Mangiare il migliore amico – Storie erotiche

di | 20 de Maggio, 2023

Mia moglie ed io abbiamo un’amica in comune da quando eravamo single, lei viene a casa mia e parliamo sempre di quasi tutto tranne che di sesso.

Fino al giorno in cui mia moglie le ha raccontato come le ho scopato il culo e le è piaciuto, è stato strano visto che mia moglie era chiusa a questi argomenti da quando è cresciuta in una famiglia evangelica.

Beh, so solo che la nostra amica voleva dei dettagli, quindi mia moglie le ha detto di chiedermelo pensando che non avrei avuto il coraggio.

Un bel giorno, ho preso questa amica che chiamerò Renata, come sempre, senza pensarci due volte. Ma con mia sorpresa lei ne ha parlato e le ho detto che non so come spiegarlo ma per provarlo mi ha detto tutte queste cose su “Sono un amico di tua moglie”… beh, allora ho detto che l’ha portato su. l’argomento ma ancora cercando di schivarlo ho detto che ero solo curioso perché sapevo che a mia moglie non piaceva e all’improvviso era così! Ho ripetuto di nuovo che avrebbe saputo solo se mia moglie stava parlando o se aveva accettato di dormire con me. Pensiero…

Ho pensato che non l’avrei accettato o che mi sarei stancato, è allora che il mio cellulare ha squillato lo stesso giorno e lei ha detto che sarebbe rimasta sola e che non poteva garantire che se ne sarebbe andata ma che avremmo potuto provare, Mi sono scusato a casa e quando sono arrivato me ne sono andato, ho capito che Renata stava per arrendersi così ho cominciato a raccontare come ho conquistato il sedere di mia moglie e ho visto che cominciava a dimenarsi e ad arraparsi mi sono avvicinato a lei e ho cominciato a parlare piano nell’orecchio mentre lei gemeva su di me Quando vidi come stava mi lanciai all’attacco e cominciai a baciarle il viso e a morderle l’orecchio. , pantaloni e reggiseno, lasciando solo lei in mutandine. Poi si è girata, mi ha tolto i vestiti, mi ha quasi strappato di dosso e mi ha afferrato il cazzo e ha iniziato a succhiarlo, leccarlo dappertutto, poi mordermi la testa, leccarmi di nuovo e metterle le palle in bocca e succhiare, il che mi ha fatto male. un po’, quindi mi sdraio. il letto e lei ha capito cosa volevo e abbiamo iniziato un delizioso 69 lei mi ha praticamente ingoiato il cazzo e io le ho leccato il culo e succhiato la griglia, le ho messo due dita nella figa poi ho iniziato a metterne un dito nell’anello a dopo vergine si è lamentata ma ha ceduto e ha persino minacciato di scuotermi il dito mentre praticamente bevevo il suo nettare e lei ha ingoiato il mio cazzo.

Altre storie erotiche  Bacio la corona dei miei sogni

Dopo averlo fatto venire con le dita e la lingua, oltre a trattenermi per non venirgli in bocca, siamo andati a cercare il tradizionale papà-mamma, poi l’ho messa da parte e le ho chiesto di restare in 4 lei acconsentì ma disse che non era pronta per il sesso anale perché era difficile per lei tenere un solo dito. Ho detto ok, ho capito e ho iniziato a sbatterle forte la figa e quando ho visto che stava impazzendo ho tirato fuori il mio cazzo e ho iniziato a massaggiarle il cric e stringerle leggermente i capezzoli e senza che lei aspettasse le ho messo quello grosso nel culo lei ha appena alzato lo sguardo e ha fatto una smorfia, non fa male, ho introdotto lentamente la parte superiore in modo che potesse abituarsi, perché anche se il mio cazzo non era molto grande, potevo dire dai suoi gesti e gemiti che faceva male .

Ho aspettato pazientemente che si abituasse e le ho chiesto di dettare il ritmo quando voleva e io di stare fermo, perché mancava poco ed era ancora presto, dopo un minuto ha cominciato a muovere i fianchi molto lentamente ma abbastanza per afferrare quel poco che mancava e farglielo godere.

anche dopo che sono venuto ho fatto ancora qualche flessione prima che il mio cazzo iniziasse ad ammorbidirsi. Così abbiamo parlato e lei ha detto che faceva male ma che le piaceva e che potevamo ripetere la dose, ma mia moglie era sospettosa e continuava a chiamarmi e non potevo più uscire con Renata.

Scusate se il testo è lungo ma è fedele ai fatti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *