La mia prima volta con Raúl

di | 12 de Ottobre, 2023

Mi chiamo Lucas, oggi ho 32 anni. Sono castano chiaro, misuro 184,95 kg, ho occhi e capelli castani, quello che ti racconto qui è successo quando ero adolescente, avevo 17 anni.
Mio padre lavorava in un’impresa edile, dato che era ingegnere finivamo per trasferirci continuamente, ma quando avevo 8 anni mio padre ricevette un’offerta da un’altra azienda per trasferirci a Belo Horizonte.
Quando sono arrivato lì, mio ​​padre aveva affittato una casa in un quartiere molto tranquillo con molti bambini. C’erano così tanti bambini nella strada dove vivevamo che nei fine settimana la strada era piena!
Di tutti i bambini con cui ho stretto amicizia, Raúl aveva 1 anno in più. Eravamo amici inseparabili, oltre che vicini di casa, studiavamo nella stessa classe a scuola!

Quando ho compiuto 14 anni, la maggior parte dei ragazzi aveva già quell’età o poco più, ed era normale a quel tempo che uno trovasse riviste pornografiche per l’altro e talvolta, se erano fortunati, una cassetta sporca. A volte, quando uno di noi era a casa da solo, invitavamo gli altri a guardare un film porno. E c’erano sempre storie piuttosto fantasiose di colleghi che dicevano di aver mangiato questo e questo e così via. A quel punto non avevo mai fatto sesso con nessuno, nemmeno con qualcuno vicino. Ero emozionato, ma quando uscivo con una ragazza, si trattava soprattutto di baci e mi sentivo già come se fossi una buona presa!
A quel tempo avevo un corpo molto atletico, dato che andavo sempre in bicicletta e giocavo nella squadra della scuola, oltre alle famose gare di nudo nei fine settimana.
Tutto cominciò a cambiare dopo che i genitori di Raúl si separarono e sua madre iniziò a lavorare fuori casa. Anche se aveva una sorella, finì per restare a casa da solo e chiedermi di giocare ai videogiochi. Molte volte restavo lì finché sua madre non tornava dal lavoro.
Raúl ha iniziato a fare film porno con suo cugino e abbiamo iniziato a guardare il film e a masturbarci insieme.
Un giorno ha organizzato un film con 2 uomini e 1 donna e nel bel mezzo del film un uomo ha cominciato a masturbare l’altro. Poi Raúl ha parlato.
– Dai, mi masturbo per te e tu, masturbati per me.
E io ho rifiutato e ho detto che non volevo, ma lui ha insistito solo per vedere com’era, ma io comunque non volevo.
Quando tornai a casa pensavo a come sarebbe stato se io mi masturbassi per lui e lui si masturbasse per me, ma continuavo a pensare che se qualcuno mi avesse scoperto lo avrebbe trovato molto strano, anche se eravamo buoni amici. cosa strana per me.
Passarono alcuni giorni e lui voleva rivedere lo stesso film, all’inizio non voleva, ma disse che era l’unico che dovevamo vedere, io accettai e quando arrivò al punto in cui ci toccavamo altro. tra di loro, poi mi ha afferrato il cazzo dalla parte superiore della mano e ha detto lasciami colpirti, senza molta reazione ho tolto la mano e ha iniziato a scoparmi facendosi una sega, batteva ad un ritmo molto buono, poi mi ha chiesto se andava bene e gliel’ho detto semplicemente stringendo la testa con la mano, poi ha detto che se va bene, ridammi una anche a me, e subito mi ha preso la mano e se l’è messa sul cazzo, mi sono sentito un po’ in imbarazzo ma ho iniziato a dargliene una. , e siamo rimasti così finché non siamo arrivati ​​tutti e due, sono arrivato prima io ma ho continuato finché non è arrivato lui. Quando ci siamo lasciati, abbiamo promesso di mantenerlo assolutamente segreto e di non dirlo mai a nessuno.
Il giorno dopo ci siamo nuovamente masturbati e ci siamo allenati così ogni giorno, ma non so nemmeno perché, siamo arrivati ​​al punto in cui suonavo solo per lui. Ogni volta che ne avevamo la possibilità guardavamo un film o una rivista e io gliene regalavo uno.
Raúl era un ragazzo normale, biondo con gli occhi castano chiaro, il suo cazzo era grande quanto il mio, non era né grosso né grosso, era semplicemente normale, andava sempre d’accordo con le ragazze.
Ci siamo semplicemente masturbati, non ci eravamo mai visti nudi, era sempre con il cazzo fuori dai pantaloncini.
Un giorno sua madre ci chiese di pulire il giardino perché era molto sporco e dato che era la stagione delle piogge c’era il rischio di intasare le tubature. La mattina presto sono andata a casa di Raúl perché quel giorno non avevamo scuola e siamo andati a sistemare l’orto! Quando abbiamo finito di riporre tutto ha cominciato a piovere, e in mezzo alla pioggia abbiamo notato che uno degli scarichi era intasato perché l’acqua non scendeva e siamo andati lì per provare a ripararlo, dopo averlo spostato parecchio l’acqua ha cominciato a scendere, ma era già tutta bagnata e i miei genitori erano fuori e non avevo modo di tornare a casa, quindi siamo entrati in casa di Julio e sono andata in bagno per strizzare i vestiti, ma dato che erano molto bagnati, Ho chiesto a Julio un asciugamano finché i miei vestiti non si sono asciugati un po’, vestiti, mi ha dato l’asciugamano e siamo andati a vedere il video, dopo qualche ora di gioco ha acceso il video per guardare il porno e abbiamo iniziato a masturbarci, ho iniziato a lo masturbai come sempre, e quando era nella parte più deliziosa, sua sorella chiamò alla porta quando mi alzai, lasciò l’asciugamano sulla sedia e corse nuda nel bagno dove c’erano i miei vestiti.
Appena sono uscito dal bagno, sua sorella era in soggiorno, l’ho salutata e mi sono diretta nella sala TV, lì Julio aveva acceso il videogioco e aveva iniziato a giocare, ho notato che mi guardava in modo diverso quando era mio se stesso. Mi sono voltato per giocare, ma ho fatto finta di non vederlo neanche. Quando arrivò sua madre, come sempre, me ne andai.
L’altro giorno, appena tornato da scuola, sono andato a casa sua e quando sono arrivato, la prima cosa che mi ha detto è stata
– Wow Lucas, hai un culo delizioso.
Ero imbarazzato, ma non ho detto niente e abbiamo continuato a giocare ai videogiochi.
Però ogni giorno cominciava a dire che avevo un bel culo e ogni giorno voleva mangiarmi sempre di più. Ho avuto paura. Penso che fosse del tutto innocente. Lodava sempre il mio sedere e diceva che era difficile per me pensarci la notte. Un giorno mentre suonavo per lui mi chiese di alzarmi mentre lui sedeva sulla sedia, così in un momento di concentrazione mentre mi masturbavo per lui sentii che mi metteva la mano sul sedere. Mi sono chiuso dentro, mi sono congelato. Ma l’ho lasciato. E poi eravamo così.
Gli ho fatto una sega mentre mi accarezzava il culo, ma sempre sopra i pantaloncini. Ci ha provato di più, ma non glielo ho permesso.
Un giorno abbiamo comprato un nuovo videogioco, un gioco di combattimento Mortal Kombat 2, e ci abbiamo giocato tutto il giorno, ma non siamo riusciti a battere un certo combattente. Così abbiamo iniziato a giocare uno contro l’altro e alla fine non mi ha battuto in nessun combattimento, e dopo che il combattimento è finito continuavo a prenderlo in giro.
L’altro giorno mi ha chiesto di giocare, e ancora una volta non ha potuto con me, quindi nel mezzo delle prese in giro e di tutto ha detto!
– Se non ti batto, farò quello che vuoi!
E non poteva farlo, gli ho detto che dopo mi avrebbe pagato quello che mi doveva! Ma lui ha insistito per giocare e ho vinto circa 3 volte di più. E gliel’ho detto!
-Mi devi 4 favori, studierò quello che voglio e poi te lo dirò.
Lui era già arrabbiato e insisteva perché giocassimo di più, ma io non volevo, finché mia mamma non mi ha chiamato per tornare a casa perché erano arrivati ​​i miei nonni!
Passavano i giorni e ancora non riuscivo a vincere al gioco, ma un sabato mi sono svegliato malato con febbre alta e forti dolori allo stomaco, sono andato dal medico e sono stato ricoverato per quasi 15 giorni, quando sono tornato a casa è venuto a trovarmi me e mi ha detto quando era. Meglio andare a casa e fare un gioco.
Appena mi sono ripreso sono andato da Julio e mi ha detto che mi avrebbe picchiato, ho cominciato a ridere e mi ha detto che se mi avesse picchiato e mi avesse dato un colpo segreto, gli avrei dovuto 4 favori, in primo litigio di nuovo. Non mi ha picchiato, ma nel secondo, oltre a picchiarmi, mi ha fatto un’iniezione segreta! Mi sentivo come se non sapessi cosa dire e lui ha detto, giochiamo un’altra partita e speravo di batterlo e ho accettato, ma lui mi ha battuto di nuovo e più volevo vincere, ha detto: “Ho vinto. ” Ho semplicemente rinunciato a vincere e me ne sono andato.
L’altro giorno ha detto che voleva che pagassi i 4 favori. Ho detto okay, e la prima cosa che mi ha detto è stata che voglio vedere il tuo sedere. Mi sono immediatamente bloccato ed ero impotente, qualunque cosa dicesse.
-Non hai perso, ora fai quello che voglio!
Senza molta scelta, mi sono abbassato i pantaloncini e lui ha continuato a dire
-Che bel culo che hai, mi viene duro solo a pensarci!
Ho provato a mettermi i pantaloncini ma mi ha detto che mi dovevi altri 3 favori, quindi sono rimasta lì e mi masturberò fino a venire guardandoti il ​​culo!
Gli piaceva vedere il mio sedere e ha anche detto!
-Non sono mai stato così bravo da darti un pugno nel sedere.
Ogni giorno era sempre più pazzo di desiderio, fino ad allora io e lui non eravamo andati a letto con nessuna ragazza.
E abbiamo continuato il nostro gioco a farmi segare e lui ha continuato a carezzarmi il culo, ammetto che mi piaceva e più volte a casa ho pensato a come sarebbe stato darglielo, ma Avevo molta paura di dirglielo. gente per strada. Finché un giorno stavo guardando un film mentre gli facevo una sega, lui ne ha approfittato e me l’ha messa nei pantaloncini, ho provato a togliermelo, ma lui ha insistito dicendo che non avrebbe fatto nulla, ho acconsentito e ho continuato a segarlo . ma lui, nel suo desiderio, per la prima volta, ha fatto passare il dito nel mio buchetto. Ho iniziato a tremare e più mi accarezzava il culo, più mi risultava difficile segarmi. Notando quanto tremavo, mi ha messo contro il muro, lasciandogli il culo scoperto, e ha continuato ad accarezzarmelo. Poi mi ha abbassato i pantaloncini e ha avvicinato il suo cazzo al mio culo, penso che abbia sentito il mio sedere ammiccare, ma mi è caduto addosso e si è tirato fuori velocemente e gliel’ho detto.
– Andiamo Giulio! Che diavolo volevi fare??!
Disse:
– Mi sono reso conto di quanto mi è piaciuto e ho deciso di darti quello che so che vuoi!!
Ho detto:
-Non posso farlo. Cosa accadrebbe se lo dicessi a qualcuno?
Ha risposto:
– Facciamo queste cose calde da molto tempo e non le ho mai raccontate a nessuno, perché dovrei dirglielo adesso? Vuoi che qualcuno sappia che ti ho beccato? Voglio la segretezza.
Ho parlato:
-Serio? Giuri che non lo dirai a nessuno?
Disse:
-Lo giuro, ovviamente.
E ha ripreso ad avvicinarsi, sapevo già cosa dire, quindi ha quasi pensato che mi avrebbe mangiato proprio lì.
Ho detto:
-Non voglio che sia qualcosa di troppo nuovo, ne parliamo meglio domani.
Era riluttante ma ha deciso di rimandarlo per un altro giorno!
Ho dormito poco quel giorno, continuavo a pensare a tutto quello che era successo, quando pensavo di aver già deciso se volevo davvero dargli il culo.
A scuola parlavamo a malapena e ogni volta che dicevo qualcosa pensavo che avrei parlato di quello che era successo.
Quando sono tornato a casa da scuola e ho pranzato, ho guardato un po’ di TV e ho deciso di non darglielo perché avevo troppa paura di sanguinare o che qualcuno mi “afferrasse”.
Mi sono avvicinata a Julio, un po’ tremante, ha visto il mio nervosismo e mi ha detto che andava tutto bene e che se non avessi voluto non sarebbe successo nulla!
Ha detto di aver trovato un video davvero interessante da guardare!
Siamo entrati e lui ha messo il video, pensavo fosse un altro video che guardavamo sempre, e dopo un po’ lo stavo scopando e lui mi massaggiava il culo come facevamo da molto tempo, il nastro dentro aveva due di i film, il primo era di una donna che faceva un pompino a un uomo, mentre guardava il film gliene ha fatto uno, fino ad allora ha ricevuto la mia sega solo alla fine del primo film, il secondo film è iniziato ed erano due ragazzi che si masturbavano, io ha continuato a fargli la sega e ha guardato il video, poi ha detto :
-E poi hai deciso?
Ho detto:?
-Continuiamo con quello che facciamo sempre.
E ho continuato con la sua sega, ma lui mi è andato dritto nel culo, ho provato ad andarmene, ma mentre guardavo il film, i due ragazzi si stavano baciando, ho guardato la TV e ho visto il ragazzo che gli leccava il culo, e ho dato lui un pollice in su. Finché Julio non si è aperto per toccarmi il sedere, ho tremato completamente e lui, vedendo che già mi godevo la situazione, si è abbassato i pantaloncini e ha iniziato a toccarmi il sedere, ma continuava a non infilare il dito, correva e basta. le sue dita sul mio culo!
Si alzò, chiuse la porta della camera e disse
-Cosa sta succedendo qui, lo sapremo solo io e te, ok?
Ritorniamo da dove ci eravamo lasciati e il suo entusiasmo sta già esplodendo e mi dice:
Perché non mi succhi il cazzo?
Io non ho nemmeno risposto e ho iniziato a succhiarlo, un po’ goffamente, ma ad ogni suzione l’ho afferrato!
Mi ha detto di sedermi sul letto e ha finito di togliermi tutti i vestiti e anche i suoi, si è avvicinato e mi ha chiesto di continuare a succhiarlo, io ho continuato a succhiarlo.
Mi ha chiesto un momento e ha preso una bottiglia di una specie di lubrificante, mi ha detto di mettermi a quattro zampe, poi me l’ha messo tra le mani e me ne ha messo uno nel sedere. Ha raggiunto il mio sedere e lo ha circondato. È stato pazzesco. Emozione. Ha applicato altro lubrificante sulle sue dita e me le ha portate sul culo. L’ho fatto diverse volte. Ero emozionato, ma molto nervoso e avevo il sedere stretto, ma con questo gioco ho iniziato a rilassarmi e ho sentito il suo dito quasi entrare e mi sono bloccato.
Era già come abbandonato, senza molte reazioni. Poi mi ha detto di allargare il culo per renderlo più aperto per lui. Ha preso altro lubrificante e lo ha applicato sul suo cazzo e sul mio culo. Il suo dito che mi strofinava il lubrificante sul culo mi faceva impazzire. Dopo un po’, mi ha accarezzato di più il culo, mi ha detto che era arrapato e ha messo il suo cazzo contro la porta del mio buchetto. Ero congelato. Ho negato. Non ha forzato l’ingresso. Continuò a spazzolare. Sentii il mio sedere battere le palpebre freneticamente. Stava facendo dei movimenti circolari con la punta del suo pene sopra il mio piccolo anello. So che quando mi sono rilassato un po’ con quella sensazione, ahhhhhh, la mia testa è entrata e ho smesso di urlare. Ho afferrato un cuscino e l’ho morso, mi sono lamentato e ho detto che faceva male, chiedendo che me lo portassero via.
E ha semplicemente detto:
-Calmati, ora smetterà di farti male.
E poi ho sentito il suo cazzo scivolare dentro, distruggendomi. Ad ogni centimetro il dolore aumentava, ma non mi muovevo.
Disse:
-Che culo delizioso, che bel culo.
Questo ha iniziato ad eccitarmi. Ho sentito le sue palle nel culo e mi ha detto:
– Hai sopportato tutto. Te lo metto tutto nel culo.
Dopo un po’ cominciò a muoversi lentamente. Fa ancora molto male, ma meno. Emetto gemiti di dolore o di desiderio, non so nemmeno esattamente. Ha cominciato ad aumentare il ritmo e il dolore che stava diminuendo è diventato più intenso e gli ho chiesto: per favore smettila, fa molto male. L’ha colpito di nuovo, ha aspettato un po’ senza muoversi, ha iniziato ad accarezzarmi e lodarmi e poi ha iniziato a muoversi lentamente. Una sensazione di piacere più grande del dolore cominciò a invadermi. Era qualcosa di strano. Stava già accelerando i suoi movimenti e, anche se faceva male, potevo prenderlo per il piacere di farlo.
Dopo un po’, non so nemmeno come, ho cominciato a girarmi e lui voleva spingermi sempre più forte, finché non mi sono sentita tremare e sono arrivata senza nemmeno toccarmi. Quando sono venuto ho sentito che aumentava il ritmo e il mio culo ha cominciato a lampeggiare forte, finché non ho sentito il suo cazzo pulsare e lui lo ha seppellito completamente e ha rilasciato dei potenti getti di sperma nel mio culo.
Appena è venuto ha tirato fuori il cazzo e ho sentito il suo sperma fluire nel mio culo.
Mi sdraio sul letto. Sentendo ancora il flusso di sperma e il sedere che bruciava, Julio a sua volta aveva un’espressione soddisfatta sul viso. Dopo essermi sdraiato per un po’, I levé, j’ai ouvert la porte de lavés et je suis allé à la salle de bain pour me laver, Julio m’a suivi, nous nous sommes lavés et sommes allés nus dans la chambre, quand nous sommes arrivés dans la chambre, ha chiesto
– Fammi vedere che aspetto ha il tuo sedere.
All’inizio ho rifiutato ma lui ha detto.
– Abbiamo già fatto quello che devo vedere!
J’ai Accepté et je me suis inclné, il m’a ouvert les fesses et s’est exclamé, c’est toujours fermé, et m’a giflé, je tremblais de partout mais je suis sorti de lui et je suis allé m ‘vestirsi.
Abbiamo trascorso alcuni giorni senza guardare film o giocare ai videogiochi, solo calcio e far volare aquiloni!
Quando lo abbiamo rivisto è successa la stessa cosa, l’ho masturbato e lui mi ha accarezzato il culo, ma questa volta senza pantaloncini.

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