La mia prima volta da dominatrice

di | 8 de Dicembre, 2022

Scena 01:

Di ritorno da una festa, verso l’una di notte, Ricardo e Nicole sono saliti in ascensore, abbracciandosi e ridendo molto dei bei momenti passati insieme. Nicola era bellissimo. Ogni mossa che faceva era energica, come se la donna trasudasse sensualità senza sforzo. Il trucco era perfetto. Semplice e delicato. Abito rosso abbinato a rossetto e unghie smaltate. Non era giusto e non si vedeva molto; ma questo è ciò che ha acceso l’immaginazione. Aveva 35 anni, pelle marrone chiaro, capelli neri lisci, occhi castani, un bel sorriso, labbra provocanti, seni moderatamente sodi, glutei sodi e pelle molto morbida e profumata, facendo passare ore a Ricardo ad ammirare questo dono che era ora nella sua mani. braccia.

Dopo essere entrati nell’appartamento e aver chiuso la porta, gettando le chiavi in ​​un armadio a destra, strinsero ancora un po’ le labbra, e in quel silenzio, per un attimo, ebbero l’illusione di sentire il rapido battito del cuore dell’altro . Solo guardandolo, potremmo dire che entrambi avevano un enorme appetito per i baci sulla bocca! Mentre Ricardo cercava di spogliare il suo amato, lei gli chiese di aspettarlo in soggiorno, seduto, perché sarebbe andata in camera da letto e avrebbe avuto una sorpresa indimenticabile. Tuttavia, prima di entrare in questa stanza del suo appartamento, andò in cucina, prese un bicchiere e lo riempì di vino, servendo quest’uomo che lo divorava con gli occhi, tanto che quando andò avanti a cercare questa sorpresa, Nicole si voltò discretamente, girando la testa di lato e notò che Ricardo, mentre beveva il vino, aveva gli occhi fissi sulle sue natiche, dove lei gli fece un sorriso ammaliante e continuò a camminare verso la camera da letto.

Dopo pochi minuti è apparso un dipinto di un famoso artista! Indossava lingerie con guanti e calze nere, reggicalze, orecchini d’oro, girocollo, coda di cavallo che le lasciava scoperto tutto il collo, tacchi alti (ogni uomo ha il feticcio di ‘almeno una volta nella vita’ essere felice di vedere un bella donna in lingerie con i tacchi alti) e una dolce fragranza che ha sedotto l’intero ambiente con la sua bellezza. Ricardo non riuscì a trattenersi, si alzò dalla sedia e la baciò virilmente. Cominciò quindi ad indietreggiare, stringendo forte la mano di questa bellissima donna, appoggiandola contro il muro vicino all’ingresso della cucina e tirandola per la vita nel suo corpo, premendo però con grande intensità. ©m, essendo costantemente affettuoso e sussurrandole all’orecchio che moriva dalla voglia di dormire con lei tutta la notte. Tra baci bagnati e ansimanti, cuori in corsa, lingue intrecciate e frenetiche mani maschili che scivolavano e stringevano quel meraviglioso culo, Nicole spinse Ricardo un po’ indietro usando le mani contro il suo petto, dove esitò a non perdere il contatto fisico con la sua Afrodite, ma quest’ultima , chiedendole calma, e che si fermasse un attimo ad ascoltarla, annuì curioso; e Nicole ha chiesto quanto segue (sempre con un sorriso molto seducente negli occhi):

– Tu mi ami ? (Ha posto la domanda facendo scorrere l’indice sulle labbra di Ricardo).

– Avete domande? Guarda come sto? (Strinse il sedere di Nicole con una mano, a volte dolcemente, a volte più forte, e con l’altra se la fece scivolare sulle spalle e sul collo.)

– Hai mai desiderato qualcuno come me con la stessa intensità? (in quel momento girò velocemente il corpo e il suo fianco toccò Ricardo, dove poté sentire quanto fosse eccitato, quanto fosse eretto il suo pene e, per non perdere questo momento, allo stesso tempo fece movimenti lenti con il suo fianco , muovendo e strofinando quel culetto caldo su Ricardo, portando la mano sinistra sulle sue parti intime, premendo con forza delicata, mentre l’altra mano le scivolava sui seni).

– Mai!

– Quindi, se ti chiedessi qualcosa, lo faresti?

– Non importa!

– Quindi voglio che ti togli tutti i vestiti, rimani in mutande e siediti sulla sedia, perché non hai ancora visto la sorpresa che ho preparato per te!

C’era un modo per rifiutare questa richiesta? Si tolse tutti i vestiti (indossava un tailleur) lasciando solo un paio di boxer bianchi e subito si sedette sulla sedia senza staccare gli occhi da Nicole, che sprigionava sensualità da tutti i pori. Si diresse lungo il corridoio, entrando nella camera da letto. Ricardo si alzò e disse che se ne sarebbe andato, ma Nicole, con un dito alzato, gli chiese di sedersi e aspettare. Da lì ha tirato fuori alcune manette, tenendo Ricardo con le mani sullo schienale della sedia. Lui non reagì e lei, sorridendo con un’aria che non avrebbe più sentito, spense tutte le luci dell’appartamento e, nel buio più totale, accese una candela profumata. Accese la televisione e mise su un canale musicale, a basso volume, con canzoni lente, sensuali e romantiche. Dopodiché, ha messo una benda sul tavolo, accanto alla sedia dove era intrappolato il suo uomo. Per quanto riguarda la vendita, Ricardo non ha messo in discussione nulla, si è limitato a osservare tutte queste attività che il suo dominatore svolgeva in un silenzio incantevole.

Scena 02:

Mentre era ancora stordito dal suo atteggiamento (Ricardo non aveva mai visto né sentito Nicole così sicura di sé e in controllo dell’intera situazione), lei era in piedi davanti a lui, con uno sguardo felice che lo catturava uscendo dalla sua gola. completamente asciutto, provando molta emozione insieme ad un’enorme aspettativa di cominciare a capire cosa stava succedendo.

Nicole ha poi preso una delle spalline del suo reggiseno con la punta delle dita in modo molto seducente, senza mostrare visibilmente il seno, e ha chiesto se voleva togliersi completamente il reggiseno. Quando lui annuì prima che la domanda fosse finita, di fronte a un’ansia enorme, Nicole, con un sorriso “malizioso”, leccandosi le labbra e mordendole, mostrando seduzione pura, riportò la spallina del reggiseno al suo posto originale. . sopra le sue spalle, camminò silenziosamente verso lo schienale della sedia dove era legato il suo uomo, e dietro Ricardo, chinò la testa dov’era, il bios premuto contro il suo orecchio destro. Fece scivolare la mano sinistra fino all’altezza dei suoi inermi seni da prigioniera, toccando la sua pelle solo con la punta delle dita, mentre la sua mano destra si muoveva verso il pene, e poi iniziò a sussurrarti all’orecchio con voce dolce e melodiosa:

– D’ora in poi farai solo quello che ti dico. Hai capito? Puoi solo chiamarmi la tua Padrona. Puoi toccare qualsiasi parte del mio corpo solo se lo permetto. E attenzione! Ogni volta che ti permetto di toccarmi il seno e le parti intime, puoi farlo solo con gli occhi bendati, ok?

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Ricardo accettò subito, dove Nicole gli disse con voce sommessa e autorevole che ogni disobbedienza sarebbe stata punita con 01 mesi senza sesso, dove era ovviamente inteso che lo “schiavo” doveva essere il più obbediente possibile nei confronti del suo nuovo padrone.

