Maledetta zia!

di | 12 de Dicembre, 2022

Miei cari, vi ho già raccontato come ho iniziato a fare sesso con la figlia del mio patrigno (Figlia del patrigno: ho mangiato Metidinha) e un sesso avventuroso che abbiamo fatto al barbecue della sua famiglia (Abbiamo fatto sesso al Family Barbecue). Alla fine dell’ultima ho detto loro che sospettavo che la zia di Tatiana, Viviane, sospettasse qualcosa. ora ti racconto com’è andata! LOL

Dopo la bella scopata che abbiamo fatto in bagno, io e Tatiana siamo tornate separatamente al barbecue. La maggior parte di loro era ubriaca, e non pensiamo di aver destato sospetti, tranne che per un dettaglio. Il mio intuito mi diceva che Viviane, la padrona di casa, zia di Tatiana, mi guardava in modo strano, come se si fosse accorta che c’era qualcosa che non andava nella nostra scomparsa. Pensavo fosse solo paranoia nella mia testa e anche se non lo fosse, come potevo essere sicuro che fosse successo davvero qualcosa? Quindi ho rinunciato.

Fino al giorno in cui sono tornato a casa dal college (vivevamo con il mio patrigno) e c’era Viviane che parlava con mia madre. Era la prima volta che la vedevo dopo la grigliata a casa sua e avevo i brividi. Ho avuto l’impressione che ci fosse malizia nel sorriso che mi ha rivolto quando mi ha salutato, ma ho pensato che fosse ancora paranoia. Quelli con la coda legata pensano sempre che qualcuno sappia tutto. Li salutai entrambi e andai in camera mia a farmi una doccia.

Quando esco dal bagno per la camera da letto (suite) in asciugamano, mi trovo faccia a faccia con Viviane. mi sono congelato! È stata una mossa innegabilmente strana da parte sua. Aspettare che uscisse dalla doccia nella mia stanza così non era normale. Sapeva davvero qualcosa o era solo sospettoso? O era solo un corona dispettoso che cercava di strappare una crosta al figliastro di suo fratello, proprio come aveva provato una delle sue sorelle al barbecue (ne ho parlato nell’altra storia)? Non sapevo cosa dire ma il mio pene ha deciso di “alzare la mano” per parlare per me hahaha. Anche Viviane, sulla quarantina, era una corona interessante, con la pelle marrone, capelli castani ondulati che le ricadevano sulla schiena, seno pieno e fianchi larghi. Il suo sedere non sembrava il più sodo che avessi mai visto, ma era ben conservato per una persona della sua età.

– Dov’è mia madre? – Ho chiesto.

– Se n’è andato, e ci vado anch’io. Cos’è questa faccia? Sembra che tu abbia visto un fantasma – disse sorridendo, come se non fosse successo niente. Fu solo più tardi che notò che la mia tenda era alzata e rise: “Oh, capisco. I giovani uomini non possono vedere una donna nella loro stanza e stanno già pensando a sciocchezze, vero?

– Confesso che sono curioso di capire cosa sta succedendo. Non ti ho mai visto nella mia stanza, tanto meno quando sai che mi metterò in un asciugamano – risposi, a cuore aperto. Non si può mostrare paura di fronte ai predatori, cari e cari!

– Puoi abbassare la “guardia” – disse indicando il mio pene con il mento – Sono una donna sposata e la vita non è un film erotico. Sono venuto solo per dirti che ho notato che tu e Tatinha (come i parenti chiamavano Tatiana) siete scomparse al barbecue. Posso già immaginare cosa sta succedendo tra voi due.

– Eh? Sei pazzo? Di cosa stai parlando?

– Non provare a negarlo. Conosco mia nipote e conosco il suo tipo. Ho già indagato, so che è un pollo – non ho detto niente, non sapevo nemmeno cosa dire. Ero pietrificato hahaha – Dirai tutto a tua madre ea mio fratello. Se non lo dici tu, lo farò.

