isola del sesso, 13

di | 23 de Gennaio, 2023

Dopo aver fatto sesso al supermercato, comprano un po’ di cose e tornano a casa per fare questa colazione tonificante. Senza smettere di mangiare, parlano:

– Anch’io ho pensato che fosse buono, figliolo! Afferrare il suo cazzo è stato fantastico! Wow, era così caldo e grande! Che panino delizioso, figliolo!

Ed è sorpreso dal modo in cui sua madre parla e nota che lei è diversa, più audace. Apparentemente, quei sonagli mattutini l’avevano aiutata a pensare meglio alla sua nuova realtà. Stava decisamente lampeggiando in quel momento, volendo diventare presto una puttana completa.

– Sei stata bravissima, mamma, molto birichina. Mi restituirai la tua figa domani? – mette alla prova sua madre per essere sicuro

– Sì, figliolo, puoi usare la fica di tua madre quando vuoi e venirci dentro quando vuoi, ok? Chiedi alla madre.

“Ecco fatto, mamma…lol”

– Va bene mamma, ma voglio venire anche nel tuo culo – va oltre, vuole conoscere il limite della sua puttana

– Certo, eh! hahaha – disse, chiaramente felice che suo figlio se lo ricordasse – Puoi venire nel mio culo, sì certo! In effetti, quando ti correggi, non devi nemmeno chiedere, quando ne hai voglia, prendilo e basta, ok? Il culo della mamma è davvero utile ahahah

Va oltre:

– Ed entrare? Partirà? LOL

– hehehe Uhum, hehehe voglio sapere com’è hahaha, lo ammetto sono curioso hahaha

Ed è di nuovo sorpreso dalla sua evoluzione. Apparentemente, tutte le barriere erano già state abbattute, ma voleva ancora essere più sicuro:

– E non solo per me, vero? Anche perché un sacco di gente vuole scoparti sull’isola, e penso che sia una sconfitta non invitare anche loro a scoparti, stai bene?

– Oh sì, certo, dopotutto siamo qui da cinque giorni! Organizzati bene, nessuno rimane senza! LOL

Ed Ed va avanti. Era chiaro che la madre si stava arrabbiando, ma era davvero allo stesso livello delle donne dell’isola? Volevo sapere.

– Beh, non devi nemmeno organizzarlo, vero, mamma? Forse vengono tutti insieme, dopo tutto, alla gente piace quando quattro uomini si scopano una donna.

– Ah, penso che potrebbero essere anche più di quattro, vedi? Perché, pensaci, figliolo – usa le dita per contare, a ogni numero che immagina – guarda… contami: uno nel mio culo… uno nella mia figa… uno nella mia bocca. .. -prende ogni dito, mentre ricorda altri buchi-, e un bastoncino in ogni mano per farmi masturbare. Dagli cinque, figliolo!!! Cinque piccioni!

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Ed è impressionato. Ma non è ancora convinto che sua madre sia incazzata come potrebbe esserlo.

– Secondo me c’è posto anche per due cazzi in culo, non credi mamma? Sarebbero le sei per fotterti.

– SI!!! – disse felice – È vero, stanno bene! E sai, figliolo, possono essere anche più di sei, perché appena entrano, gli altri che aspettano possono fare a turno, come una rotazione, sai!!! Cosa pensi???

– E’ davvero quello che vuoi? Venti ragazzi che ti convertono? LOL

– Hmm! Wow, solo immaginandolo, wow! Non è bellissimo, figlio mio? Cosa pensi???

“Dannazione, mia madre sta per ridere. Si è già trasformata in una vera stronza, e questo mi fa solo amare di più e ammirarla ancora di più. Poco tempo fa non avrei mai voluto una cosa del genere, ma quest’isola mi ha cambiato per sempre. ..”

– Quindi sei davvero entusiasta di essere una stronza?

– Sì! LOL

– Fantastico, quindi penso che Yona e Lizzie possano aiutarci a pensare a qualcosa di grandioso per questo grande giorno.

– O Cathe e sua madre, giusto?

– È vero, visto che abitano nella nostra strada ahahah. Quindi finiamo di mangiare presto, perché presto darai quella figa a tutti.

– E anche il mio culo, non dimenticare! LOL

– Sì, e la tua bocca, le tue mani…

– Sì… Merda, figliolo, sai cosa stavo pensando ora? Sarebbe anche bello se tutti mi venissero in faccia, giusto? Ad esempio, tutto-fottutamente-funzionerebbe-o-meglio-potremmo-costruire-una-piscina-e-poi-tutti-verrebbero-da-me-ma-io-avrei-cosa- è-molta-gente-e… – dice, come un mitragliere, tutta eccitata dalle possibilità

– Calmati, mamma, respira! LOL

-kkkkkkkk Wow ero eccitato hahaha

– È così bello pensare a un sacco di cazzi intorno a te? LOL

– Sì! Lol oh adoro questo posto!

– Beh, l’idea di una piscina piccola è ottima… ma riempirla solo di sperma sarebbe impossibile, solo se anche i ragazzi ti pisciassero addosso, che ne dici? – chiede Ed, come ultima domanda, per porre fine a tutti i dubbi

– OH! L’HO AMATO! Wow figliolo, mi piace l’idea! Super creativo! ah ah. Ci piace che loro vengano e io entro in piscina e…

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– Respira, mamma! LOL

– Aiiiiiiiii kkk, wow, sono così eccitato hahaha. Non posso credere di aver superato tutto questo e di essere diventata una troia! È molto più bello sapere che tutti vogliono la mia figa!

– Anche per il figlio hahaha

– Sì! Kkk… Ehi, a proposito, posso succhiarti il ​​cazzo mentre finisci di mangiare???

– Certo che puoi, ma voglio sembrare una puttana! ah ah

– Questo è per ora, cucciolo hahaha

Non passano dieci secondi e Bia è già a quattro zampe davanti a lui, che è ancora seduto sulla sedia accanto al tavolo. Afferra il bastoncino con tutto il sacco, spalanca la bocca, tira fuori la lingua e gli si infila in gola come se fosse un trapano, imitando spudoratamente lo stile di Veronica, che aveva conosciuto al supermercato. Ha colpito molto velocemente e duramente, colpendo forte dentro. GLOC, GLOC, GLOC. Ed guarda il viso di sua madre, già soffocante e con l’acquolina in bocca.

– Wow mamma, continua così, immagino che tu sia Verónica hahaha

– Sì, figliolo, puoi pensare a Verónica, pensa a lei mentre io faccio tutto, GLOC, GLOC, GLOC – continuò la madre a mettersi in gola quel cazzo gonfio e rossastro. Si ricordò di come assaggiava quella merda e ne voleva di più, il suo fottuto figlio caldo, il figlio arrogante e ansimante che ora le avrebbe messo il suo cazzo dentro ogni giorno.

– Seno…

– Veronica, figliolo, GLOG GLOC, puoi chiamarla Veronica

– Verónica, parla uno spagnolo molto pulito perché ti prenderò in giro!

– Ok, Ed, e prometto di non chiudere gli occhi hahaha

– Voglio solo vedere! ah ah

“Veronica” mette quel cazzo tra le sue due tette e fa passare Ed tra di loro, finché la velocità non raggiunge il limite. Poi sorride e spinge indietro tutti i suoi capelli aspettando il flusso di sperma.

– Vienimi in faccia, Ed

– Sto per venire, cagna, sto per venire su di te

– Ecco… – e il rivolo le va dritto all’occhio sinistro, un rivolo pieno, caldo, gelatinoso che la fa sobbalzare, ma lei non chiude proprio gli occhi, anzi, li apre. un’altra palpebra larga con indice e pollice

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– Ora, figliolo, vattene!

– Ahhhhhhhh, prendilo

E Bia non vede altro che un grande spazio vuoto. Poi rompe il carattere:

– La madre non vede più niente ahahah

– Buonissimo, mamma! – disse Ed vedendo il suo ultimo getto colpire la fronte di sua madre.

Bia si lecca le labbra, godendosi lo sperma che scorre lì. Poi si passa l’indice sulla faccia, come una spatola, raccogliendo tutta quella merda e mettendosela in bocca.

– Hmmmmmm, dannazione, adoro questo sapore! hehehe – disse scherzando. Infine, aspiralo di nuovo per renderlo molto pulito.

– Wow mamma, sei cieca hahaha

– Sì, figlio mio, dovrai guidare la madre in bagno ahahah

– Ok, andiamo ahahah

Ed prende sua madre con cautela, e lei armeggia meglio che può sulle pareti del corridoio, solo per vedere un enorme spazio vuoto. Il figlio non può fare a meno di ammirare questa nudità. Sapeva che sua madre avrebbe avuto un grande successo sull’isola.

Dopo essersi lavati la faccia, tornano a letto, dove riposano per un po’. Bia cade in un sonno profondo ed Ed approfitta del suo sogno per andare a casa di Lizzie e programmare tutto ciò che ha detto con sua madre.

Chiama Lizzie dalla finestra e lei guarda in basso.

– Ciao, Ed, vuoi entrare? Mia madre dà il culo ai miei cugini. Se vuoi, posso anche scoparti.

– Va bene ahah. Volevo solo parlare un po’, ho delle notizie che ti piaceranno ahahah

– Hmm… Adoro le notizie! Lo farò, ma ti aspetti che mi mangino? Non volevo uscire di casa affamato se capisci cosa intendo lol

– Va tutto bene, aspetterò.

– Wow Fico! – Chiudi la finestra emozionato e in un attimo aprimi la porta per farmi entrare

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