Dopodiché, Nicole si voltò e si sedette sulle ginocchia di Ricardo, avvolgendogli dolcemente le spalle con le braccia e allargando le gambe per mettere le cosce su quelle del “prigioniero”. (Interessante, ogni movimento che faceva era lento, morbido, delicato e sincronizzato, come se avesse già disegnato nella sua mente cosa avrebbe fatto nei minuti successivi. Un altro dettaglio era che in ogni momento guardava Ricardo con un’aria di possesso e superiorità, mettendo in chiaro che non avrebbe accettato di essere disobbedita in alcun modo).

Proseguendo, i suoi seni sfiorarono leggermente il petto di Ricardo, dove cercò di baciare le labbra del suo dominatore che scostò di proposito la bocca, eccitandolo sempre di più. Si alzò e andò in cucina. Aprì il congelatore e mise un cubetto di ghiaccio in un bicchiere. Poi prese un piatto con un grappolo d’uva e lo portò al tavolo del soggiorno, si sedette dolcemente e molto lentamente tornò a sistemarsi in grembo a Ricardo. Così ha iniziato a suonare. Prese un acino d’uva e chiese di aprire la sua “bocca piccola”. Quando lui andò a mangiare il frutto, lei si allontanò e lo mangiò, sorridendo come una “bambina”. Non è stato fino al terzo tentativo di Ricardo di mangiare il frutto che ha permesso anche a lui di provarlo. Poi, mostrando ancora quell’aria “lavata”, tirò fuori il gelato dal bicchiere e cominciò a spalmarselo su tutto il corpo. Ad ogni “punto debole” che scopriva (quando notava contrazioni muscolari e gemiti) avvicinava la sua bocca a quella di Ricardo e diceva che si stava divertendo a guardare tutto questo! Mise il gelato nel bicchiere e iniziò a baciarlo con molta passione (un bacio umido, dove le lingue si toccavano prima delle labbra) da allora tutta questa situazione guastò anche l’errore di Nicole, che si sentiva forte, potente, controllante. e donna molto, molto più desiderata.

Continuando questo gioco sessuale, lei gli chiese se gli sarebbe piaciuto baciarle, succhiarle e leccarle i seni, dove lui affermò senza mezzi termini che era ciò che desiderava di più al mondo.

In quel momento, Nicole ha messo a bendata e con le sue mani delicate portò affettuosamente la testa di Ricardo al suo seno, permettendogli di godere di molto piacere. Nicole aveva il controllo dell’intera situazione. Diceva quale seno poteva succhiare e poi leccare e, dopo un po’, diceva a Ricardo di alternarsi e di fare gli stessi movimenti con la bocca sull’altro seno. Durante tutta questa azione, ha emesso gemiti di piacere senza aprire la bocca.

Au bout de quelques minutes, il lui desesperement d’unlever le bandeau, car il voulait contemplar ses seins, puisque, cette nuit-là, il n’avait jamais unlevé son soutien-gorge, et quand il enleva Ricardo, il avait déjà blindfolded . A tanta insistenza le tolse la benda dagli occhi, però, prima di togliersela, lei si era già rimessa il reggiseno (infatti non si era mai tolta il reggiseno, lo aveva solo abbassato in modo che la lingua potrebbe toccarlo). direttamente i suoi capezzoli) e ricordò a Ricardo come sarebbe stato il gioco per tutta la notte: ogni volta che le toccava i seni o le parti intime quando era nuda, poteva farlo solo con gli occhi bendati.

Ragione ricordata, Nicole si alzò e davanti alla sedia si voltò e si sedette, muovendo e ruotando leggermente i fianchi in modo molto sensuale a pochi centimetri da Ricardo. Appoggiando la mano sinistra sul tavolo, ha portato al viso le natiche incredibilmente dritte (anzi, più dritte del normale, visto l’effetto provocante che provocavano i tacchi alti), chiedendo di essere baciata con grande affetto e delicatezza, senza mordere! Ricardo, molto obbediente, ha accettato la richiesta, ovviamente grato di vivere questa meravigliosa sorpresa!