Altre storie erotiche  tradire mio marito per la prima volta

– Non c’e ‘niente da dire. Non so nemmeno di cosa stai parlando. Non è successo niente.

– No? Se cerco le foto dell’edificio non trovo niente? – e rise, beffardamente. – L’avvertimento è stato dato. Se sei intelligente, glielo dirai tu stesso. Tornerò qui domenica (non ricordo se era martedì o mercoledì) e chiederò a loro. Il tuo piccolo imbarazzo finirà!

Viviane ha lasciato la stanza. Non ho detto niente, mi sono solo seduto e ho pensato a cosa fare. Continuare a negarlo sarebbe inutile. Quando era la mia versione contro la sua, avrebbe avuto le immagini per dimostrare il suo punto. Non so cosa stessero filmando le telecamere del condominio, ma era troppo rischioso scommetterci. Dirglielo era fuori discussione anche perché mia madre avrebbe ucciso me e il mio patrigno, non ho idea di come avrebbe reagito. Per finire, poteva anche esserci un problema tra loro due, che pensavano di sposarsi, e io non volevo turbare la felicità della mia corona. Non poteva finire così. Oltre a tutti i problemi che avrebbe causato, non volevo perdere il mio pettine per Tatiana, la piccola troietta più sexy che mi fossi scopato da mesi. Aveva bisogno di pensare a qualcosa, anche se era pazzesco. Ho passato il resto della notte a meditare, chiuso nella mia stanza, ma non ci ho pensato finché non mi sono addormentato.

Il giorno dopo, non volevo nemmeno andare all’università, e ho deciso di andare da Viviane al mattino per supplicarla all’orecchio. Sono arrivato lì con la più pura umiltà e l’ho pregata di non dirlo a nessuno, di lasciarla morire. Ho detto che era un momento debole per due giovani dalla mente debole e che non sarebbe mai più successo (vero lol) ma lei ha mantenuto la sua posizione. Ho sostenuto che avrebbe ostacolato la felicità di suo fratello con mia madre e lei ha detto che non erano affari suoi e che sarebbe stata colpa mia.

– Avrei dovuto ricordarmelo prima di approfittare di mia nipote. Ha approfittato del fatto che la ragazza era ubriaca. È davvero una codarda, ecco cos’è. Non avevi bevuto e come uomo avresti dovuto essere deciso. Sei un bambino, come Octavio.

Ottavio era suo marito. Non so perché l’ha detto. Non avevo idea di cosa stesse succedendo al matrimonio di Viviane, ma quel piccolo punto che mi ha fatto capire molto. Immaginavo che suo marito avesse commesso qualche errore legato al sesso, probabilmente tradendola. Il tradimento oi tradimenti di suo marito l’hanno fatta infuriare, ma per qualche motivo non ha divorziato (i soldi non lo erano, poiché guadagnava molto di più di suo marito). Stava ancora mantenendo il matrimonio e questo la rendeva amareggiata. Oltre ad essere amareggiata, come ogni donna tradita, deve sentirsi sminuita, brutta e necessaria. Perché, allora, hai preso delle scorciatoie nella mia camera da letto quando avevo un’erezione, invece di cogliere l’occasione per raggiungere un bel ragazzo? Forse Viviane era troppo ipocrita, e questo spiegava perché lui non aveva divorziato da lei e perché lei aveva insistito perché la mia relazione con Tatiana fosse smascherata.

Non ero sicuro di niente, erano solo congetture, ma mi è rimasta la teoria che Viviane, di mezza età, sposata, tradita, infelice, con bassa autostima, sessualmente deficiente e amaramente infelice, sia riuscita a liberarsi da il suo moralismo per inseguire ciò che voleva… Se lei non poteva, nessuno poteva, quindi sua nipote e il genero di suo fratello, entrambi immorali, non potevano godersi questo piccolo imbarazzo. La verità è che la stessa Viviane voleva concedersi un po’ di imbarazzo, ma non ci è riuscita. La sola façon de calmer le desir de vengeance de cette femme contre les pervers éhontés (en l’occurrence, moi et Tatiana) était avec la bonne vieille fessée avec un bâton, qui ferait d’elle une dépravée comme nous, et la liberarait d ‘lei. obblighi morali. Questo ragionamento audace e sciocco, mescolato alla mia disperazione e al mio testosterone, mi ha fatto decidere che la mia unica possibilità di uscire da questa trappola era ottenere la corona. Eravamo seduti nel suo soggiorno, io sul divano e lei sulla poltrona del marito.

