La mia adorabile cognata – Storie erotiche

di | 4 de Novembre, 2023

Ho 42 anni, vivo a Bahia e in vacanza sono andato a trovare mio fratello minore che vive a Vitória, Espírito Santo. Sono stata accolta molto bene da mio fratello, dai bambini, che mi facevano sembrare un gatto e una scarpa, e soprattutto da mia cognata Nélia, di 24 anni, che è adorabile. Grande, simile a una ninfa, con un corpo da morire. Ma l’esperienza che avrei vissuto lì non mi è mai passata per la mente.

Una notte mi sono svegliato assetato e sono andato in cucina. Quando sono passato davanti alla camera di mio fratello, la luce era accesa e ho sentito dei lamenti; Dato che la porta era socchiusa, mi sono azzardato a dare un’occhiata. Sono quasi crollato. In questa era a quattro zampe con il culetto rivolto verso la porta, facendo un pompino ad una donna sul cazzo di suo fratello. Ero sbalordito, non sapevo cosa fare. Ho visto la cognata aprirsi e sedersi su di lui, guidando dentro di sé quella verga, sempre con le spalle alla porta. Si mosse su e giù, massaggiandosi i seni e chinandosi per baciare suo fratello. tornando al suo posto. E sono rimasto stupito nel vedere questa figa ingoiare il cazzo di mio fratello. Quando arrivarono, Nélia succhiò di nuovo quel cazzo finché non fu pulito. Un po’ frastornato dallo spettacolo. Sono andato a placare la mia sete d’acqua, perché la mia sete di figa non sarebbe stata possibile.

Quando sono tornata, nel corridoio, ho visto la porta aperta e mi sono spaventata. Era Nélia, anche lei spaventata, ma che non disse nulla, abbassò la testa, mi passò accanto e si diresse verso il bagno. Era completamente nuda, davvero nuda. Ho visto i suoi capelli radi, i suoi seni piccoli, duri e molto eretti, le sue cosce grosse e carnose. Mi giravo sempre per ammirare il suo elegante culetto. Sapendo che stavo guardando, prima di entrare, mi guardò e sorrise. Rimasi immobile aspettando il suo ritorno. È venuta sfilando, guardandomi senza distogliere lo sguardo e senza perdere la posa finché non è entrata nella stanza. Era difficile addormentarmi, con la vista di mia cognata, un monumento di donna, che mi disturbava.

L’altro giorno sono partita presto per la spiaggia e sono tornata solo nel pomeriggio, quando mi hanno detto che mio fratello sarebbe tornato molto tardi perché doveva cenare con la direzione dell’azienda per cui lavorava. Ho fatto la doccia, mi sono messa i pantaloncini, ho cenato e sono rimasta in soggiorno accanto alla lampada a leggere i giornali. Nélia, dopo aver messo a letto i bambini, è venuta a farmi compagnia. Indossava un abito nero molto ampio e corto. Ha acceso l’audio, si è seduto davanti a me e abbiamo parlato di cose banali. Di tanto in tanto, cambiando posizione, mi divertivo alla vista delle sue mutandine, e nemmeno una volta fui sorpreso con lo sguardo fisso in quella direzione. Nélia voleva mettersi in mostra. Rompendo il silenzio le ho detto che è bella e vorrei farle una richiesta, che si alzi e faccia una passeggiata. Ha chiesto se era tutto, si è alzata e ha camminato. La gonna si è alzata e mi sono divertito con questo perizoma bianco sepolto nella fessura. Le ho fatto un’altra richiesta, più audace, di voltarmi le spalle e di alzare lentamente il vestito fino alla vita. Nélia ride maliziosamente. Dicendo che era un piacere immenso, ha eseguito i miei ordini e mi ha fatto impazzire con questo magnifico spettacolo, finché non ho visto il suo culetto marrone in contrasto con il suo perizoma bianco. Si sporse lentamente in avanti, mettendo in mostra ancora di più le sue curve.

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Mi sono alzato e abbiamo iniziato a ballare. Il contatto con questo corpo giovane e profumato mi ha completamente emozionato. Ho provato ad allontanarmi, ma Nélia si è avvicinata, cercando di accogliere meglio il mio membro durissimo. Ora tutto ciò che poteva fare era goderselo. Ha iniziato a massaggiarmi e massaggiarmi il collo mentre gemeva piano. Le accarezzavo il seno, la schiena, le natiche e le cosce. Mentre muovevo le mani sotto il suo vestito, ho sentito le sue grandi natiche. Mi ha voltato le spalle, ha aggiustato la fessura sul mio cazzo e mi ha fatto abbracciare. Le mie mani le corsero sul collo, sul seno, sulla pancia, sulle cosce e sotto il vestito, scivolai nelle sue mutandine, palpando il suo pube, fino a raggiungere la sua figa già bagnatissima. La mia sorellastra ha messo le mani dietro la schiena, afferrandomi il cazzo attraverso i pantaloncini e abbiamo ballato fino alla fine della canzone.

Lei mi guardò e il primo bacio avvenne inizialmente lentamente ma con furia man mano che le nostre mani riacquistavano il riconoscimento. Nélia si è inginocchiata, mi ha baciato il seno e la pancia, mi ha aperto i pantaloncini, ha preso il mio cazzo con entrambe le mani e ha cominciato a succhiarmelo. Leccò il glande e poi lo prese tutto in bocca, con la stessa foga con cui il giorno prima aveva succhiato il cazzo di suo marito. Mi ordinò di sedermi sul divano e cominciò uno spogliarello esasperante, lasciando cadere lentamente il vestito e senza smettere di muoversi, mi tolse le mutandine, che mi lanciò addosso. Nélia mi ha tolto i pantaloncini, mi è salita sopra, si è allargata e ha guidato il mio cazzo nella sua figa bagnata. Mentre andava su e giù cominciò a chiamarmi vecchia signora sexy, cognato sexy, che il mio cazzo era grosso e grosso come aveva sempre immaginato e che era completamente ubriaca, ma soddisfatta di aver realizzato un vecchio sogno, e lei cominciò a venire mentre gemeva.

Con sorpresa, scese dall’alto e si mise a quattro zampe sul divano, dicendo che adesso mi avrebbe dato il suo tanto atteso culo vergine, che suo marito l’aveva sempre supplicata di avere, ma che lei lo avrebbe dato per me. In modo che questa notte rimanga sempre nella tua memoria.

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Incantato da questo piccolo cerchio scuro, ho lasciato cadere la lingua, succhiandolo tutto, ma Nélia ci ha chiesto di sbrigarci. Dopo averlo lubrificato, ho puntato la testina e l’ho inserita. Elle a crié et j’ai commincé à l’enlever, mais elle, hors d’elle, me traitant d’enfant, m’a ordonné de ne pas me plaindre, car cela faisait partie de ses rêves, et de tout jeter d ‘un colpo. Lo feci e aspettai che si abituasse all’intruso mentre ammiravo il corpo a pera di questa meravigliosa donna. Poi ho pompato senza sosta mentre le toccavo la figa, inserendo quasi tutta la mano. Nélia è impazzita e si è gettata sul mio cazzo, non volendo perdersi nulla. Il mio piacere è stato immenso. Ne è uscito così tanto sperma che è traboccato dai bordi dell’ano.

Nélia è andata via ed è tornata con un asciugamano bagnato per pulirmi il cazzo. Ha detto che anche prima di sposarsi sognava di essere mangiata da me, voleva sentire tutta la mia verga nella sua pancia. Ha anche affermato di non aver mai tradito suo marito, anche se lui l’ha incoraggiata a fare sesso con il suo capo, che una volta l’ha ricattata apertamente di fronte a suo marito. Ha anche detto che era sicuro che il manager si fosse scopato la moglie di quell’uomo per molto tempo. Ma lei mi amava e da quando sono arrivato ha lasciato la porta appoggiata nella speranza che la vedessi e risvegliassi il mio desiderio per lei. Ha confessato che il giorno prima aveva dovuto masturbarsi dopo che l’avevo vista nuda di proposito nel corridoio, ma voleva venire nella mia stanza e succhiarmi tutto e sentire il mio cazzo dentro di sé.

Nélia ha finito di pulirmi e ha aperto bene per poterla succhiare bene. Questo è quello che ho fatto, cadendo nella sua bocca, assorbendo i suoi dolci succhi, facendola venire ancora e ancora. Mi sono avvicinato a lei in un delizioso stile papà-mamma, definendola puttana, cattiva, puttana, spudorata, depravata e lei ha acconsentito, per me, a tutto ciò che volevo. Mi ha chiesto anche di non dormire perché voleva che la vedessi farlo con suo fratello, così il suo piacere sarebbe maggiore. Siamo venuti urlando mentre le unghie di Nélia mi devastavano la schiena. Poi le ho detto di succhiarmelo e di lasciare la mia figa molto pulita come aveva fatto con quella di suo marito. Mi sono preso una pausa e sono andato a riprendermi.

Ho visto arrivare il fratello e quando in casa è diventato silenzio, mi sono alzata e mi sono avviata verso la porta. Era seduta sul viso di suo fratello in un impressionante 69 e, facendo finta di pettinarsi, mi vide. Le ho mostrato il mio cazzo duro, lei ha riso e si è lasciata andare, lasciandosi andare con la massima voluttà.

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Molto più tardi, Nélia venne nella mia stanza per ringraziarmi, perché suo fratello aveva già dormito. Ha iniziato a giocare con il mio cazzo, succhiandolo. Ha detto che poteva pretendere tutto quello che voleva. Dato che avevo già deciso che lei andasse a letto con il capo di suo fratello in mia presenza, l’ho preteso. Nélia accettò con riluttanza e disse che lo avrebbe fatto per me. Sarebbe l’altro giorno.

Ha chiamato il marito al lavoro per dirgli che era sola, che ero uscita presto e sarei tornata nel pomeriggio e che voleva parlare con qualcuno. Sicuramente consiglierebbe al capo di venire nel pomeriggio senza la presenza del marito, per non sentirsi in imbarazzo. Tutto è andato bene, ho fatto vestire Nélia da puttanella. Gonna attillata con calze e reggicalze e tanto trucco.

Il capo era un uomo di quasi 60 anni, è arrivato con dei fiori e hanno chiacchierato; Di tanto in tanto usciva e Nélia se ne andava di nascosto. Dopo tanti spintoni, finalmente se ne andarono. Lei lo ha succhiato, lo ha succhiato, si è spogliata, ha cavalcato il vecchio come se fosse un cavallo, gli ha messo le dita nel culo, gli ha strofinato la figa contro il culo e alla fine lo hanno scopato. Nélia si prendeva gioco del vecchio, che l’amava, perché non voleva andarsene. All’uscita erano già vestiti tutti e due e dopo il bacio d’addio, Nélia si è chinata, ha afferrato il cazzo flaccido del suo capo, gli ha fatto qualche carezza e si è salutato. È venuta da me e abbiamo scopato davvero forte, parlando e ridendo di tutto. Mio fratello è arrivato felicissimo, ha trovato sua moglie tutta incasinata, pensando che fosse solo a causa del vecchio capo, e hanno scopato tutta la notte.

Le mie giornate lì erano piene di nuove esperienze. Nélia ha sempre voluto scopare. principalmente nei glutei. Il fratello non ha mai sospettato nulla. Prima di partire ho assistito ad una cerimonia in cui mio fratello è stato promosso in azienda per merito.

Lascia che arrivi un’altra vacanza e sarà lui il proprietario.

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