matrigna arrapata III

di | 12 de Dicembre, 2022

Spero che le mie storie vi piacciano, scrivo un po’ male, ma sto cercando di migliorare, lasciate un commento per vedere se vi piacciono.

Mi sono alzato e me ne sono andato, ero stanco dalla sera prima, volevo solo tornare a casa e dormire ancora un po’.

Passando per la cucina, ho visto Carmen in tenuta da montagna che preparava il caffè.

– Ciao, sei già in piedi cara?

– Ciao, sì, ma sono pronto a dormire ancora un po’, tornerò un altro giorno.

Carmen mi ha chiesto di stare con lei per un caffè, sono rimasta e ammetto che non stavo pensando a niente, dopotutto erano passate alcune settimane dall’ultima volta che abbiamo fatto sesso e lei ha detto che sarebbe stata l’ultima e dopo che mi ha sempre trattato normalmente. quindi ho davvero pensato che fosse solo la suocera a infastidirmi.

Mi ha chiesto del mio uso di alcol e se avessimo fumato o fatto uso di droghe, ha detto che l’unica droga che uso è l’alcol e quel genere di cose non mi piace. Dopo aver interrogato per un po’, ho detto che me ne sarei andato e ho preso il cellulare per chiamare un Uber dato che avevano lasciato l’auto con mio fratello ed era ancora troppo presto per chiamarlo per venirmi a prendere.

Si è offerto di accompagnarmi a casa, mentre stavo andando a fare una passeggiata con un amico in un parco vicino a casa mia. Ho accettato di risparmiare denaro.

Lungo la strada mi ha chiesto se ho notato comportamenti strani da parte della mia ragazza, se continuava a chiedermi se stavamo parlando troppo o qualcosa del genere, ho detto di no, sua figlia ha appena commentato che sembravi più felice negli ultimi giorni.

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– Peter, ho visto che potevo fidarmi di te, voglio chiedertelo.

– Certo Carmen, qualunque cosa tu voglia.

– Sono sposato da 23 anni, in questo periodo ho avuto due amanti, il tuo patrigno non è mai stato molto bravo a letto e anche quando dava segni di stare con un altro uomo che non chiamava mai, a quanto pare gli piaceva perché sono in un umore migliore e accetto i suoi colpi veloci con meno frustrazione.

Da quando abbiamo fatto sesso, ho notato il tuo comportamento con la mia famiglia e ho notato che posso fidarmi di te. Anche se sto invecchiando, adoro fare sesso, mi sveglio arrapato tutti i giorni, mi masturbo molto e dopo essere uscito con te lo faccio ancora più spesso.

Voglio essere il tuo amante, vuoi stare con me? Ma la regola principale, non mi cerchi mai, decido io quando e dove incontrarci, non devi mai chiamarmi o scrivermi.

Sono rimasto perplesso dalle informazioni e ovviamente ho accettato le condizioni. A quel punto si voltò e mi mise già una mano sulla coscia. Ho fatto lo stesso e l’ho abbracciata forte.

È andata in un motel e quando ho capito che le avevo chiesto se suo marito si sarebbe insospettito, ha detto di no, ha detto che sarebbe andata a fare una passeggiata con un’amica e poi sarebbe andata da lei, che sarebbe arrivata all’ora di pranzo.

Siamo entrati insieme e in camera da letto le ho tolto i vestiti e l’ho lasciata solo in lingerie e io nuda.

Si è sdraiata e ha allargato le gambe pronta per l’orale, l’ho messa su un 4 e ho detto che avrei fatto qualcosa di diverso.

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È salita a 4, le ho detto testa in giù e fianchi in su, quindi ho visto quel culo da solo.

Ho leccato dalla sua clitoride al suo ano. Allarga la lingua e bagna tutta quella regione di piacere.

Sembrava che si stesse sorprendendo, quindi ho inserito leggermente un dito nel suo ano e ho succhiato lentamente quella figa leggermente pelosa…

Mi sono fermato, ancora con un colpetto delle dita e facendo un bel movimento avanti e indietro, ho spinto lentamente il mio cazzo nella sua figa e ne ho sentito ogni centimetro entrare, stavo facendo l’amore molto lentamente, sentendo la figa sempre più lubrificata e più con il mio cazzo e un dito forato.

Stavo per entrare in questo lento e costante avanti e indietro e lei gemeva piano con gli occhi chiusi e sorrideva.

Allora ho tolto il dito e ho infilato il bastoncino all’ingresso di quel buchetto che se non fossi stata vergine non avrei avuto un bastoncino da tanto tempo. Si è ritirata e ha detto non oggi, che si sarebbe preparata a fare sesso anale con me.

Abbiamo cambiato posizione e siamo tornati al combattimento, dato che avevo ancora i postumi della sbornia, sono venuto una volta, abbiamo fatto la doccia insieme e lei mi ha portato a casa.

Dopo oggi siamo diventati amanti e ci incontriamo almeno una volta alla settimana e in luoghi e giorni diversi della settimana.

La mia relazione è durata quasi un anno dopo e ho finito per rompere con la mia ragazza a causa di uno dei suoi amici, che era più pazzo di Batman e continuava a mettersi in testa che era troppo giovane per uscire con qualcuno e ancora immatura. questa conversazione.

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Per tutto il tempo che frequentavo continuavo ad essere l’amante di mia suocera, era meraviglioso averla come amante, era la parte della mia vita con cui avevo dormito di più, ogni giorno che avevo, se non con mia suocera, sarebbe con sua figlia. .

Buon tempo…

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