Poi Nicole si voltò di nuovo e, di fronte a Ricardo, si abbassò un po’ le mutande. Si tolse le scarpe e si inginocchiò tra le gambe di Ricardo. Lentamente si toccava e faceva scivolare le mani sulla zona addominale e sotto l’ombelico, senza contare che a volte gli stringeva fortissimo le cosce e, almeno due volte, minacciava di succhiarlo, ma finiva per alzarsi. baciare e/o leccare un’altra parte di questo corpo, che ha reso la situazione più voluttuosa. Inoltre, a un certo punto, si tolse senza fretta i guanti, li lanciò al gatto, si alzò e le ordinò (con voce dolce ma ferma) di succhiarsi il dito, guardandola negli occhi, il che suscitò una tale richiesta. concesso senza alcuna obiezione!

Così, dopo tanto “torturare” il suo preferito e unico “schiavo”, Nicole finalmente gli ha fatto il sesso orale più delizioso che Ricardo avesse ricevuto in tutta la sua vita, lasciandolo delirante di piacere!

Il dettaglio particolare era che, durante tutta la fellatio, lei lo guardava direttamente negli occhi, cosa che lo faceva ipnotizzare e immaginare che, tra tutti i posti del mondo che poteva visitare con la mente, questo posto e questo momento con cui lui vissuto. l’intensità era l’unica cosa che voleva rimanere, desiderando che tutto ciò che aveva vissuto con la donna più meravigliosa che avesse mai conosciuto in tutta la sua vita fosse eterno!

Scena 03:

Dopo questo cocktail di sorpresa, emozione e piacere, la serata aveva ancora molto in serbo per noi. Nicole mise a posto le mutande di Ricardo coprendogli le parti intime e lo sollevò togliendogli le manette dai polsi, tenendole però ora dal davanti (dopo essersi assicurata che fosse di nuovo ammanettato, gli strinse molto forte il sedere e gli disse all’orecchio , “Hai un sedere molto caldo, lo sai? Schiaffeggiando la mano di Ricardo, rimase senza parole, ma completamente tremante di emozione e desiderio per la sua audacia).

Lo portarono sul divano letto nella stanza in cui si trovavano, ed era già steso con lenzuola pulite. Nicole si arrampicò e si mise a quattro zampe, la pancia contro la schiena e le ginocchia all’estremità del divano. Ordinò a Ricardo di mettersi in ginocchio -ma a terra- e di baciarle nuovamente le natiche, cominciando dai piedi, risalendo fino al polpaccio, parte interna/posteriore della coscia senza smettere di accarezzare con le mani. Ricardo era deliziato dalla vista. Vedendo questa bella donna, indossare mutandine “tagliate” su quel delizioso sedere davanti a lui, è facile capire che non aveva dubbi o difficoltà nell’obbedire al suo “padrone”. Come già detto, era evidente l’alto grado di desiderio che provava anche lei. Durante ogni tocco e bacio, girava la testa e cercava sempre di guardare negli occhi lo schiavo (senza lasciare la posizione di 4), esprimendo morbidi gemiti di piacere e mantenendo sempre quel piccolo sorriso pieno di desiderio. Quando poi si è morsa il labbro esprimendo una frenesia indescrivibile, costringendola a non fermarsi, Ricardo ha dovuto lottare duramente per non avere un orgasmo prima dell’ora!

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Dopodiché, è rimasta in 4, ma ha voltato le spalle a lui, con le mani sul bracciolo del divano, e gli ha ordinato di salire, inginocchiarsi dietro di lui e premere i fianchi contro le sue natiche, dove, con le mani ammanettato. Ricardo poteva solo tenere i fianchi da un lato, ma anche così, niente rendeva questa scena meno che perfetta. Ad un certo punto, dopo che Nicole aveva fatto diverse carezze lente toccandosi le natiche con il pene del prigioniero (perché sapeva di non poter strofinare il suo corpo più forte contro di lui, data la grande volontà repressa di Ricardo di voler venire), si rese conto della svolta. e disse provocatoriamente:

– Presta attenzione a queste due indicazioni che sto per darti: In nessun caso accetterò una pacca sulle natiche, nemmeno leggera. E due, non tirarmi i capelli come se fossi il sottomarino, sai? Voglio solo che tu mi lisci e accarezzi il mio corpo in questa posizione, più il permesso che ti sto dando di continuare a baciarmi! Se approvi la tua esibizione, chissà, forse un giorno ti permetterò di applicare olio o crema idratante su tutta la mia pelle senza manette? Tuttavia, se mi disobbedisci ora, la tua punizione non sarà un mese senza sesso, ma due mesi! (Ricardo, ovviamente, divenne l’uomo più amorevole che una donna potesse desiderare, tuttavia, il desiderio indicibile era quello di fare esattamente ciò che gli era stato proibito).

Poi si è appoggiata all’indietro con tutto il corpo, arrivando anche in ginocchio e tornando al suo petto, dove lui le ha passato le mani ammanettate sopra la testa ed è stato in grado di accarezzarle i seni, senza toglierle il reggiseno, come ordinato.

In questa posizione, il sudore dell’uno si mescolava a quello dell’altro. Mentre le mani di Ricardo, oltre ai suoi seni, strofinavano tutto l’addome di Nicole, lei le alzava le braccia e le sue mani le accarezzavano e le tiravano il collo verso la schiena. , dove le labbra dello schiavo erano vicine al suo orecchio, e disse piano quanto fosse irresistibile!

Poi gli prese delicatamente la mano sinistra e gliela portò al mento, chiedendogli di allungare l’indice. Lo stava premendo con i denti, mordendo dolcemente con la bocca leggermente aperta e facendo circolare la lingua calda lungo il dito di Ricardo. Proseguendo, guardò il suo “schiavo” negli occhi e disse che stava per succhiare immaginando che avrebbe succhiato il suo pene. In quel momento iniziò a divertirsi, esprimendo più gemiti, mentre con l’altra mano toccava le parti intime del suo uomo, lasciandolo completamente ubriaco di piacere per questa femme fatale.

Scena 04:

Le sue labbra erano vicine all’orecchio sinistro del suo maschio immobilizzato e mentre le sue mani accarezzavano lievemente tutto quel corpo sensuale chiese:

– Rispondimi, quale parte del mio corpo ti eccita di più? Il mio seno o le mie natiche?

– Sicuramente il tuo sorriso!

– Il mio sorriso? (Nicole non si aspettava questa risposta!)

– Il tuo sorriso riflette tutto ciò che stai provando in questo momento! Anche se hai un corpo statuario, che desidero profondamente, non c’è niente di più ammirevole che darti piacere e vedere quella gioia attraverso il tuo corpo. Sorridi !

A quel tempo, a bassa voce e perché no dire: sottomesso; Nicole ha detto che Ricardo stava bene, anche se a volte si comportava ancora in modo disobbediente, ma questo ha disturbato molto la sua libido. suo!

Poi, sempre in ginocchio, lei davanti e lui dietro, Nicole chiese a Ricardo di allungarle le braccia, e mentre lei si toglieva le manette, lui continuò a baciarle il collo e la schiena in continuazione, visto che aveva i capelli legati a posto. indietro è andato. le spalle e il collo esposti alla carezza.

– Sdraiati sul divano ora!

Nicole giaceva su un fianco, appoggiando la testa sulle spalle di Ricardo, ma tenendo il braccio destro libero per poter accarezzare il suo corpo dove voleva mentre parlava. Per qualche minuto mi ha fatto diverse domande, del tipo: In quale posizione sessuale immagini di fare l’amore con me oggi? Quale parte del corpo vuoi che ti tocchi? Quale parte ti piace toccarmi e come? Sei davvero dell’umore giusto per dormire con me? e così via.

