Mamma, sorelle e la segretaria (parte 9)

di | 12 de Dicembre, 2022

Ciao, mi chiamo Leo, ho 21 anni, 1,75, con un bellissimo pene di 18 cm, che secondo le ragazze e ora mia madre e le mie sorelle, è molto caldo. Sono mora, il mio corpo è ben definito. Leggendo le mie storie scoprirai com’è stata la prima volta che ho fatto sesso con mia madre e le mie sorelle. Il nome della mamma è Linda. Una bella mora, 40 anni, 1,72, 59 kg, un culo da fermare il traffico, un bel paio di gambe, un culo né grande né piccolo, vivace, grassoccio e seni che sfidano la gravità, sempre pimpante. Per una donna sposata, madre di 3 figli, è perfetto!

Le mie due sorelle, Jenifer, 18 anni, e Bethany, 19. Descriverò le mie sorelline un po’ più in dettaglio. Entrambi sono alti circa 1,68 metri. Pesano circa 55 kg immagino. Glutei formosi e rotondi, più piccoli di quelli della mamma. I suoi seni sono molto rotondi, da medi a piccoli e super duri. Molti pensavano che fossero gemelli, a causa della somiglianza tra i due. Forse anche per la piccola differenza di età tra loro, poco più di 1 anno.

Dopo una fantastica serata con Luciana, ci siamo svegliati con le ragazze che ci chiamavano eccitate per un caffè e si godevano il sole fuori.

– Ciao, piccioncini. Sembra che tu ti sia divertito molto con il nostro ospite, vero? disse Jeni, in quel modo strano e malizioso.

– Sì, Jeni, la mamma è venuta e non ci ha nemmeno invitato a questa piccola grande festa. Beth ha scherzato.

Luciana, era meno timida e si era già unita alla nostra onda. Mi sono alzata prima delle due, sono andata in bagno e la mamma è rimasta un po’ con il nostro ospite. I due si baciarono, godendosi un po’ di pigrizia.

Uscii dalla doccia e mi diressi in veranda, dove la tavola era già apparecchiata. Ho baciato deliziosamente Jeni e poi Betania. Mi abbracciò calorosamente contro il suo corpo. Nel bel mezzo di questo bel bacio, sento la voce di mamma che abbraccia Luciana, anzi, da quel momento, solo Lu. I due si sono scambiati un bellissimo bacio davanti a noi e la mamma, dopo aver baciato Jeni, Betânia, si è consacrata a me in un bacio lascivo.

– Le ragazze e Leo, Lu ed io abbiamo parlato un po’ nella stanza e lei è al corrente di tutto quello che sta succedendo ed è successo tra di noi e si è scusata per il piano che ho messo in pratica e mi ha anche ringraziato per aver aperto gli occhi, riguardo suo padre. Mi ha anche detto che la relazione con questo mascalzone era iniziata ingenuamente. Pensi che abbia detto cose cattive su di te e me. Il che è stato sfortunato. Che era disperato e solo lei capiva? – terminò Linda, con questa domanda.

– Sì, le ragazze e Leo. Mi scuso per il dolore che posso aver causato. Ma mi sono fatto coinvolgere dalla loro sofferenza e lo ammetto, all’inizio ho finito per innamorarmi di questa fragilità. Poi ho capito che voleva solo usarmi. Mi chiedeva sempre di stare con lui a letto, per accontentarlo. Ero davvero a disagio con questa situazione di essere “l’altro”. – Finito Lu.

– Oh! Ho detto a tua madre che ho perdonato quel piano solo perché andava molto d’accordo. Come ha detto, sono molto aperti e fedeli l’uno all’altro, devo ammetterlo! Che serata ragazze! Questa cosa del Leone non è facile, no. Gentiluomo, bravo ballerino e che uomo a letto! Oh! È bellissimo! Che donna! Presenza. Mi sono trovato molto bene con entrambi. Ho dormito come un “angioletto”! —Lu ha finito, sorridendo e abbiamo riso con lei!

