L’ex moglie di mio suocero

di | 3 de Novembre, 2023

8 anni fa, arrivato presso la famiglia di mia moglie, mi sono accorto che l’ex moglie di mio suocero, separata già da 20 anni, continuava a partecipare alle feste familiari di cui faceva ancora parte, aveva con me solo 2 figlie -laws, dove lei era già più grande, dove ho scopato anche mia cognata e sua figlia (Layana e Vanessa), ma tornando all’ex di mio suocero, Severina, lei si vergognava e si vergogna ancora di questo nome, io stessa la conoscevo come Vera, una corona bruna con un bel corpo, culo sodo, capelli lunghi, alta, con un seno medio ma ancora sodo.

Quasi tutto è perfetto, tranne la caparbietà della gente del Nord.

Il tempo passava, mia moglie già andava a tutte le feste di famiglia e, con Vera presente, mi sono accorto che ogni volta che andavo a fare una foto, Vera mi abbracciava, tirandomi per la vita al suo fianco, era sempre così, finché un giorno arrivò la corrente a casa sua e gli disse di chiamare un elettricista per cambiare l’interruttore dell’orologio, il che era un male, mia moglie ha chiamato per chiedere se potevo fare questo servizio, le ho detto di comprare l’interruttore e, dopo il lavoro, verrò a casa tua per cambiarlo.

Dopo essere uscito dal lavoro sono andato a casa tua, sono entrato e ho subito cambiato l’interruttore, ho acceso la luce e si è riaccesa.

Vera ha portato bibita e torta, abbiamo mangiato e abbiamo parlato un po’ del perché si è spento l’interruttore, mi ha chiesto se volevo altra torta o bibita, le ho detto di abbracciarla come nella foto, lei è rimasta accanto a me, mi ha messo la mano sulla mia vita e ho tirato, quando lei ha tirato, mi sono girato verso le nostre facce, eravamo attaccati insieme, ci siamo girati, ho messo la mia bocca sulle sue labbra, lei ha guardato e ha detto che sentiva la punta della mia lingua, l’ho abbracciata forte intorno alla sua vita. , le ho baciato la bocca con la lingua, ci siamo baciati per qualche minuto, la mia mano ha percorso tutto il suo corpo, lei non si è mai tirata indietro, mi ha solo aiutato accarezzandomi il petto, le ho tolto il top nero, dove era senza reggiseno, le ho succhiato le tette, passando la mano per la sua figa, Vera gemeva, il suo corpo tremante mi ha parlato nell’orecchio per poterti succhiare puttana, le ho tolto i pantaloncini, lasciandola solo con le mutandine nere, mi sono tolto la maglietta , mi ha baciato il petto, si è inginocchiata, mi ha abbassato i pantaloncini ed è caduta in bocca, succhiandomi forte il cazzo, schiaffeggiandomi il viso in faccia e dicendo che aveva sempre sognato che me lo succhiassi, che ora voleva per essere tutta ricoperta di sperma, e ha succhiato il cazzo volentieri, Vera si è tolta le mutandine e ha iniziato a strofinarle la figa con il dito e a mettermelo sul naso, e lui ha detto, guarda, ho sentito la mia figa, ho fatto scorrere la lingua sopra le sue dita.

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Vera si è sdraiata sul pavimento con le gambe aperte e mi ha detto di succhiare, vieni, succhia la mia ragazza finché non le vengo in bocca, delizioso bastardo, scendi su quella piccola figa, l’ho sentita molto stretta, ho iniziato a succhiare, mettendo il mio un dito nella figa, non ha resistito ed è venuta, le ho alzato le gambe e le ho leccato il culo, Vera gemeva dicendo che la mia lingua era deliziosa, si è messa a carponi sul pavimento e ha chiesto di penetrarle la figa, sono entrata sentendo la sua figa. Le ho aperto con forza la sua figa stretta, l’ho fatta urlare di dolore, sono entrato lentamente, mi sono fermato un po’ per farla abituare, sono tornato indietro, finché non è arrivata al punto, Vera si è girata un po’ e glielo ha detto. Quando ho bussato, ho iniziato a picchiarla, tenendo il tappeto del soggiorno con la bocca verso di lei. Non urlare, poco a poco si rilassa ed emette un gemito di cui gode, nella stessa posizione in cui le tiro fuori la figa e le infilo il culo, dove cerca di non lasciarlo, dice che non lo farà. riesce a sopportarlo, la prendo per la vita, la penetro, lei cerca di spingere, ma non ha la forza di tirarlo fuori, allora appoggia la mano sul divano e inizia a mordere il cuscino, quando io vedi Vera. che ha la faccia premuta contro il cuscino, geme, fa rumori, riceve forti spinte nel culo, non ci metto molto a tenerla per la vita e spingo bene ma forte, lei urla, io sborro, la bacio . il collo, il cazzo esce debole, Vera continua a sdraiarsi dicendo che ha il culo in fiamme, si alza e cammina di traverso verso il bagno, ci mette un po’ a dirgli che le ho strappato le pieghe del culo.

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Vera mi chiede se sono soddisfatta, mi vedo col fiato grosso, le dico che sono molto soddisfatta, mi chiede se ci sarà la prossima, le dico certo, la bacio sulla bocca, sono in partenza. … .

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