L’amante dell’Accademia – Racconti erotici

di | 14 de Luglio, 2023

Buongiorno ! lascia che ti racconti la storia di una donna con cui sono attualmente amante, dirò che si chiama Fábia, beh dai, la storia è un po’ lunga.

Ci alleniamo nella stessa stanza, senza dubbio lei è la donna che ha il corpo più perfetto nella stanza, almeno durante le ore in cui lo facciamo, e poco a poco siamo diventati amici, abbiamo parlato di allenamento e presto altri argomenti, ha detto che vive con un amico che esce ma il ragazzo viene solo nei fine settimana, mi sono anche aperto un po’, sono stato molto onesto ho detto che sono sposato, ma non sono un esempio di fedeltà, amicizia e voglia di l’un l’altro è cresciuto, un giorno mi sono offerto di portarla a casa, e il

la mia macchina era nella strada dietro la palestra dove potevo sedermi, e la strada era molto buia e quasi deserta, lei accettò ma quando arrivai alla macchina non riuscii a trattenermi, le diedi tutto subito le diedi un bacio che è stato totalmente ricambiato e abbiamo capito quanto mi stesse emozionando questa donna e lo abbiamo fatto per qualche giorno, ma poi ha avuto solo il coraggio di farmi un orale, fino a che non abbiamo fissato un venerdì, mi ha detto di lasciare il lavoro alle 2:50 del mattino, e che un giorno ho avuto lezione e ho lasciato la classe presto e sono andato a cercarla al lavoro, quando è arrivata è salita in macchina e siamo partiti per uno a Washington Luiz, quando siamo arrivati siamo saliti nella stanza e ho iniziato a baciarmi, quindi mi sono tolto velocemente la maglietta e il reggiseno che tette perfette erano le tette più perfette che avessi mai visto le ho trovate l’ho succhiata molto con lei appoggiata al muro poco dopo che ho l’ho presa mi sono girato verso il muro e ho cominciato a baciare quel bel collo tirandole i capelli, lei era totalmente abbandonata in quel momento, e le stavo ancora parlando di puttane nell’orecchio.

– Sei molto sexy e cattiva, ti scoperò ovunque, non lo dimenticherai mai.

– Scopami, fottimi, lo fai bene, attacchi i miei punti deboli.

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È stato allora che le ho tirato giù i pantaloni e ho iniziato a schiaffeggiarla e lei gemeva di più, e più forte lo facevo, le ho tolto completamente i vestiti, l’ho lasciata con il culo alzato e l’ho schiaffeggiata diverse volte e le ho tirato i capelli, fino a quando lei Mi sono seduto sul cavallo e ho iniziato a succhiare quella deliziosa figa morbida, lei mi ha tirato la testa verso di lei ma io mi sono allontanato così da poterla toccare e schiaffeggiare anche la sua figa.

– Mi colpirà, va bene, succhiami di nuovo, mangiami cane.

Ho tirato fuori il mio cazzo e ho cominciato a colpirle la figa senza scompigliarla, volevo farla impazzire e lo stavo prendendo, e sono ricaduto nella mia bocca leccandole il bocciolo, è stato allora che ha annunciato il suo primo sperma.

– aiaiaiai puttana che ha partorito verrò, verrò…

E lei è venuta, è stato delizioso, e l’ho portata fuori di lì e l’ho fatta sedere sul letto e con il mio cazzo ho iniziato a colpirla in faccia, con il mio cazzo e ovviamente anche con gli schiaffi lei ama scopare così caldo e troia cattiva. , ma lei ha rapidamente afferrato il mio cazzo e ha iniziato a farmi un bel pompino, sapeva come lavorare bene la sua bocca, lo ha succhiato dappertutto, leccandosi la testa e mordendolo leggermente, e ovviamente continuando a colpirsi in faccia con esso. Ho appena detto:

– Continua questo piranha, se è soddisfatta di se stessa, succhia molto latte da questo cazzo, si nutre.

Era carburante per lei, ha iniziato a succhiarlo e masturbarlo molto, frugando nella borsa, finché non le ho detto che stavo per venire, se lo è messo in bocca e io le sono venuto molto in bocca, e non l’ho fatto T. Vedendo una sola goccia del mio seme, l’ha ingoiata tutta e mi ha guardato con una faccia da birichina soddisfatta e mi ha leccato il cazzo per pulirlo.

