La nuova normalità, 10

di | 11 de Febbraio, 2023

In bagno, Denise ha visto meglio il corpo nudo di suo figlio: non proprio magro, ma magro. Quasi rosa in alcune parti del corpo e il culo è bianchissimo. Il cazzo era di taglia media, ma sarebbe stato meglio se avesse tagliato quei peli ostinati. Pensò di dare questo consiglio al suo futuro marito più tardi. Anche se, rifletté più tardi, anche quella forma di gallo allampanato aveva il suo fascino.

Beto è stato anche in grado di vedere tutta la nudità di sua madre. Questa donna era sexy! Aveva i lineamenti chiari di una precedente maternità, ma senza sminuire la sua bellezza, anzi, donava a questo corpo un aspetto ancora più bello ed esuberante. I seni di Denise hanno attirato l’attenzione principalmente a causa dei suoi capezzoli dilatati, in seni morbidi e gonfi, ma allo stesso tempo non si sono abbassati se non leggermente, il che li ha resi ancora più interessanti. Era delizioso osservare ogni movimento di quei seni mentre la madre faceva la doccia. Anche il culo era impressionante. Il miglior tipo di culo brasiliano, quello che praticamente chiede uno schiaffo, quasi senza cellulite. Come ti sentiresti a scopare tua madre nel culo per la prima volta? Conclude che a un certo punto chiederà a sua madre di fare sesso anale.

Dopo un lungo bagno, Denise e Beto dormono insieme per la prima volta. Al mattino si svegliano sentendo l’odore irresistibile del caffè che Vilma ha preparato.

– Ciao, mamma – con la mano sul fianco, ancora sotto le coperte

– Ciao figliolo

– Hai dormito bene, mia regina? – tutti innamorati della madre. Denise sussulta per il modo in cui suo figlio la loda:

– Mi sono addormentato, mio ​​bellissimo lol.

I due piccioncini non volevano alzarsi dal letto, soprattutto Denise che cominciava a immaginare come sarebbe stato rivedere i suoi genitori adesso, dopo una notte di sesso. Tuttavia, la natura ha chiamato.

– Sono troppo stretto per fare pipì, aff!

Prendiamoci un caffè lol

– Oh, Beto, non ti vergogni? Saranno fuori a guardarci, sapendo che abbiamo dormito insieme.

– Poi?

– Oh amico, tutto è spudorato lol

I due piccioncini si alzano, si vestono e vanno a raggiungere la coppia più anziana. Denise, però, va prima in bagno a urinare, e immagina che questo le renderebbe tutto più facile, visto che suo figlio riceverebbe i primi sguardi e commenti dai nonni, e lei sarebbe arrivata a tavola solo più tardi.

– Ciao, Beto, dov’è tua madre?

– Ciao, nonna, ciao, nonno. È in bagno, verrà presto. – risponde sedendosi.

– Allora, amico, è stata una buona notte? Kkk – nonno che scherza

– Metterai in imbarazzo il ragazzo, tesoro! – la nonna lo ferma

– Hahaha, va bene nonna, nessun problema, grande hahaha

La nonna, vedendo che al nipote non interessava, ed essendo molto curiosa, decide di provare a informarsi un po’, ma con rispetto. Alzando gli occhiali, mentre serve la torta di mais, fa una domanda seria:

– Ha funzionato tutto?

– rsrs Sì, nonna rsrs

M. Giulio è euforico:

– Merda, allora sei molto bravo, eh! Perché tuo padre ha sofferto molto perché tua madre se ne andasse…

Denise arriva in questo preciso momento e la signora Vilma dà questo fortissimo colpo di tosse, camuffando il marito per toccarsi.

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– TOSSE TOSSE!

Il signor Júlio lo traveste subito bevendo caffè:

– Wow amore mio, non mi stanco mai di questo caffè, hmmm

Tutti al tavolo risero, anche Denise che, conoscendo suo padre, sapeva che doveva dire sciocchezze.

Più tardi, Roberto e il nonno tornano in piscina e le due donne parlano da sole in soggiorno:

– Non ho detto che sarebbe andato tutto bene? Non avevi paura per niente, Denise.

– Sì, è stato tutto perfetto, mamma.

– Era un gentiluomo?

– Si’, ma non era neanche sdolcinato. Sapeva dosare bene, gentilezza con un’impronta hahaha

– Uiii, è così che si dice, ragazza. Mi piace vederti felice così. Penso che sarà un matrimonio, eh? ah ah

– Oh, mamma, volevo tanto… Siamo così felici, sai?

– Lo so ragazza.

Dopo una giornata perfetta, quasi notturna, Denise e Roberto salutano i parenti e tornano a casa. Denise era così diversa ora, molto più sicura che tutto fosse andato bene, che aveva persino preso in considerazione l’idea di cogliere l’opportunità e andare a casa dei suoi amici per mostrare il suo ragazzo, ma poi aveva deciso di risparmiarlo per la prossima occasione. . .

Mentre guidava l’auto, suo figlio ha guardato le notifiche sul suo cellulare e lo ha avvertito che sua nonna aveva appena pubblicato su Facebook le foto che avevano scattato insieme. Denise sta all’erta, perché Doña Vilma a volte esagera nelle foto. Roberto mostra a sua madre una per una le foto che sua nonna ha appena pubblicato.

. Una delle foto mostrava Beto e suo nonno che giocavano a biliardo, con la didascalia: “Tale nonno, tale nipote”;

. L’altra foto era Denise che abbracciava sua madre, entrambe sorridenti e con le parole: “Mia bellissima figlia, è stato bello rivederti, mi sei mancata così tanto”;

. La terza foto era solo la torta e il succo, e la didascalia era: “Bel pomeriggio in famiglia”;

. E il quarto era di Bob che versava il formaggio nella bocca di sua madre, una foto che Denise non sapeva fosse stata scattata. La didascalia diceva: “Ragazzi così felici di sapere che mia figlia sta uscendo con mio nipote. Guarda come sono innamorati! hahaha.”

Denise quasi si ferma in macchina per chiedere a sua madre di cancellare il messaggio, ma decide di lasciarlo per non essere triste. Inoltre, tutti dovrebbero davvero sapere che stava uscendo con lei, non c’era niente di cui vergognarsi. Denise continua a guidare, lanciando ogni tanto un’occhiata al figlio, che sorride mentre guarda lo schermo del suo cellulare, visibilmente felice di essere con sua madre. È allora che Denise decide di giocare un po’ con lui. La sua gonna giallo gioiello è leggermente sollevata per mostrare una piccola coscia, tra due giri. Beto realizza rapidamente:

– Pensi che non lo veda, vero? lol – gioca con sua madre

– Wow, stai attento, eh? Sarai a casa oggi? lei continua a scherzare

– Chiaro! – risponde, stimolato dalla battuta

Denise decide di osare di più, sentendosi più giovane e avventurosa:

– Avanti, fammi cambiare marcia anche su questo hardware

– Hmmmm, mamma, sei tu? Ah ah. Cosa hai? Hahaha. Va bene, andiamo allora!

Roberto si sbottonò i pantaloncini, facendo uscire il cazzo, già mezzo pompato. Gli occhi di Denise seguono tutto, affascinati dal cazzo di suo figlio, con tutto quel pube che corre. Lei non se ne accorse, ma in quel momento si stava mordendo l’angolo del labbro, visto quanto si sentiva arrapata guardando quel cazzo.

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Con il cazzo di Beto fuori, Denise inizia a masturbarsi senza tante cerimonie e, ovviamente, senza togliere l’altra mano dal volante o distogliere lo sguardo dalla strada. Per lei l’avventura era di un altro livello, non aveva mai fatto niente del genere in vita sua. Si sentiva di nuovo giovane, a fare cose folli e rischiose che non aveva mai fatto prima. Guardò suo figlio, che stava già socchiudendo gli occhi per il piacere della pagliuzza attenta di sua madre. Eccitata, Denise stuzzica ancora di più, mentre martella su questo lecca-lecca:

– Wow, che cazzone hai, figliolo, quindi la mamma sta impazzendo – FAP FAP FAP

– A‰? Lo vorresti? Ti piace tenere il mio cazzo? Brutto, quello, colpito così! OH

Il semaforo diventa rosso davanti, Denise ferma la macchina ma continua a masturbarsi, perché la strada era abbastanza deserta.

– Sì, tesoro, moccio sulla mano della mamma, vai avanti, divertiti, divertiti, ummmmmmm – FAP FAP FAP

– Oh, mamma… più forte, più forte!

– Che cazzone ricco e sexy, figlio mio… Dimmi, mamma si prende cura di te, ok??? – FAP FAP FAP FAP FAP FAP FAP FAP

– Sì, anche, cattivo, anche!

– Sì, la mamma vuole prendersi cura di lui, ok? Voglio vederti divertirti molto ricco! – FAP FAP FAP FAP FAP FAP FAP

Denise intensifica al massimo la sega, poi sente quella colla a caldo sulla mano, già trasudante, viscida. Continua a sbattere, il che rovina sempre di più tutto, e proprio in quel momento, dopo il picco di piacere del ragazzo, un poliziotto bussa alla finestra, OCD OCD.

– OHHH!!! – Denise e Roberto urlano di paura

La disperazione di questi due avrebbe sicuramente portato molte risate in futuro, ma in questo momento era la peggiore sensazione del mondo. Il saggio de fermer la fermeture éclair et de pincer la peau de la bite, saissant la ceinture de sécurité avec une main pleine de sperme, laissant la voiture caler et saccadée, allumer accidentellement le stop-brise, bref, tout ce qu’il fallait Fare. essere sbagliato, è fatta.

Il poliziotto continua a colpire OCD, OCD, sai Ha capito tutto quello che stava accadendo lì.

– Figliolo, cosa sto facendo!!!?? È tutto sporco! – cerca di pulirsi, senza successo, solo spargendosi di più e facendo salire ancora di più l’odore del seme fresco

– Non lo so, mamma, merda, merda! – TOC, TOC, bussò impaziente il poliziotto – Apri la finestra, mamma, altrimenti sarà peggio!

Denise è completamente persa, prova ancora una volta a liberarsi di questa sostanza appiccicosa e alla fine, arrendendosi, si butta dalla finestra.

– Parcheggia la macchina e tirali fuori entrambi! – disse il poliziotto, senza pazienza.

– Oh, oh, va bene!

– Calma mamma, rilassati, andrà tutto bene.

Denise e Roberto scendono dall’auto completamente imbarazzati, il cuore che batte forte, le gambe che tremano come foglie verdi.

– Non hai un posto migliore per farlo, vero? Disse con tono molto deciso.

– Signore, ci scusi, abbiamo davvero perso la palla e… – Prende la parola Roberto, ma lo interrompono.

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– Questo può causare un incidente molto grande! Dovrò multarla, signora. È qualcosa di molto serio. E dovrò portare questo bambino da sua madre.

– Uh… è solo… è solo… sono… sua madre.

Rottura. Il poliziotto si gratta la testa.

– …Ooh! Là. Beh, allora niente male. Ma non dovresti essere più responsabile con tuo figlio? Aspetta finché non arrivi a casa, o vai a una parola… da qualche parte, non lo so! Ma in macchina???

– Sì, sì, oh… Wow, non ho nulla in mia difesa e… mi dispiace, giovanotto – disse Denise, con grande vergogna e paura per le conseguenze che ora avrebbero dovuto affrontare

– … Beh, questa volta spezzerò il ramo, ma se succede di nuovo, lo sai!

– Grazie, ne è valsa davvero la pena! Questo non accadrà più! Oh veramente! – Grazie Roberto, non credere nella fortuna.

– Wow, grazie mille, ti do la mia parola che non faremo mai più una cosa del genere! – ringrazia Denise tendendo la mano al poliziotto

– Ah… Okay… Signora, non prenderò quella mano, vero!? Per favore! – risponde, un po’ offeso.

– OH! – Si tocca – Wow, mi dispiace, mi dispiace, oh ragazzi, che vergogna… – Non sa dove mettere la faccia o le mani, ma il poliziotto alla fine non lo sopporta e ride della situazione.

– Ai, ai… È tutto quello che devo affrontare, vedi ahahah. Non preoccuparti, fai solo attenzione e non ricominciare da capo, perché gli incidenti accadono.

– Oh, sì, certo – risponde la coppia

Il poliziotto se ne va e salgono in macchina.

– Merda, Roberto!!! Visto cosa hai fatto!? Guarda la vergogna che ho dovuto sopportare! – Denise era molto arrabbiata con Beto

– Ehi, mamma, ma tu lo volevi!

– TU??? Sei pazzo!!!? Hai chiesto!

– No signora! Sei stato tu a tirarti su la gonna e a chiedermi di mostrarti il ​​mio cazzo!

Denise ripete la scena nella sua testa e deve cedere.

– …Va bene, ma… avresti dovuto dire che era pericoloso, sei tu il dannato! Dovevi… Avresti dovuto… Oh, okay, okay! Hai ragione. Mi dispiace figlio, mi dispiace madre, ero molto confuso, wow, sono contento che non sia finita nel modo peggiore.

– Non preoccuparti, mamma… mi è piaciuto molto hahaha.

– Si Certamente!? Ti è davvero piaciuto, immodesto! HAHAHA. Ehi, non voglio che tu dica a nessuno di questo episodio, eh!? Né per tuo padre, né per nessuno!

– Rilassati, non dirò niente lol. Quando comincerò a guidare sarà il contrario: io guido mentre tu mi succhi, cosa ne pensi?

– Oh, vai all’inferno! – minaccia di colpirlo, ma nello sport – non voglio provare di nuovo una simile vergogna nella mia vita! – una pausa di qualche secondo – … Ma sarebbe più sicuro, perché in questo caso entrambe le mani sarebbero sul volante…

– Sì.

– Ma dovremmo stare molto attenti, perché… Ah, basta con questa faccenda! Dai!

Beto ride e sua madre inserisce la chiave nell’accensione

VRUM, VRUM

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