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– Le persone! Lu è un tesoro e ora è nostra e nessuno la porta via! “Dice la cattiva Jeni!

Abbiamo bevuto il nostro caffè e siamo andati tutti in spiaggia. Lu era intimo con Linda. Sono rimasto con le ragazze. Queste quattro donne erano uno spettacolo. Sono rimasto sulla sabbia ad ammirare queste bellezze nell’acqua. La mia calma non durò a lungo. Jeni è venuta a buttarmi in acqua. voleva giocare con me.

Decise che voleva saltare le onde, con me dietro di lei. E ovviamente, ad ogni onda, tiravo fuori un cono, facendo saltare quel gustoso cazzo su tutto il mio cazzo. Il mio costume da bagno stava già scoppiando. Ma stavamo solo giocando.

Verso le 11:00 torniamo a casa. Linda ci lasciò a casa e decise di portarci del cibo e ci chiese di prenderci cura di Lu e di metterla il più a suo agio possibile. Riceviamo il messaggio.

– Lu, nuoteremo un po’? Chi ci accompagna? disse Betania.

– Leo, applica la crema solare a Lu e io ne applico un po’ a Beth, ok, fratellino? Poi i due ci superano. disse Jeni, facendomi l’occhiolino malizioso.

– Nostro! A quanto pare, essere protettore di questa famiglia è un evento. Cosa c’è di così bello in questo “passato”, eh, ragazze? “Ho detto scherzando, Luciana.

– Rilassati e lascia che Leo si prenda cura di te. Sappi che sei in buone mani “, ha detto Jeni e abbiamo riso tutti.

Luciana si sdraia su una poltrona e Betania è proprio accanto a lei. Jeni scioglie la parte superiore e inferiore del bikini di Beth. Lu, guardala e con un segno affermativo dalle il segnale che dovrebbe fare lo stesso. Presto scioglie i nodi sottostanti e mi chiede di sciogliere anche quelli sopra.

– E’ per non lasciare tracce, Lu. – Che cosa? disse Beth ingenuamente.

Comincio a stendere il protettore sulla schiena di Lu. Che bella donna! Esploro delicatamente ogni centimetro della sua schiena, quando arrivo al suo sedere caldo lei rabbrividisce e sgroppa un po’. Accanto a noi, Jeni ripete tutto quello che faccio e anche Beth istintivamente spinge il suo bel culetto. Entrambi allargarono un po’ di più le gambe e io e Jeni esplorammo queste donne deliziose. Giochiamo con la sua figa. Scendo lungo le cosce, il polpaccio e quando arrivo ai piedi di Luciana, le succhio le dita con piacere. Jenny fa lo stesso. Le ragazze gemono di desiderio.

Torno indietro e chiedo a Luciana di voltarsi. Jeni chiede anche di Beth. Con amore, comincio ad applicare la crema solare sul collo e sul seno, ci metto un po’ di più. Jeni mi imita. Scendo nel ventre piatto di Luciana e quando le arrivo tra le gambe la sorprendo. Con gli occhi chiusi, apre un po’ di più le gambe, aspetta le mie dita e geme forte quando sente il calore delle mie labbra, succhiandole molto gustose. Come se fosse al momento giusto, Jeni ripete questo atto allo stesso tempo. E Bethany tiene la testa contro la figa, è così eccitata.

Si muovono nelle nostre bocche. Il sapore di Luciana è incredibilmente agrumato e dolce allo stesso tempo. Sento il tuo seme nella mia bocca. I loro occhi sono ancora chiusi, non si accorgono nemmeno che io e Jeni ci siamo scambiati di posto e ora sto succhiando calda Bethany e Jenifer, giocando con la figa calda di Luciana. Sento la gioia di Betania. Delizioso.

– Adesso Leo, stenditi qui che mi occupo io di te! – disse Luciana, molto timida.

