L’amica di mia madre mi ha fottuto il culo alla festa aziendale

di | 13 de Febbraio, 2023

Mi chiamo Aline, ho 28 anni e vivo a Santa Catarina. Sono una bionda di 1,65, con una vita piccola, un culo enorme di 115 cm, cosce spesse e seni di silicone.

Per chi ha già letto le mie altre segnalazioni, questa è stata la mia terza mania post matrimonio.

Appena tornato in Brasile, sono rimasto con mia madre per alcuni giorni mentre lei cercava un nuovo posto dove vivere.

Durante questi due mesi, mia madre ha organizzato una festa, riferendosi ai buoni risultati che ha avuto nella sua attività, e ovviamente mi ha portato. E a quella festa c’era un amico/cliente di mia madre, un cinquantenne, alto, bello, sempre ben vestito, era difficile non guardarlo.

Quindi dalla prima volta che ci siamo incontrati, ci siamo scambiati sguardi, ricevo molte attenzioni, una bionda con il corpo che ho, tutti gli uomini impazziscono ovunque io vada. Arrivato alla festa, vestito solo di un vestito fino a metà coscia, aderente al mio corpo, incontro il suo amico, bello, annusato e che aiuta, era solo. Non c’era modo che funzionasse qui. Non appena ci siamo salutati, ho già visto nei suoi occhi che era pazzo di me.

Beh, alla festa tutti bevevano e si divertivano, ma io continuavo a fissare quest’uomo, ho iniziato a bagnarmi immaginandomi con questo ragazzo che mi scopava e, naturalmente, ho anche capito che mi stava divorando con gli occhi.

Comunque, a metà della festa, è venuto da me e mi ha spinto a parlare.

Abbiamo parlato di un sacco di cose inutili, ma i suoi occhi erano solo sulle mie gambe e sul mio seno, dato che indossavo un vestito corto a metà coscia e il mio seno era quasi sporgente.

Durante la conversazione la sua mano è passata più volte sulle mie cosce e ammetto che stavo iniziando ad emozionarmi davvero!

Si stava avvicinando sempre di più… In un attimo, le sue mani erano già dentro le mie cosce, guardandomi negli occhi, come se sapesse già che mi avrebbe scopato quella notte, e io non potevo più fingere, io voleva così tanto darglielo Finché non ce la fece più e disse:

” Non posso più !

Mi ha portato nel bosco, un po’ lontano da tutti alla festa, mi ha afferrato e mi ha baciato appassionatamente!

Siamo rimasti in questo delizioso impastamento, la sua mano si stava già muovendo su tutto il mio corpo, mi ha tirato su completamente il vestito, scoprendo il mio sedere, solo con un piccolissimo perizoma, tutto infilato dentro, che mi è quasi entrato nel culo! E quello che lo amava, visto che mi strizzava il culo con piacere.

Sono pazzo, sono già stato con la mia mano sul suo cazzo! E punge, forte quanto mi piace! Ho iniziato a stringerla forte e lei pulsava attraverso i pantaloni! Mi sono chinato, mi sono sbottonato i pantaloni e quando ho preso quel cazzo da succhiare, mi ha messo la testa a coppa e ha detto:

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Non qui, Aline! Dì a tua madre che te ne vai, che sei cattivo, che stai inventando sciocchezze, e vai al parcheggio e ci vediamo lì!

Certo, la cagna qui ha obbedito al maschio. Ma siccome ero molto eccitato, ho deciso di renderlo più “affamato”. Mi sono tolta le mutandine, il reggiseno, le ho buttate in mezzo al cespuglio e sono rotolata fuori, molto troia, in mezzo alla stanza.

Ho detto a mia madre che ero malato e che sarei tornato a casa. Capì, infatti, non le importava, era già abbastanza ubriaca. Penso che non abbia nemmeno capito niente.

Mi sono subito tolta i tacchi alti, per andare più veloce. Appena sono uscito e sono arrivato al parcheggio, aveva già il suo camion accanto ad alcuni alberi che mi aspettava con quella faccia da pervertito.

Mi è venuto addosso come un mostro, mi ha afferrato per i capelli, mi ha lanciato contro il camion, mi ha baciato di nuovo e mi ha tolto il vestito, lasciandomi nuda davanti alla sua macchina!

Figurati… La festa lì, a 30 metri di distanza, e io nuda davanti alla sua macchina, ma la sua erezione e la mia voglia di essere la sua puttana erano così grandi che non ci pensavo nemmeno.

Dopo avermi baciato nudo davanti alla macchina, mi ha buttato nella sua macchina, davvero nudo, si è tolto i pantaloni, si è tolto le mutande, ha tirato fuori il cazzo, mi ha fatto una sega e ha detto:

“Dai, piccola puttana! Avevo voglia di succhiarmi il cazzo, vero? Penso che tu abbia imparato molto dopo la rottura, vero? Dimostralo al tuo macho.”

Cadere su quel cazzo senza nemmeno pensarci! Ma ho succhiato come un uomo affamato, facendo scorrere la mia lingua su tutto il suo cazzo, baciando la punta del suo cazzo, schiaffeggiandomi la faccia con esso, e tutto mentre guidava e gemeva molto!

Poco prima di arrivare a una casa, dove la macchina si era fermata, ho sentito il suo pene pulsare nella mia bocca, e ho immaginato che stesse arrivando.

Ha immediatamente fermato la macchina, mi ha afferrato per i capelli e ha iniziato a gemere forte, riempiendomi la bocca di sperma.

Ammetto che adoro il latte molto caldo, quindi l’ho bevuto tutto!