Presto eravamo sdraiati sul letto e lei non voleva nemmeno respirare ha approfittato del mio cazzo che era ancora duro ha preso un preservativo e l’ha coperto ed è salita le scale e ha cominciato a rotolare molto gustoso, quella vista era incredibile, quelle tette perfette che sembravano di silicone (ma lei giura di no), sapeva cavalcare, sapeva infilare un cazzo e provare piacere, era ed è una tosta a letto, e io l’ho girata e messa in mammina e papà, ma poi ha chiesto:

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– È bello ma non voglio, voglio essere fottuto duro, mamma e papà lo faccio con il mio ragazzo.

– aé piranha e poi prendilo.

l’ho schiaffeggiata e lei:

– quello, quello mi colpisce, mi spezza

E l’ho messa in un bel pollo arrosto e l’ho messa davvero forte, lei gemeva molto,

– questo arrogante mi spezza con questo tronco,

Gli ho alzato il busto più in alto e sono entrato in una posizione che faccio sempre (una posizione che tutti dicono di non aver mai fatto ma io la adoro, questa la insegno solo personalmente ahahah):

Lei dice:

– cosa diavolo è quel dannazione, il tuo piru bandisce il mio utero è delizioso continua a metterne dell’altro sto per venire di nuovo dannazione metti altro fottuto seme che sto venendo

L’ho messa a quattro zampe e ho iniziato a spingerla forte, tirandole i capelli e accarezzandole il sedere, sapeva solo che stava chiedendo sempre di più, e le ho stuzzicato il petto per farle salire sempre più in alto. L’ho colpita, dannazione, era una puttana solitaria, fino a quando non ce la facevo più e lei non ce la faceva più, loro due si sarebbero divertiti insieme questa volta, ed è quello che è successo.

Dopodiché, sono andati entrambi a letto e abbiamo passato quasi 20 minuti a riprenderci, baciandoci e raccontandoci quanto fosse bello.

Ma poi gli ho detto:

– bellissimo, volevo davvero qualcosa

-So cos’è, ma sei troppo grande e rovinerai tutto lì

Sei vergine lì?

– Non mi piace e mi piace ma il tuo è esagerato.

-Lascialo se non riesci a gestirlo, ho smesso lol

-Va bene, vai avanti

Così ho ricominciato a baciarla e lei ha tirato fuori un KY dalla sua borsa, le ho chiesto:

– Sei venuto con l’intenzione, vero? Cagna

– non come ho detto di sì e mi piace ecco perché ce l’ho ancora.

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Mi sono coperto le dita con il chilo e ho cominciato a metterle le dita nel buco, il primo e l’ho aumentato fino a mettere il terzo, e lei stessa mi chiedeva:

– Impazzisci, mettilo lì e voglio vedere se riesco a gestirlo

Ho iniziato a metterglielo addosso e presto si è lamentato,

– Vuoi che non lo faccia?

-non continuare scusa

L’ho rimesso e l’ho preso lentamente, e ne entrava sempre di più, lei era già in delirio, e ho continuato a indossarlo finché non è entrato tutto e mi sono fermato con esso dentro,

-Già dentro, vuoi che colpisca lentamente o velocemente

– Strappami in fretta, scopami presto

Quindi non ho avuto pietà, l’ho colpita molto forte, ha urlato molto, un misto di dolore e piacere, le ho detto

– Vuoi che mi fermi?

– noooooo se smetti ti ammazzo fottimi,

Oh mi sbagliavo ma le urla erano troppo forti lol e lei ha iniziato a mordere il cuscino per smettere di urlare si è appena alzata per urlare.

– Merda, non ce la faccio più, sono tornato dannazione.

E cade su gambe traballanti.

L’ho girato, mi sono tolto il preservativo e ho iniziato a masturbarmi per venire sul suo petto, sono venuto duro per il mio terzo sperma.

Ha raccolto tutto con le dita e leccato tutto il mio sperma (le piace il latte)

Mi sono sdraiato accanto a lei e lei singhiozzava con il cuore che le batteva forte, e ha detto:

– beh, hai detto che sarebbe stato indimenticabile, non mi è mai piaciuto così tanto grazie per un’esperienza meravigliosa

– Mi hai anche fatto molto piacere, cara.

Abbiamo passato mezz’ora a parlare di abbracci, poi ci siamo preparati e siamo partiti, oggi è la mia amante, a volte facciamo pazzie a casa sua (vive da sola con un’amica), se vuoi parlare ancora o altro, mia e-mail è [email protected].

Spero che questa lunga storia ti sia piaciuta.

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