Mi sale sopra, mi toglie il costume da bagno e senza perdere tempo inizia una fellatio divina. Jeni si unisce a lei nel giocare con il mio cazzo. Bethany si mette sotto Jeni e inizia a giocare con la sua piccola figa stretta, che praticamente riposa nella bocca di Beth. Sono delirante, con queste bocche, a volte una, a volte un’altra, che mi avvolgono il cazzo.

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– Fratellino, vogliamo del latte. Tutti noi! Non è Luciana? Ragazze, non ingoiate, Leo e noi giocheremo per un po’. Lui ama! – Disse mentre Lu giocava con il suo cazzo.

Resta in questa fellatio divina ancora per qualche minuto. Jeni delira con lussuria nella bocca di Beth. E sento più pressione sul mio cazzo mentre entra nella bocca di Jeni. Era come un segno per me. Li ho avvertiti che il mio sperma stava arrivando. Bethany esce da sotto Jeni e si unisce alle ragazze attorno al mio bar, indicando il cielo.

Il primo schizzo è nella bocca di Jeni. Io, già abituata a trattenerlo tra due eiaculazioni, aspetto qualche secondo che Lu mi mordicchi il pene. Lo stesso vale per Betania, che era attratta a ricevere più degli altri. Nel frattempo, Lu e Jeni si scambiano il mio seme. Presto tutti e tre sono sopra di me, alternativamente baciandomi e condividendo con me il mio prodotto di sperma. Noi tre facciamo lo stesso e ne beviamo le ultime gocce. Che delizia di una donna. Improvvisamente, sento una quarta bocca sul mio cazzo, che lo pulisce. Era Linda che si era imbucata alla nostra piccola festa in piscina.

– Ragazze cattive, non mi hanno lasciato latte. Sai che mi piace. “Linda, già nuda, scherzava tra noi.

Con sua sorpresa, Jeni gli fa cenno di avvicinarsi e con un gesto gli dice di sdraiarsi e di aprire un po’ la bocca. Non appena Linda acconsente alla richiesta, Jeni si versa in bocca un po’ del “latte” che aveva ancora in bocca. Ovviamente Linda bacia deliziosamente mia sorella dopo questo regalino.

Così eccitata che era di nuovo pronta. Non c’era riposo con queste donne. Luciana, vedendomi così intelligente, approfitta del fatto che le ragazze si divertono con la mamma, mi fa cenno di stare zitto e maliziosamente infila la sua figa calda e bagnata nella punta del mio pene. scivola dentro l’asta. E sta iniziando ad andare e molto gustoso. La mamma chiede alle ragazze di giocare tra loro e iniziano un delizioso 69.

– Non esitare e avrò una piccola sorpresa per te. – disse Linda entrando in casa senza dare troppi indizi.

Linda twerka deliziosamente e viene deliziosamente sulla mia verga, mentre mi bacia con quella bocca deliziosa. Sento la voce di Jeni, che a turno fa domande con lei.

– Lu, guarda che figa calda ha Beth. Vieni a provare il tuo miele, dai. Fammi cavalcare, amico “, ha detto il fottuto Jeni.

Presto Jeni è sopra di me. Mi chiede di sedermi e avvolge le sue gambe intorno a me e si muove in un modo molto ritmico e delizioso. sarò deluso Nel frattempo, Lu è a quattro zampe e gioca con Bethany, che geme dolcemente sulla lingua e sulle dita.

Arriva Linda, che ci chiede silenzio, con la sua sorpresa. Una cintura, con attaccato un meraviglioso membro. Doveva misurare otto pollici o più. Spessa come la mia o forse un po’ più spessa. Sta dietro Luciana. Io e Jeni facciamo lo stesso, eccitate, ci fermiamo a guardare la sua reazione quando sente il pene invaderle la figa.