Quando vide che lei stava bevendo il suo seme e continuava a sorridere guardandolo, fece una faccia inspiegabile.

È impazzito. Mi ha afferrato per i capelli, ancora nudo, mi ha portato dentro casa sua e abbiamo iniziato la nostra festicciola.

Mi ha buttato sul divano, allargandomi le gambe e facendomi un pompino così bello che penso di essere venuto almeno 5 volte mentre facevo quello che volevo con il mio corpo. Mi leccava la figa, mi metteva un dito nel culo, mi stringeva i seni… ero il suo giocattolo.

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Oh, mi ha detto di restare in d4, così poteva leccarmi la figa. Mentre me lo succhiava ha iniziato a giocare con il mio culo, mettendomi 1, poi 2 e poi 3 dita nel culo, continuando a succhiarmelo… Mentre metteva le dita nel mio culo gemeva sempre più forte, finché non smise di succhiare e detto :

-Sapevo che un culo di quelle dimensioni non poteva essere senza un cazzo… Adoro un cazzo nel mio culo, eh piccola puttana… Vedrai cosa farà il mio grosso cazzo in quel culo oggi!

Il n’a même pas fini de parler, il est venu derrière moi, m’a tiré les cheveux, m’a dit de monter mon cul, l’a giflée fort, a fixé sa bite à l’entrée de ma chatte et le impostazioni!

Mi sono persino spaventato quando mi ha dato un pugno, il suo cazzo è molto grosso, molto grosso. È venuto a forzare la mia figa. E non scopavo da un po’, da quando sono tornato in Brasile

Continuavo a gemere forte, a volte anche urlando, ma lui batteva senza pietà, era come una macchina da pugilato.

Più gemevo di desiderio, più forte mi misurava e mi picchiava, tirandomi i capelli, accarezzandomi il culo, stringendomi le tette e, naturalmente, maledicendomi con ogni cazzo che prendeva nella mia figa.

Questo ragazzo mi ha scopato per tutta la casa, per almeno 4 ore di sesso, mi ha anche scopato nel giardino di casa, ed era un condominio, non sapevo nemmeno se fosse sposato o no…

Ad ogni modo, eravamo di nuovo sul divano del soggiorno, mi ha tirato indietro con il culo per aria, mi ha allargato le natiche, ha allargato le fasce, ha messo la testa del suo cazzo contro il mio culo e ha detto:

“Pensavi che quello stronzo non si sarebbe arrapato come una cagna?”

Quindi ho risposto:

– Muoio dalla voglia di sentire quel grosso cazzo nel mio culo, dal primo giorno che sei andato da mia madre…

Non mi ha nemmeno lasciato finire la frase e mi ha infilato il cazzo nel culo! Ho urlato quando ho sentito questo mostro allungarmi il sedere! Mi teneva stretta la vita e spingeva, ma spingeva spudoratamente, potevo sentire le sue palle che mi colpivano!

Mentre urlavo e gemevo allo stesso tempo, mi ha detto di stare zitto, dicendomi che ero la sua puttana e che mi meritavo tutto il suo cazzo nel culo!

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Ha ancora detto che potevo urlare quanto volevo, perché mi avrebbe solo tirato fuori il cazzo dal culo, quando il suo cazzo non si sarebbe più alzato. Ed è esattamente quello che ha fatto a me.

Non so dire quante ore abbiamo fatto sesso, ma ricordo di essere stato scopato da lui praticamente tutta la notte. Era sudato, esausto, rallentando le spinte nel mio culo, finché mi ha tirato fuori il cazzo dal culo, si è seduto, ha allargato le gambe e ha detto:

– Crea una ragazza spagnola con queste ricche tette per il tuo maschio qui, vieni puttana!

Ancora una volta, da buon cane, obbedii. Ho cominciato a fare su e giù con il suo cazzo tra le tette, quel cazzo tutto appiccicoso, a volte ci passava anche sopra la lingua. per farlo impazzire, finché non ho sentito il suo cazzo pulsare e sono venuto, tutto dentro il mio. e sui miei grandi seni.

Abbiamo deciso di fare una doccia, siamo rimasti lì a parlare nudi sotto la doccia fino a quando il suo cazzo si è alzato ancora una volta e abbastanza sicuro, il mio sedere è stato preso di mira ancora una volta da quel grosso cazzo! Questo ha insistito per venirmi nel culo!

Sono uscito dalla doccia e sono andato a guardarmi allo specchio girando il culo, il culo era aperto! Un cratere! Vide la scena e rise ancora dicendo:

– Sembri una bambola del sesso Aline, come puoi prendere così tanto cazzo per così tanto tempo? Avrò bisogno di alcuni amici la prossima volta!

Così mi portò a casa, erano quasi le 7 del mattino. Fortunatamente per me, mia madre faceva ancora festa ed era bello che dormissero alla fattoria. Perché Se ricordi, mi ha strappato i vestiti e non sa dove li ha buttati. Prima di gettare le mie mutandine in mezzo alla foresta, vale a dire che dovevo tornare a casa nudo

Per entrare nell’appartamento, ho chiesto di guidare. Quando sono arrivato all’ingresso, c’è un sensore che sblocca la porta per il viso, ho aperto la finestra, ho messo il seno sotto l’altezza del vetro e ho solo mosso la testa, finché la porta non si è sbloccata.

Fortunatamente per me, pioveva molto. Poi, quando ho fermato la macchina, gli ho dato il mio numero e sono corsa a casa nuda sotto la pioggia.

Io spero tu ti sia divertito. Se qualcuno vuole parlare con me, lascio la mia email qui:

alinekozlovskiy@gmail. Con

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