La madre più completa (parte 2)

di | 12 de Dicembre, 2022

Mia madre, Linda, è una bellissima mora, 40 anni, 5’7, 120 libbre, un bel culo paffuto e impertinente, enormi seni che sfidano la gravità e un paio di gambe per tenerne tre. Insomma, un corpo molto attento, grazie alle escursioni e alla palestra.

Fino all’estate scorsa, Linda era solo mia madre. Ma durante queste vacanze a Caraguá tutto è cambiato! Avevo questa donna tutta per me!

Più tardi scopro che mi ha fatto tutto questo solo per vendicarsi di mio padre, che usciva con la segretaria e ci ha arrestati entrambi pochi giorni prima che arrivassimo in spiaggia. Alla fine ho fatto molto bene! All’improvviso, una donna alta mi cadde in grembo “letteralmente”. E meglio, mia madre. Chi sarebbe sempre con me! E ‘fatto. Ero abituato alle ragazze, più o meno della mia età (Ah! Mi chiamo Leo, ho 21 anni, 1,75, un corpo giovane e ben definito e un cazzo di 18 cm, che dicono sia molto dolce e gustoso) all’improvviso si trovarono con una donna esperta. In grado di portarmi in alto con una semplice pipa (che non era mai facile quando si trattava di Linda!)

Dopo quella sessione di sesso inaugurale, dopo lo shock della novità e il crepacuore della prima volta che è successo, mi sono sentito più sicuro e audace con la mamma. Dopo il massaggio e questa scopata magistrale, siamo andati sotto la doccia. Solo noi due. Le mie sorelle (Jenifer e Betânia, due bellissime ninfe dai capelli scuri, rispettivamente di 18 e 19 anni, che sicuramente hanno ereditato la bellezza e la dolcezza della madre) erano ad una festa a casa di loro amiche in città e ci vorrebbe sicuramente molto tempo tempo di tornare a casa. . Quindi… eravamo solo noi due. Dopo tutto questo. Io all’apice della cornea. Mia madre è pazza di fare sesso e vendicarsi di papà. Ingredienti perfetti quindi non ci siamo fermati qui.

Siamo andati in bagno. corpo sudato Mia madre entrò per prima e mi chiamò:

– Andiamo Leone. Segui mamma. Quindi insaponati e lavami la schiena. Sei idoneo, cara?

Io, più audace e meno intimorito da questa incredibile donna, rispondo:

– Certo, mia bella Linda. Se vuoi, possiamo iniziare un secondo tempo… Se la mamma può occuparsene, ovviamente… (ho finito la frase ridendo, indicando il mio collo che era alto, duro e grosso)

– Il mio piccolo comunque non capisce la mamma. Tesoro, sono sempre pronta e non so se ce la farai a gestire questo “tutto qui” (dice anche lei ridendo e mostrando tutto il suo corpo, recitando).

In questo scherzo, sono entrato nella doccia e ho iniziato a lavargli la schiena scura. Feci movimenti fluidi con le mani mentre il mio cazzo duro si strofinava contro il suo sedere sensuale. Lei lo stuzzicava, rimbalzando sensualmente contro di lui. Ho cambiato un po’. Tenevo una mano dietro la sua schiena e l’altra attorno alla sua vita. Allungò il collo. Lo baciai calorosamente. Si è rivolta a me. Le ho baciato la bocca a lungo. Il suo bacio era caldo e delizioso. Questa donna mi ha decisamente fatto impazzire e mi ha riempito. Come potevo immaginarlo? Che presto mia madre era la donna più sexy che avevo tra le mani.

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Si inginocchia lentamente e si posiziona davanti al mio cazzo e ci avvolge attorno le labbra morbide. Gli bacia la sommità della testa e gli lecca la lunghezza fino alle palle. Torna indietro e inizia un pompino migliore del primo (come se fosse possibile). Fa dei movimenti con la lingua e la sua gustosissima saliva, lasciandolo molto bagnato. vado sulle nuvole Si ferma, alza lo sguardo e chiede:

– Figliolo, ho fame. Dai il tuo latte alla mamma. Adoro il latte e il tuo è semplicemente delizioso. Goditela in bocca alla mamma, godetevela… Vieni da me…

In pochi minuti era lì, il cazzo palpitante e dalla voglia di venire. Non ci è voluto molto e le ho versato degli schizzi di sperma in bocca e lei sorprendentemente l’ha bevuto tutto. Senza sprecare una sola goccia. Avevo davvero una fottuta sete. O per il mio latte, come ha detto.