Altre storie erotiche  Giocare con il nipote - Storie erotiche

Mi sono alzato, ho cambiato la mia posizione da implorante a audace e ho detto che non l’avrei detto a nessuno. Prima che potesse rispondere, mi avvicinai e mi fermai davanti a lei, e lei si sedette. Il mio cazzo era ancora morbido, ma l’ho tirato fuori dai pantaloni, proprio così.

– Cos’è questo ragazzo?! Sono una donna sposata, non sono una di quelle troie che trovi ovunque!

– Succhialo.

– Chi? Togliti di mezzo ora o urlerò! – e ho cercato di alzarmi. L’ho spinta (in realtà l’ho solo toccata e non ho nemmeno usato la forza)

– Allora urla. Voglio vedere – non ha reagito. Appoggiai il ginocchio destro sul bracciolo della poltrona, tenendo il mio pene, che già cominciava a dare segni di vita, vicino al suo viso. – Non urlerai? Puoi gridare. Chi si presenterà per portarti a testa in giù sul cazzo del figliastro di tuo fratello? – Era silenziosa, e ora vedeva solo come il mio cazzo diventava più grande – Puoi prenderlo. Puoi annusare. Provalo. È sulla faccia che vuoi.

Il mio cazzo era quasi duro quando lo prese in bocca. Lo tenne tra le dita a tenaglia, come disgustato, e spalancò la bocca più del necessario, tenendo gli occhi aperti. Stava combattendo contro i suoi stessi desideri. A poco a poco si rilassò. Alzò lo sguardo e io gli diedi un piccolo bacio con un occhiolino. Crown chiuse gli occhi e iniziò a succhiare più forte, trattenendola. la mano piena Dopo di che, le è piaciuto, ha ceduto alla cagna ed è diventata una depravata come me e sua nipote. E la corona non era brava all’orale? Nemmeno sembrava la donna imbarazzata che era una volta. Ho stabilizzato il mio corpo afferrandomi i fianchi e muovendo la testa da un lato all’altro. Il mio pene è entrato completamente nella sua bocca, fino a soffocare senza motivo. “Deep Throat” era davvero qualcosa che non mi aspettavo da lei hahaha.

Si alzò, prendendo il controllo delle azioni, e io mi sdraiai sul tavolino dietro di me, senza nemmeno finire di togliermi i pantaloni. Si tolse le mutandine, venne con la figa e si sedette sul suo cazzo. Si è mobilitata con il potere di una giumenta, sorprendendomi con la sua energia e la lussuria le bruciava negli occhi. Mi ha schiaffeggiato in faccia e mi ha chiamato “ragazzo vizioso” e ha detto che ero una “piccola puttana”. Qualcosa non andava!

Ho sbagliato nelle mie supposizioni. Aveva ragione sul matrimonio infelice e sui suoi desideri birichini, ma aveva torto sul moralismo e sull’astinenza dal peccato. Si vedeva che Corona dava molto e da come mi trattava aveva una predilezione per i più giovani. Deve aver dormito con un sacco di ragazzi grandi, quindi non ha visto alcun piacere in me. Mi ha dato credito solo quando ho mostrato l’audacia di sfidarla in queste condizioni, dimostrando che non ero uno di loro. Rendendomi conto di ciò, ho visto che ero ancora fottuto e che scopare la ragazza non mi avrebbe salvato. Non voleva denunciarmi per moralismo e amarezza, ma per puro e semplice stronzo. Deve aver visto la mia faccia sorpresa, perché mi ha fatto lo stesso sorriso diabolico che pensavo di aver visto quando l’ho trovata a casa mia il giorno prima. Mi ha ancora schiaffeggiato in faccia che, incredibilmente, si è assicurato che il mio cazzo non perdesse vapore rendendosi conto che ero incasinato come prima ahahah. Ho deciso che per salvarmi dovevo osare ancora e coglierla di sorpresa.

