Io e mio fratello – racconti erotici

di | 15 de Luglio, 2023

Era un freddo pomeriggio feriale, io e mio fratello eravamo seduti sul letto a guardare la TV, lui indossava una maglietta e pantaloncini scolastici e io indossavo una felpa.
Il piumone dei nostri genitori ci teneva al caldo, la televisione trasmetteva un programma, non ricordo quale. Dovevo avere 16 anni all’epoca e lui 12.
In un attimo sentii la sua gamba già un po’ pelosa toccare la mia, mi fece venire caldo e rosso ma lasciai andare e continuai a guardare.
In un altro momento, con questo pensiero ancora della sua gamba appoggiata contro la mia, ho deciso di osare e mettere la mia mano sulla sua coscia. Ho continuato a lisciarlo dall’alto verso il basso, e lui ha allontanato la mia mano e ho capito che non voleva. Ho continuato a guardare la TV e ho rinunciato. Ho sentito la coperta muoversi un paio di volte, ho guardato di lato e ho visto mio fratello come se stesse stringendo qualcosa, la mia faccia è diventata di nuovo rossa e ho iniziato a bagnarmi.
Non ho visto niente, ma ho immaginato che si stesse stringendo il pene e che si fosse eccitato al mio tocco.
Ho deciso di tornare alla strategia mano sulla coscia, iniziando con movimenti dal basso verso l’alto e scivolando fino al suo inguine. Ora senza alcuna resistenza. Ho colto il suggerimento e ho iniziato a toccarle la coscia più forte e in più punti. Quando ho toccato le palle ha gemito piano e ho raggiunto la mia coscia.
Mi ha preso la mano e io l’ho già ritirata perché pensavo di non volerla più ma se l’è portata al suo cazzo. I pantaloncini avevano volume e mi ha guidato a palparlo e masturbarlo sopra i pantaloncini. I pantaloncini stavano esplodendo e le ho chiesto di scendere. Si chinò e il suo cazzo le gonfiò le mutande.

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Lì ero felicissima, ero già pazza di desiderio, la mia figa grondava miele e non l’avevo nemmeno toccata. Ho tirato fuori il suo cazzo dalle mutande e mi sono masturbato con desiderio. Gemette piano nel mio orecchio. Ha cercato il mio petto e la mia figa, gemette quando vide che ero bagnato.
Dopo un po’, non potendo sopportare il desiderio, si sedette nudo sul divano davanti al letto. Si è masturbato con una crema idratante fino a schizzare deliziosamente anche sulla nostra tenda. Sto solo guardando la scena senza toccarmi.
Ora voglio trovarlo e rifare la scena, ma finiscila e lascia che mi prenda in giro come una puttana a letto. Il mio sogno è che lui legga questa storia e mi chieda di scopare.

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