La mia figliastra Safadinha – Racconti erotici

di | 4 de Luglio, 2023

Ciao, questa è la mia seconda storia dell’anno 2021, spero vi piaccia, oggi riporterò qui cosa è realmente accaduto, quindi designerò le persone colpite dai soprannomi.

Qualche anno fa ho iniziato ad avere una relazione con Mari, una bellissima mora, molto calda e dedita al sesso, ogni volta che potevamo facevamo sesso, ovunque in casa e in ogni momento facevamo turni diversi, quando lei tornava a casa presto Ho dovuto andarmene, il nostro sesso è stato così intenso nonostante il poco tempo che abbiamo passato insieme.

Con noi viveva una delle sue figlie, Luana, una bellissima adolescente, occhi neri, scura come sua madre, un po’ paffuta, ma con il corpo di una donna.

A volte, mentre io e Mari scopavamo in bagno, notavo che Luana ci ascoltava o cercava di vedere me e sua madre, il che mi eccitava molto durante il sesso.

Scarica di adrenalina sapendo che qualcuno ci ha sentito e ha cercato di vedere. Con il tempo io e Mari ci siamo rilassati di più, anche se sapevamo che Luana era a casa, siamo andati in camera e abbiamo scopato in modo scandaloso, Mari gemeva forte, era impossibile nascondersi, wow, quando facevamo anal era totalmente pazzesco, io stava cercando di attutire il rumore coprendosi la bocca.

-Poi ho detto che era per Luana, Mari ha riso, dicendo che sua figlia era già cresciuta e la stava già regalando al fidanzato.

-Cazzo, non avrei mai immaginato che pensasse che Luana fosse ancora una giovane donna. Fu allora che un piccolo bagliore malizioso si accese dentro di me e pensai di andare a vedere se la piccola ninfa è maliziosa come sua madre.

Fu allora che iniziai a fare la doccia lasciando la porta aperta, e Luana a volte mentre faceva la doccia trovava un motivo per andare in bagno…. Mi sono girato in modo che non potesse vedere il mio cazzo, ma lei continuava a fissarmi e con la sua faccia dura si prendeva il suo tempo per stuzzicarmi.

Puis la semane dernière, je suis rentré du travail, je suis allé prendre une douche, j’étais follia eccitata bientôt ma bite était dure quando Luana est entrée dans la salle de bain con scuse per se brosser les ammaccature et en me reguardant, lei disse :

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Wow, Marcos, che stronzo, hai ragione che la mamma ride per niente e geme così tanto durante il tuo sesso!

– Bene Luana, tua madre sta bene!

-Ha detto tutta cattiva che vorrei che il mio ragazzo fosse così!

Juninho, a parte il pisello, sembra un pisello che assapora velocemente e dice che ha riso molto.

Ha lasciato il bagno lasciando uno sconosciuto nell’aria, cosa mi sta prendendo in giro questa ragazza ho pensato!

-Una volta che ero nella stanza con un cazzo duro che suonava sul mio cellulare guardando un video, mi sono arrapato molto. Mari intanto cucinava, eravamo uscite entrambe, era un sabato quando Luana venne a sedersi accanto a me, per sbaglio finì per urtarmi e la sua mano mi toccò il cazzo, allo stesso tempo si chiedeva se poteva aiutarmi a cancellare la mia lussuria?

-Come Luana con sua madre a casa?

-Rise e disse torno subito, andò in cucina, aprì una bottiglia di vino, portò un bicchiere a sua madre e ne portò uno per me e uno per lei, si avvicinò, si sedette accanto a me, prese un cuscino , ha coperto il mio cazzo e ha iniziato a lisciarlo, ovviamente se n’è andato velocemente. Ma fai attenzione se arriva tua madre e non veniamo colti in flagrante.

Luana cominciò ad accarezzarmi il cazzo, guardandomi negli occhi, passandomi la mano nei pantaloncini, facendomi impazzire di lussuria.

Alzai una gamba in modo che potesse mettermi una mano dentro, capì subito, mi prese il cazzo e cominciò a masturbarmi, molto lentamente, quella sensazione di estasi di adrenalina portata a mille in poco tempo.

La follia si precipita in bagno per pulirmi. Quando sono tornata a casa Mari stava già servendo la tavola abbiamo mangiato abbiamo bevuto altro vino abbiamo brindato, Luana ha detto che andava a letto presto perché doveva vedere una serie. Ho sentito sua madre chiedere del suo ragazzo, lei ha risposto che erano arrabbiati.

-Ho pensato che il cattivo è in calore al punto che voglio.

Dopo cena, Mari e io siamo andati in camera nostra, guardando la TV e bevendo vino.

Presto abbiamo fatto sesso. Il marito era un po’ zoppicante per il vino. Abbiamo fatto solo le basi. Mamma e papà si sono divertiti molto e si sono addormentati.

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Ma il mio errore è stato di mille volevo più sesso, ma siccome la donna si è addormentata sei uscito dalla stanza sono andato a farmi una doccia… E quando stavo tornando nella mia stanza sono passato dalla stanza di Luana ho sentito uno strano rumore suonava come un gemito, poi ho bussato alla porta, lei me l’ha subito aperta.

Ho chiesto cosa stava succedendo?

– disse Luana guarda, Marcos ascolta solo te e mamma che fanno sesso io sono qui arrapata pazza stavo cercando di sfogarmi!

-Lo so, lo capisco, ma se vuoi ti aiuto a fare meglio i tuoi bisogni. Dopotutto, mi conosci già intimamente e sai di poter contare su di me!

Ha appena chiesto che mi dici della mamma? Sta dormendo dopo essere stato colpito con un bastone, è solo domani che ha bevuto vino!

-Capisco… Tra Marcos.

-Non ho nemmeno aspettato un secondo invito, sono già entrato abbracciandola sapevo che non potevo perdere tempo, l’ho tenuta tra le mie braccia ho messo la birichina sul letto e sono caduta nella sua bocca sul suo morbido figa che era fradicia. Ho leccato ogni centimetro della sua pepeka. I suoi gemiti erano soffocati.

Sapeva cosa voleva e io sapevo cosa le avrei dato. Quando ho sentito il suo primo orgasmo sono impazzito, che piacere assaggiare il suo delizioso miele. Ho sentito il suo corpo tremare.

Le ho chiesto di stare a quattro zampe (4) in mezzo al letto, poi mi sono arrampicato dietro di lei sul letto, il mio cazzo duro sbavava, non potevo perdere molto tempo, continuavo a ficcargli il cazzo nella figa ogni pollice. Era un gemito, quando non c’era più niente da indossare dissi, soffocando i gemiti della mia piccola puttana, ora saprai davvero scopare.

Le tenni i fianchi e cominciai ad accelerare, continuando a picchiettarle dolcemente le natiche.

-Wow, tale madre tale figlia, una puledra, si è dondolata gemendo quando ho sentito il suo seme gocciolare giù per il mio cazzo sono impazzito ho accelerato più forte esplodendo intensamente dentro di lei.

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Follia totale per aver fatto sesso senza preservativo, Luana geme come una cagna in calore.

Rimasi con lei qualche minuto, senza dimenticare che il tempo era poco.

Presi il mio cazzo ancora traballante mentre Luana si infilava nella sua bocca lasciandomi pulito e duro.

È stato allora che ho detto che sarei tornato nella stanza! Ha riso e ha detto come un cazzone duro, non sembri nemmeno venuto?

-Ah… Non ho mai iniziato ora che hai finito di calmare il ragazzo lì ho detto ridendo tenendomi il cazzo. La puttanella non esitò a farmi sedere sul letto con il corpo disteso con la mazza in mano e venne a sedersi.

– Wow, troietta, bonbon! La sua figa sembrava un vulcano, ho sentito un’erezione insolita quando ho visto la sua figa birichina entrare nel mio cazzo, l’unica cosa che non andava bene erano le palle, quando Caracas ha iniziato a rimbalzare sono impazzito, volevo urlare che non potevo Non lasciarla fare… Dammi il tuo giocattolo del piacere.

Perché gustosa safadinha rosa fino a quando non ci divertiremo di nuovo. Poi mi ha baciato e ridendo, mi ha detto ora se puoi andare se vuoi. Rss

E da allora, ogni volta che Luana ne ha bisogno, scopiamo caldi, senza sentimenti, è solo sesso.

Mi ha anche detto che siccome si sente più a suo agio con il suo ragazzo, lo prende sempre in giro. Ma cosa pensi di me?

Bene, qui dico che non l’ho tradita, lei mi ha tradito.

In fondo, quale uomo rifiuta i momenti di piacere che vengono offerti così su un set? Rispetto la tua volontà.

E Mari è ancora felice come sempre. Non voglio mai farle del male.

Può sembrare folle o cattivo ma non è la necessità del momento.

Dolce come il miele.

@docecomomelcontos

Fiera di Santana, Bahia Brasile.

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