La mia iniziazione al BDSM – Contos Eroticos

di | 16 de Luglio, 2023

Ciao, farò una storia vera di come sono stata introdotta alla vita sessuale e al mondo BDSM allo stesso tempo. Mi chiamo Paulo, ho perso la verginità circa 6 anni fa. Avevo 17 anni, sono bianca con i capelli scuri, cicciottella con le cosce spesse (natiche un po’ grosse, peccato lol) un cazzo di 14 cm, a 17 anni non avevo ancora tanti peli sul corpo, solo un po’ di peli sotto ascelle, nel cazzo e una barba folta.

Ho vissuto a San Paolo, la capitale. Studiavo la mattina e facevo un corso tecnico il pomeriggio, e la sera ero sempre su internet a cercare prostitute e a guardare porno, sempre etero, con un sacco di figa e tette, è allora che ho iniziato a guardare video BDSM e ho amava vedere queste donne essere dominate e tremare di piacere quando erano legate. Ho iniziato a fare ricerche sull’argomento finché non ho trovato un portale esclusivo sull’argomento, c’erano molti articoli e ho visto che sul sito c’erano molti profili femminili. Ovviamente ho creato un profilo falso, aumentato la mia età a 22 anni e mi sono descritto come una persona autorevole. Dopo aver imparato ad usare gli strumenti del portale, che fungeva anche da forum e aveva una chat interna, sono andato a caccia online.

Ho iniziato a parlare con diverse sottomesse, la maggior parte di loro non mi ha nemmeno risposto, una di quelle che mi ha risposto mi ha detto che non potevo farlo e che avevo già una dominatrice… Ho passato alcuni giorni a cercare di Chase è successo qualcosa e non è successo niente e cominciavo a scoraggiarmi, finché un venerdì sera, senza niente da fare, sono entrato per vedere se c’era qualcosa di nuovo. Ed è apparso un messaggio da un ragazzo, Dom_Ro666. Questo ragazzo ha iniziato a prendere in giro il mio profilo dicendo che sapeva che era falso. Ho risposto e abbiamo litigato per un po’… fino a quando non ne ha lasciato uno verde e ha detto che sapeva che era falso dalla mia e-mail, ho finito per confermarlo e gli ho detto di andarsene. Ho chiuso la porta e mi sono addormentato, ma non potevo, stavo rotolando da una parte all’altra nel letto, dopo essere rimasto sdraiato per 1 ora, sono tornato al computer. Gli ho chiesto, come faceva a sapere che ero falso? Risponderò qu’il ne savait pas, mais en a jeté un vert, après que des amis à lui m’aient dit qu’il y avait un amateur au portail qui tirait dans toutes les direction, et il a juste begine jouer with Me. Anche se ero arrabbiato per essere caduto in questa conversazione, ho continuato a parlare con questo ragazzo. Mi ha parlato molto del mondo BDSM, durante la conversazione mi ha spinto di nuovo, e alla fine ho lasciato perdere che ero vergine.

