La mia ragazza puttana l’ha dato a due ragazzi paffuti

di | 3 de Ottobre, 2023

Mi chiamo Marcos, ho 23 anni e da un anno e mezzo esco con una ragazza molto bella di nome Hayane, e qui ti racconterò una storia che ci è accaduta.
La mia ragazza è perfetta, non esiste donna al mondo come lei, ha 19 anni, ha un corpo perfetto, tette grosse, un bel sorriso, bruna, lunghi capelli neri e un culo che ti fa impazzire indipendentemente dall’uomo . È anche molto semplice ed è per questo che mi fido molto. Per mantenersi in forma di solito va in palestra ogni giorno, motivo per cui diventa ogni giorno più sexy e attraente.
Qualche settimana fa, mi ha detto di aver notato due bambini che non riuscivano a staccargli gli occhi di dosso mentre faceva gli squat. Indossa un completo attillato, con la scollatura aperta, che lascia il seno sul bordo della camicetta. E questo è sicuramente il motivo per cui questi due ragazzi non riuscivano a smettere di guardarla mentre filmava lo spettacolo. Ma siccome è schizzinosa, ha fatto finta di non accorgersene e ha continuato come al solito.
Due giorni dopo, è tornata in palestra per un’altra giornata di esercizi, questa volta sfoggiando un top ancora più audace. Vestita con una gonna sportiva rosa e una camicetta bianca senza maniche, dove era esposto l’intero lato del seno, era bella e sexy. Quando fu al secondo dispositivo della giornata, si accorse che i due ragazzi erano di nuovo lì, e la guardavano ancora più emozionati, praticamente mangiando con gli occhi. Non sapeva cosa fare, anche se era imbarazzata, si sentiva molto desiderata quando li vedeva guardarla in quel modo, e anche con un po’ di rimorso, si rese conto che le sue mutandine erano già molto bagnate. Completamente eccitata e imbarazzata, continuò a fare il suo esercizio, pregando che nessuno di loro si fosse accorto della sua reazione. Dopo aver completato questa serie di esercizi, passava al dispositivo successivo, ma uno dei due bambini lo stava usando, quindi ha aspettato, rimanendo davanti, finché non ha finito. Per tutta la serie il ragazzo insisteva nel guardarla con aria di desiderio, lei, repressa, lo guardava ogni minuto per vedere se la guardava ancora così o se aveva già finito. All’improvviso accadde ciò che la preoccupava di più. Mentre osservava il ragazzo fare esercizi davanti a lui, a pochi metri di distanza, a torso nudo e con indosso una maglietta nera molto corta, notò chiaramente il suo cazzo eccitato. Duro, palpitante, esplodente di desiderio e praticamente traboccante in questa breve inquadratura. La sua faccia non lo nascondeva, moriva dalla voglia di mettersi sopra Hayane e strofinarle il cazzo contro il culo. Notò il suo desiderio e, senza sapere come, lo guardò. Nel momento in cui è arrivato il rimorso, ha rinunciato all’idea di essere rimasto davanti al materiale aspettando che finisse. Andò dall’altra parte della palestra a bere un po’ d’acqua, così forse avrebbe potuto calmarsi e dimenticare quello che era successo. Appena ebbe bevuto il primo sorso, l’altro ragazzo, che l’accompagnava sempre, le si avvicinò e cominciò a chiacchierare. Dopo qualche minuto si presentò. Ha detto che si chiamava Leonardo e che veniva in palestra tutti i giorni con suo cugino Vinícius. I tre si sedettero un po’ per riposarsi e bere qualcosa e, anche senza che lei lo volesse, cominciarono a parlare. Hanno parlato di dove hanno studiato, dove hanno vissuto e da quanto tempo studiavano in palestra. I ragazzi le fecero i complimenti, facendo sembrare che ne valesse la pena, perché aveva un aspetto delizioso.
Dopo alcune conversazioni, Hayane gli raccontò dove viveva e che lavorava in un buffet molto famoso in città, a pochi isolati da casa sua. Non ha menzionato il fatto di essere fidanzata. In quel momento uno dei ragazzi, Vinícius, si interessò e cominciò a chiedergli se avrebbe lavorato sabato sera, perché alle 9 del mattino aveva una festa allo stesso buffet. Presto mi è venuta in mente questa scena accaduta pochi minuti fa, lo stesso ragazzo che moriva dalla voglia di scoparla, sarebbe stato al suo buffet di notte, alla stessa ora in cui di solito è libera dal lavoro. No, non lo farebbe, sa quanto mi piace sapere che altri uomini la vogliono, e quanto il suo corpo fa impazzire gli altri, ma incontrare un altro uomo è un’altra cosa. .
Quando è tornato a casa la prima cosa è stata chiamarmi e raccontarmi tutto quello che è successo in palestra e l’invito che ha ricevuto da Vinícius. Questo mi ha provocato molto e mi ha fatto molto eccitare. Dato che non potevo passare la notte con lei, le ho detto che poteva fare quello che voleva, purché me lo dicesse più tardi. Ma dal modo in cui me lo ha detto, sapevo che moriva dalla voglia di stare con lui. Nelle nostre conversazioni più intime mi aveva già raccontato che fantasticava di fare l’amore con un altro uomo mentre si masturbava da sola.
Arrivò sabato e lei andò al buffet, si preparò, era bellissima, deliziosa e aveva un buon profumo. Era preparata sapendo che avrebbe incontrato Vinícius. Vestiti attillati e un sacco di sciocchezze nella sua testa, che la facevano ammorbidire solo a pensarci. Alle 10 del mattino, quando la festa era già iniziata, ha ricevuto un messaggio sul cellulare. Era suo. Nervosa e preoccupata, lo lesse e c’era scritto “ci vediamo al ballo e davanti al buffet, tra 10 minuti”. Si guardò allo specchio ancora una volta per vedere se sembrava sexy, e così fu. Quando raggiunse la strada, poteva già vederlo da lontano. Stando lì, cercando di capire da quale porta sarebbe uscita. Mentre si avvicinava, c’era appena il tempo per chiacchierare. L’afferrò e la baciò in modo tale che lei non ebbe altra reazione che il piacere di sentirlo toccare il suo cazzo, quel cazzo che aveva sognato tante settimane prima. Il bacio divenne più intenso e caldo, e ad ogni momento sentiva la sua figa diventare sempre più bagnata e voleva essere toccata. Senza pensarci due volte, fece scivolare la mano di Vinícius dentro la gonna, non c’erano mutandine lì. Era bagnato e le sue dita entravano e uscivano senza difficoltà. Con l’altra mano premette il proprio corpo contro il suo, facendola gemere ad ogni movimento più intenso. Non sopportavo più l’eccitazione, c’erano volute settimane perché accadesse, non potevo più aspettare. Non sicura di quello che stava facendo, gli mise la mano nelle mutande e finalmente sentì il suo cazzo. Ero ancora più emozionato della giornata in palestra. Non avrebbe mai pensato di potercela fare, ma il desiderio la sopraffaceva. Gli ha stretto forte il cazzo e ha cominciato a masturbarsi lì, per strada, davanti al buffet. Sentì il suo cazzo crescere nella sua mano, ad ogni movimento che faceva diventava sempre più saporito.
Allo stesso tempo, il cellulare di Vinícius ha iniziato a squillare e non potevano continuare. Era Leonardo, cugino di Vinícius. Voleva sapere dove fosse Vinícius e perché avesse abbandonato il gioco senza preavviso. Vinícius gli disse dove si trovava, così Leonardo andò subito a cercare i due. Hayane sapeva che non poteva continuare lì, così chiamò i bambini affinché andassero a casa sua, che era accanto ed era vuota, dato che i suoi genitori erano andati a lavorare quella notte. Hayane e Vinícius camminavano per strada baciandosi, Leonardo si limitava a guardare, già immaginando cosa sarebbe potuto succedere a casa sua. Giunto a casa, aprì loro la porta e, prima di entrare, uno sussurrò qualcosa all’orecchio dell’altro, come se fossero d’accordo su qualcosa. Quando sono entrati in casa, la prima azione che hanno fatto è stata togliersi la maglietta. Allo stesso tempo. Questo lo spaventò un po’. Con lei, soli a casa, c’erano i due ragazzi che continuavano ad osservarla in palestra. Grazie alla palestra, Hayane avrebbe voluto averli entrambi per sé come aveva sempre desiderato, ma non era mai riuscita a farlo, ma rimase lì, immobile, paralizzata dalla paura e dal desiderio allo stesso tempo. Vinícius spense la luce e si avvicinò ad Hayane, tenendola per la vita con calma e affetto. Si sporse di qualche centimetro per baciarla e ricominciare quello che avevano cominciato davanti al buffet. Leonardo venne da dietro e, senza che lei lo vedesse, la baciò sul collo e l’abbracciò da dietro. Con Ya non potevo negarlo. Non sapevo più chi fosse chi. I suoi movimenti sembravano affidati ai ragazzi, e furono loro a farla venire quella notte. Dopo alcuni baci, Vinícius iniziò di nuovo ad avere un’erezione e Hayane lo sentì. Di nuovo pazza di desiderio, si rese conto che ora anche il suo vestito era bagnato. Le sue mani iniziarono a circondarle il corpo e la sua figa già gocciolava. Lentamente i ragazzi la spogliarono, finché non rimase completamente nuda.In soggiorno i ragazzi la stavano già mettendo in ginocchio, facendola piegare. Sapeva già esattamente cosa avrebbero