L’amore di papà Orso – Storie erotiche

di | 26 de Novembre, 2023

Ciao, mi chiamo Antônio, ho 40 anni, sono bisessuale, con un fisico forte e molti peli sul corpo (orso), sono stato sposato per 15 anni, la mia ragazza è rimasta incinta di mio figlio, quindi ho deciso sposarsi. La separazione è stata problematica ed è per questo che c’era una certa distanza con mio figlio. Ho deciso di trasferirmi in un’altra città. Quando vuole vedermi, viene a casa mia e resta con me per un po’. È meglio, meno conflitti con il tuo ex.

Con lui ho sempre avuto un buon rapporto fin da quando ero bambino, era molto legato a me quando ero adolescente, c’era un allontanamento, il mio matrimonio non andava bene. Dopo la separazione c’è stato un riavvicinamento e siamo andati d’accordo. Ma qualcosa è cambiato quando aveva 17 anni siamo andati in spiaggia e quando siamo arrivati ​​ci siamo tolti i vestiti ed eravamo solo in costume da bagno e lui è subito corso verso il mare e io ho guardato il mio pene e aveva una leggera erezione. e ho pensato: amico e tuo figlio! Sono andato a prendere le cose dal baule e le ho portate sulla sabbia. Con tutto già predisposto, ha riapplicato la crema solare e ha chiesto che venisse applicata sulla sua riva. L’ho superato e il mio pene è diventato una mezza pompa. Mi sentivo orgoglioso che mio figlio stesse diventando un uomo bello e attraente. La spiaggia era vuota perché era un giorno feriale. Ma da quel giorno ho cominciato a sforzarmi di accontentarlo ed è diventato più doloroso portarlo alla stazione degli autobus quando doveva tornare da sua madre.