Con una faccia maliziosa, la sua bocca luccicante del mio sperma, si arrampica e mi affronta. Dammi un bacio meraviglioso. Mi sento nella mia bocca, nella tua lingua. Non mi interessa nemmeno. Se mi ha bevuto intero, perché avrebbe pensato che fosse brutto?

Le mie mani le percorrevano il sedere, la schiena e quando abbiamo smesso di baciarci l’ho invitata a letto:

– Mamma, posso ricambiare l’amore che mi hai dato qui, lì a letto? Voglio che tu mi venga in bocca come non sei mai venuta prima, Linda.

Chiudiamo la doccia, non ci asciughiamo nemmeno bene e andiamo a letto. Allargò quelle belle gambe e che vista avevo. Ora, più da vicino, poteva vedere la fica di mamma. Era carino. Non era del tutto morbido, i suoi capelli erano ben tagliati, le sue labbra rosse e il suo clitoride mi invitavano a succhiarlo, baciarlo, mordicchiarlo. Così molto lentamente ho iniziato a giocare dentro di lei con la mia lingua. Stava camminando lungo la sua meravigliosa piccola figa. Ora morbido, ora più forte, per penetrarla. Baciò il suo bottoncino che si gonfiava sempre di più.

Si è mosso sulla mia lingua. Con le mani mi teneva la testa, mi accarezzava i capelli e mi guidava da lei. Ha mosso i fianchi. Mi è piaciuto quando lo ha fatto. Mentre la succhiavo gustosamente, le ho infilato due dita dentro, facendo un ondeggiamento molto affettuoso. Si è spaventato ed è venuto deliziosamente nella mia bocca. Le sue gambe si contrassero e mi strinse dolcemente la testa tra di loro. Lei dice:

– Leo! Che bocca è? Tu, così giovane, ancora così infantile e sei l’uomo migliore che mi ha portato qui. Che mi ha mangiato con la bocca e con il cazzo. vado nel panico! Io sono con te! ti amo leone. Vieni a mangiarmi ancora…

Si sdraiò davanti a me, mi chiese di posizionarmi davanti a lei. Metti entrambe le gambe sopra la mia spalla e metti il ​​mio cazzo nel piccolo ingresso della tua figa. La mia asta dura, 18 cm di puro calore, la penetra delicatamente e iniziamo un gustoso avanti e indietro. È caldo, umido e delizioso! Dopo un po’ mi chiede di sedermi su una sedia che aveva nella sua stanza. Dove si truccava.

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– Leo, siediti lì… voglio sedermi su di te. Adesso…

Mi sono seduto e lei è venuta. Si è sistemata e ha iniziato a baciarmi calorosamente mentre rotolava bene ritmicamente sul mio cazzo. Sapeva come scopare un cazzo. Questo è quello che ho potuto pensare in quel momento emozionante. Sapeva davvero come dare! La mia dolce mamma. Era una stronza. Il mio cane.

Il suo bacio è stato un viaggio. Il suo corpo era un viaggio. È arrivata lì, in questa posizione. Ho trattenuto il mio sperma. Volevo mangiarti di nuovo il culo. Era troppo! Non potevo venire ora… Ecco perché ho detto:

– Bellissimo! Mamma… ne vuoi di più dopo questa deliziosa eiaculazione. (Ho detto una specie di presa in giro). Voglio il tuo delizioso culo. Puoi darmelo, mia bella? Voglio di più. Lo rivoglio indietro Puoi lasciarmi mangiare con molta attenzione, ok? Lo bagnerò molto con i miei baci, so che gli piacciono…

– Malizioso! Controlla! Sto creando un grande cattivo proprio qui. Mio figlio sta diventando un figlio di puttana (lo disse con un sorriso stampato in faccia, un sorriso tutto suo). Lui viene. Ma voglio sedermi sopra. Ti piacerà mangiarmi così. Scommetto che una stronzetta del genere non ti ha mai fatto una cosa del genere.

