La pandemia mi ha reso un’altra donna

di | 21 de Maggio, 2023

Mi chiamo Liliane, ho 46 anni, sono sposata da 22 anni, 1,64 cm bruna, 70 kg, petto medio, cosce grosse e dicono che non dimostri la mia età. Tutto è iniziato durante la pandemia, sono un’infermiera e ho lavorato in prima linea, tutto è molto stressante e ho molta paura dell’ignoto. Un giorno di turno, un addetto ha detto che se dovessi affrontare questa pandemia, giuro che passerò a uno e vivrò per divertimento. Continuavo a pensare a tutta questa conversazione. E durante la mia pausa, ho deciso di fare qualche ricerca sull’argomento. Fino ad allora, non mi era mai passato per la testa. Poi è apparso il sexlog. Ho deciso di registrarmi e vedere cosa è successo. Ho iniziato a parlare con vari uomini e a scoprire com’era il rilassato mondo indie dello swing. Le persone cercavano il sesso per soddisfare le loro fantasie e allora non avevo nemmeno fantasie. molti lo erano

figo ho avuto buone discussioni, ma uno è stato più audace, mi ha invitato a casa sua così possiamo parlare meglio. Non mi ha chiesto una foto e non me l’ha nemmeno inviata, ha detto che ha ancora una buona amicizia e dato che era in un momento stressante sarebbe stato un buon amico e una buona compagnia. Ho deciso di andare a vederlo. Sabato ero a casa a metà pomeriggio, quando mi ha mandato un messaggio dicendoti ti aspetto, che ne dici di un buon caffè? Ho detto a mio marito che andavo a casa di un amico. Sono arrivato nel posto che avevo chiamato e lui è sceso ad aprire la portiera, io sono rimasto dentro la macchina per vedere chi fosse. Un uomo alto, magro, calvo, con gli occhiali, ho pensato che fosse pazzo, niente ha attirato la mia attenzione, ma era già lì. Sono sceso dall’auto con indosso una gonna nera, un top senza reggiseno e un giubbino

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in alto. Sono entrata velocemente perché in fondo era vicino a casa mia, lui ha chiuso il cancello e io lo stavo già aspettando in mezzo alle scale. Ci siamo presentati, mi ha baciato sulla guancia e mi ha abbracciato forte, siamo saliti le scale ed siamo entrati in camera, ho appoggiato il cellulare sul tavolo ed è venuto a baciarmi, senza neanche darmi il tempo di parlare, sono tornato il favore dopo. tutto quel bel bacio, ha già iniziato a passare la sua mano sul mio corpo, baciandomi, mi sono tolto la giacca e mi sono accarezzato le tette e ho tirato la camicetta ho sentito il mio seno sobbalzare, ho messo la mano davanti a me per tirare la camicetta e in quel momento mi ha appoggiato contro il muro e ha iniziato a succhiarmi i seni, succhiando forte, con desiderio, con desiderio mi ha tirato su la gonna e ha aperto le mie mutandine e mi ha strofinato la figa, pazzesco, ha tirato giù i pantaloncini un grosso cazzo grosso e ha detto vieni qui

Arriva la puttanella che si è seduta sul divano e ha detto che è il cazzo che stavi cercando quindi dai e succhialo sono caduto sulla mia bocca e ho succhiato quell’uomo gli ho succhiato le palle mi ha colpito in faccia con questo enorme cazzo, si è alzato baciando , mi ha appoggiato sul bracciolo del divano ed è sceso fino a quando ha iniziato a succhiarmi la figa, leccarmi, stringermi le tette, mettermi un dito nel culo e farmi venire in bocca, in quel momento mi ha appena eccitato a quattro zampe e ha detto di venire bene sul mio cazzo e me l’ha messo dentro davvero bene, ogni spinta profonda mi ha afferrato senza pietà per la vita, mi ha schiaffeggiato il culo, ha detto alla cagna di girarsi e ha detto che lo sopporterei perché lo avrebbe fatto scopami fino a stancarmi, mi sentivo un po’ a disagio ma non avevo nemmeno la possibilità che fosse pronto a farmi una bella scopata, mi sedetti sulle sue ginocchia e cavalcai come non facevo da molto tempo, io sentito il suo cazzo in me

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Nella bocca del mio stomaco mi ha letteralmente ribaltato, mi ha aperto il culo e mi ha fatto spingere forte e succhiarmi le tette, mi ha dato un pugno in faccia, ha iniziato a infilarmi un dito nel culo e non l’aveva mai fatto prima, e giocando mentre Mi sono seduto, mi ha sdraiato, mi è venuto sopra e mi ha inserito come un matto, allargandomi le gambe, mi ha girato su un fianco e ha cominciato a masturbarmi, facendomi impazzire, e ha detto, vado a mangia quel culetto stretto e caldo che delizia la puttana, il cornuto verrà beccato ora, nel mezzo dell’eccitazione che ho provato gli ho detto di no, ha detto che non posso lasciarti uscire di qui mora senza mangiare quello culo prima relax ho sentito il mio dito mignolo e mi ha strofinato Bud si è reso conto che stavo per venire ed è caduto sulla sua bocca sentendo il mio flusso di sperma, mi ha spinto da parte e ha forzato il suo cazzo nell’ingresso del mio culo, un misto di dolore intenso e piacere, ho trattenuto il dolore, la voglia di piangere e lasciare che quest’uomo mi ha fottuto il culo quando mi ha penetrato, mi ha abbracciato e mi ha detto ora sei la mia troia, perché il mio cazzo è nel tuo culo e geme dicendo accidenti che culo delizioso, stretto, puttana, mi riempirò di malizia, sborrata, vai a casa incasinato e con il tuo culo impiccione e te lo fotti senza pietà che delizia, al punto da riempirmi di sperma, e Ho pensato come può un uomo

che non ho dato nulla per darmi tanto piacere. Siamo rimasti lì esausti, abbracciandola con tanto affetto, baciandomi, accarezzandomi, è stato meraviglioso. Mi ha chiesto se me ne sono pentito, gli ho detto di no, che negli ultimi giorni era stato il mio più grande stronzo. In quel momento il suo cazzo era di nuovo duro, si è alzato, ha preso un gel, me lo ha messo nel culo e mi ha detto vieni qui a quattro zampe, cagna mia, voglio vedere il mio cazzo entrare e uscire da quel culo. Mi sono messo a quattro zampe e lui mi ha scaldato il culo spaccandomi, l’ho sentito squarciarmi, è un’eccitazione assurda essere fottuto da lui, una cosa che non potevo nemmeno immaginare, l’ha ripreso come un matto, darmi troia è quello che volevo

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squarciato, arrotolato, che sapevo sarebbe tornato. Mi sono alzato, mi sono lavato e me ne sono andato. Pensando a questa follia, ancora eccitato, ho fermato la macchina e ho chiamato un’altra persona che parlava anche lui e l’ho incontrato, siamo andati in un motel e mi sono anche divertito molto con lui, aveva un cazzo più piccolo del mio. Non ho sofferto tanto regalandogli il mio culo rotto, che bel pomeriggio di piacere. Dopo di che non ho mai smesso e devo essere uscito con 20 ragazzi. Mi sono sentito male…

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