L’amica di mia moglie sta cercando lavoro!

di | 5 de Dicembre, 2023

Ti racconterò una storia vera che mi è accaduta l’anno scorso; Mi chiamo “Carlos Silva” ho i capelli scuri, i miei capelli castani, i miei capelli rasati, misuro 178 cm 89gk 30 anni, mi mancano i piedi alla coda, mi considero un felice potelé, ahah ​​​​​I sono un vecchio combattente di Jiujitsu, sono arrêté a causa di problemi di rubrique, la mia donna «Marcele Rocha» bruna, misura 169 cm, 36 anni, veste nero scuro, gros seins, fesses moyennes et femes, et nous vivons à Maceió-AL, la nostra intesa è buona e i nostri rapporti sessuali sono molto piacevoli, il nostro sesso è molto intenso e ogni giorno dei preliminari sono felice di vivere la chiacchierata e la fine di ogni giornata di piacere voglio provare

È entrata nella mia bocca, ma solo all’inizio del nostro rapporto mi ha succhiato più intensamente, dopo un po’ ha smesso di succhiarmi, e io la succhiavo ancora, in fondo mi piace molto, ma cosa posso fare se non lo fa T ? ? Rispetto i suoi gusti… Un giorno, mentre tornavo dal lavoro, come sempre arriva prima di me, era già a casa e mi disse che aveva qualcosa da dirmi, un’amica di mia moglie andò a vivere a San Paolo per circa tre anni, cosa che le piace molto, ed era disoccupata; lavorerà in una spa in un hotel di lusso a San Paolo, ma avrà la licenza e non potrà trovare lavoro a Sampa e che verrà a Maceió la settimana successiva e che se potrà riposarsi nella maison pendente tre o tre quattro giorni proprio quando il diffusore del CV è negli alberghi e nelle spa della città, e quello che mi va bene è quello che mi va bene, e quello che succede dopo ok, che arrivi… La semaine suivante, comme prévu, elle était arrivée et J’étais encore au travail et ma femme mi ha appellato per dirmi qu’une amie était arrivée Luciana, elle s’appelait une petite rousse, cheveux court et très stylés, blanche et très sympathique et souriante, elle misura ambiente 75 kg, misura 160 cm, de petits seins et une taille fine avec des hanches larges et de gros fesses, quando finalmente arrivo ho letto ai parlé , Marcele mi ha presentato alla mia amica, e la nostra cena era pronta, disse Luciana che le nostre formazioni sono una bella coppia, e ora abbiamo una bella conversazione, proprio mentre stiamo dormendo, ora sommes lì nella nostra camera da letto e Luciana è riposata in soggiorno per guardare la televisione e nous a demandé si cela nous dérangeait qu’ elle reste un peu plus tard perché qu’elle ne dormait pas, nous avons dit qu’il n’y avait pas de problème, lendemain nous nous sommes réveillés aussi all et hors de la routine, nous avons préparé un petit-déjeuner vraiment sympa et typique ici dans le Nord-Est, nous avons parlé un peu et elle a dit qu’elle devait aussi sort to remettre your CV and our sommes allés travailler, elle a dit qu’elle allait déjeuner dans la rue même si nous n’ avions pas à nous soucier du déjeuner, la journée a passé et comme Marcele arrive tôt à la maison, quando je suis arrivé, ils rattrapaient déjà leurs conversazioni, et bientôt Marcele a dit qu’elle voulait sortir pour emenener Luciana voir la ville, nous sommes allés au bord de mer, et dans certains bars, nous avons bu du vin et sommes arrivés tard, déjà dopo un’ora. Al mattino, abbastanza stanche, andammo a dormire, ma il giorno dopo Luciana disse che non essendo abituata a bere si sentiva male e che sarebbe rimasta a letto fino a un po’ più tardi, era pallida e sudava freddamente. , e io mi sono offerto di portarla al pronto soccorso se necessario, lei ha detto