fatto, si abbassarono rapidamente i pantaloni e si mostrarono a loro, completamente nudi. Assolutamente senza vergogna, tenne stretto il pene di Leonardo e, dapprima, si mise in bocca il pene di Vinícius e cominciò a succhiarlo con grande entusiasmo. Il volto di Vinícius si contorse e ciò che desiderava di più in palestra stava finalmente accadendo. Ha colpito intenzionalmente Leonardo, mentre ha passato quasi 10 minuti a succhiare Vinícius. Quando la mia bocca fu stanca, Leonardo si avvicinò al suo viso e le strofinò il cazzo contro il viso. Sembrava arrapata, con uno sguardo sporco e guardava due cazzi enormi davanti a lei, solo per lei. Dopo dal succhiarli entrambi e dall’essere stanco. Si sedette sul divano per un po’ e disse a entrambi di sedersi sul pavimento del soggiorno. Aveva lo smalto rosso, le sue piume erano spalancate e disse loro di iniziare a succhiarle i piedi. Desiderosa di essere penetrata, cominciò a massaggiarsi la figa e, mentre le succhiavano i piedi e si masturbava, gemeva sempre più forte. In quel momento stava già cominciando a dominare il sesso. Ed entrambi hanno obbedito a tutto ciò che ha ordinato. Tirò i capelli di Vinicio, diresse la testa verso le sue gambe e gli ordinò di succhiare tutto. Venne anche Leonardo. Ha iniziato a succhiarle le tette come un matto. Non aveva mai visto dei seni così deliziosi, si strofinò contro di essi. Hayane, pazza, ha tenuto la schiena di Vinícius con le unghie, dicendogli di infilarle le dita nella figa. Leonardo si alzò e disse loro di andare in cucina, dove c’era un po’ più di luce. Vinícius allora la tirò per un braccio e, senza che lei potesse rispondere, era già a faccia in giù nel lavello della cucina, con le mani sul muro, completamente abbandonata, Vinícius, che le infilò il suo cazzo, in quel momento se ne andò in paradiso. . . Non riusciva nemmeno a parlare correttamente, solo a gridare forte affinché lui continuasse a scoparla, velocemente e profondamente. Leonardo era fatto in modo che Vinicius potesse scoparla mentre lei gli succhiava il cazzo. Rimasero così per un po’, finché finalmente entrarono nella stanza. A letto facevano a turno per vedere chi lo avrebbe mangiato. Mentre Leonardo si sdraiava, Hayane faceva rimbalzare il culo, mentre Vinicios si strofinava il cazzo e le palle in faccia. Era morbido, proprio come piace a lei. Ecco perché ha deciso di ingoiare tutto. Aveva già avuto il suo primo orgasmo, ma era così bello che continuava a rimbalzare e a fare a turno sui loro cazzi. Prima che entrambi potessero venire, ha anche chiesto di fare un’altra posizione. Era sdraiata sul letto, a faccia in giù contro il materasso, con quel bel culo in aria. Ha chiesto a Vinicius di mangiarlo così e lui lo ha fatto. E lei si è limitata a gemere e ha detto “dai Vinícius, mangiami, è bello, continua a mangiarti, ragazzaccia”. Vinícius ha resistito senza venire finché non ha avuto il suo secondo orgasmo, ha urlato come un matto. E proprio nel momento dell’orgasmo, come al solito, afferrò Leonardo per i capelli e lo attirò più vicino a sé. I ragazzi non ce la facevano più e aspettavano di venire. E sapeva cosa doveva fare. Si inginocchiò rapidamente e iniziò a picchiare per entrambi. Un cazzo in ogni mano, bocca aperta e lingua fuori, pronto e in attesa che entrambi le vengano, su tutta la faccia. Batteva velocemente mentre ammirava i gemiti e le espressioni dei due ragazzi. Entrano velocemente in lei, lasciandola piena di latte, nella bocca, sul viso e sul seno. Era pazza. Non capivo tutto quello che era appena successo. Non sapevo dove avesse trovato il coraggio di mettere in atto tutte queste fantasie. Ha salutato i ragazzi, con un caloroso abbraccio e un bacio sulla bocca. Mentre se ne andava, Vinícius le sussurrò all’orecchio: “Ci vediamo lunedì in palestra” e la guardò con uno sguardo sporco, che lei riuscì a ricambiare. Lei è entrata ed è andata direttamente a mandarmi un messaggio. Vorrei sapere come stava, se era stata accudita, trattata con affetto e se era stata molto emozionata. Con mia grande gioia, ha detto di sì. Prima di ripulire ciò che gli era stato fatto al viso, ha scattato una foto e me l’ha inviata. Sa che mi fa impazzire sapere che un ragazzo le ha fatto una cosa del genere. E quella notte non potevo farlo, ero ossessionato dal pensare a come fosse stata quella notte. Ho dovuto masturbarmi due volte mentre guardavo le foto che mi aveva mandato per poter dormire un po’.

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