Quando mio figlio ha compiuto 18 anni è venuto a casa mia e mi ha detto che aveva superato l’esame di ammissione, ed è stata una gioia. Abbiamo aperto qualche birra e abbiamo bevuto.
Ho guardato l’angolo della stanza e ho visto la mia valigia pronta e ho detto: “andiamo a fare un viaggio prima dell’inizio del semestre”. Non ho disfatto le valigie, le ho gettate in un angolo della stanza). Mio figlio era d’accordo con l’idea. detto:
E signor Antônio, muori dalla voglia di viaggiare ma non ho portato molti vestiti, se è per tre giorni, va bene.
Domani partiremo presto per metterci in viaggio e comprare tutto ciò di cui avremo bisogno lungo il percorso.
Ci siamo alzati la mattina e ci siamo diretti a Trindade RJ, abbiamo alloggiato in un ostello con diversi piccoli chalet, quando siamo arrivati ​​non c’erano camere con 2 letti singoli, solo una con letto matrimoniale, la receptionist ha detto che potevamo mettere un cuscino. in camera da quando eravamo sposati dal viaggio in cui abbiamo deciso di rimanere lì, mio ​​figlio ha lasciato i bagagli nello chalet e io stavo sistemando le cose alla reception e l’addetto alla reception molto disponibile ha detto che c’era un giro in barca che è davvero fantastico.
Ci siamo cambiati e siamo andati a fare una passeggiata a fine pomeriggio, siamo tornati, abbiamo fatto la doccia e siamo andati nei bar a bere qualcosa ma siamo tornati non troppo tardi perché gli avevo raccontato della gita in barca e gli è piaciuto l’idea.
Siamo tornati e c’erano i palloncini che avrebbero messo nella stanza, erano sottili. Mio figlio ha detto: Il letto è enorme e ci sta bene entrambi.
Il letto era davvero enorme, abbiamo dormito nel letto matrimoniale, tutti si giravano da una parte e dormivano. Mi sono svegliata e sono andata a fare la doccia ma dovevo essere veloce e così facendo ho lasciato cadere il costume che mio figlio aveva lasciato asciugare sotto la doccia quando ha tirato fuori l’asciugamano.
Quando sono uscito dalla doccia mio figlio mi ha detto: Papà, mi è caduto il costume asciutto, è bagnato e ne ho cambiato solo uno.
Accidenti, non potremo comprarne un altro, faremo tardi. Sono andato alla mia valigia e ho preso uno dei miei costumi da bagno e ho detto che ho tre costumi da bagno qui, li indosso e glieli ho lanciati e lui lo ha tenuto e ha detto: Non ce n’è bisogno, indosserò dei pantaloncini.
Ti conosco, Arthur, non vede nessuna pozzanghera in cui preferirebbe tuffarsi. Sorrise e andò in bagno a vestirsi.
Sì, mio ​​figlio si chiama Arthur, ha iniziato a nuotare a 6 anni e continua a farlo ancora oggi, ma a 16 ha iniziato a sollevare pesi, che è una cosa molto forte.
Siamo arrivati ​​su un’isola e mio figlio si è subito tolto i vestiti e ha indossato solo il costume da bagno. Ho fatto un errore. Il mio cazzo è diventato duro quando ho visto mio figlio dentro il mio costume da bagno e come riempiva ogni spazio con un Blueman rosso. Gli ho detto: Salta nell’acqua pesciolino Così non si accorge che il tuo vecchio aveva montato la tenda, ho notato che il volume del suo cazzo risaltava molto di più nel mio costume che nel suo e sono entrambi uguali colore. e dimensione.
Dopo essermi tuffata in acqua mi sono tolta i vestiti e mi sono vestita un po’ mi sono tuffata in acqua anche fredda per spegnere il fuoco mio figlio è venuto a nuotare verso di me e siamo rimasti lì nuotando e tuffandoci siamo tornati alla barca è stato molto bello buon viaggio. Siamo tornati allo chalet, abbiamo fatto la doccia, siamo usciti la sera e siamo andati in discoteca, ma alla fine la stanchezza ha preso il sopravvento, quindi siamo tornati allo chalet e ci siamo tolti i vestiti e il letto.
Mi sono svegliato e sono andato a fare la doccia, ho preso il costume da bagno che era sotto la doccia ed era già asciutto e stavo per metterlo nel lavandino del bagno, il costume da bagno era al rovescio, ho notato che il mio costume da bagno che mio figlio era indossato aveva un segno pre-appiccicoso che una volta asciugato sembra un po’ biancastro sul tuo, non aveva quei piccoli segni. Ho fatto la doccia e li ho lasciati nello stesso posto.
Siamo andati a prendere un caffè e gli ho chiesto se gli piaceva, lui ha detto di sì, restiamo ancora qualche giorno e ti comprerò dei pantaloncini e delle magliette. Ha accettato, siamo andati a fare una passeggiata per i villaggi, abbiamo fatto dei sentieri nella foresta, l’ho fermato, lì i negozi hanno chiuso, siamo tornati allo chalet, sono andata a farmi una doccia quando sono uscita, ha detto di sì. Ho finito i vestiti puliti e non abbiamo comprato niente. Ho detto: evitiamolo, ma di cosa hai bisogno? Ha risposto Pantaloncini, maglietta e biancheria intima.
