Marcia insegna alla sua amica come essere una vera stronza

di | 9 de Luglio, 2023

Questa avventura è avvenuta dopo una festa comune. Un incontro di diverse coppie, amici attuali e veterani…. ci riuniamo sempre per uccidere la nostalgia dei ragazzi.
Torniamo un po’ indietro nel tempo: abbiamo una coppia che era amica da quando abitavamo in un altro quartiere. Sono più giovani e ci siamo sempre visti in piscina, dove siamo diventati amici.
Ogni volta che era da solo con Jefferson (Jeff) parlavamo di sesso, colpi bassi e lui notava sempre che ad Ana (sua moglie, tra l’altro molto brava) mancava.
D’altra parte, Marcia m’avait déjà dit que lorsque les deux parlaient de putin, Ana poseit beaucoup de questions, principalmente sur la façon d’être une vraie garce, perché le aveva detto che Jeff faisait toujours des commentaires sur des choses qu ‘lui ha amato.
Non ci capivamo proprio perché sembrava strano… anche lei voleva fare la puttana, ma non si capivano. Quindi torniamo alla festa…
Abbiamo bevuto qualche drink con diversi amici, ma alla fine eravamo solo io, Marcia, Jeff e Ana e abbiamo iniziato una piacevole conversazione su relazioni, esperienze, desideri e fantasie.
Ana eccitata e Jeff un po’ timido, ma chiaramente eccitato.
Poi Ana mi ha chiesto:
– Lucas, cosa ti piace di più di quello che fa Má a letto?
– Ahh Ana, sarò semplice. Mi piace quando chiude la porta della camera da letto e mi dice che vuole essere LA CAGNA!

A questo, Jeff ha detto:
– Wow, Marcia, potresti insegnare alla tua amica!
Marcia rispose subito, guardandoli entrambi:
– Conosci già Ana e Jeff, essere una puttana va ben oltre quello che pensano molte donne. Non si tratta di posture diverse, gemiti o pianti. Ma la donna si sente dominata dal semplice fatto di essere toccata e guardata dal suo uomo. Essere una cagna inizia molto prima dell’atto sessuale. È quello sguardo che ha per te… che ti vuole divorare con tenerezza e impronta, sai? Posso darti qualche consiglio se vuoi.
A questo, Jeff si gira e dice:
– Perché non ce lo fai vedere?
Allora la mamma si è girata verso di me, mi ha guardato e mi ha chiesto: come stai? E ho annuito. Così li ho invitati a continuare a bere nel nostro appartamento.

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– Siete pronti ? Tua moglie non sarà più la stessa dopo la lezione che le darà Marcia! Quando siamo tornati a casa, abbiamo stappato lo champagne e brindato. Continuiamo a parlare. Ho detto ai nostri amici di sedersi e mettersi comodi. La mamma era andata a prendere altri drink… sulla via del ritorno… si è fermata davanti a me e mi ha baciato… ah… i baci di mamma… la mia eccitazione inizia lì. Si gira e dice, voi due guardate e divertitevi!
La mamma indossava un vestito nero… non di cattivo gusto… ma esalta le sue curve in un modo che fa fissare qualsiasi uomo. La mamma ha continuato a baciarmi… strofinandosi contro di me… si è avvicinata al mio collo e ha cominciato ad aprirmi la camicia. Detto questo, ho sollevato il vestito in modo che potessero apprezzare il suo corpo… La cagna di mia moglie indossava il tappo che le avevo dato. Su questo, Jeff commenta:

– Ana… ne voglio uno con te (non hanno mai fatto sesso anale).
A questo, Marcia è scivolata…. Mi sono aperto i pantaloni… mi ha tirato giù… il mio cazzo stava già esplodendo di lussuria. Poi ha preso il bicchiere di champagne e ha inzuppato il mio cazzo nel bicchiere… faceva freddo… e poi ha iniziato a succhiare BELLISSIMA… come sempre… ingoiando il mio cazzo… e quando la mamma succhia lascia il mio cazzo bagnato… Jeff e Ana non battevano ciglio… Jeff ha commentato:
-Oh, Marcia… ora capisco perfettamente Lucas.
La mamma mi ha tolto tutti i vestiti… ero ancora in piedi! Mi è entrato sotto le gambe… e mi ha leccato il culo… mi ha dato questi deliziosi morsi… e mi ha infilato la lingua nel culo. Ma si è fermato lì! Si alzò e li affrontò. Al centro della stanza c’è un tavolino con uno specchio… La mamma ha appena messo un piede sul tavolo, ha premuto la sua faccia contro la mia in modo che potessi succhiarle il collo… Marcia ha iniziato a essere la mia CAGNA!!! mi ha preso la mano… che è molto grossa… e mi ha chiesto di massaggiarle il clitoride… era in una posizione molto sexy davanti a loro. Ben abbronzato… questo bikini marquita… affff!!! Ho inserito un dito… lei li ha guardati e ha detto:
– Voglio di più!
Ne ho messo uno in più e ho iniziato a pomparle la figa. Bagnato… molto bagnato come sempre! Ho preso le mie dita e gliele ho messe in bocca… lei ha succhiato il suo miele… Jeff aveva il suo cazzo che rimbalzava e con la mano tra le gambe di Ana… ma erano entrambi attenti. Poi la mia cassettiera si avvicinò al divano davanti al quale erano seduti… si inginocchiò con le gambe unite… di lato in modo che potessero vedere i nostri movimenti. Si è chinata sulla pancia finché non ha toccato il divano e aveva quel bel culo che mi guardava… così mi sono chinato e ho iniziato a succhiare la figa della mamma… la faccia che aveva (la sua faccia era di lato) era la faccia da troia più grande! nel mondo! Le ho dato i colpi che pira nella sua figa. E le ho messo dentro il mio cazzo… molto lentamente (è spaventata). E le apro le natiche per vedere meglio il plug. E ho iniziato a pompare…in quella posizione…gambe chiuse…mentre pompavo…la mamma ha iniziato ad allargare le gambe…facendone scivolare una sul pavimento…finché non è stata spalancata per me… A quel punto Ana stava pompando il cazzo di suo marito… non poteva sopportarlo… ma nessuno di noi due ci ha tolto gli occhi di dosso! Ho staccato la spina dal culo di mamma… e ho cominciato a infilarle il cazzo nel culo. La mamma ha sempre detto:
– Una donna che non vive tutto con l’uomo che ama e desidera non è una donna completa! Ero selvaggiamente eccitata… e per niente delicata in quel momento… ho davvero sbattuto il mio cazzo in quel culo che era dritto per me… e la mamma ha iniziato a rotolare il culo sul mio cazzo e a massaggiarsi la clitoride con il suo piccolo dita… eravamo così eccitati che non ricordavamo nemmeno che i nostri amici fossero lì… è stato allora che la mamma ha emesso quel gemito… stava venendo… ne ho approfittato e ho accumulato altra pompa sul suo sedere e insieme abbiamo urlato piacere davanti ai nostri amici. Jeff non ce la faceva più e ha detto…
“Luca, posso?
Gliel’ho fatto sentire… così è venuta sul divano… e mamma in quella posizione se l’è messo nella figa e nel momento in cui è venuta… e ha detto:
Che figa calda e bagnata…
E già mi stavo divertendo. A questo Ana si vergognava, perché vedeva come Marcia si donava a me. Così sono andato da Ana e l’ho messa nella stessa posizione di mamma e l’ho spinto nella sua figa finché non è venuta.
Dopo che tutti furono leggeri… Ana commentò:
– Perdersi tra 4 pareti va ben oltre lo sdraiarsi, entrare e divertirsi. Sai davvero come amare te stesso.

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