matrigna che beve latte – racconti erotici

di | 18 de Luglio, 2023

Mi chiamo Diego e sto per confessare quello che è successo due giorni fa con la suocera. Esco con sua figlia da 4 anni, quindi ho già la libertà di dormire e stare lì a lungo, e ho privacy nelle conversazioni con lei.
Mia suocera è una donna di 39 anni, è alta circa 1,60, ha il seno normale e siccome MT non si prende cura di sé, è un po’ cicciottella, ma è quello che mi eccita di più a casa , ecco perché ha un culo magnifico, gambe grandi e spesse una delizia. Ero sempre arrapato per lei e quando dormivo lì andavo dritto in camera sua e la vedevo dormire con la famosa camicia da notte rosa e quel culetto con le mutandine ancora infilate nel culo solo ricordando che il mio cazzo era già arrapato.

Arriviamo al punto la mia matrigna è ancora sposata con il suo primo ragazzo e per quanto ne so non ha mai avuto un altro uomo quindi quel culo caldo non è mai stato sfruttato il mio patrigno è alto e molto grasso dubito che lo mangerebbe caldo HAHAHA. Circa tre giorni fa il mio patrigno si è spaventato ed è uscito di casa fingendosi innamorato di un’altra donna, è andato a dormire in una casa che avevano in affitto ed è appena scomparso, la mia cara madre era devastata e con buona ragione, e visto che vivevamo insieme siamo rimasti lì a dargli forza.

Il secondo giorno delle fogne, noi 3 (io, Gora e la ragazza) siamo andati a una festa di compleanno ed è lì che è iniziato il mio sogno. Ad un certo punto della festa c’era una festa e la mia matrigna era lì con un vestitino attillato con quel culo succoso che ballava già abbastanza modificato KKK Stavo sbavando su quel culo e in certi momenti si impennava così ho visto questo grosso pacco avvolto in pizzo rosa mutandine, il mio cazzo era già visibile nei miei pantaloni e non mi importava kk. Nel mezzo della corsa noi tre stavamo ridendo e ballando, la mia matrigna si girava e mi guardava negli occhi e guardava il mio cazzo. Ho deciso di fare un tentativo non appena ha alzato il sedere e mi ha guardato. Ho spremuto il mio cazzo e lei. lui tremò e lei rise con una faccia deliziosamente spudorata. Sono andato subito a scoparmene uno in bagno perché ero così arrapato che non ce la facevo.

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Quando siamo tornati a casa, siamo andati tutti nelle loro stanze per cambiarci e andare a dormire, io ho messo dei pantaloncini leggeri senza mutande, la mia ragazza è andata a letto con un pigiama cortissimo e io, con questa sensazione ancora eccitata da sua madre, ho deciso per provare a scopare e ne ho tirato fuori uno, e sono rimasto lì con un bastone come un sasso senza guadagnare nulla e lei si è girata su un fianco e si è addormentata, ho deciso di alzarmi e andare a bere un po’ d’acqua per rilassarmi e dormire. Passando davanti alla camera della suocera, l’ho vista sdraiata così, quel culo in camicia da notte rosa ma forse senza mutande, sono rimasta lì ad ammirarla e a masturbarsi sopra i suoi pantaloncini, quando si è svegliata mi sono vestita così, ho uscì in cucina. È apparsa rapidamente lamentandosi di un mal di testa dovuto all’alcol e alla ricerca di una medicina. Ero appoggiato al bancone cercando di nascondere il mio cazzo duro, ma era difficile che lei stesse cercando di raggiungere la scatola delle medicine nell’armadio alto e presto mi ha chiamato per aiutarmi Ci sono andato molto vicino pensando che sarebbe uscito da lì, ma non l’ha fatto. Mi sono messo dietro di lei e ho preso la scatola delle medicine e ovviamente il mio cazzo martellante di desiderio ha cominciato a strofinarci contro, non appena ho preso la scatola non l’ha fatto. Lei non si è mossa, ha solo messo il culo sul mio cazzo forzandolo con quel culo ricco e a testa bassa non ce la facevo più l’ho afferrata per la vita e ho iniziato a fotterla ho tirato fuori il cazzo e l’ho messo in quel solco sotto la sua camicia da notte le ho stretto il culo e le ho forzato il cazzo dentro, finché lei ha detto:

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“Non sopportavo di essere arrapato alla festa, la mia figa ribolliva e tu continuavi a prendermi in giro guardandomi così.

E io dissi:

– Come non guardare quel bel culo – e le ho dato una bella stretta mentre la avvicinavo a me.

Si voltò, mi baciò molto gustoso e cominciò a masturbarmi.

– È passato molto tempo dall’ultima volta che ho assaggiato un piccione. Si è inginocchiata ed è atterrata sul mio cazzo come se stesse morendo di fame haha.

Wow, come ha succhiato deliziosamente, ed era tutto nella sua bocca e lei ha preso tutto sbavando mentre si strofinava la fica già gocciolante sul pavimento. Le ho afferrato i capelli e le ho ordinato di succhiare, lei si è tolta mio padre dalla bocca e mi ha chiesto del latte in bocca, mi ha implorato di venirmi in bocca. Poi ha ricominciato a succhiare, succhiando facendo quel bel suono, sbavando molto. L’ho presa per i capelli e ho annunciato lo sperma che stava mangiando o masturbandosi con la testa del cazzo in bocca e poi le sono venuto uomo le sono venuto come un cavallo in bocca lei ha cercato di ingoiare ma lo sperma le scorreva in bocca e così via le sue tette e lui non smetteva di succhiarle, le succhiava e le strofinava la figa finché lei non veniva a succhiarmi, il pavimento era tutto appiccicoso e lei tremava di lussuria.
Alla fine ha ripulito tutto e ingoiato tutte le schifezze che poteva, si è alzato, si è calmato e mi ha detto di non dire niente e che ora avrebbe sempre avuto bisogno di quel latte per dimenticare la sua ex.

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Dopodiché la stuzzico sempre prima di andare a letto e mi piace fotterle il culo caldo in camicia da notte rosa finché non mi chiede di sborrarmi in bocca.

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