L’insegnante caldo del corso

di | 13 de Luglio, 2023

Mi chiamo Patrick e oggi ti racconterò tutto del giorno in cui ho finito per fare sesso con il mio insegnante di classe.

La mia insegnante è molto giovane, mora, con un corpo tatuato, seno perfetto, natiche carnose, molto rasata e tutta arrapata.
Ad ogni modo, abbiamo sempre avuto una certa intimità e sapevo che era single.
Sono anche single e sono sempre stato arrapato e desideroso di fare sesso con lei.

Si scopre che non mi aveva mai dato la minima dimostrazione che avrebbe avuto una possibilità.
Un venerdì sera sono rimasto per ultimo e ho deciso di parlarle fino a quando, con mia sorpresa, mi ha chiesto se avevo programmi per questa volta.
Ho detto di no e poi mi ha chiesto se volevo vedere un nuovo bar aperto vicino alla scuola.
Ha detto che lei e alcuni amici stavano andando e io non ho visto niente e ho deciso di andare.

Arrivammo al piccolo bar e c’erano alcuni dei suoi amici.
Siamo stati lì per circa due ore, ma ho bevuto poco, sono rimasto con la coca.
Lei, a sua volta, ha bevuto molto ed è diventata visibilmente ubriaca.

Era molto codarda e finì per dirmi che era sempre sexy per me.
Mi ha detto che voleva sempre stare con me ma ha sempre aspettato che prendessi l’iniziativa e io non ho fatto niente.

L’ho chiamata per andarsene e lei mi ha abbracciato eccitata e siamo partiti.
Non appena siamo saliti in macchina, non era come se avesse cambiato completamente il suo comportamento.
Sorrise e mi guardò e disse:
– Ti è piaciuto il mio show?

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Accidenti, l’ho guardata senza credere a quello che stava succedendo.
Fu allora che mi disse che non era ubriaca, era solo per non far vedere.
E prima che potessi dire qualcosa, mi diede un bacio morbido e gustoso che allo stesso tempo mi fece indurire il cazzo.

Abbracciai il suo corpo e sentii il suo delizioso profumo mentre baciavo quella bocca dolce e deliziosa.
Ho avviato velocemente la macchina e ci siamo diretti verso un motel.

Non appena siamo arrivati, sono andato dritto alla doccia e lei mi ha seguito.
Lì abbiamo fatto un bagno caldo e delizioso dove ho baciato e succhiato tutto quel bel corpicino che ha.

L’ho presa tra le mie braccia e l’ho portata sul letto dove si è sdraiata e ha avuto una bella vista di tutto il suo corpo nudo.
Il tuo bel seno, il tuo corpo perfetto e quello sguardo malizioso che mi commuove
Non persi tempo e presto le baciai tutto il corpo iniziando dalla sua bocca e scesi molto lentamente baciandole il collo facendola dimenare dal desiderio

Quando sono arrivato alla sua pancia ho preso dei piccoli morsi e mi sono reso conto quando gemeva e mi chiedeva di succhiarle la figa.
Non ho perso tempo e sono andato dritto alla sua figa calda.
Era perfetta, tutta bagnata e molto arrapata.

Poi ho passato la mia lingua molto lentamente attraverso la sua figa e quando sono arrivato al suo clitoride ho fatto scorrere la mia lingua e ci ho giocato.
Rimasi per circa cinque minuti a succhiare la sua figa calda.

È stato allora che mi ha chiesto di scoparla bollente
Il mio cazzo era già duro, palpitante di desiderio, e non gli ho nemmeno chiesto di succhiarmelo.
In questa erezione, tutto ciò che voleva era mettere molta bontà dentro di lei.
Le ho chiesto di stare a quattro zampe e la bomba l’ha fatto

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Wow, aveva un bel culo, tutto gioviale e molto caldo
Tutto è diventato ancora più dolce quando si è girata intorno, si è guardata indietro e ha detto:
– Dai bastardo, fottimi, dai, dai un calcio a quel cazzo caldo dentro di me, dai.

Non ci ho pensato due volte e ho messo il mio cazzo duro nella porta della tua figa.
Stavo forzando molto lentamente finché non ho sentito tutto il mio cazzo essere martellato in quella figa calda e gustosa.

Ho iniziato a martellare ancora più forte quando ha iniziato a gemere più forte chiedendomi di metterlo tutto nel suo culo caldo
Questa signora nuda sapeva davvero come scopare a caldo
L’ho infilato nella sua figa, le ho tirato i capelli e le ho schiaffeggiato il culo caldo facendola gemere di piacere.

La ragazza si è lamentata e mi ha chiesto di renderla dura.
Non ho scopato una calda figa bagnata come questa da molto tempo.
Non passò molto tempo prima che lei avesse un delizioso sperma mentre le spingevo il cazzo su per il bel culo.

Poco dopo essere venuta le ho chiesto di sedersi e cavalcare il mio cazzo caldo.
Non c’era altra scelta, la birichina cavalcava troppo, continuava a gemere forte e voleva essere sbattuta fino in fondo

Alla fine non ce la facevo più e ho detto che sarei venuto
Fu allora che la cattiva si inginocchiò davanti a me e poi le spruzzai la faccia di sperma.

Ha sorriso e ha detto che abbiamo la peluria di cui aveva bisogno
Da quel giorno siamo diventati buoni amanti e facciamo l’amore ogni volta che possiamo.

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