Altre storie erotiche  Mangiare la figa di un dottore affamato

Ho reagito, sedendomi al tavolo e resistendo quando ha cercato di respingermi. Seduta potevo usare le mie mani e la mia bocca sul suo corpo, e ne approfittai per toglierle il vestito. La corona mi sedeva con rabbia in grembo. Afferrandole i capelli sulla nuca, glieli tirai indietro, suscitando in lei un gemito da pantera. A causa dello strappo, la sua testa si inclinò all’indietro, esponendo il collo. Ho optato per la maschera con un morso molto forte, che ho trasformato in un succhiotto, per lasciare il segno il più visibile possibile. Era un’ara!

– Merda, ragazzo! È per questo ? Sarà un marchio – disse rilasciandomi all’improvviso.

Andò in bagno per guardare i danni allo specchio. L’ho seguita, ho tirato fuori il cellulare dalla tasca dei pantaloni e, prima che se ne accorgesse, ho scattato una foto del suo riflesso. Potevo vederla nuda con un grosso livido sessuale sul collo e io con il mio cazzo che sporgeva e puntava verso il soffitto. Viviane si è arrabbiata e ha cercato di strapparmi il cellulare dalle mani, ma non gliel’ho permesso. Poi, in preda al panico, mi ha chiesto di cancellare questa foto, dicendo che non avrebbe detto nulla su di me e Tatiana, ma io non gli credevo. Dissi che adesso sarebbero stati i nostri due piccoli segreti, e che se qualcuno avesse scoperto della mia relazione con Tatiana, avrebbe anche scoperto che ero più puttana di sua nipote. Si è arrabbiata, ma non ha detto altro.

Mancava solo un ultimo dettaglio. Il mio cazzo era ancora duro, Viviane era ancora nuda, nessuna di noi due era venuta, e sicuramente il nostro disaccordo non avrebbe spento il fuoco in quella figa. Venivo da dietro con baci sulla nuca e mani sui miei seni e sulla mia figa. Viviane inspirò aria, e fu la luce verde. Si voltò avidamente, baciandomi, tenendomi il cazzo e masturbandosi forte. Gli misi una mano tra i capelli, glieli tirai forte e gli dissi all’orecchio:

– A quattro zampe, puttana. lei ha obbedito. Tornammo in soggiorno e lei si adagiò sul pavimento, sul tappeto. A quattro zampe, sembrava una vera giumenta. L’ho montato e l’ho preso per la criniera hehehe. Ho spinto il cazzo nella fica carnosa. Ho pompato di rabbia, scopando quella cagna che ha cercato di fottermi lol. Ho scopato con odio e ho maledetto sinceramente la cagna. “Corna perra”, “Nuova puttana” e “Piranha cornuto”. Non era una sorpresa che tutto questo la rendesse solo più arrapata, facendola gemere ancora di più e maledirmi. “Ragazzo sexy”, “Cavallo monello”, “Il cazzo di zia”. Non sapevo che il cellulare era di nuovo nella mia mano, filmando tutto, compreso il suo successivo orgasmo.

Dopo che è venuta, sentendo le sue gambe già un po’ tremanti, le ho preso la figa e mi sono preparato per il gran finale. Gliel’ho messo nel culo senza nemmeno avvisare.

– Oh merda ! Oh no! – entrò – Figlio di puttana! Dannazione allora. Ho scattato e filmato.

Alla fine le sono persino venuto su tutta la faccia, spalmandolo dappertutto. Fu solo quando fu tutto coperto di latte condensato che il piranha si rese conto che il cellulare era ancora nella mia mano. Mi ha cacciato di casa urlando e io me ne sono andato ridendo.

Che cambiamento, signore e signori!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *