L’ho dato a padre e figlio lo stesso giorno.

di | 14 de Dicembre, 2023

Buongiorno! Mi chiamo Carol, ho 26 anni e vivo nell’interno di San Paolo. Sono all’ultimo anno di economia aziendale, vivo da sola e fino al mese scorso lavoravo in un bar/caffetteria qui in città. La mia storia è una storia davvero folle che non avrei mai immaginato che mi potesse accadere (e mi accade ancora). Tutto è iniziato all’inizio del 2017, quando un gruppo di avvocati che lavorava vicino al bar ha iniziato a incontrarsi lì ogni giovedì. Lì ho conosciuto Ricardo, 60 anni, molto simpatico, con la pelle scura, gli occhi verdi, i capelli quasi completamente grigi e un sorriso che potrebbe ammaliare chiunque. Abbiamo parlato tanto, ci siamo anche scambiati confidenze. In uno di essi ha detto che viveva a San Paolo, che era qui in città 2 giorni alla settimana e che si sentiva molto solo. La conversazione va avanti all’infinito, mi ha chiesto se poteva

fare una proposta. Era da un po’ che lavoravo nel bar e, poiché attiravo l’attenzione, ero sempre molto molestato, immaginavo che sarebbe successa una cosa del genere. Ricardo mi chiese se potevo tenergli compagnia durante le notti che trascorreva in città. Ha sottolineato che sarà senza malizia, solo un film, una cena, una conversazione (ride). Ammetto che la proposta all’inizio era del tutto inaspettata ma mi ha incuriosito moltissimo, alla fine ho accettato.
Le prime notti trascorsero davvero senza malizia. Ricardo ordinava sempre la cena, parlavamo e ci addormentavamo. Fino a quando poche notti dopo accadde l’inevitabile (ho passato una delle notti più belle della mia vita – ne parleremo la prossima volta). Così mi sono praticamente trasferita nel suo appartamento e 2 giorni a settimana eravamo così: lui, io e tanto sesso. Gli altri giorni ho vissuto la mia vita normale.
Quasi un anno dopo, Richard portò in città suo figlio, Rodrigo, UN DIO GRECO! Rodrigo ha 32 anni, segue la professione del padre, moro, alto, fisico da morire, sono impazzito. Quando me lo hanno presentato sembrava un ragazzo timido e questo mi ha emozionato ancora di più. Non sorprende che abbia iniziato ad attirare l’attenzione quando ha visitato il bar. Pensavo che da quel momento in poi non sarei più rimasta nell’appartamento di Ric a causa della presenza di suo figlio, ma lui insisteva affinché tutto rimanesse com’era. Come ho detto, Rodrigo sembrava molto timido, parlava a malapena ma abbiamo parlato un paio di volte, era molto amichevole, ma questo è tutto. Quando sono andato all’appartamento, l’ho visto raramente. Il tempo passò e in una serata piacevole, come sempre, mi recai nell’appartamento con Ricardo: cena, vino e tanto sesso. Stava con Ric da mesi ed era sempre stata la stessa persona che conosceva, gentile, amorevole, insaziabile e deliziata a letto. Non avrei mai pensato a quel tipo di relazione, tanto meno con qualcuno abbastanza grande da essere mio padre, e con mia sorpresa, non avevo alcun desiderio di stare con nessun altro… Rodrigo ha cambiato tutto!
Sono andato in soggiorno per finire un po’ di lavoro e non disturbare il sonno di Ric. Pochi minuti dopo arrivò Rodrigo, apparentemente ubriaco, vestito con abiti più formali (lo vedevo sempre in giacca e cravatta) e, con mia sorpresa, si sedette accanto a me. Abbiamo parlato di quello che stava facendo, università, lavoro, ecc. finché non mi ha chiesto perché stavo con suo padre. Non sapevo cosa dire ma ho detto la verità. E poi Rodrigo mi chiede se ho rapporti solo con persone anziane o se i più giovani hanno possibilità. In quel momento ero un po’ imbarazzato ma senza pensarci ho chiesto: i più giovani come voi? E lui ha detto di sì, si è avvicinato e all’improvviso mi ha baciato. Un bacio caldo e umido… Rodrigo passa la mano sul mio corpo, era già bagnato.
Abbiamo sentito un rumore (proveniva dalla finestra) e ci siamo spaventati. Ho subito cercato di evitarlo, temendo che Ric si svegliasse e ci sorprendesse lì. Rodrigo ha cercato di fermarmi. Ha detto che da quando mi ha conosciuta mi amava moltissimo, che ascoltava le mie notti con suo padre e che voleva solo stare con me invece che con lui. Non sapeva che volevo la stessa cosa.
Ci siamo baciati di nuovo e ho pensato quanto sarebbe stato pazzesco regalarlo a padre e figlio la stessa notte, non sapevo cosa fare. Ma Rodrigo non ha lasciato dubbi a lungo. Mi prese in braccio e mi portò nella sua stanza. Mi ha messo contro il muro e ha continuato a baciarmi lì e ad appoggiare il suo corpo contro il mio. Potevo sentire questo rigonfiamento nei pantaloni e la mia figa diventava sempre più bagnata.
Rodrigo si tolse la maglietta e io cominciai a passargli le mani sul petto e sull’addome fino a raggiungere il suo cazzo, che era già molto duro sotto i pantaloni. Non ho potuto resistere e mi sono inginocchiato, morivo dalla voglia di mettermi quel cazzo in bocca e wow, che dolcezza, che cazzo grosso e delizioso. Ho afferrato avidamente quel delizioso cazzo, l’ho sentito pulsare nella mia bocca e l’ho succhiato ancora di più mentre guardavo questo dio greco contorcersi di desiderio. Mi ha afferrato i capelli e me li ha messi in bocca. Ha detto che lo faceva impazzire e che nessuno glielo aveva mai succhiato così. Mi ha tirato di nuovo verso di sé e mi ha stretto il culo così forte che sono diventato sempre più bagnato. Mi ha strappato la maglietta e un attimo dopo ero sdraiata sul letto con questo delizioso maschio sopra di me. Mi ha tolto il reggiseno e ha succhiato deliziosamente, cosa che mi è piaciuta moltissimo, ha morso il capezzolo, cosa che mi ha fatto impazzire. Ne ho approfittato e ho scosso leggermente quel cazzo delizioso e succulento. Cominciò ad esplorare il mio corpo fino a raggiungere il posto che desideravo di più, la mia figa pulsava per l’eccitazione, morendo dalla voglia di sentire quest’uomo dentro di me. Rodrigo mi ha tolto le mutandine e ha iniziato a succhiarmi ovunque, così delizioso! Succhiava, leccava, prendeva morsi leggeri. È passata dalla figa al culo ed era arrapata.
Nel buio della stanza sentivo solo desiderio e piacere e lui strofinava quel delizioso cazzo contro la mia figa, ed eccomi lì, abbandonata al piacere come una donna lasciva. Ho visto la mia faccia disperata che desiderava quel cazzo per me. Le ho sussurrato: vuoi quel cazzo, cagna? Ho annuito sì.
Rodrigo mi ha bloccato le braccia sul letto, mi ha dato un bacio e ho sentito quel forte assalto, il suo cazzo era completamente dentro di me. Il mio grido di dolore è attutito dal suo bacio, mentre sento il suo cazzo centimetro dopo centimetro, facendomi tremare completamente. Cominciò a spingere leggermente e vedendo la mia faccia soddisfatta andò sempre più veloce. Mi sono aggrappato a lui, mi ha afferrato il seno e mi ha morso i capezzoli duri. Eravamo assolutamente pazzi eccitati e fradici. Rodrigo mi ha abbracciato in qualche modo e ha spinto così forte che non ci ho messo molto a venire.
Cominciai di nuovo a succhiare quel delizioso albero, ora tutto succulento con il mio più puro piacere e vedere il suo viso eccitato mi appagava ancora di più. Senza perdere tempo mi sono messo sopra di lui e lui mi ha afferrato velocemente per i fianchi e mi ha messo sopra di lui: cavalca, caldo. Ho sentito il suo cazzo dentro di me e ho iniziato a cavalcare. Il suo cazzo pulsava e io cavalcavo sempre più forte, sentendo anche le sue palle nel culo.
Con le gambe che tremavano dall’eccitazione, mi sono messa a quattro zampe per soddisfare l’ennesimo desiderio di questo meraviglioso uomo. Ho alzato il sedere e sono quasi caduto a faccia in giù sul letto con la spinta che mi ha dato Rodrigo. Mi afferrò i fianchi e mi spinse così forte che avrei voluto gemere forte. Poi mi ha tirato i capelli e mi ha sussurrato che dovevo restare ferma e spingere di più. Dio, mi sentivo come se stessi per dividermi in due ma allo stesso tempo c’era molta tensione e molto sperma mi scorreva lungo le gambe. Ci incontriamo e ci stendiamo sul suo letto, terminando con una deliziosa sessione orale.
Ho fatto una doccia, gli ho dato il bacio della buonanotte, ho indossato la camicia da notte e sono andato a letto accanto a suo padre, Ric, che dormiva profondamente.
Ho continuato con Ricardo e dopo quell’episodio io e Rodrigo abbiamo scopato solo altre due volte.
Ricardo è il mio uomo e mi soddisfa regolarmente, presto vi racconterò le nostre avventure.
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