La signora si è rivelata un buon cane.

di | 20 de Settembre, 2023

Una signora (Karol) arriva in ufficio. Lei è già entrata lamentandosi e dicendo che il progetto della sua casa non era come il progetto… e così via… ha gentilmente detto che potevamo entrare e risolvere il problema… (ero già arrabbiato con lei, ma questa volta ho deciso che avrei fatto qualcosa da rispettare)
Molto bene, siamo andati in cantiere, subito ha cominciato a lamentarsi e a dire tante cose, insomma sono andato via, il personale del cantiere se n’era già andato, ne ho approfittato per dirci di andare al magazzino che i progetti c’erano (in realtà L’ho portata da sola per vedere come avrebbe reagito guardando le foto di donne e le riviste di sesso che sapeva che avevano, dopotutto lì lavoravano solo uomini)

Entrando aveva già visto il poster di uno dei partecipanti, un ragazzo di 18 anni pazzo per i fumetti erotici, {era una bionda D4 con un outfit preppy e le mutandine da un lato, che veniva scopata da uno e succhiava l’altro}.
Lei è rimasta senza parole in quel momento, ma è diventata rossa e ho sentito la sua figa bagnarsi.
Mi guardò, cercando in qualche modo di ingannarmi: “Come fai a lasciare questo qui? Questo è assurdo.”
Ho risposto, dottor Karol, ci sono degli uomini che lavorano qui, queste cose sono normali, lo sa, ho rischiato un po’ di più e gli ho chiesto, dirà che una foto così bella è inutile? L’agente è eccitato?
“Sei pazzo Alex, sono una donna di famiglia, non riesco neanche ad immaginare queste cose”
Con tutto il rispetto per il dottor Karol, sei ancora molto giovane, e sicuramente avrai visto qualcosa del genere, e la tua camicetta tradisce il tuo entusiasmo….
Safada mi ha guardato, indossava pantaloni eleganti e si stava anche tradindo… (ride) e poi ha detto, sembra che tu sia migliore di me, ma qui non succederà nulla!!!
Sono andato a prendere la gomma e l’ho tenuta per strofinarla contro il culo caldo della donna sposata, lei ha sentito il volume e mi ha detto di smetterla.
Mi sono avvicinato molto, l’ho guardata negli occhi e le ho chiesto “vuoi davvero fermarti”, le ho preso la mano e l’ho avvicinata al mio cazzo… “senti il ​​dottor Karol come “è duro ed eccitante”, l’ho preso fuori e disse “Cattivo, fa schifo… sei pazzo per questo, dimentica chi sei e lascia che questa donna emerga dentro di te.”
In quel momento lei gli ha voltato le spalle e ha detto che stava facendo troppo e se ne andava, in quel momento l’ho afferrata da dietro, indossava un vestito, così ho messo la mano in quella figa ed è stato come immaginavo , tutto bagnato…
Sembra che la signora si diverta, lasciatemi aiutare la dottoressa a perdere la sua timidezza, l’ho spinta sul bancone, le ho sollevato il vestito, le ho scostato le mutandine…. e ho iniziato a succhiare quella figa davvero forte, lei mi ha subito afferrato la testa e ha iniziato a gemere e a cedere, non passò molto tempo prima che mi chiedesse di metterle la pika.
Allora in quel momento le ho detto di mettere il suo culo caldo all’aria e di andare a scopare quella figa mal mangiata, con mia sorpresa lei mi ha subito guardato e ha detto:
“Dai, cane, fanculo questa figa mal mangiata”
“Certo, Mademe, ma prima devo darti una lezione, imparare a rispettare gli altri.”
Le ho messo il cazzo molto forte nel culo, ma non è entrato davvero, ma sono riuscito a iniziare a penetrare quel culo delizioso.
“Bastardo, ho detto figa”
Le ho dato una pacca sul culo: “Signorina, sta’ zitta, adesso sarai la mia puttanella, finché non imparerai a rispettarmi.”
Ho messo le dita in quel culo per abituarmi alle dimensioni, lei ha iniziato a gemere e a godersi il gioco…
“Ecco, mia puttanella dispettosa, ogni volta che voglio che tu ti diverta, ti mostrerò che una donna ben nutrita sta bene a tutti.”
Le ho dato un d4 e ho infilato il mio cazzo duro in quella figa, con mia grande sorpresa, “figa deliziosa, signorina… sembra che non stiano facendo bene il lavoro”.

“Dottor. Ti piace?” Tuo marito ti ha mai disturbato in quel modo? Mi serviva una pika grande e spessa, vero, signora?
“Non sono davvero un brutto stronzo, ma oggi questo cornuto avrà ciò che si merita, fottimi forte, perché oggi sono la tua piccola puttana, puoi fare quello che vuoi”
Inutile dire che con quella frase ho dovuto trattenermi dal venire…lol.
L’ho messa sulla sedia dandomi la schiena e con quel delizioso culo spalancato.
Mi sono avvicinato alle sue orecchie e le ho detto “sì, sarai la mia puttana, e da oggi lo sarai sempre”.
Le ho baciato il collo, sono tornato nella sua figa, l’ho succhiata di nuovo, questa volta finché non è diventata dura… la ragazza cattiva gemeva…
Allora ero pronto, ho infilato quel cazzo in quel culetto stretto e delizioso, “vai avanti mia piccola troia, troia mia, troia, scuoti quel cazzo…”, voglio che tu provi piacere, dando questo culo…”
“Cazzo, bastardo, cane, fanculo la tua puttana, fottimi forte, voglio che mi rompi il culo.”
Era quello che volevo, abbiamo scopato tanto quel giorno, alla fine lui ha anche chiesto di venirle in bocca.
Dopo quel giorno, ho dovuto farle seguire da vicino il lavoro… e ha avuto delle esperienze. che non dimenticherà mai… mi sono prefissato di portare degli amici a scoparla, e anche degli operai edili… ma questa è un’altra storia…

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È tutto per ora!!!

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