglie nulla, vero? Allora quando le ragazze sono cresciute, le ho portate via senza alcun senso di colpa, ma avevo paura di essere scoperta perché per la mia famiglia l’incesto è un reato, è meglio avere in casa una figlia puttana che una. Succede una cosa del genere, mia mamma aveva paura, per questo sono sempre stata molto discreta.

Le mie nipoti sono molto sexy ma una in particolare ha iniziato a tenermi sveglia la notte, è quella che ho menzionato all’inizio, si chiama Luma e adora stuzzicare i ragazzi, è quel tipo di ragazza che ama ballare il funk e ogni cosa. Ogni volta che lei viene infilata nel culo e condivide la figa, il mio cazzo diventa duro solo guardandola, è una grande tentazione.

Tenevo sempre tutti in ginocchio, senza malizia, ma con Luma cominciavo a non resistere più, quando si è seduta ho preso un cono, peggio ancora, non sembrava accorgersi quando le ho preso leggermente il sedere, quando ho aggiustato la sua posizione per rimanere più a lungo sul mio cazzo e così via.

Un giorno sono tornato a casa dal lavoro, mia madre era in chiesa e stava ballando funk da sola in soggiorno, quindi sono impazzito guardandola scuotere il culo caldo in dei pantaloncini di lycra molto corti che mettevano in mostra il suo culo e la sua figa paffuta. marca. Lei mi ha visto e ha continuato a ballare, quindi ho approfittato del fatto che non c’era nessuno e mi sono seduto in soggiorno a guardare.

Altre storie erotiche  Tra coppie di amici - Racconti erotici

Questo la eccitava, ballava guardandomi, si voltava e continuava a scodinzolare e cadeva a terra, io non potevo sopportarlo e le ho chiesto se voleva ballare in grembo a suo zio, aspettandomi già che imprecasse me, ma lei si è limitata a ridere e ha continuato a ballare. Avevo già un disperato bisogno di cibo e lei disse che sarei rimasta nella mia stanza a guardare la TV con le luci spente e che se avessi voluto qualcosa avrei potuto semplicemente chiamare.
Non ho potuto evitarlo e mi sono intrufolato nella sua stanza.

A tarda notte mi sono arrapato pensando a lei che ballava e ho deciso di masturbarmi e ricevere una bella sborrata. Ho passato qualche minuto a pensare a lei, immaginando come sarebbero stati la sua figa e il suo culo e il mio cazzo è diventato di nuovo duro. Non ho detto dettagli qui per non dilungarmi troppo, ma era da un po’ che non mi prendeva in giro e l’ho capito, sono stato così per mesi e quel giorno in cui lei ballava, era uno dei che non ne potevo più. Il cazzo mi faceva male e pulsava di voglia, ho scopato anche una puttana mentre pensavo a lei, così come un uomo pensa con la testa del cazzo, mi sono alzato, ho visto che tutti dormivano e sono salito lentamente nella sua stanza.

Ho aperto la porta e lei non si è svegliata, avevo molta paura che qualcuno in casa si svegliasse, anche se sapevo che mia madre e mia sorella dormivano molto profondamente e non si sarebbero svegliate fino al giorno successivo. Ma sai di cosa si tratta, vero? Quando fai qualcosa di sbagliato, la paura colpisce sempre, ma allo stesso tempo l’eccitazione aumenta, così sono entrato, l’ho vista in mutandine e reggiseno, ho ammirato il suo sedere piccolo ma bellissimo, quella vita sottile e le sue cosce deliziose, ho chiuso la porta, mi sono seduto. su una sedia accanto al suo letto e ho iniziato ad accarezzarmi il cazzo mentre guardavo il culo della ragazza sexy.

Altre storie erotiche  Con il mio amico sulla spiaggia per nudisti

Ho iniziato a masturbarmi e non sapevo se svegliarla o no, ma avevo esagerato, quindi l’ho svegliata lentamente, sembrava un po’ spaventata e assonnata e le ho detto a bassa voce che non potevo. Non ho dormito pensando a lei e sapendo il modo in cui mi guardava. Lei non ha detto niente ma siccome non si è lamentata neanche lei, ho preso il mio cazzo, le ho massaggiato la faccia, poi le ho messo la mano dentro, l’ho chiusa e ho cominciato a masturbarmi con la sua mano. Poi le ho chiesto gentilmente di aprire la bocca e ho cominciato a massaggiarmi la testa come se mi stessi mettendo il rossetto, e in quel momento per la prima volta lei ha afferrato il mio cazzo e ha cominciato a succhiarlo, un po’ timidamente. Mi è sempre piaciuto prendere le cose con calma, ma ero così preso che non vedevo l’ora di penetrarla subito, anche se ho iniziato a giocare con la sua figa con le dita e la sentivo bagnarsi davvero e dimenarsi mentre succhiavo. Me.
Mia nipote
C’è stato un momento in cui non potevo sopportarlo e ho detto:
– Vieni qui Luma, siediti qui sulle ginocchia di tuo zio! Ti ho visto ballare oggi e ho immaginato quel culo caldo sul mio cazzo.
Elle est sede tout de suite, s’est assise devant moi et nous sommes embrassées pendente que je la tenais par les fesses et faisais un mouvement de va-et-vient pour qu’elle frotte sa chatte mouillée contre ma morso dure comme de the calcolo. Siamo stati così per circa 5 minuti, scopando, poi l’ho sollevata un po’, ho preso un preservativo che avevo messo in tasca e dopo averlo messo le ho adattato la figa al mio cazzo e devo dire che era il la sensazione più bella del mondo. Era molto stretto, mi stringeva tutto il cazzo e aumentava il mio piacere.

Abbiamo iniziato a muoverci lentamente, lei mi ha graffiato ovunque e ad un certo punto mi ha detto:
-Ehi amico, sei nella mia figa! Anch’io ero dell’umore giusto, fammi sentire bene, lasciami essere la tua piccola puttana.
Queste parole maliziose aumentavano la mia eccitazione, volevo leccarle il culo, lei diceva che era un territorio da conquistare col tempo, allora le ho detto di alzarle il culo per poterle scopare la figa alla pecorina.

Altre storie erotiche  L'ho regalato a mia moglie - Storie erotiche

Lei gemette, si sollevò e si dimenò come quando ballava funk, poi ho iniziato a inserire di nuovo il mio cazzo e lei stava semplicemente ballando sul mio cazzo, che bella sensazione, non ci è voluto molto, ha detto che sarebbe venuta. , così mentre lo facevo ho cominciato a stimolarle il delizioso clitoride e poi lei è venuta, mi ha strizzato il cazzo con la figa e ha cominciato a tremare dappertutto, ma io volevo venire lo stesso e visto il ritardo, lo sperma è uscito forte e molto spesso!

Ho detto alla puttanella che volevo venire, così mi ha chiesto di succhiarla ed è venuta a succhiarmi il cazzo deliziosamente, con grande intensità, leccandomi le palle, succhiando, faceva male, ma era un dolore dannatamente arrapante, quindi ho lo ha dato delizioso. Sborra nella bocca di questa puttanella, lasciando la bocca tutta imbrattata. Dopo quella scopata sono corso in camera mia e la mattina presto lei mi ha mandato un messaggio su WhatsApp mandandomi un video in cui giocava a Siririca, infilando le dita in quella figa calda dicendo che ne voleva di più.

Facciamo sempre del buon sesso, ovviamente spaventati a morte, ma è così, giusto? Dopodiché sono diventato lo stallone di mia nipote e ho potuto godermi il suo delizioso culo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *