Inserisci il caldo vicino sposato

di | 15 de Luglio, 2023

Mi chiamo Guilherme oggi misuro 1m65
E io peso circa 60 chili, ho 22 anni, ma quello che vi racconto qui è successo quando avevo 19 anni.
Vivo in un quartiere di una piccola città a Minas, ci sono circa 300 persone nel quartiere, ma più persone vivono nei dintorni
Beh, ma passiamo al fatto che è successo quasi davanti casa mia, c’è una coppia che ha un laboratorio che è davanti casa mia, l’uomo aveva circa 43 anni, si chiamava Reinaldo, la donna aveva 22 anni e si chiamava luana
Ho sempre pensato che fosse molto sexy.
Lei è di circa 120 libbre con i capelli biondi fino a metà schiena ma ancora alta ed è più o meno della mia altezza, ha grandi tette e un bel culo che è evidente quando indossa le gambe lunghe nel negozio.
Hanno un taxi che di tanto in tanto fa qualche servizio qui.
C’è stato un viaggio in un posto lontano, credo fosse un giudice straniero e chi doveva fare il viaggio doveva stare via due giorni, suo marito finiva per fare il trasporto merci e lei doveva lavorare da sola in officina questi giorni.
Fino ad allora, non ho fatto niente di fisso, solo qualche lavoro di tanto in tanto, quindi sono rimasto di più a casa.
Anche se ero innamorato di lei, non avrei mai pensato che potesse succedere qualcosa perché lei è molto seria e non mette condizioni a nessun altro uomo, mi ha sempre parlato bene anche perché eravamo vicini di casa.
Erano ancora le quattro del pomeriggio (e il negozio chiude alle sei, o anche più tardi a seconda del giorno) e mio padre mi ha chiesto di portare la sua bici lì (al negozio) in modo che “può aggiustare gli indicatori di direzione”.

Quando sono arrivato ce n’erano un altro paio davanti a me, quindi ho lasciato la bici lì e non sono tornato fino a quando non ha toccato la bici di mio padre perché avrei dovuto spiegarle qualche dettaglio in più sulla bici. sgabello lì e dopo qualche minuto mi ha chiesto di dare un’occhiata all’officina, mentre andava al bagno che era proprio lì in fondo, è tornato improvvisamente aggiustandosi la gamba nera, quando ho visto che il mio cazzo si era indurito in quel momento tempo e lui ha dato Lei dice che l’ho vista uscire dal bagno e si è un po’ imbarazzata, non so se ha visto che avevo il cazzo duro.
Le ho detto che stavo andando a casa, quando sono tornato la bici era già carica ma non ho visto nessun segno di lei quindi sono salito, ho aspettato circa cinque minuti e lei non si è fatta vedere così ho deciso. salire le scale di casa sua per vedere se la vedevo poi sono salito urlando e niente e sono andato alla porta e ho urlato e finalmente Luana mi ha risposto e ha urlato che se ne andava quando mi ha visto sulla porta si è presa un po’ spaventata, perché aveva la figlia di un anno in braccio allattata al seno, era inevitabile guardarle il seno le ho detto che volevo solo pagarla così siamo scesi con la ragazza in grembo lei ha detto che il prezzo era di venti reais credo doveva darmi il resto e non c’era niente è salita in casa a prendere i soldi, intanto io sono andata in bagno a michada, ho sentito Luana che scendeva le scale e quando sono uscita dal bagno era a quattro zampe pulire un pasticcio sul pavimento così non riuscivo a controllarmi e ho messo la mano sul pene (sopra i pantaloncini) in quel momento, quando Luan si è voltata ha visto che la stavo guardando e che aveva un cazzo duro ed è allora che le ho detto:

