isola del sesso 9

di | 22 de Gennaio, 2023

I tre restano in silenzio, per non disturbare l’orgasmo di Bia, che finisce di avere un orgasmo e continua ad occhi chiusi, morta sul letto, ansante. Le mutandine erano ancora tirate di lato mostrando la sua fica arruffata.

– Wow, buonissimo! Merda… – esclama Bia con gli occhi chiusi, ansimando e sudando, senza accorgersi che la stavano osservando.

I tre si guardano l’un l’altro, ed Ed pensa che sia chiaro che dovrebbero sgattaiolare fuori prima che la madre se ne accorga, ma dimentica che le persone sull’isola erano molto diverse.

Yona e Lizzie iniziano ad applaudire e lodare:

-eeeeeee! Bellissima! Clap clap clap

– Wow, è stato perfetto, Bia!

– AAAHHHHHHHHiiiiii – Bia è quasi caduta dal letto dalla paura – CHE STA SUCCEDENDO!!!!??? – È protetto con il cuscino.

– Mamma, calmati, calmati!

– NON POSSO CREDERCI !!! CHE COSA SIETE…!!!??

– Mamma, siamo appena tornati dalla gogoia e…

– BUGIA, CHIUDI QUESTA PORTA! ADESSO!

Hanno chiuso la porta, dandole la privacy che lei richiedeva. Lizzie parla a bassa voce agli altri due:

– Non capisco, è venuta così carina, la sua figa era così succosa… E ora sei triste? Ragazzi, chi si rattrista dopo essere venuto?

– Sono persone diverse, vedere la madre masturbarsi non è normale nel continente, si vergogna molto – disse Ed preoccupato

Yona, totalmente sconvolta, bussa alla porta:

– “TOC TOC”, signora Bia, mi fa entrare un po’? Posso succhiarti per calmarti un po’.

– Yona, no! – disse Ed – Non lo vuole ora! Dagli tempo.

Non capiscono perché Bianca sia così cattiva, ma accettano la richiesta di Ed.

– Mamma, andiamo, ok? – Disse incollato alla porta e preoccupato – Mi dispiace, non abbiamo programmato niente, devi credermi…

“Va bene, lascia perdere”, disse a se stesso.

“Sarà difficile dimenticare” – pensa

– Okay mamma. Ti voglio bene

– Lo amo anch’io.

I tre escono di casa con il pacchettino di gogóia e Bia si siede sul letto, la mano sulla fronte, totalmente delusa di se stessa.

“Cosa ho fatto?”

“Cosa sto diventando?

“Masturbarsi davanti a mio figlio!”

“A proposito, masturbarsi e venire davanti a loro tre…”

“…”

“Non ci posso credere, sono di nuovo emozionato…”

“Non è normale”

“…”

“Wow, Bia, così bella, uhuuuu”

“Oh, hehehe, mi hai spaventato, non stavi andando al mare???”

“Già, ma ci siamo dimenticati della gogoia e… wow, che bella fica, Bia!”

“Hahaha, eri seria, Yona? »

“Ah, l’ho trovato, ti faccio succhiare???”

“Lo succhierai molto affettuosamente?”

“Certo che no Bia”

“Ehm, cosa vuoi dire?”

“Ti succhierò molto forte, ti farò sentire una vera troia, te lo prometto, ti do la mia parola”

“Ahn, wow… hahaha. Va tutto bene, hahaha”

“Mamma, vuoi che mi trasferisca?”

“No, figliolo… Puoi restare e…”

– Non! – disse ad alta voce – Smettila di pensare a queste cose, vado a farmi una doccia con l’acqua fredda, basta!

Apre gli occhi e si prepara ad alzarsi.

Ma chiudili.

“Mamma, vuoi che mi trasferisca?”

“No, figliolo, riesci a vedere questa volta”

“Yay, posso vedere la tua figa!”

– Mi sono fermato, è pazzesco! Vado a farmi la doccia, smettila!!! Mostrare! – disse decisa alzandosi… E si sedette di nuovo. E chiudi gli occhi.

“Sarà solo una volta, non lo farò mai più. È solo per… sapere come si sentono” – pensa giustificandosi

“Solo questa volta…”

Seduta sul letto, fa di nuovo un respiro profondo, si concentra. Togliti le mutandine e la camicia e sdraiati nudo. Allarga le gambe e ricomincia a toccarsi.

“…Mamma, vuoi che mi sposti?”

“No, figliolo, puoi restare”

“Sì, posso leccare anche la tua figa?”

“lol puoi, figliolo”

Si tocca intensamente, immaginando freneticamente tutto.

“Guarda che progressi! Bia, stai diventando una tale stronza! Wow! Evviva, evviva, evviva! Congratulazioni!!!

“Esatto, Yona. Presto sarà proprio come noi, vero? Fanculo a tutti sull’isola! Fantastico! Avremo un’altra stronza in classe!”

“Sì gente hahaha, ci ho pensato molto e ho deciso che anch’io voglio fare la prostituta… Ti va bene figliolo?”

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“Certo mamma! Congratulazioni! Allora mi hai lasciato mangiare la tua figa oggi?”

“Certo figliolo, non devi nemmeno chiedere, puoi usare la mia figa quando vuoi, ok?”

“Clap, clap, clap, uhuuuuu, molto bene, signora Bia!”

Bia inizia a venire gemendo ad alta voce, un orgasmo ancora migliore del precedente. Sentì l’energia correre attraverso il suo corpo, scuoterla ovunque e poi andarsene, lasciandola morta sul letto. Alla fine diventa così morbido che ti addormenti.

Poco distante da lì, i tre giovani percorrono la strada sterrata verso la spiaggia. Di tanto in tanto incontravano altri isolani, sempre nudi, come vuole il buon costume. All’inizio, Ed era un po’ preoccupato per sua madre, ma poi si è reso conto che faceva parte del processo.

– Ed, hai notato che il tuo pene è più grande? – chiede la mora indiana dalla figa liscia.

– No, Lizzie, la pensi così?

– Se ho notato. Due giorni di gogoia e ha già fatto la differenza! LOL

– Oh, Ed, potresti mangiare fino ad avere quei grossi cazzi, sai? Che bei cavalli! – Yona ha detto

– Oh, non so come funzioni. devo mangiare di più???

– Finché mangi gogoia, continuerà a crescere. Quando pensi che le dimensioni siano buone, eliminale dalla tua dieta.

– Oh capisco lol

Lizzie annuncia:

– Siamo arrivati, ragazzi, alla spiaggia più deliziosa del mondo!

– WOW!… – Gli occhi di Ed brillano finché

La spiaggia era incredibilmente bella, sembrava il set di un film di Hollywood. Sabbia bianca, acqua blu ed enormi palme da cocco; piccole montagne verdi a pochi chilometri dalla costa; C’era anche una passeggiata molto ampia e accogliente, con bei chioschi, panchine di legno come quelle delle piazze, alberi e tanta ombra.

Qualche anno fa, Ed era con sua madre a Rio de Janeiro e hanno avuto l’opportunità di visitare le spiagge di Ipanema e Copacabana, e l’anno successivo sono andati a Porto de Galinhas, ma rispetto alla perfezione davanti ai suoi occhi, tutte queste rive impallidite.

– Dannazione!… – è senza parole

– Bellissimo, eh, Ed? Non ci stanchiamo mai di venire qui – dice Lizzie

– Che carino, wow!

Oltre a tutto ciò, c’era una diffusa nudità di persone, non sorprende, e qua e là si potevano vedere coppie o piccoli gruppi che facevano sesso. Ad esempio, proprio accanto ai nostri tre giovani c’era una coppia, su un grande telo da mare steso. Il signore, che doveva avere circa sessant’anni, era molto rilassato e sdraiato con la pancia per aria, mentre la ragazza, che aveva l’età per essere sua nipote, cavalcava e si dondolava vigorosamente sulla sua coda; Si arrampicava da una parte all’altra, urtando i loro corpi duri e lisci PLAC, PLAC, PLAC, prendendo la vecchia bava. L’intuizione di Ed trova conferma quando la giovane dice, tra una seduta e l’altra:

– Nonno, vuoi uscire con me? – disse con un mignolo in bocca, sedendosi.

– … Ma Tina, sto già uscendo con tua sorella – disse con le mani sulla vita della nipotina, che andava da una parte all’altra.

Si raddrizza molto energicamente prima di parlare:

– Ah, nonno, ma vieni fuori anche con me, dai!

– Oh, figlia mia, va bene, va bene, va bene!

-Yayyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy about it!

– Ohhhhhhhh

Vanno in mare lasciando lì gli sposi, ma prima Ed si guarda indietro e vede che il cazzo del nonno era molto grosso.

– Merda, il ragazzo, come fa a sopportarlo? – disse piano alle ragazze

– Oh, troviamo sempre un modo, Ed haha ​​​​- disse Yona

– Davvero, amico, l’importante è non rimanere senza cazzo! lol – completa Lizzie.

– Ma non fa male?

– Ah, l’altro giorno forse ha fatto un po’ male, ma qui è comune perdere il lavoro, la scuola, ecc., perché è stato rubato. È normale, Ed – spiega Lizzie

– Il capo non prende soldi dallo stipendio?

– Certo che no, vero??? sconto per Genere? Mai! Qui non esiste hahaha – rispondono insieme

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– Hmm… ho capito.

Raggiungono il mare e si divertono in queste acque trasparenti e rinfrescanti.

– Merda, che delizia del mare! Com’è ricca l’acqua!!! – Mi è piaciuto

Lizzie, Yona ed Ed trascorrono una ventina di minuti in mare, tra manovre, tuffi, tentativi di galleggiamento e conversazioni di ogni tipo. Alcuni si masturbavano su di lui di tanto in tanto, ma niente finiva, perché volevano godersi di più il mare, poi uscivano dall’acqua, tutti e tre tenendosi per mano, come buoni amici e si dirigevano verso il lungomare, alla ricerca di un rotatoria.

Su quest’isola, come in tutti i piccoli paesi, tutti si conoscono. Mentre Yona saluta sua cugina, che vendeva acqua di cocco al chiosco, Lizzie bacia un’anziana insegnante di matematica seduta accanto a lei:

– Salve professore! È molto tempo che non ci si vede! Ascolta, questo è il nostro nuovo amico Ed.

– Ciao Ed! Piacere – tende la mano

– Wow, stai bene? – Ed ritorna

– Attento a quella ragazza, eh? Ti condurrà sulla strada sbagliata – scherza, passando la mano tra i capelli dell’ex studente.

– Lizzie non era una brava studentessa?

– Buono a succhiare tutti! Ahah. Ma per la matematica era la negazione ahah – scherzo

tutti ridono

– Sei il ragazzo della terraferma? – Lui chiede

– Sì, lo sono

– Va tutto bene, amico, ho sentito che tua madre ha un culo delizioso.

– Ah… Sì, è molto… sexy, sì. Ma ha appena lasciato la casa, quindi le persone devono esagerare lol

– Ho un altro studente, il cui nome è Cathe. Lizzie e Yona devono sapere

– Sì, lo sappiamo – dicono

“Oh, so chi è,” disse Ed, sorpreso dalla connettività dell’isola. “Come potrei dimenticare? Haha” – pensa.

– Quindi è un mio studente. Oggi è venuto a casa mia per dare la figa a mio figlio e mi ha detto che ha incontrato questa donna che è venuta dal continente e suo figlio hahaha

– Oh, esatto… – Ed annuisce.

– Ha detto che c’era una suruba in casa tua, è vero?

– Ah… più o meno ahahah

– Va bene, amico, e ti stai godendo l’isola?

piace anche a me hahaha

– Brillante brillante. Non vedo l’ora di scopare tua madre, vorrei conoscerla.

– Sì… hehe – Ed è un po’ imbarazzato, ma non si vede

Yona è seduta su una di quelle grandi panchine che circondano i gazebo, accanto all’insegnante, mentre Ed e Lizzie erano seduti proprio dietro, insieme, su questa panchina in stile piazza. I quattro stavano parlando di tutto e si stavano divertendo, quando un ragazzo del tutto a caso si avvicina a Yona, prende il bastoncino e inizia a pisciarle sui piedi, che erano appoggiati sul bordo dello sgabello alto, mentre lei beveva acqua di cocco. nella paglia La cosa più curiosa è che a Yona non importava e guardava sempre come questa pipì le toglieva tutta la sabbia dai piedini. Continuava a parlare con tutti come se nulla fosse successo. Quando il ragazzo ha finito di pisciare, inizia a masturbarsi sul posto, in piedi, senza interrompere minimamente la conversazione. E dopo aver eiaculato sul pavimento, dice solo “ciao ragazzi, grazie”.

“Ciao, giovanotto,” disse Yona, salutando e tornando alla nostra conversazione.

L’isola non smetteva mai di stupire Ed. Per quanto pensasse di aver visto tutto, non aveva visto nulla.

Dopo aver parlato con tutti per un po’, l’insegnante si alza e si posiziona dietro Yonna, che era seduta molto bene con il sedere. L’insegnante si mette la saliva sulle dita e poi inizia a massaggiarle il culo; e lei tira ancora un po’ il culo dalla panchina, sapendo già cosa sarebbe successo, ma non smette mai di parlare alla folla. L’insegnante presto infila il suo cazzo in quel culo e inizia a pompare, e lei dice solo:

– Cugino, un’altra acqua di cocco, per favore! Hmm hmm! – mentre l’insegnante lo mangiava davanti a tutti

Poi è arrivata la noce di cocco verde con una cannuccia, e lei ha continuato a girare e parlare con tutti, bevendo la sua acqua di cocco, muovendosi leggermente da una parte all’altra, a causa delle intrusioni dell’insegnante.

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Ed aveva un cazzo molto duro e non sentiva più il bisogno di nascondere nulla, aveva perso la vergogna di essere nudo. Ma si chiedeva se avrebbe potuto fare lo stesso con Lizzie. Poteva semplicemente infilarle il suo cazzo dentro senza chiedere? Lo troverei normale? Lo eccitava troppo.

“Accidenti, ho visto Suruba a casa, il nonno che si scopava la nipote, gente a caso che pisciava e si masturbava, e ora l’insegnante si scopa Yona senza chiedere… a nessuno importa più! Perché ho paura allora?” !”

La folla parla, quando Ed si alza semplicemente accanto a Lizzie, che è seduta a mangiare il gelato. Si stiracchia, in piedi accanto a lei, come se non volesse niente.

– Ahhhhhh, che pigro!

I ragazzi stanno parlando, va bene. Così Ed, in piedi, si fa coraggio e dà al suo amico seduto il suo cazzo duro. Lizzie guarda quel cazzo, ma continua a parlare con Yona e l’insegnante. Così Ed gli prende una mano e se la mette sul cazzo. La ragazza inizia subito a masturbarsi con lui, ma non smette di chiacchierare con la folla, come se nulla stesse accadendo.

Il cazzo di Ed è enorme e il suo cazzo è duro come la roccia. Lizzie dimostra di essere molto brava con le seghe, ma come potrebbe non farlo? Quante seghe hai dovuto fare nella tua vita, anche a persone a caso?

Usa la velocità, i movimenti delle mani, che non solo vanno avanti e indietro, ma ruotano anche per tutta la lunghezza del cazzo, il che fa sì che Ed non duri a lungo e inizi a venire.

Senza dire niente, e guardando velocemente il cazzo di Ed, si mette il ghiaccio sotto il cazzo e raccoglie tutta la sborra che ne esce. Vedendo questo, Ed sta tremando di piacere, ma sta cercando di comportarsi normalmente. Una volta che tutto lo sperma è nel gelato, Lizzie lascia andare il cazzo di Ed e ricomincia a succhiare il suo gelato, ora con la glassa calda, ma continua a parlare con tutti:

– Ah, ragazzi, sono d’accordo, l’estate scorsa faceva ancora più caldo, ha raggiunto i quaranta gradi, SCHLEPT, SCHLEPT – e si lecca le labbra -, potevo solo dormire con un ventilatore acceso ahahah – dice – parla e lecca uno schizzo di gelato nel modo più normale, SCHLEPT, SCHLPET

Alla fine di quel caldo pomeriggio, Ed era esausto. Ma fino a quel momento era stato uno dei giorni più belli della sua vita. I tre poi tornano da Bia, dove gli amici lasciano Ed alla porta e si salutano, sempre con un triplo bacio.

– Abbraccia tua madre da parte mia, ok? Digli di pensare alla proposta che gli ho fatto.

– Ok, Lizzie, ma penso che sia etero ahahah

– Allora io, e allora? Amo la figa e sono etero

– Eh? Ok…- disse un po’ confuso

– Ciao Ed! – Sono Yona – Prova a scoparti tua madre oggi, poverina, deve essere ancora triste…

– Se dipendesse da me, mangerei, vero? – Lui dice.

“Dannazione come sono cambiate le cose… guarda cosa sto dicendo, mi piacerebbe scopare mia madre hahaha. Beh, ma cosa puoi fare bene? Lei è calda come un cazzo, chi non vorrebbe ficcarsela nel cazzo “. in quello?” – pensa

– Beh, fino alla prossima volta, Ed! – Vanno mano nella mano.

– Addio… ragazze sexy… – disse a voce molto bassa mentre chiudeva la porta ed entrava in casa.

– Madre!? Sono arrivato!

– Ciao figliolo, sono qui – disse Bia, nuda al 100% in mezzo alla stanza.

– M… mamma!??? Dannazione!!!

– LOL

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