– Non c’è modo! Dammi solo il tuo cazzo, ho paura del mio cazzo. Ma tu, Linda, sai come prenderti cura del tuo bambino molto bene, vero? Non so nemmeno se posso ancora fare sesso con qualcuno della mia età. Non sono nemmeno paragonabili a te mamma.

– Oh! Quindi la mamma si sentirà la più potente delle donne. Il mio cavalleresco ometto, che mi fa quel tipo di complimento. Senti, ci credo davvero, eh? – Terminò la frase sorridendo in un modo che solo lei sapeva sorridere.

Prima si è messa a quattro zampe in modo che potesse bagnarla davvero. ben lubrificato Ha già iniziato a impazzire con la mia lingua dura che le penetra nelle natiche. Sfarfallio. Quando ero veramente bagnato, mi sono sdraiato sulla schiena contro il letto e lei si è arrampicata sopra di me. Ha montato il suo culo molto gustoso sul mio cazzo e poi ho visto cos’è una donna che sa dare il culo.

Lasciò entrare la testa e controllò. Dopo gli altri. Non ho fatto niente. Solo lei. E lei è andata giù. Dal basso verso il basso. Presto aveva i miei 18 cm in lei. Rotolo molto gustoso. Non mi ha dato il culo. Ha ingoiato il mio cazzo con il culo… Era troppo. In questo twerk lei va su e giù gustosa, mentre io le accarezzo la figa, lei viene. Sono venuto poi sperma sputandoti nel culo. Cum scorreva lungo il palo e giù per il culo affamato. Si sdraiò sul mio petto e mi sussurrò all’orecchio.

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– Che uomo adorabile sei, ragazzo. mamma uomo.

Eravamo lì, abbracciati, senza sapere l’ora. Ci siamo addormentati tenendola lì sopra di me. Esausti com’eravamo.

Ci siamo svegliati, era già l’alba. La mamma si è alzata, ha indossato la camicia da notte ed è andata a vedere se Jenifer e Bethany erano già arrivate. Poi torna e mi dice:

– Sono arrivate le tue sorelle. Dormono come due angioletti nel loro camera. Spero che tu non sia mai stato qui prima.

Finì per sorridermi e baciarmi sulla bocca.

– Dormi qui con me, domani mattina andrai in camera tua. Voglio un uomo con me stasera. Questo è il mio ultimo desiderio, in questo giorno perfetto! Mi accompagni, mio ​​signore?

– Certo, stupendo. Tutto quello che vuole la mamma.

E abbiamo dormito l’uno nelle braccia dell’altra tutta la notte. Questa mora si è adattata al mio corpo. La mattina presto mi sono alzato in silenzio. L’ho baciata sulla guancia. Stava ancora dormendo. E sono andato in camera mia pensando a questo sogno di donna che ho avuto e che è sempre stato mio…

Ho fatto una doccia rilassante e mi sono sdraiato nella mia stanza, cercando di dormire ancora un po’, per continuare con questa donna meravigliosa, nel mio sogno… non ne avevo bisogno. Era mia, davvero!

Tante cose erano successe fino a quel momento. Tutto era cambiato. E avevamo trascorso solo il primo giorno e la prima notte di quei giorni di vacanza che avremmo avuto davanti. Sono sicuro che succederebbero molte cose belle.

Una situazione mi preoccupava, prima che arrivasse il sogno, le mie sorelle avevano visto me e mamma in camera da letto? A che ora sarebbero arrivati? Stavamo già dormendo (la mamma si è rannicchiata contro il mio petto) o erano arrivati ​​prima e avevano visto qualcosa del nostro sesso?

Ho deciso di lasciarlo andare. Aveva qualche ora di sonno davanti a sé e domani, quando tutti si sarebbero svegliati, sarebbe stato un altro giorno. La cosa più importante era che mamma, questa fantastica mora che ho sempre avuto al mio fianco, era una donna incredibilmente calda e controllata a letto. O papà era un uomo abbastanza ignorante, o questa segretaria doveva essere più fantastica della mamma per sceglierla…

Ebbene… Cari lettori, cosa sarebbe successo quell’estate, non potete immaginarlo… O forse sì. Come ho detto, era solo il primo giorno di vacanza. In un giorno, oltre ad avere una bellissima mamma, ho guadagnato una moglie insaziabile, focosa ed esperta…

Sentiti libero di leggere, votare e commentare…

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