Sono andato alla mia valigia, ho tirato fuori una delle mie mutande, gliel’ho lanciata e ho detto: mettiti queste mutande da uomo e andiamo a dormire e domani sistemeremo la cosa. Io indosso solo biancheria intima Helanca, quelle tradizionali con l’apertura davanti, lui è andato in bagno per vestirsi, ci ha messo un po’ ad uscire ma è uscito dal bagno avvolto nell’asciugamano, ho fatto finta di dormire . , lui l’ha scartato ed è andato a spegnere la luce, ho dato un’occhiata, era dura, ho spento la luce e sono andato a letto.
Dopo un po’ aveva un cazzo duro e succulento, ho pensato che fosse ora che è ricettivo, ho sistemato il mio pene dentro le mutande in modo che sembrasse una tenda, mi sono girata e ho appoggiato la testa sul sedere di Arthur e sono rimasta , si svegliò. Mi sono alzata e mi sono seduta sul bastone, ho fatto finta di dormire aspettando la sua reazione, lui si è sdraiato e ha appoggiato lentamente il corpo, appoggiando le natiche contro il mio pene, che ha cominciato a pulsare, gli ho detto: Figliolo, sei sveglio. Lui mi ha lasciato andare velocemente e ha cominciato a scusarsi ma io l’ho interrotto dicendo: Figliolo, ti amo. Mi dai solo gioia. Vuoi compiacere tuo padre adesso? Toccati la gamba, lui si è girato e ha detto di sì, ma visto che non l’aveva fatto con un uomo, ho detto, ti faccio vedere come si fa. Mi sono alzato dal letto, ho acceso la luce, gli ho detto di mettersi a carponi sul letto, gli sono andato dietro, gli ho tolto la biancheria intima che indossava, gli ho detto di appoggiare la faccia sul materasso, l’ho afferrato per i fianchi. , il suo culo peloso, l’ho aperto, esponendo il suo culo rosa e ho iniziato con un fossato. Arthur gemeva e si dimenava, ho abbassato la mano e ho tirato indietro il suo pene, il suo pene era di 18 cm e anche il mio era grosso e così via. . Ho iniziato ad alternarmi, ho fatto scorrere la lingua sulle sue palle e poi ho cominciato a succhiarle una per una, lui si dimenava e gemeva forte, sono andato alla punta del suo pene, ci ho fatto scorrere la lingua attorno, ho detto ad Arthur di sdraiarsi sulla schiena. e cominciai a succhiare la punta del pene, la mia bocca era piena di saliva e la bava usciva dal pene in quel momento ingoiai tutto il pene di Arthur mentre mi metteva la testa in gola il suo corpo si contorceva e urlava di piacere il mio pene pulsava e mi sono sdraiata accanto a lui sul fianco, il mio pene era appoggiato sulla pancia di mio figlio, pulsava e sbavava su di lui, mi sono avvicinata al suo viso, l’ho sentito respirare affannosamente e abbiamo cominciato a baciarci, mi sono sdraiata sul corpo di mio figlio, e abbiamo continuato a baciarci lingua a lingua, abbiamo smesso di baciarci, lo abbiamo lasciato andare, sono andato alla mia valigia e ho preso la bottiglia di lubrificante, gli ho detto di mettersi a quattro zampe, gli ho applicato delicatamente il lubrificante sull’ano, l’ho massaggiato, lui gemetti piano, cominciai, introdussi lentamente il mio dito, poi introdussi un altro dito e poi il terzo. dito mentre facevo movimenti avanti e indietro, ho applicato del lubrificante sul mio pene e l’ho inserito, si è lamentato che fa male Aspetta, figliolo! Ho fatto più pressione, la testa è entrata, mi sono fermato un attimo e poi ho inserito lentamente tutto il pene, la mia sacca ha toccato il sedere di Arthur, sono rimasta ferma e gli ho chiesto se il dolore stava passando, lui ha detto che il dolore era sparito. È stato difficile penetrarlo, è molto stretto, ho iniziato a pompare lentamente e poco a poco ho aumentato la velocità fino ad un ritmo frenetico di spinte, il suo corpo si contorceva e urlava, l’ho messa nella posizione franca arrostita e ho iniziato a pompare freneticamente finché un momento in cui ho sentito il culo di Arthur contrarsi, stava avendo un orgasmo e ha iniziato a eiaculare molto sperma sul petto quando ha visto questo e dalle contrazioni del suo culo ho avuto anche l’orgasmo e poi ho inondato di sperma il culo di mio figlio. Mi sono alzato da lui e mi sono sdraiato su un fianco ed esausti alla fine ci siamo addormentati e ci siamo svegliati intorno alle 10, abbiamo fatto la doccia insieme e mio figlio mi ha chiesto un altro vestito da sottomarino, lol!
Siamo usciti a comprare dei vestiti, solo dei pantaloncini, delle magliette e della biancheria intima, ne avevo davvero tanti in valigia eheh! e continuiamo la nostra vacanza, e se ce ne fossero di più? Sì, è successo, ma questo è per la prossima storia.
Amici miei, spero che vi piaccia. Ho smesso di scrivere più volte per scrivere lol!
Dillo nei commenti!

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