La sensazione è stata strana, un ragazzo che ha iniziato a prendermi in giro ora sembrava mio amico da anni, quando mi sono affacciato alla finestra era già l’alba, ho parlato con questo ragazzo tutta la notte. Ho salutato e mi sono addormentato. Mi sono svegliata sabato pomeriggio, con quella solita eccitazione, ho aperto la porta e la mia nuova amica mi aveva mandato un porno, c’erano troppe lesbiche masochiste che facevano pompini, le ho fatto una sega e mi sono divertita troppo. Più tardi, dopo essermi alzato e aver pranzato, gli ho parlato di nuovo, e abbiamo continuato a parlare per tutto il fine settimana, e ci siamo scambiati WhatsApp dove mi ha inviato sempre più video e link. Ammetto che questo fine settimana il mio cazzo mi ha fatto male per così tante cannucce. Ero solo stupito dall’atteggiamento del mio amico che mi chiedeva sempre se mi piaceva, se mi piaceva. Col tempo mi ci sono abituato.
Abbiamo passato la settimana successiva a parlarci, mi ha raccontato di esperienze che aveva già fatto, mi ha mandato porno, mi ha anche mandato nudi che riceveva da alcune sottomesse, ecc., erano donne bellissime. Finché la nostra amicizia è cresciuta sempre di più, mi ha detto come si chiamava, era Rogério, aveva 31 anni e lavorava in banca. Mi sono presentato e gli ho confessato che avevo ancora 17 anni, a lui non importava ma continuava a scherzare sul fatto che ero un adolescente e che avevo il cazzo duro, il fine settimana successivo abbiamo parlato molto, eravamo già migliori amici e lui ha sempre ha detto che avrebbe presentato gli amici, si stava davvero lamentando, quando mi sono svegliato domenica c’era una sua foto in piedi lì completamente nudo con un cazzo davvero duro, e la didascalia: “Andiamo?” Sono rimasto perplesso da questa foto, non l’ho mai visto, solo la faccia nella foto del profilo, era tutto riccio, cosce toniche, bianco, biondo con un bel cazzo grosso e vellutato e una testa rosa, non lo so. Conosco le dimensioni ma era più grande del mio haha.
A quel punto mi sono arrabbiato e spaventato e ho chiesto che diavolo fosse? ha risposto rapidamente scusandosi perché pensava di averlo inviato a un altro contatto. Mi sono arrabbiato e non gli ho più parlato.
Passarono i giorni e il mercoledì successivo mi inviò una foto di una porno star, con la didascalia: Mi scusi? …Non ero più arrabbiato, quindi mi sono scusato e abbiamo ricominciato a parlare. Fino ad oggi e stasera mi ha parlato. Torna a casa domani, guarderemo alcuni film che ho qui sul BDSM, prima ho rifiutato, ha insistito sul fatto che viveva in un palazzo e si annoiava ora che era in vacanza. Ero sicuro che fosse una trappola, ma ho finito per accettarlo… Ho pensato, se vivi in ​​un condominio, qualsiasi urlo sarà sentito da tutti.
Il giorno dopo sono uscito da scuola e sono andato all’indirizzo che mi ha dato, quando sono arrivato era un edificio di lusso, sono rimasto colpito, il portiere mi ha fatto entrare, sono salito nel suo appartamento, mi ha salutato con un grande sorriso, ha mi ha offerto una bibita, e mi ha chiesto se era facile arrivarci, abbiamo parlato un po’ per caso, fino ad arrivare all’argomento principale, che era il BDSM, mi ha chiesto se volevo che mi insegnasse le tecniche, per poter finalmente uscire con i suoi amici, ho detto subito di sì. Poi mi ha invitato nella sua stanza… mi ha mostrato un sacco di sex toys, cazzi di gomma, anelli fallici, fruste, corde e ha detto che quello era il suo piccolo arsenale e che aveva più roba in serbo, e in realtà aveva un sacco di roba in un baule di plastica che ha messo sul letto. Ho toccato quasi tutto, c’erano molti plug per lingerie che non sapevo fino a tardi a cosa servissero. Presto, mi ha detto. Andiamo in soggiorno, voglio mostrarti i video e insegnarti come si fa, beh abbiamo passato tutto il pomeriggio a guardare i video con lui che mi insegnava il modo corretto di legare, colpire per non ferire, come trattare una donna.
Ho notato che man mano che mi avvicinavo all’uscita è diventato più incisivo, mi ha chiesto il permesso per fare un esempio di come afferrare e tenere stretto, l’ho lasciato, mi ha afferrato il braccio che mi ha fatto cadere sul divano con il culo che si impennava a quel Mi ha detto che ora le passi la mano sulla figa per vedere se è bagnata, ha riempito il mio cazzo con la sua mano, che stava mordendo forte da così tanto porno che stavamo guardando… si è appoggiato allo schienale, si è scusato e mi ha chiesto se volevo stare. “imparare” perché le lezioni sarebbero state tutte incisive in quel modo. Già preso dal bandito e desideroso di imparare, ho accettato e me ne sono andato.
Il giorno dopo mi ha mandato un messaggio prima di finire il corso dicendo che sarebbe venuto a prendermi a scuola, ero imbarazzata, ma ho accettato. Mi ha portato a pranzo prima di andare all’appartamento, non ne abbiamo parlato tutto il tempo.
Quando siamo arrivati ​​all’appartamento, mi ha chiesto se ero disposto a obbedire a quello che mi ha detto in modo che mi insegnasse a essere un dominatore, un maschio alfa, e ho accettato molto innocentemente. Poi mi ha detto di farmi una doccia, gli ho chiesto perché era così, e mi ha spiegato che avrebbe fatto degli esempi e che dovevo stare nei panni di una donna per capire come comportarmi bene, pensavo fosse una sciocchezza, quando Sono andato lì per interrogarlo, mi ci è voluto molto e lui mi ha detto che potevamo prenderla nel modo più duro, mi sono spaventata, ho perso la voce e mi tremavano le gambe. Mi ha rilasciato e ha riso dicendo che era uno scherzo ma aveva bisogno di collaborare. Mi sono arrabbiato, ma sono andato in bagno, mi sono spogliato e ho iniziato a fare la doccia, sentendomi impotente in questa situazione, come avrei potuto chiedere aiuto se nessuno sapeva dove fossi? Stavo lavando quando ho visto la porta aperta, ed è entrato e Paulinho mi ha detto che lascerò i tuoi vestiti in camera da letto. Mi chiedo cosa indosserò e lui mi dice che porterà vestiti puliti. Quando torna lo vedo appendere i vestiti, apre la scatola e mi dà un rasoio. Se ti fai la barba, le donne non hanno i capelli, ti vedo il cazzo pieno di peli sotto le ascelle e anche la barba.
In quel momento ho capito che non avrei imparato a flirtare con le donne, sarei stata la Donna. Quando me ne sono reso conto, ho messo giù la scatola per andare. Quando ho aperto la porta della doccia, lui mi stava filmando e si masturbava dicendo “Paulinho, girati per me…” Mi sono arrabbiata, mi sono avvicinata a lui, mi ha dominato facilmente. E io dissi:

Altre storie erotiche  Racconto di incesto erotico - The Mist, 19

_ Se vuoi andartene va bene, non costringerò nessuno a fare niente, ma il tuo video di masturbazione nuda circolerà domani nella tua scuola.
A quel punto ho smesso di lottare e ho iniziato a piangere, ha detto serio, torna sotto la doccia e rasati il ​​tuo cagnolino sporco. Ho obbedito, potevo solo obbedire, non sapevo cosa fare. Sono entrato nel club e ho iniziato a radermi, lui è rimasto fuori a guardarmi e ha continuato a filmarmi, con il suo cazzo che sporgeva mentre si masturbava, quando stavo finendo di radermi, ha schizzato sperma nel bicchiere dalla doccia e mi ha detto di pulirla… stavo piangendo per questa situazione, mi sono asciugato con la mano e poi mi sono lavato la mano con disgusto. Sono uscito e sono andato a indossare i vestiti che avevo portato, era lingerie. Piangevo ancora, avevo addosso le mutandine troppo piccole per me e mi arrivavano al sedere, e il reggiseno che non sapevo come mettermi, ho chiesto aiuto ed è apparso, ha controllato che fossi ben rasata , si mise il reggiseno e mi mandò in aula per la lezione del giorno.
Ha ricominciato a mostrare i video porno e mi ha spiegato che era ogni categoria di BDSM, la prima categoria che mi ha mostrato era il CrossDresser, erano uomini vestiti da donne che si accontentavano di altri uomini, ha spiegato e mi sono seduto ad aspettare . sarebbe finito presto. Ha quindi iniziato a riprodurre video etero di donne sedute a lungo e che sborrano mentre scopano. In quel momento ho notato che mi si stava indurendo il cazzo, purtroppo se ne è accorto anche lui, ha cambiato video e messo scene di Spanking, quindi per spiegarmi mi ha detto di alzarmi, ero molto spaventata ma sono rimasta, mi ha dato mi ha dato un schiaffo fortissimo e bruciante sulla natica sinistra, poi sulla destra, e mi ha spiegato che ogni volta che mi comportavo male, lui faceva così, cambiava le scene delle persone in manette, andava in camera da letto e cercava 2 mogli, una grossa e un altro più piccolo, quello grande è stato messo sui miei piedi e quello piccolo in mano, piangevo e senza alcuna emozione ero sicuro che mi avrebbero violentato, ha messo una manette nell’altro e mi ha lasciato nella posizione di un pollo arrosto. Fu allora che si rese conto che il mio cazzo stava sbavando troppo. Mi ha tolto il cazzo dalle mutandine e mi ha dato 2 cretini, e sono venuto spesso, non so come sia successo, ma sono venuto, in questa posizione umiliante. Ha portato con me la macchina fotografica in questa posizione e ha scattato diverse foto. Questa volta tutto sperma e lingerie. E mi ha minacciato di nuovo, se qualcuno sa qualcosa, ti darò tutti nella tua scuola.
Mi ha rilasciato ed era quasi ora di andare. Mi ha lasciato fare un’altra doccia e cambiarmi, mi sono sentito estremamente umiliato e con un solo pensiero di non tornare mai più in quel buco infernale. Stavo facendo la doccia, quando lo sento entrare nel box, e me lo dice.
_ Bottom and Chest, Now!
Ho detto no…
mi ha risposto:
_Foto e Video, ci siamo!
E in realtà era la prima volta che toccavo qualcuno, mi sono inginocchiato e ho visto questo enorme cazzo in faccia, era piuttosto bianco e grosso, ammetto che non era così male come pensavo, l’ho fatto è come l’ho visto nei film, gli ho leccato la testolina, poi l’ho messo in bocca, l’ho succhiato e lui mi ha detto che ero una puttana bollente, ero arrabbiata e avevo la bocca piena. Cominciò a spingere forte, arrivando alla mia gola, stavo quasi per vomitare, quando quel getto caldo mi entrò in bocca, finii per ingoiarlo tutto perché non riuscivo a sputarlo. Stavo ancora cercando di capire come stesse accadendo tutto questo, mi ha detto di alzarmi e fottermi il culo, sono rimasto e ho ricominciato a piangere, ha iniziato a colpirmi con il dito, finché non ho sentito il suo dito bagnato entrare, quello La la sensazione era unica, mi ha appena detto, rilassati! Quando ha tolto il dito, ha visto che era stato sfortunato. Gli ho accidentalmente cagato sulla mano e mi sono rilassato così tanto che ho finito per cagarmi sui piedi ahah. Era furioso, mi ha detto di pulire e andarmene. È quello che ho fatto, ho preso le mie cose, mi sono vestito e me ne sono andato senza voltarmi indietro.

Altre storie erotiche  Datelo a un collega in macchina.

Il giorno dopo non sono andato a scuola e ho detto che ero malato. Quello stesso giorno di notte ho ricevuto una foto dall’ufficio del mio DOM, avevo stampato molte copie delle mie foto di nudo e lingerie, e con la foto è arrivata la didascalia, verrò a prenderti a scuola domani, se non ci sei e salgo in macchina, per sbaglio lascerò cadere queste foto proprio davanti…

[CONTINUA]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *