La mia matrigna, la mia amante – Racconti erotici

di | 25 de Maggio, 2023

Poco dopo aver conosciuto mia moglie sono andato a vivere con lei, aveva già una figlia che a quel tempo era piccola, lei lavorava e chi si occupava della figlia era la nonna, sono andato a lavorare dopo la moglie, a questo intervallo ero la suocera e sua figlia a casa,
Ma io sono sempre stato un tipo da passeggio, e mia suocera all’epoca indossava abiti provocanti.
Abbiamo sempre avuto un buon rapporto, io e la suocera.
E poi sono iniziate le tentazioni, mentre dormivo nuda, mi alzavo per vestirmi senza pensieri perché sapevo che mia suocera era a tre quarti e non la svegliavo, l’idea di essere a casa con mia suocera e nudo, mi ha fatto sbavare molto, si ho sentito un rumore mi sono avvolto nella vestaglia, ma a volte la suocera usciva dalla sua stanza per andare in bagno e da allora andavamo d’accordo molto bene, il nostro buongiorno è stato con un bacio sulla guancia e un leggero e breve abbraccio,

Lei con i vestiti corti ea volte trasparenti mi ha deriso, ma io mi sono contenuta.
Un giorno mia moglie per qualche motivo litigava con me e la cosa mi rendeva triste, mia suocera mi ascoltava sempre e cercava di aiutarmi in quelle occasioni, era mattina, mia moglie era già partita e il piccolo dormiva in un’altra stanza si è svegliata mia suocera, io ero in mutande e lei seminuda, mi ha salutato e mi ha chiesto se il bullo aveva fatto l’amore,
Le ho detto di no e non andava bene per quello, mi ha abbracciato forte e ha premuto il suo corpo caldo contro il mio, mi ha dato uno spavento e il cazzo ha reagito, quando mi ha tirato ha lasciato andare, il volume del cazzo duro è apparso in la mia biancheria intima Lei guardò ma non disse niente, se ne andò e andò nella sua stanza, io baciai un bottone, mi vestii e andai a lavorare, ma quel calore del suo corpo rimase con me e quel giorno nacque la lussuria per lei, io non funziona correttamente e molte volte il mio cazzo si indurisce immaginando la mia matrigna che si appoggia a me.

La sera mia moglie, che mi dava sempre il gelato, andava a letto e mi lasciava in soggiorno, la suocera in cucina, ma poi andava anche in camera da letto, e io rimanevo lì, improvvisamente matrigna -law appare in una camicia da notte trasparente per augurarmi la buonanotte e dicendomi di non chiamare sua figlia e questo tempo passerà presto, mi ha abbracciato più forte e mi ha stretto un po’ vicino a me, mi ha fatto impazzire che ho perso la testa, L’ho afferrata per la vita e ho forzato il suo corpo contro il mio facendo sfiorare il mio cazzo in direzione della sua figa, ho fatto due movimenti avanti e indietro molto lentamente ma forzando molto contro la figa della matrigna fino a quando lei mi ha lasciato ed è andata in camera da letto, un’altra sega pensando alla sua matrigna.

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Quella notte dopo essermi masturbato pensando alla mia matrigna, sono finito a dormire sul divano del soggiorno, ma non ho dormito nudo come al solito.
La mattina mia moglie si è alzata e poi è andata a lavorare senza dirmi niente, quindi mi sono spogliato per soddisfare il mio desiderio di essere nudo e mi sono alzato, ma non sono entrato nella stanza.
Circa 10 minuti dopo sento il suono della matrigna che esce dalla sua stanza e cammina lungo il corridoio verso il bagno, il mio cazzo si stava indurendo ma la preoccupazione e un po’ di paura mi hanno fatto uscire velocemente nella stanza senza guardare la suocera. -law Sono andata direttamente in camera da letto con il cazzo che oscillava, lei mi ha visto nudo per un attimo, quasi come un fulmine, poi sono tornata dalla camera da letto in vestaglia e sono andata in cucina, la suocera è andata in cucina bere acqua e tutti mi salutavano giorni così, e mi chiedevo se stavi dormendo sul divano?

_ Sì, ho dormito, mi fa male il corpo per aver dormito raggomitolato, il divano è un po’ piccolo.
Abbiamo chiacchierato un po’ e lei è tornata in camera, con indosso la camicia da notte trasparente.
Mi vesto, e prima di uscire decido di andare a salutare mia suocera, arrivo alla porta e la saluto, lei in qualche modo si siede sul letto e apre il braccio indicando un abbraccio, entro e la abbraccio, per la posizione era un abbraccio goffo, sono finita inginocchiata sul suo letto, gli ho detto, che letto soffice e caldo, voglio stare qui, mi ha detto, – allora sdraiati!
Mi sdraio !

Mia suocera era in camicia da notte, il mio cazzo era già molto duro, dopo essere andata a letto, mi ha messo una mano sul petto, e ha continuato a parlare un po’ di sua figlia, e consigliandomi, l’ho ringraziata, mi sono girata in giro. L’ho circondata e l’ho abbracciata, gettando il mio corpo su di lei, lei mi ha abbracciato forte, portando una gamba in avanti, si è appoggiata al mio cazzo, ne ho approfittato e ho mosso il mio cazzo avanti e indietro sulla sua gamba, molto lentamente, ma lui sentivo che era molto duro, con un bacio sul suo viso, l’ho baciato, mi sono alzato e il cazzo mi ha quasi trafitto le mutande e i pantaloni, lei ha guardato ma non ha commentato, ha solo salutato e me ne sono andato.

Ammetto di essere stato confuso, potevo dire che mi stava prendendo in giro, ma se ho capito male, amico, avevo 25 anni, lei ne aveva 42 all’epoca. Ero in una fase in cui il minimo movimento rendeva il mio cazzo duro kkkk, quindi ho passato un altro giorno a pensare alla mia matrigna e con un’erezione che mi stava sbavando addosso.
Ebbene, i giorni passavano, la moglie riprendeva a parlarmi, io mangiavo la moglie pensando alla suocera, tutto tornava normale, la mattina facevo sempre in modo che mia suocera mi vedesse nuda. nella carne piccola
A quel tempo non avevo la macchina, avevo solo la moto, e ricordo che una delle zie della signora ci chiamò per pranzare a casa sua, era un po’ lontano, ma non tanto, per non camminare, ho deciso di prenderne uno alla volta, andavano bene,
Ma alla fine la suocera è stata coinvolta, e lei non era ancora pronta, sua figlia e sua nipote erano già lì, quindi ho detto:
Prenderò il piccolo, poi tornerò per te,

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Ecco, quando sono tornato mia moglie mi stava aspettando, è salita in moto e siamo partiti, la mia testa ha cominciato a pensare sciocchezze, sono tornato a casa così in fretta per cercare mia suocera, e pensavo che ce ne fosse solo uno , Volevo avvicinarmi a lei, mi sono precipitato dentro e ho detto ad alta voce, sei pronto?
Dalla camera da letto lei risponde che l’ha quasi fatto ma si sarebbe tolta i pantaloncini perché pensava che fossero troppo corti, ho detto di no ma non li ho visti quindi dice, ok l’hai fatto. Non li vedo, _ Allora fammi vedere?
– Vieni qui, mi sto pettinando.

Sono entrato nella stanza, era bellissima in pantaloncini molto corti e attaccata alla sua figa, il che mi ha fatto impazzire. Ho detto wow che donna deliziosa, ha riso e ha detto che è breve, tutto qui!
Je me suis approach et derrière elle j’ai posé mes mains sur sa taille, j’ai regardé ses fesses, je l’ai serrée dans mes bras et lui ai dit doucement à l’oreille: — Ce n’est même pas court , È delizioso.
Ha spinto il culo contro il mio cazzo già molto duro, ho messo la mano sulla mia vita, l’ho abbracciata e l’ho pompata forte, come se la stessi penetrando, mi ha guardato allo specchio e ha detto, non ci vorrà molto
Quindi ero sicuro che avrei fatto sesso con la mia matrigna.

L’ho tirata davanti a me e le ho detto, peccato che sarà veloce, ma lo voglio davvero, e lei ha risposto tremando: – Lo voglio anch’io.
Le ho aperto i pantaloncini e le ho afferrato la figa sopra le mutandine, che figa deliziosa, baciandole la bocca, l’ho portata a letto, quando si è appoggiata al letto, si è seduta, le ho abbassato i pantaloncini e le mutandine contemporaneamente e Ho iniziato a parlare, – Hai detto che non potevamo metterci molto, lei ha semplicemente acconsentito, quella bella figa, grassoccia lizinha bianca, era libera davanti a me, mi è caduta sulla bocca, ho succhiato molto quella figa che era già grondante di lussuria, quindi mi sono abbassato i pantaloni e ho iniziato a metterle il cazzo nella figa, l’ho colpita forte e lei ha iniziato a gemere, eravamo a nostro agio perché sapevo che non sarebbe venuto nessuno, all’improvviso parla; – Colpiscimi il cazzo dentro, voglio sentirlo dentro di me, stavo impazzendo.

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Ho premuto la testa del cazzo contro l’ingresso della figa e ho cominciato a spingere, persone che non avrei mai immaginato, ma la mia matrigna aveva e ha ancora una figa così stretta che sembrava una ragazza, amico, che figa meravigliosa, geme e il mio cazzo entra, no, sono grosso ma ogni donna che ho scopato ha detto che è grosso, non so se è davvero paragonabile agli altri, ma sono soddisfatto del cazzo che ho kkkk,
Ad ogni modo, la mia matrigna gemeva e io la stavo schiaffeggiando, ho sentito la testa del cazzo toccarsi nel profondo e in quel momento ha emesso un gemito più forte.

Amico, la mia matrigna non aveva marito, non so da quanto tempo è senza Meter, so solo che le piaceva così tanto che le scorreva lungo la schiena, questo liquido che sembrava più nettare cadde sul letto , vedendo tutto il mio cazzo dentro quella piccola figa libidinosa libidinosa, non ho resistito e sono entrata in lei, siamo andati in estasi, ci siamo abbracciati per un po’ finché il cazzo si è ammorbidito ed è uscito dal suo sperma gocciolante sul letto e sul pavimento dove la matrigna camminò fino a raggiungere il bagno, Stavo tremando, non potevo credere di aver appena scopato la mamma di mia moglie, ma dovevamo uscire di più

Volevo mangiare di più, ma non potevo correre il rischio di destare sospetti, poco dopo essere usciti e arrivati ​​alla casa dove avremmo pranzato, la nostra scusa era che quando stavamo andando via qualcuno è venuto a chiacchierare con la madre -legalmente. legge, quindi ci siamo presi un po’ di tempo, dato che mia suocera aveva molta conoscenza nel quartiere, quella era un’ottima scusa.
Bene, è così che è iniziata la mia storia con la mia matrigna, mi è piaciuto scrivere la nostra storia, perché la mia matrigna è una bomba.
Ti racconterò presto delle nostre altre avventure, che durano fino ad oggi, c’è tutto quello che non posso credere che abbiamo fatto, ma te lo racconterò un’altra volta.
Arrivederci.

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