Márcia la donna sposata diventata puttana

di | 21 de Giugno, 2023

Era sabato sera ed ero a casa a non fare niente. All’improvviso ho ricevuto una chiamata inaspettata da un’ex ragazza che non vedevo da molto tempo. Ha iniziato chiedendomi come stavo e cosa avevo fatto per tutto il tempo che eravamo separati. Ho detto che andava tutto bene e che non stavo facendo molto al momento. Fu allora che mi chiese cosa avevo intenzione di fare quella sera. Ho risposto che non avevo niente in mente, che probabilmente sarei andato a letto presto. Quindi mi ha chiesto cosa ne pensassi di andare a bere una birra e parlare. A quel punto, ho notato che sembrava bisognosa e senza altri affari. Perché era sposata e ha appena divorziato. Come faccio a sapere che è una di quelle donne che non possono vivere senza un bene

cazzo, mi stava guardando per uno sfogo per il suo culo. In quel momento mi è venuta in mente l’idea di realizzare una fantasia che avevo da quando stavamo insieme. Ho concordato con lei di aspettare nel mio appartamento per uscire e andare in un piccolo bar che conosco, frequentato da un sacco di gente simpatica e coppie liberali che realizzano le loro fantasie. È venuta nel mio palazzo con la sua macchina e ha chiamato il mio appartamento, ho detto al portiere di farla entrare. Abbiamo lasciato la sua auto in condominio e siamo scesi con la mia, perché avevo già programmato che sarebbe dovuta tornare a ritirare la sua. Arrivato al piccolo bar, si rese presto conto che non era un luogo comune. Perché l’atmosfera era serena e le coppie presenti sembravano sul punto di fare l’amore con un clima di sesso nell’aria. Márcia mi guardò, accese una luce

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Sorrise e disse che oggi sarebbe stato nelle mie mani, che avrebbe potuto fare quello che voleva. Quando il tempo si è riscaldato, il proprietario del bar ha annunciato che lo strip show stava per iniziare. Per prima cosa, una bellissima donna è salita sul palco e ha iniziato a ballare e a togliersi i vestiti. All’improvviso è sceso dal palco e ha cominciato a passare davanti ai tavoli, la gente gli accarezzava il corpo. Quando è arrivata al nostro tavolo, ho preso la mano di Marcia e l’ho passata sui seni della ballerina. ho messo

Cinquanta reales nei pantaloni, e si sedette tra Márcia e me, che in quel momento si sentiva più a suo agio. Ho passato la mano nella figa di Márcia e lei era già tutta bagnata di tzão. Ho unito due dita e ho rimosso tutta la lubrificazione appiccicosa. E ho offerto il ballerino che non ci ha pensato due volte e mi ha leccato il dito su tutto il corpo. Sentendo il sapore della fica di Marcia. Poi diede a Marcia un lungo bacio per ringraziarla di averle fatto assaggiare il suo gusto. Stavo per impazzire per essere così eccitato. Il mio cazzo pulsava come se stesse per esplodere. Quando il ballerino è sul palco. Potevo vedere che Márcia aveva già la mano nelle mutandine che si lisciava la figa. Ho detto che lì poteva sentirsi libera che a nessuno importava di niente perché tutti erano abituati. Fu allora che allargò le gambe e iniziò a masturbarsi davanti a me. Per aumentare il nostro tzão, il ballerino chiamò una donna che era seduta vicino al palco, e lei si avvicinò e iniziò ad accarezzarlo su tutto il corpo. Si inginocchiò accanto a lui e iniziò a fargli un pompino.

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bastone. Márcia è impazzita vedendo tutto ciò che era nuovo e molto pazzo per lei. Erano già le tre del mattino, la chiamai per andare in un posto più riservato. Ho pagato il conto e me ne sono andato. Lei con la sua figa appiccicosa ma non era ancora venuta. Quando arrivammo in un viale dove di solito ci sono prostitute che fanno i loro affari, fermai la macchina in un posto buio. Scesi dall’auto, aprii la portiera del passeggero, afferrai Marcia per i capelli e le dissi che ora avrebbe visto come scopare una vera puttana. L’ho messa a quattro zampe sul sedile posteriore dell’auto, ho tirato fuori il mio cazzo già molto duro e ho iniziato a metterglielo davvero forte nella figa. Ha urlato di piacere chiedendomi di andare ogni

sempre più forte. Quando stavo per venire, l’ho portata fuori dall’auto e l’ho messa in grembo e le sono venuto duro in faccia. Ho preso cinquanta reais dal portafoglio e gliel’ho dato e gli ho detto che stronza mi sto comportando così. Che ora si gira per tornare a casa in taxi. Sono salita in macchina e sono partita tutta ridendo, in questa strada con le prostitute. Erano già le quattro e mezzo del mattino quando il portiere chiamò per chiedere se Marcia poteva salire. Lo permetto, ha trovato una faccia stronza e ha detto che è stata una delle cose più eccitanti che abbia mai fatto. A chi piaceva stare per strada con le puttane. E mi ha detto che da oggi in poi, ogni volta che avrei voluto farne una stronza, sarebbe venuta da me. Da quel giorno abbiamo iniziato ad andare in questo piccolo bar ogni sabato per realizzare le nostre fantasie. E quasi sempre la faccio diventare una puttana.

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