che non era necessario, ma dopo una decina di minuti ha detto che doveva andare al pronto soccorso, che saremmo andati a lavorare e che avrebbe trovato il modo di andare da sola e che non aveva intenzione di farlo. , ho detto che l’avrei portata senza problemi, così Marcele è andata al lavoro in taxi, ho aspettato che Luciana facesse la doccia per andare al pronto soccorso, poi è apparsa questa donna bianca che si era cambiata nel bagno, credo. Per paura che lui la vedesse a casa in asciugamano, uscì indossando dei pantaloncini di jeans, non erano corti, ma erano piccoli e mettevano in mostra le sue bellissime gambe, con una camicetta di cotone e senza reggiseno, perché il suo seno era piccolo. ed era appena uscita dalla doccia, erano appuntite dal freddo, wow, in quel momento sono impazzita, ma mi sono trattenuta, ho cercato di guardarle il più discretamente possibile, ma era quasi impossibile, puzzava molto bene, ha detto che era pronta, era un odore diverso da quello che ero abituata a sentire, questo odore mi ha fatto impazzire ancora di più, allora siamo andati in macchina, lei si è messa la cintura di sicurezza, che le ha fatto vedere ancora di più il seno , Per me è stata una tortura, e Lei è andata al pronto soccorso, calma e silenziosa, dicendo sempre la cosa giusta, non appena è stata curata. Le ho detto che doveva prendere un siero, e siccome il fastidio si stava già attenuando, le ho detto di non preoccuparsi che avevo già detto all’azienda che sarei arrivata un po’ più tardi, dopo circa un’ora se n’è andata sorridendo e arrossendo. , ha detto che si sentiva molto meglio e che avrebbe lasciato il resto del suo CV per il giorno dopo, così sono tornata per accompagnarla a casa, ha detto che mi ha ringraziato per la mia attenzione mettendomi la mano sulla gamba , si è subito resa conto di aver fatto qualcosa di sbagliato e ha subito allontanato la mano, le ho chiesto del suo ragazzo, ha detto che non uscivano insieme da molto tempo e che aveva un’amica che stava con lei di tanto in tanto, questo si è rivelato di nuovo, il suo odore mi faceva impazzire, Quando siamo arrivati ​​sono andato lì per farmi una doccia e andare a lavorare, lei è rimasta in soggiorno, con la mia mente maliziosa sono uscito dal bagno con un asciugamano e sono andato in camera mia, Ho notato che guardava, poi ho capito che lo era anche lei. Ero andato a fare la doccia, ma non avevo portato i vestiti per cambiarmi in bagno, anche se ero già pronto e in soggiorno arriva questa meravigliosa ragazza bianca vestita solo in asciugamano, dal bagno della camera degli ospiti, si è accorta che la guardavo ed è entrata nella stanza con un sorriso un po’ birichino, poi la curiosità è stata maggiore, sono ritornato nella mia camera e ho visto la porta aperta, era impossibile per non voler sbirciare, quando vedo questa bellezza in mutandine dandomi le spalle, che bel culo, bianco con un leggero tocco di sole, i miei occhi brillavano, lei notò il mio sguardo e si voltò velocemente verso la porta, quando Mi sono spaventata e sono andata via velocemente, avevo cercato una scusa per uscire dalla stanza come se avessi dimenticato qualcosa, e sono tornata in soggiorno dicendole ad alta voce che me ne andavo, e lei è uscita dalla stanza con un sorriso malizioso, guardandola giù e dicendo fai attenzione che nessuno si accorga che sei emozionato, e comunque le ho fatto un leggero sorriso e me ne sono andato, le ho chiesto scusa e le ho chiesto di non dire niente a mia moglie, e lei ha subito detto che non era qui per darmi problemi, ma che c’era un modo per risolvere il mio problema, e lei si è avvicinata, l’ho sentita di nuovo e mi sono emozionata ancora di più, ha notato che ero nervoso, quindi mi ha preso la mano e mi ha detto di restare tranquillo e non l’ho fatto. Non volevo dire niente, trovando già il suo viso nel mio, e senza riuscire a trattenerci ci siamo baciati in salotto, è stato un bacio intenso e lungo, dato che lei era piccola e sentiva che il mio cazzo era duro quanto come una pietra, ha stretto ancora di più il suo corpo al mio, avevo il suo profumo sul corpo, mi ha sbottonato lentamente la camicia, mi ha baciato di nuovo e mi ha chiesto di toglierle la camicetta, quando l’ho tolta è stato uno spettacolo incredibile, quei bei seni rosa e appuntiti puntavano verso di me, non ho resistito e ho cominciato a baciarle il collo, le è venuta la pelle d’oca, ha detto che aveva una presa salda e siccome non era stata con nessuno così, è scesa baciandola . corpo fino a raggiungere quei deliziosi seni, quando ho messo la bocca dentro e ho cominciato a leccarli e dare leggeri morsi. Ho sentito un leggero gemito, un leggero sospiro, senza perdere tempo, sbottonandomi la cintura, aprendo la cerniera dei pantaloni, quando lei si è accorta di aver messo la mano nelle mie mutande e ha detto che voleva vedere il mio cazzo, quindi l’ho tirato fuori. Mi ha tirato su le mutande per vedere cosa c’era dentro, e quando ha visto che il mio cazzo era molto duro e sbavava, non ha resistito e mi ha abbassato i pantaloni e le mutande, mi ha fatto alzare, si è chinata e ha iniziato a fare luce baci.sulla testa del mio cazzo, lei ha cominciato a massaggiarmi le palle, lui mi ha baciato lentamente tutto il cazzo, poi ha cominciato a usare la lingua, mi stava facendo impazzire, perché a Marcele non piaceva succhiare e lo voleva già una bocca bagnata e calda su di lui, e gliel’ho detto per dispetto, a Marcele non piaceva succhiare, quindi ha iniziato a succhiare sempre più intensamente, la sentivamo succhiare e gemere molto piano, mi faceva impazzire. Quando stavo per venirle in bocca l’ho tirata fuori, lei si è alzata e ho iniziato a toglierle i pantaloncini, erano pantaloncini da letto molto larghi, tessuto molto leggero, le ho tolto i pantaloncini con le mutandine e tutto, l’ho girata in giro. sulla sua schiena, e ho cominciato a baciarle il collo, dandole dei morsi leggeri, e ho strofinato il mio cazzo contro il suo culo, che culo, lei ha spinto il suo culo sempre di più sul mio cazzo, poi le ho messo il dito dentro. cavolo, wow, è stato super fradicio, le ho massaggiato leggermente il clitoride, lei gemeva, che gemito delizioso, allora non ho resistito e l’ho portata sul divano, lei si è seduta e io mi sono chinato e ho iniziato a baciarle un po’ i piedi. , stava usando la crema idratante al frutto della passione, quel profumo era delizioso, e le stavo baciando le gambe, era già pazza, ho raggiunto le sue cosce, con la mia faccia le ho aperto le gambe, quando ho guardato questa figa bianca, leggermente rifinita, con i capelli Certo, wow, no. Mi ci è voluto un po’, ho cominciato a baciarla e a farle scorrere la lingua sull’inguine, era come una tortura per lei, ha iniziato a dimenarsi, voleva che arrivassi velocemente al posto giusto, e per la sua felicità. , Ho aperto quella figa, un po’ rosa, lei mi ha aiutato ad aprirla ancora di più, ed è stato allora che ho iniziato a far scorrere la lingua su questa bellissima ragazza, wow, mi stringeva la testa, a volte ero senza fiato, ma mi stavo divertendo figa, mi sentivo come lei mentre succhiavo un mango, faceva movimenti rapidi con i fianchi, e questo mi faceva impazzire ancora di più, ho succhiato quella figa per un po’, e presto ho iniziato a sentire il suo respiro più forte, wow, è venuta come una pazza la mia bocca e ho iniziato a gemere forte, le ho dato un cuscino per vedere se l’avrebbe soffocata. Il suo forte gemito, ho cominciato a capire che il suo affetto le stava andando al culo, non sapevo quale sarebbe stata la sua reazione se mi avessi passato la lingua, e non è successo niente, è diventata ancora più pazza, sembrava essere in trance. , ha aperto il culo per facilitarmi le lingue in quel culo, delizioso e profumato, si è masturbata mentre le succhiavo il culo ed è venuta più volte, poi mi ha chiesto: voglio il tuo cazzo, voglio sentire il tuo cazzo dentro di me, e L’ho tirato. e siamo andati nella stanza degli ospiti, lei non ha accettato di andare nel nostro letto, è arrivata, mi ha chiesto di sdraiarmi, abbiamo fatto un 69 meraviglioso, mi ha succhiato di nuovo, ha preso il preservativo e il suo sacchetto e se lo è messo bocca, era una sensazione deliziosa, mi chiese di sdraiarmi, mi salì sopra e cominciò a cavalcarmi lentamente, mi baciò, erano baci umidi e caldi, e i movimenti diventavano sempre più numerosi. intenso, l’ho avvicinata e ho cominciato a succhiarle le tette, aveva il broncio bellissimo, i suoi buchi del culo stavano diventando più forti, ho allungato il braccio e sono riuscito a raggiungere le sue natiche, e ho iniziato a massaggiarle, sentendo le sue piccole strette sulle dita, lei è tornata indietro a È entrata in trance e non ci ha messo molto a venire, molto, il suo culo ammiccava molto, mi ha spinto la mano per farmi prendere il dito, è uscita dal culo, è scesa dal mio cazzo e mi ha chiesto. per mettersi sopra, si è sdraiata a pancia in giù e le ha dato una leggera spinta, così mi sono sdraiato sopra di lei e ho iniziato a martellarle la figa lentamente, lei continuava a dare sempre di più, e ho iniziato a darle forti spinte, lei era aggrappandosi al letto. forte e mi ha chiesto di scoparla molto forte: lei lecca la tua puttana molto forte, mi ha fatto arrapare di più, ho sentito quel culo toccarmi, si è messa a quattro zampe e mi ha chiesto di venirle nel culo, wow, che bella vista. , ho messo il mio cazzo in quella figa, vedendo questo bel culo, ho iniziato a fare movimenti rapidi e non ci è voluto molto, avevo questa voglia di venire, lei mi ha chiesto di venirle nel culo, ho subito tirato fuori il cazzo da la sua figa. , ed è stata la migliore sega che abbia mai avuto finché non sono entrato in quel culo, gli schizzi erano forti e le arrivavano fino alla schiena, ero soddisfatto di aver mangiato questa donna deliziosa, ma me ne sono pentito subito, ma era troppo tardi. Ci siamo sdraiati un attimo per parlare, per riprendere le forze, poi ho detto che dovevo andare a lavorare, erano quasi le 11 e Marcele qualche volta tornava a casa per pranzo, la chiamavo per dirle che andava tutto bene. con la sua amica e che sarebbe andata a lavorare e che tutto sarebbe tornato come prima. Rimase due giorni in più di quanto aveva concordato con Marcele e se ne andò velocemente. Quando siamo andati a portarla all’aeroporto, Marcele è andata a comprare l’acqua molto vicino a casa nostra, ma questo è bastato perché Luciana mandasse il messaggio: Quando tornerai, lo farò. Farai il culo. Spero ti sia piaciuto, se eri curioso, un anno dopo è tornata, vuoi sapere come è finita questa storia? Commentate e vi dirò!

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