Luciana geme al primo tocco e rimane sorpresa quando apre gli occhi e vede che non sono io. Quando si gira e si rende conto che Linda le sta bene, si riempie di sorpresa ed eccitazione e costringe il suo bel culo contro Linda, che le invade la figa arrapata con quei 20 centimetri di cazzo.

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Adesso eravamo due donne sexy su due. La mamma mangia avidamente Luciana e Beth viene a baciarci mentre io mangio Jeni, che viene deliziosamente sul mio cazzo.

– Ora tocca a me, altrimenti il ​​fratellino non potrà prendersi cura di lui – disse Beth con una certa malizia.

– Voglio quel grosso cazzo di mamma dentro di me. Guarda la faccia eccitata di Lu. Le piace “dare” alla mamma. Guarda come geme! Mangiami così mamma, dì di sì! disse Jeni maliziosamente.

Metto Bethany a letto e installo una mamma e un papà molto simpatici. Le sue gambe circondano la mia vita. Stabilisco il ritmo e annuncio la mia gioia. E lei mi rinchiude e prende tutto il mio sperma dentro di lei. Ci siamo baciati. Io, lei e Jeni. Mi alzo e Jeni bacerà la figa di Beth, per godersi il mio sperma. Allarga le gambe di Beth e succhia, lecca e quando la sua bocca è piena di sperma, raggiunge la mamma che è avvolta intorno a Lu, le dà un grosso bacio e consegna il mio piccolo sperma, direttamente dalla figa di Beth.

– Vedi, mamma, mi merito questo grosso cazzo. Sono andato a prendere il tuo latte, lì nella figa di Beth. Solo per te.

Luciana, vieni ancora una volta e sdraiati dolcemente sul mio petto. La mamma risponde alla richiesta di Jeni, mentre io mi sdraio, con Betania da una parte e Luciana dall’altra, e vediamo Linda sdraiata e la maliziosa Jenifer su quel palo enorme. La nostra curiosità era se avrebbe sopportato tutto questo. E sì. Lei diede. Presto la mamma fu completamente rinchiusa dentro di lei. Ha guidato molto duramente fino al suo arrivo. Presto eravamo tutti lì, a bordo piscina, a goderci un buon riposo. Dopo tanta estasi.

Le ragazze e Lu si sono alzate quasi insieme e sono saltate nude in piscina per rinfrescarsi. Linda si tolse la cintura, si rannicchiò contro il mio petto e mi sussurrò all’orecchio:

– Ecco il mio squalo. Come ti senti con così tante donne sexy solo per te? Non solo per te, ho deciso di portare rinforzi per aiutarti! – disse ridendo, indicando il membro che era accanto a noi. Ho riso con lei e l’ho baciata forte e amorevolmente.

– Ti amo carino! Sei la mamma più sexy del mondo!

Più tardi abbiamo pranzato e quando abbiamo finito, Linda ha sussurrato qualcosa all’orecchio della ragazza. Entrambi hanno tolto la cintura alla mamma, chiamata Luciana, e tutti e tre sono andati in una delle loro stanze ridendo. In sottofondo, ho sentito la voce di Jeni che parlava.

– Divertiamoci con “il cazzo di mamma”! “In sottofondo, sento loro tre ridere e una discussione su chi dovrebbe iniziare.

– Leone, caro. Ora siamo solo noi. Che ne dici di riposare nella nostra stanza? – Disse la mia Linda, tutta innamorata. Ovviamente ho accettato. Erano passate le quattro del pomeriggio. Abbiamo fatto una doccia rivitalizzante e siamo andati a letto. Potevamo sentire le ragazze gemere nella stanza accanto. Erano tutti nella stanza di Jeni. Si stavano davvero divertendo con la nostra segretaria.

Nel frattempo, Linda mi bacia calorosamente e…

Sono altri cinquecento. Te lo dirò più tardi.

Se vuoi maggiori dettagli sulla nostra nuova vita, quando torniamo a casa, metti mi piace e commenta. Secondo le richieste, ti dirò tutto. Senti, sono successe così tante cose tra noi…

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