In effetti, questo momento faceva parte della strategia di Nicole per attenuare l’erezione di Ricardo in modo che potesse prolungare il piacere di usare di nuovo il suo uomo. il modo che più eccitava i suoi istinti, visto che se ne accorse solo quando fu nuovamente avvertito che sarebbe stato ammanettato! Dopo averlo ammanettato sdraiato sulla schiena, con le mani alzate, si è seduto leggermente sul fianco della sua “preda”, ma questa volta – con le spalle rivolte a lui!

Scena 05:

Nicole, seduta sulle ginocchia, dando le spalle a Ricardo, si metteva le mani sulle gambe e faceva movimenti lenti da una parte all’altra, sentendo tutta l’eccitazione di questo “schiavo”.

Da quel momento Nicole, ancora seduta sulle sue ginocchia, si voltò e riprese a dondolarsi dolcemente, posando le mani sul petto di Ricardo e appoggiandogli il corpo finché i suoi seni non toccarono la sua bocca insaziabile, permettendogli di toccarle i seni con la lingua. , poiché erano coperti dal suo reggiseno. Poi gli chiese di succhiarle ancora una volta il dito, e ora, seduta di nuovo sulle sue ginocchia, iniziò a far scorrere il dito sui suoi seni con movimenti circolari e chiese se le piaceva guardare. Annuendo affermativamente, rimise il dito nella bocca di Ricardo e poi lo abbassò sulle sue parti intime, sottintendendo che si stava masturbando, tuttavia, interrompendo il movimento, si chiese se lui volesse che si togliesse le mutandine. Quando ha detto di sì, Nicole ha rimesso la benda e ha detto che fino a quando non fosse arrivato, quella benda non si sarebbe staccata dagli occhi!

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Quindi, si è alzato e apparentemente ha lasciato la stanza senza dire nulla, solo per tornare più tardi e chiedere a Ricardo di alzarsi dal divano e alzarsi. La dominatrice iniziò a circondare il corpo dello schiavo, strofinando e strofinando contro di lui, e ad ogni giro le sue mani toccavano varie parti del suo corpo, fino al momento in cui lo abbracciò da dietro, le sue mani scivolarono lungo il petto del sottomesso, lasciandolo ansimare di nuovo. ! Nicole gli tolse lentamente le mutande e, sempre stringendolo da dietro con la sola mano sinistra, iniziò a masturbarlo con la mano destra e gli chiese se voleva penetrarla.

– Solo se lo vuoi mia signora! (rispose, mostrando controllo per la prima volta).

A Nicole è piaciuta la risposta sottomessa, inginocchiandosi davanti a Ricardo per indossare il preservativo che aveva portato uscendo dalla stanza, ma prima di indossarlo si è accarezzata con la bocca le parti intime della sua figa!

Togliendosi solo le manette, condusse per mano il gatto bendato. Si sdraiò sul divano e lo mise dolcemente e comodamente sopra di sé, amando la sensazione del suo peso, dove, ora con il reggiseno sotto i seni, lo guidò di nuovo su come succhiarli e leccarli. loro, movimenti alternati.

Dopodiché, ha piegato le ginocchia chiedendo di essere succhiata nelle sue parti intime, ma senza togliersi le mutandine, dove si è dedicata al massimo per dare piacere alla sua “musa ispiratrice”. Nicole ha chiesto a Ricardo con la punta delle dita di mettere da parte i suoi collant, e alla fine le ha toccato le parti intime direttamente con la lingua, dove ha continuato senza sosta ad accontentarla, rendendosi conto che era già completamente bagnata. Quando iniziò a gemere de plus en plus fort, démontrant à quel point cet orgasme était merveilleux, fece causa a Ricardo d’enlever sa culotte et de la pénétrer immédiatement, car elle ne pouvait plus attendre, l’aidant à grimper sur she. corpo (perché ero bendato), dove entrambi, dopo una lunga penetrazione, si sono divertiti insieme a sentire tutta quell’energia scorrere alla fine, con le gambe che tremavano e i loro corpi completamente rilassati da tanto piacere!

