matrigna la mia tentazione

di | 13 de Dicembre, 2022

Mia suocera, mia tentazione!

Chiunque sappia come domare una corona matura è qui.. Hahaha. Bene, mi presenterò nel modo più reale possibile, cambiando solo i nomi, per mantenere il segreto delle persone coinvolte.

Mi chiamo Tiago, ho 32 anni, vivo nell’interno di Bahia, ho sempre desiderato donne più mature, amo il desiderio che hanno i lupi, sono sposato con una donna bella e meravigliosa che mi ha dato un figlio. Il mio partner non ha nulla di cui lamentarsi, come tutti gli altri, abbiamo i nostri stress. Ma niente che un buon dialogo e un piacevole sesso non possano risolvere.

La madre di mia moglie, la delizia di mia suocera, si chiama Lu, ha circa 55 anni, colore chiaro, capelli molto scuri, proprietaria di un grosso cazzo, fianchi larghi, seno medio che si abbassa un po’ con l’età ma diventa duro quando tiro fuori la lingua e la mordo leggermente. Solo immaginarli nella mia bocca mi eccita. Oh… Lou!

Lu è sempre stata una donna laboriosa, si è sposata presto e ha avuto una figlia (mia moglie) nel suo primo matrimonio, che non ha funzionato. Per accogliere il suo ex marito. Così Lu ha lasciato tutto ed è andata a vivere in un’altra città in cerca di una vita migliore. Si è risposato ed ha avuto altri 3 figli. Tuttavia, nonostante la sua età ei suoi figli, il suo corpo è uno spettacolo che attira l’attenzione di qualsiasi uomo che ammiri una corona. Si scopre che il matrimonio di Lu è diventato una routine, suo marito lavora in viaggio, ed è uno di quegli idioti, che non sa come trattare una donna, pensa sempre che le cose che fanno le donne siano sbagliate, si lamenta di quasi tutto, è sempre antisociale e, a peggiorare le cose, ci sono stati diversi errori nel matrimonio, lasciando che Lu lo scoprisse. Quoi qu’il en soit, ses mariages se refroidissaient et ils vivent maintainant par commodité, et de temps en temps ella se plaignait de la loro relazione, je crois même pour me prévenir de mon mariage afin que je non vienne pas committre les memes erreurs de suo marito. Io, da buon genero, le ho dato consigli di prendersi più cura di sé, di prendersi più cura di sé e di essere bella, di essere viva e meritare di vivere in una vera relazione e i suoi figli erano più grandi e lì non c’era motivo di vivere in questa relazione tossica, dove nemmeno il marito sapeva soddisfarlo di più come moglie. In altre parole, è stato addestrato per essere un cornuto.

Ad ogni modo, come ho detto prima, la delizia di mia suocera è sempre stata una signora disponibile e laboriosa che ama risolvere problemi, aggiustare cose in casa, cambiare lampadine, riparare rubinetti della doccia che perdono, quel genere di cose. . Et un certo giorno, je suis rentré à la maison et Lu portait un short pour s’entraîner en marquant toutes les courbes de son corps environnant et surtout sa chatte, et la, elle réparait le drain dans ma salle de bain avec ce joli cul nell’aria. Sono entrato in bagno e l’ho ammirata, desiderando e immaginando di metterla in questa posizione. Lu mi guarda e mi fa questo sorriso e mi chiede estroversamente se ho intenzione di aiutare o supervisionare il lavoro. I miei pensieri acuiti dalla vista di questa figa compressa da questi pantaloncini mi fanno ritardare la risposta e mi avvicino a lei e le chiedo: come posso aiutarla?

Approfittando della posizione stretta di boxe e culo e con il mio cazzo che pulsa dentro le mie mutande, le do una spazzolata subdola come se le chiedessi un passo e le faccio sentire il mio cazzo duro nel culo, questo la lascia un po’ senza parole e senza azione . . Confesso che il mio cuore batteva mille, frazioni di secondo di desiderio. Ma Lu non ha commentato il mio atteggiamento pochi secondi dopo, ha chiesto il vaso con il cemento. Ha terminato il suo servizio come se nulla fosse accaduto. Da quel giorno fino ad ora, ho deciso di investire in Lu in modo discreto, mandandole buongiorno, buonanotte e congratulazioni molto in modo naturale e rispettoso e quando ne ho avuto la possibilità, le ho dato più stretto e più a lungo. abbracci. Il nostro rapporto è anche migliorato… Ho notato che Lu mi sorrideva di più e questo mi ha fatto bruciare ancora di più dal desiderio del piacere della mia matrigna, ho iniziato a fare sesso con mia moglie fantasticando su Lu, ho messo mia moglie in 4, su la costa che rimbalza sul mio cazzo oltre a godermi il cazzo genetico di famiglia, alimentando la mia sensazione che fosse la mia matrigna arrapata. Mia moglie ha anche commentato che quando l’ho messa sulla “schiena” mi eccitava di più e la eccitava di più, aumentando anche la sua libido, rendendo il suo orgasmo più intenso.

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Passant the time that ma belle-mère came to passer the journey chez moi, ma femme était allée chez le médecin avec mon fils et à partir de là, nous avons convenu de nous retrouver au centre commercial et m’ont laissé en charge d’ emmener mia suocera. Diritto del piacere domestico. Perché ha detto che non voleva venire con noi. Sono andato a farmi una doccia e ho fantasticato sulla mia matrigna che entrava in bagno e mi succhiava il cazzo dappertutto. A questo pensiero non ho resistito e ho finito per masturbarmi, cosa che mi è piaciuta molto e al culmine del piacere ho finito per gemere un po’ più forte, dubitavo che la mia matrigna mi avrebbe sentito. Ma poi ho pensato che se avesse sentito qualcosa, doveva essere curiosa ed eccitata.

Tuttavia, ho finito la mia bella doccia e sono andato a vestirmi e non sono riuscito a trovare la camicia stirata che volevo indossare e ho chiesto a Lu di stirarla per me. Quando sono andata a prendere la sua camicia da stirare, vedo che indossa il vestito poco sopra il ginocchio e diciamo che era tondo e che aveva i fili da legare dietro, quindi la gioia di mia suocera mi ha chiesto aiuto, che brava L’uomo le si è avvicinato, mi sono messo dietro di lei, le ho alzato i capelli e per provocarla le ho dato una leggera pressione sulle spalle andando verso il suo collo e le ho detto:

Wow, Lu, quanto sei teso!

Lei ha risposto in modo estroverso:

Sì, genero, stanco.

Te lo dico già praticamente all’orecchio:

Hai bisogno di un massaggio urgente.

È qui?

Af… Vorrei avere quel lusso.

Il mio cazzo comincia a dare segni di vita, mi avvicino piegando i fianchi in avanti forzando un colpo sul cazzo e proseguo con un leggero massaggio e noto che chiude gli occhi e fa un piccolo salto col sedere contro il mio cazzo. Ma presto esce da questo momento di piacevole estasi e dice:

Devi andare, uno così ti sta aspettando!

Senza contraddire e insistere sul momento, le allaccio il vestito e rispondo:

Sì, sì, dai, ma stirami la camicia.

Mentre Lu si stira la camicia, sulla panca dei vestiti, nasce un mix di pensieri folli e folli, di cui penso se non va bene e ora non accadrà mai, e allo stesso tempo ho paura che lo farò fare marcia indietro e dire a sua figlia che ha flirtato con lei e che potrebbe porre fine al mio matrimonio, questo miscuglio di pensieri mi sconcerta. Ma come si dice ovunque:

“Il soldato che ha paura di andare in guerra è un codardo”

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Questa sensazione del rischio del proibito non fa che aumentare la mia lussuria e già armato di cazzo, torno da mia suocera, tentazione, lei mi guarda e sorride con una certa innocenza, ignara delle mie migliori intenzioni. e cosa accadrà e dice:

La tua camicia è quasi pronta.

