Mangiare la sorellastra – Storie erotiche

di | 8 de Luglio, 2023

Mi chiamo Pabllo, ho 40 anni, non sono atletico ma penso di essere abbastanza bravo. Ti dirò come ho mangiato mia cognata. Si chiama Grazy è bianca, alta 1,70, seni piccoli e tutta atletica, aveva appena avuto un figlio quindi era lì per far sì che la donna non si preoccupasse per lei ma per il figlio, mio ​​cognato. -La legge è un po’ ignorante, hanno sempre litigato e con l’arrivo del figlio è anche peggio. Non è stata prestata molta attenzione e come è normale in alcuni casi, la donna è un po’ rilassata, chiusa in casa a prendersi cura del bambino. Abbiamo trascorso molto tempo insieme quasi ogni fine settimana abbiamo trascorso con loro mia moglie per il supporto e sono andato a tener loro compagnia. Parlava sempre delle donne con cui era uscito e se ne vantava. Una di queste settimane doveva andare a lavorare e lei ci ha chiesto di passare lì il fine settimana. Quando è arrivata, indossava questo reggiseno per allattamento Messy Hair Berge.

Ho iniziato ad avere il raffreddore con mia moglie e, parlando con lei, le ho detto: “Culla, sei una donna così bella e sexy perché sei così pigra, vai a farti una doccia e sistemati quei capelli”. Ha riso e ha detto che non pensava più di vestirsi elegante. Passò un’ora quando aprii la porta della camera da letto, questa visione di una donna con i capelli pettinati e in accappatoio. J’ai tout de suite dit “uhauu, oui, c’est une autre femme, va te promener là-bas” elle a dit “Tu m’as déjà fait prendre une douche et me préparer, maintainant tu veux rentrer”, bien Di. quando si è girata, ho visto le mutandine rosse tutte spedite. Mia moglie era al primo piano della casa. Il cuore batteva più di ogni altra cosa. Non mi piace indossare le mutande e cammino

Altre storie erotiche  Fare sesso bollente con mio padre

ancora in pantaloncini tekytel e il mio cazzo era già duro e senza pensare ho mostrato il volume del mio cazzo duro, lei ha subito riso e ha detto che l’aveva fatto. Si. Dopo un po’ ho tirato fuori il cazzo e ho iniziato a masturbarmi, lei era imbarazzata ma non potevo togliermi il resto, le ho chiesto di togliersi la vestaglia perché volevo vederla solo in mutandine, lei ha riso e ha aperto e lo lasciò cadere. Ha iniziato a passarle la mano sulla figa e sui seni, e io sono rimasto lì ad ammirare e masturbarmi. Quando si è avvicinato si è inginocchiato e mi ha guardato “Fammi bere il tuo sperma” il suo cazzo sembrava d’acciaio. Quando ha avuto la sua bocca calda

il mio cazzo gemeva così forte che avevo paura che mia moglie lo sentisse, ci siamo fermati per qualche minuto e lei è tornata. Stava succhiando come un vitello che succhia sua madre, la sua piccola figa pelosa mostrava quanto fosse eccitata quando non poteva resistere e si è seduta sul mio cazzo e lo ha cavalcato e si è coperta la bocca per non urlare. Si dimenava e si agitava, il mio cazzo era tutto appiccicoso per il suo sperma arrapato come un matto, sembrava che stesse scoprendo il sesso in quel momento. Siamo venuti e lei si è seduta lì sentendo il mio cazzo pulsare nella sua figa. Quando improvvisamente abbiamo sentito mia moglie, non mi hanno nemmeno chiamato, era già nuda davanti alla porta. Si è avvicinato a noi “cognata, vieni sul cazzo di mio marito, ora mi succhierai la figa e farai venire anche me”.

Altre storie erotiche  Fare sesso con mia madre - Storie erotiche

Questa è un’altra parte che racconterò in seguito

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *