Mangiare la figlia della mia ragazza

di | 2 de Ottobre, 2023

Amici, ho una relazione da più di un anno con una donna bella e sexy, ha una figlia di 19 anni e un figlio di 21. Il ragazzo è come un bambino, adora uscire ed è sempre con il suo gruppo. La figlia, Ana María, è tutta modesta e semplice. Ana Clara, la mia ragazza è una ragazza pazza e adorabile, è a quella festa che va.

Viviamo a circa un’ora e mezza di distanza e ci vediamo solo nei fine settimana. Lei non vuole lasciare il suo lavoro e io non posso lasciare il mio ed è così che viviamo.

Un giorno arrivai a casa di Clara, tutti la chiamavano Clara e raramente Ana Clara, e lei non c’era, la porta era aperta, entrai e la chiamai, Ana María rispose subito dicendo che sua madre non era ancora arrivata da casa. e lavoro, sono arrivato molto tardi. Ho chiamato il suo cellulare ed è andata in segreteria. Bene, mi sono calmato, sono salito nella nostra stanza e mi sono cambiato.

Quando uscii dalla stanza notai che Ana María era sotto la doccia e aveva lasciato la porta socchiusa e non potei fare a meno di sbirciare. La parete della doccia è trasparente e ho potuto vederla bella e calda come lei, il mio cazzo ha risposto immediatamente. Rimasi lì a godermelo e quando la doccia si spense, scesi velocemente e scesi in soggiorno.

Ho chiamato nuovamente Clara e al terzo tentativo ha risposto. Gli ho chiesto cosa c’era che non andava, che fosse così in ritardo e mi ha raccontato di un lavoro urgente che doveva fare e non aveva chiamato perché il suo cellulare era scarico e ci ha messo un po’ a trovare qualcuno che avesse un caricabatterie compatibile. . . Ha anche detto che gli ci sarebbero volute circa due ore per completare il lavoro. Non potevo fare niente, ho acceso la televisione e ho cercato un film da vedere.

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Poi scende Ana María e indossa dei pantaloncini e una camicetta che le copre a malapena il corpo. Si siede accanto a me e mi chiede se mi è piaciuto quello che ho visto, balbetto e lei mi dice che mi ha visto spiarla in bagno. Mi comporto come se non capissi e lei mi chiede di nuovo se mi è piaciuto. La guardo negli occhi e le dico che mi è piaciuto molto e che volevo vedere di più. Lei alza la camicetta e mi mostra quelle bellissime tette, le afferro e inizio ad accarezzarle.
Presto li succhio con desiderio e avidità.

La mia bocca si sposta da un seno all’altro mentre le mie mani scendono lungo il suo corpo fino a raggiungere i suoi pantaloncini. Le tocco la figa sopra i pantaloncini e cerco di raggiungere le sue mutandine. Faccio scivolare la figa sulle mutandine e mi accorgo che è già molto bagnata.

Poi mi spinge, mi toglie la maglietta e mi bacia avidamente, muovendo la bocca lungo il mio petto fino a raggiungere la mia pancia da birra. Mi toglie i pantaloncini e inizia a mordermi il cazzo attraverso le mutande. È molto duro. Mi tolgo le mutande e lei comincia a succhiare avidamente, prima facendo scorrere la lingua sopra la testa, poi facendola scorrere lungo tutta la lunghezza del mio cazzo, raggiungendo il sacco e prendendolo tutto in bocca. Lei solleva la testa del pene e comincia a prenderselo tutto in bocca.

Dato che il mio cazzo è di dimensioni normali, se lo mette tutto in bocca e sale, lo succhia, se lo mette in bocca e lo tira fuori finché non gli chiedo di smettere per non venire. Lei non obbedisce ed accelera il movimento, non riesco a trattenermi e sborro in quella bocca assetata riempiendola di latte, lei non ne spreca una sola goccia e si lecca anche le labbra.

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La metto sul divano, le tolgo le mutandine e comincio a succhiarle la figa, cosa che mi ha già fatto venir voglia di farle una sega. Gioco con la lingua nella sua figa e lei geme e mi eccita ancora di più, succhio quella figa come se fosse l’ultima al mondo, poi lei ha un orgasmo che quasi mi affoga perché mi ha messo la testa tra le gambe e entrò. la sua figa.

Poi torna verso il mio cazzo e subito lo rimette a posto e mi chiede di sdraiarmi sul divano, io mi sdraio e lei si siede ingoiando il mio cazzo con la figa. Gioca un po’ con lui e comincia a cavalcarmi come una giumenta in calore.

Mi ha fatto vedere le stelle perché ero così emozionato. Quella figa che mi mordeva il cazzo e le tette che succhiavo di nuovo presto diedero risultati e io esplosi di nuovo in un orgasmo che non credevo fosse possibile. Lei è tornata e voleva di più, ma io avevo bisogno di tempo, in fondo non sono più un ragazzino.

Poi abbiamo sentito il garage aprirsi. Ho preso le mie cose e sono corso nel bagno degli ospiti e lei è corsa nella sua stanza. Mi sono ripulito come meglio potevo per cercare di nascondere quello che era successo. Fortunatamente, Clara non se ne è accorta perché aveva chiaramente bevuto… al lavoro? – e lei si è scusata, mi ha detto che era molto stanca e che ci saremmo sentiti il ​​giorno dopo.

Aveva una pulce dietro l’orecchio. Dopo circa mezz’ora è scesa Ana María e mi ha chiesto se andava tutto bene, le ho raccontato l’accaduto e sua madre si era già addormentata. Ha detto che Clara si era fatta una doccia ed era già a letto a russare. Sono andato lì e ho visto che era vero.

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Ana María mi ha aspettato davanti alla porta della camera e quella notte l’ho anche inculata.
Mi sono addormentato tardi la notte e Clara non si muoveva nemmeno quando sono andata a letto ma aveva una pulce dietro l’orecchio, giusto?

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