Scena finale:

Dopo aver tolto la benda al sottomarino, ha tenuto gli occhi chiusi e si è riposato come un bambino che ha giocato a calcio tutto il pomeriggio e ora vuole solo rilassarsi dopo tanta “adrenalina”.

Era sdraiato molto comodamente rannicchiato accanto a lei sul divano letto, dove Nicole aveva appoggiato la testa sulle sue spalle e aveva provato una gioia fragorosa, misurata, perché prima di chiudere gli occhi e “svenire”, Ricardo le aveva detto quanto l’amava. e voleva condividere ogni giorno con lei, non per l’indescrivibile notte d’amore, non perché gli avesse dato quella sorpresa surreale, non perché pensasse che fosse la donna più bella che avesse mai conosciuto. per lei, in nove anni di matrimonio, dimostrando sempre che, nonostante alcuni litigi e disaccordi, sarebbero sempre stati insieme, nonostante le tempeste o le avversità della vita!

Nicole, d’altra parte, ha trovato questa serata così speciale, poiché si è sentita una vincitrice, considerando che non aveva mai fatto o pensato niente del genere. Si rese conto di come la sensualità nel matrimonio aiutasse ad aumentare l’intimità e avrebbe sicuramente rafforzato il legame della coppia. Quante volte aveva detto a Ricardo che la credeva brutta e che non si era mai accorta in quei lunghi anni insieme che suo marito aveva occhi solo per lei e trovava bella ogni parte del suo corpo? Quante volte aveva preso l’iniziativa di prendere in giro suo marito in quel modo? Quante volte hai provato a sedurlo preparando l’ambiente o utilizzando abiti e accessori solo per momenti insieme? Quante volte si era sentita così potente? Così femminile?

– Gli proporrò la proposta la prossima volta che lui è il dominatore e io sono il sottomesso? So che vorresti organizzare una serata più che speciale, ma io sono pronta? (Mentre Nicole era ancora assorta in vari pensieri e valutava la possibilità di essere la sottomessa in una relazione intima, Ricardo spalancò gli occhi e interruppe i suoi pensieri):

– Nicole, ti voglio tanto bene, ma domani posso essere io la dominatrice e tu la sottomessa?

Pensava che l’ambientazione fosse fantastica! A causa sua, pensa esattamente la stessa cosa, tuttavia, dopo aver dato a Ricardo un bacio schiacciante, si è alzato e ha detto:

– Ovviamente no! Domani puoi anche passare una notte d’amore con la tua amorevole moglie Nicole, ma con questa tua prepotente Nicole, sei punito per almeno un mese per la tua audacia nel farmi una proposta del genere!

Si alzò e andò a fare la doccia per farsi la doccia e dormire, tuttavia, senza che Ricardo se ne accorgesse, stava ridendo dentro di sé, perché dopotutto aveva scoperto quanto fosse bello essere la “dominatrice” ancora una o due volte, e se un giorno ha deciso di essere la sottomessa in una relazione, andava bene, però poteva aspettare ancora un po’.

E per Ricardo? Ancora sdraiato sul letto, sorrideva anche lui senza che lei se ne accorgesse, sapendo che avrebbe trovato il modo di far tornare il desiderio di questo protagonista che aveva appena conosciuto, non tra un mese, ma in pochissimo tempo, tempo, senza dubbio ! !

Se fosse di nuovo il sottomesso o cambierebbe posizione con lei in una nuova storia di coppia? Al momento giusto, però, avrebbe saputo che la cosa più importante era la scoperta che, d’ora in poi, avrebbe avuto due donne diverse, ma completamente appassionate, nel corpo di una sola! La moglie amorevole e una dominatrice. Ma non sarebbe in un prossimo futuro, l’intrigo non sarebbe più eccitante perché era tre in uno, se Nicole accettasse di essere la sua sottomessa?

La fine.

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