la nuova normalità, 7

di | 10 de Febbraio, 2023

Si svegliano insieme il giorno dopo e quando aprono ciascuno la porta della camera da letto, faccia a faccia nel corridoio, si trovano faccia a faccia.

– Ciao, mamma – notando di nuovo quanto fosse sexy questo pigiama

– Ciao, figliolo, ciao.

Roberto cerca di darle il bacio del buongiorno, ma lei lo schiva.

– Non mi sono ancora lavato i denti lol

– Nemmeno io, ma è solo un bacio – e questa volta non si rifiuta. Si sistema i capelli dietro l’orecchio, unisce le dita, timida e felice, e lo bacia.

Vanno a prendere un caffè insieme e poi si preparano. Dopo essersi scambiati alcuni baci, se ne vanno.

Denise guida tutto il tempo chiedendosi cosa avrebbe detto ai suoi genitori, ma senza ignorare suo figlio, che per la prima volta da tanto tempo era felice di andare a casa di sua nonna.

Denise si sentiva una ragazza, ma anche una madre. Da un lato ero felice di avere una relazione, che avevo persino dimenticato cosa fosse, ma dall’altro avevo paura di come sarebbe stato andare oltre; ma alla fine era felice di vedere suo figlio così felice. Tutte le mamme sanno che vedere i propri figli felici è fantastico. Ed essere parte di quella felicità significava tutto per Denise.

Beto guarda il cellulare:

– Mamma, la nonna ci chiede di andare al supermercato a comprare Coca-Cola, formaggio grattugiato… e qui ci sono altre cose – mostra il WhatsApp di sua nonna.

– Oh, e avverti solo adesso? Bene, okay, partiamo comunque molto presto. Fermiamoci al prossimo piccolo mercato.

Denise parcheggia, e appena scendono dall’auto, Roberto le prende la mano, come fanno gli innamorati. Denise si blocca dentro. Cosa fare adesso? Aveva paura di essere riconosciuta da un amico che era lì.

– Figliolo, noi…

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– Che succede, mamma?

– È solo che tutto è molto nuovo per me, e…

“Ci frequentiamo, mamma,” dice abbastanza fermamente da mostrare che è un uomo.

– Sì, sì – non dice altro, va solo con lui.

All’ingresso del supermercato, l’universo mostra che sta cospirando. Dudley, la figlia dell’amica di Denise, era al supermercato e, peggio ancora, indossava una maglietta aziendale. Riconosce subito Denise e la saluta da lontano.

“Mi ha visto tenermi per mano? Oh, peccato, ma non credo che se ne sia accorto. Non posso dire a Beto di lasciarmi la mano però.”

Si fermano al supermercato per ritirare le cose dalla lista e in poco tempo vanno alla cassa. Denise aveva ancora paura di rivedere Dudley.

Roberto inizia a spendere gli acquisti. Il cassiere dice ad alta voce:

– MARIA EDUARDA! – Dudley, coprimi qui, per favore, mi stanno chiamando al magazzino.

Denise muore dentro, non riusciva a credere alla sfortuna di essere stata curata da lei subito. Roberto dà alla madre un tenero bacio sulla guancia e non le lascia la mano, che suda fredda, ma la nasconde. arriva la ragazza.

– Ciao Denise, come stai? – chiede Duda, mettendo degli appunti nella scatola prima di iniziare.

– Ciao, Dudley… Wow, è da un po’ che non vedo te e tua madre…

– Sì, passa una giornata a casa, Denise. Questo è tuo figlio?

-… Lui è… è mio figlio, non lo sapevi?

– No, avevi parlato di lui, ma non lo conoscevi.

Roberto saluta con un sorriso. La ragazza continua:

– Uscite insieme? – dimostrando di averli visti tenersi per mano in quel momento.

Denise deglutì. Era come se tutti nel supermercato la stessero guardando, compresa la fila che si era formata proprio dietro di loro. Roberto non risponde, lascia che sua madre continui, si limita a guardarla.

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– Sì, noi… beh, sì, sì, lo siamo. – il cuore che esce dalla bocca.

– Che bello, complimenti! lol Sono uscito con mio padre – sta facendo shopping, BEEP, BEEP – ma non ha funzionato, sai?

– Oh, che peccato – Denise prova un enorme sollievo nel rendersi conto che né a Dudley né a nessun altro importava della sua relazione con Roberto.

– Sì, ma tornerò ancora da lui – BEEP, BEEP -, in realtà stiamo già parlando

– Beh, tua madre è divorziata da anni, quindi immagino che non sia gelosa, giusto?

– Sì, sta bene, BEEP, BEEP

– Oh, va bene lol

– Ma guarda, congratulazioni, formate una bellissima coppia. invitami al matrimonio lol

– Oh sì certo lol. E grazie ahahah – disse Denise, pensierosa, e già salutando.

Denise e Roberto salgono in macchina, lei chiude la portiera e respira come se il peggio fosse passato.

– Stai bene, mamma?

– Baciami!

– In realtà? Ah ah. CORRETTO!

Denise tiene il viso del figlio con entrambe le mani, con una certa forza; era tanto il bacio di una madre quanto quello di un amante, pieno di tenerezza e desiderio. Le lingue si toccano e le labbra succhiano per qualche secondo.

– Wow, perché, mamma? Non che mi lamenti ovviamente lol

– È solo che ti amo. Sarai mio marito?

Roberto ha paura

– Marito? Abbiamo appena iniziato a frequentarci…

– Ma mi vuoi sposare o no, quando sarà il momento? Ho detto che mi piacciono le cose serie, figliolo.

– …Certo che lo farò, mamma. Sposiamoci, rilassati – le prende la mano, la rassicura – Sarò tuo marito, sarà il massimo per me, perché ti amo.

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– Ripetere! – Va nel panico

– Ti amo

– No, chi sarà mio marito hahaha

– Sarò tuo marito! – disse con fermezza, tenendosi le mani tra le due mani

– Sarò tua moglie. Ti amo gatto! – e baciala di nuovo

Roberto ride, Denise avvia la macchina e se ne vanno. Lungo la strada, Roberto continua a cercare di interpretare gli ultimi atti della madre e giunge alla conclusione che solo ora lei aveva pensato alla questione del matrimonio. Poiché questo problema riguarda le donne, la madre era felicissima. Infatti, mentre guidava, Denise si immaginava con un bellissimo abito da sposa, in un posto bellissimo, con tanti invitati; Roberto sarebbe al suo fianco, con un bel tailleur che lei sceglierebbe per lui e…

– Stai bene, mamma?

– Eh? lol – diventa rossa, come se fosse intrappolata nei suoi pensieri – Sì, sì lol

Avvicinandosi al quartiere, Roberto ricorda che la casa di sua nonna aveva solo due stanze, quindi aveva buone possibilità di dormire con sua madre. In un attimo, tutto le passa per la testa: sua madre probabilmente alluderebbe, quando sarà il momento, che deve dormire in soggiorno, e allora la nonna interviene dicendo: “Ecco perché, Denise? Una doppia, per il freddezza!” pensò e sorrise senza rendersene conto.

– Cosa ti fa ridere, ragazzone? – trova il figlio più bello che sia mai esistito

– niente LOL

L’auto arriva ei genitori di Denise stanno già aspettando sul marciapiede per salutarli.

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