Mi avvicino a lei da dietro e le sussurro all’orecchio:

Noossa, che profumo, che profumo favoloso!

Rabbrividì e disse:

212 Rosato, ti è piaciuto?

Dico di sì, è stato fantastico per lei, renderla ancora più attraente e toccare la punta del suo orecchio con la mia bocca e darle un morso leggero. Lasciandolo senza reazione, prendendo i suoi sospiri e ascoltandolo dire molto dolcemente e delicatamente:

Per mio genero.

Questo “piccolo genero” è stato lo spunto per soddisfare la mia voglia matta per la mia matrigna deliziosa e arrapata. Le baciai dolcemente il collo, infilando il suo corpo tra lo stendibiancheria e il mio corpo facendole sentire il mio cazzo duro che le sfiorava il sedere, mentre le mie mani correvano sul suo corpo caldo, accarezzandole i seni già imbronciati. Una delle sue mani intreccia i miei capelli… Senza costringere le mie labbra ad incontrare le sue, la sento già ondeggiare al ritmo delle mie e la stringo ancora più forte facendole sentire il mio cazzo ancora più forte quasi ora. esplodendo, mentre passo l’altra mano tra le sue gambe sollevandole il vestito e toccandole la fica sopra le mutandine, noto il suo respiro farsi più affannoso tra i baci ei gemiti sommessi che si diverte a tremare e gocciolare. Con mia sorpresa, mi lascia le braccia e mi fa una faccia arrabbiata e mi insulta:

– Oh!

Spaventato dalla maledizione e dalla sua reazione, sottintendendo che lei disapprovasse questo momento, cerco di avvicinarmi a lei e lei inizia a maledirmi:

– Figlio di puttana!

Non capisco la sua reazione e sono preoccupata, ma ancora arrabbiata. Lei mi guarda e dice:

– come se avesse osato farlo a tua suocera?

Già mi arrabbio, gli chiedo di calmarsi e provo un altro approccio in cui lo premo contro il muro di fronte a me più brutalmente intrecciato la mia mano tra i suoi capelli e il suo collo ordinandole di tacere con un cenno di silenzio sulla bocca poi le rubo un bacio e lei inizia a corrispondermi con una certa riluttanza, in una frazione di secondo la tolgo vestirsi una volta per tutte lasciandole scoprire il reggiseno, ho tirato e messo la mia bocca sui suoi seni, facendo scorrere la mia lingua calda e mordendo dolcemente, lei finalmente ha ceduto e mentre li assaggiavo ho sentito la sua mano invadere i miei pantaloncini e cercare il mio cazzo .

mi giro e dico:

La mia deliziosa matrigna lo vuole???

Lei rispose:

– Sì, lo so, pigro!

Durante la presentazione del mio pene rigido e venoso, ne rimane sorpresa, tutto liscio fino alle palle, (Nota: ho solo 17 anni ma è grosso, mia moglie lo loda molto) e viene ad accarezzarmi e grattarmi seno, pancia in su, riempi le tue mani con il mio cazzo e inizia a massaggiarlo. La faccio inginocchiare e glielo metto in bocca, lo tiro fuori e ci soffoco, colpendola in faccia

“È così che vuole il mio piacere?”

Ha appena svuotato la mia bava e illustra ulteriormente il mio cazzo con la bocca e massaggia la mia palla con entrambe le mani e l’altra mi stringe il culo. (Ricordo solo le pulsazioni del mio pene)

La mia adorabile suocera sapeva cosa stava facendo, si stava perdendo ciò che la faceva sentire una donna tanto tempo fa.

Ha ripetuto più volte tra le riprese:

-Afzz… mi manca un cazzo così duro in bocca.

– Ragazzo mio, figo… Vagabondo!!!

Da bravo genero non ho resistito, l’ho messa sulla panca dei vestiti, le ho alzato il vestito, ho messo da parte le mutandine già inzuppate e ho succhiato, succhiato mentre baciavo, baciavo e baciavo. succhiare, una parte modesta che faccio con grande abilità e quando meno se l’aspettava, le alzai un po’ le gambe e mi infilai tra la sua figa e il suo culo, che luccicavano ad ogni leccata.

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La suocera non sapeva più, gemeva e mormorava:

Issssh… Oh hey… Esatto… TrampOo

Figlio di puttana, chuuupa… Succhia avanti…

Questo culo… me lo succhia dappertutto

Aiii…. Aiii sto bene…

Mia suocera non ha nemmeno avuto il tempo di finire la frase, tremando, piangendo, gemendo, non so cosa fosse… L’unica cosa che so è che mi è venuto molto in bocca e mi sono detto:

– Non mi conosci bene, hai appena svegliato la cagna birichina che dormiva dentro di me e hai sorriso. Alla fine di questo mini discorso, l’ho tolta dalla panchina, l’ho portata sul divano, l’ho messa in ginocchio sul divano e ho iniziato a massaggiarmi il cazzo all’ingresso della sua figa che desiderava ardentemente un vero cazzo maschile. Poi ho iniziato un movimento avanti e indietro molto gustoso mentre si abituava al mio cazzo dentro la sua figa succulenta che bruciava in fiamme di piacere, si contorceva come una cagna in calore, molto gustosa. Mentre le tira i capelli e le accarezza il culo…

– Sarai la mia puttana d’ora in poi!

-Vouuu… Siss mio genero…. Oh gnam

-Dannazione, molto gustoso… Culo… Assiiim aii…

– Rendi tua suocera una vera donna…

– Buonissimo, aaaaaaaaaaaaa… Mio genero emozionatissimo!!!

In quel momento ho cominciato a picchiarla forte e lei non sopportava di stare in quella posizione così l’ho appoggiata a faccia in giù sul bracciolo del divano e l’ho picchiata con tutta la voluttà e il desiderio che provavo per mia suocera, che diventata la mia puttana.

Gli ha chiesto di venire presto perché non ce la faceva più. Ho risposto alla sua volontà, ha messo le mani dietro di lei e ha aperto il culo

– Soca vai cagna!

– Il tuo cane… Aii aiii aiii

– Fottersi un figliastro sexy… E’ vero

Aiii aiii…. culo

– Delizioso

Prendo calci e calci e gemo con lei

– il mio cane

– Toooma puttana, mia suocera è felicissima aaaa!

Quando ho sentito che ci stavo arrivando, non ho resistito neanche io e ho riempito di sperma la figa della matrigna arrapata.

Ci divertiamo insieme!!!

Ho continuato a spingere finché il mio cazzo non si è allentato dentro di lei. E lei ondeggia lentamente.

Poi sono venuta e l’ho costretta a pulirmi tutto il cazzo con la bocca e quando ne stava assaporando il sapore accanto al mio, suo marito ha chiamato per dirle che era tornato da un viaggio. Quindi non lasciarlo pulire e gli ho ordinato appena tornato a casa di farsi succhiare dal cornuto. Punito solo per sapere come trattare bene una donna. Ha detto che era pazzo e che aveva paura che sospettasse. Ma insistentemente/ordinando ore dopo era con sua figlia al centro commerciale, quando ho ricevuto un suo messaggio WhatsApp che diceva:

-Il mio Puto, appena sono tornato a casa è venuto a cercarmi ho giocato duro per averlo ma gli ho detto di succhiarmelo perché mi mancava la lingua. È caduto sulla mia faccia e ha detto che non mi ha mai visto così bagnato.

Ho messo una risata al messaggio e ho dato la buonanotte a mia suocera.

Sulla base di commenti e valutazioni, riporto di più su noi due.

Se vi è piaciuta la storia lasciate i vostri commenti, così vorrei raccontarvi di più su mia suocera, la mia Lulu.

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