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Hai visto quello che hai fatto, sono così a causa tua
Lei: Ma perché?
Eu: Lo chiedo sempre, penso che tu sia molto carina e sexy, quindi sembri così a quattro zampe con quel vestito.
Lei: Ma non è perché volevo, siamo solo noi due qui, ti chiedo di rispettarmi.
Così mi sono fatto coraggio e sono andato da lei e gliel’ho detto
Io: sta per dire che non gli piaceva vedermi così per te e ha taciuto senza reagire.
Io: ho sempre sognato di mangiarti Luana.
rimase in silenzio
così le ho messo la mano sul viso e ho detto
Io: non dire niente.
Così ha parlato a bassa voce
Lei: Sai che non posso.
Continuavo a scivolare sulla tua faccia, ha detto
Io: so nel profondo che vuoi che ti mangi.
dolcemente parlava
Lei: devo chiudere il laboratorio, per favore vai
Non ce la facevo più l’ho baciata e lei è scappata ma mi ha interrotto
Lei: Vado in officina e do la moto a tuo padre.
Io: entro sì, ma solo se mi dai un altro bacio.
E con mia sorpresa ha detto
Lei: dalle la bici e vediamo
Sono andato subito a mettere la moto in garage e sono tornato, lei ha abbassato la porta del garage e sono salito
Lei: Qualcuno ti ha visto venire qui adesso?
Non ci credo. Perché
lei: ecco perché
E mi ha dato un grande bacio e ha detto
Lei: saliamo!
Io: dici sul serio?
Lei: presto prima che me ne penta
poi saliamo
e gli ho chiesto
Io: a che ora torna a casa tuo marito
(Sapevo che se n’era andata ma da nessuna parte)
Lei: Adesso te ne preoccuperai?
Io: ah lo sai
Lei: Se tutto va bene domani, verso mezzogiorno, sarà a casa.
Io: così possiamo scopare tutta la notte!
Lei: se puoi sopportarlo
io: vedremo
Erano quasi le sei di sera e disse che andava a farsi una doccia.
Io: mi lasci fare il bagno con te?
Lei: Non ora. Vado veloce più tardi.
Io: bene allora
È uscito dal bagno con solo un asciugamano sul corpo e ha detto
Lei: Ora vai!
Ho fatto una doccia veloce e ho indossato gli stessi vestiti (ovviamente)
Quando sono uscito non l’ho vista e ho camminato finché non l’ho trovata nella sua stanza solo in mutande
Le sono andato dietro, ma lei ha detto che avevamo tutta la notte e che saremmo andati a cena prima, quindi ho dovuto accettare.
Dopo che lei ha preparato la cena e abbiamo mangiato, è andata ad allattare sua figlia e io siamo rimasti in soggiorno a guardare la televisione e ne ho approfittato per mandare un messaggio a mio padre che andavo a letto con un amico e che gli avrei prestato dei vestiti . .
Quando è tornata Luana era vestita in pigiama, questi mini shorts e una camicetta sottile, si è seduta accanto a me sul divano, poi è iniziato lo sfregamento, ho messo la mano nella sua figa sopra le sue mutandine e ho iniziato a succhiarle i seni. che erano con i loro capezzoli a portata di mano
Abbiamo spento la tv e siamo andati in camera da letto, lì ci siamo spogliati, abbiamo fatto un 69 meraviglioso, le ho succhiato ancora un po’ la figa, le ho passato la lingua su per il culo (di cui aveva già esperienza) e ho iniziato a mettere il mio cazzo in lei. la sua vagina (l’abbiamo fatto senza preservativo, perché ha detto che prendeva la pillola anticoncezionale) ho rallentato prima e lentamente ho preso il ritmo, lei era nella posizione del pollo arrosto e il suono delle mie palle che colpivano il suo sedere risuonava nella stanza
Sono venuto subito, perché ero molto arrapato e le ho inondato la figa.
ci siamo fermati per qualche minuto
andiamo a letto parlando
Io: Allora, sono meglio di tuo marito?
Lei: Amo mio marito, ma lui non è molto attivo nel sesso e non si lascia coinvolgere con quell’intensità.
A quel punto il mio cazzo stava tremando di nuovo e lei gli è salita sopra e ha iniziato a cavalcare, poi l’ho messa a quattro zampe e sono entrata davvero.
Lei: Aaaah. Meti gustoso che va!
Nella stanza accanto abbiamo sentito la ragazza piangere e Luana è andata a sedersi lì e io sono rimasto lì ad aspettare, ho aspettato circa 15 minuti.
Tornò, era vestita con i suoi abiti da notte.
Lei: Riposiamoci.
Ho accettato anche se ero pazzo di quel sedere.
Siamo andati a dormire.
Mi sono svegliata verso le 4 del mattino (anche se non dormiva bene) e ho iniziato a passarle la mano sul corpo, massaggiandole le natiche, ho capito che si stava svegliando.
Ho iniziato ad accarezzarle la figa attraverso il tessuto dei suoi pantaloncini.
Luana ha iniziato a scaldarsi e io le ho tirato giù i pantaloncini e le ho rimesso il cazzo nella figa facendo mamma e papà e sussurrandole sciocchezze all’orecchio.
Ha detto che doveva lasciare la sua casa prima dell’alba.
Io: ma prima liberami il culo!
Lei: solo se è veloce perché sta già salendo
E l’ho messa a quattro zampe, ho massaggiato l’ingresso dell’ano di Luana, le ho passato una crema (credo fosse crema per la pelle) che era vicino al letto sul suo culo e ho scommesso finché non è stato tutto
Ela: Regassami il culo, mettilo per davvero, vai avanti.
E ho fatto quello che mi ha chiesto.
Io: Quello che vuoi è il ferro, quindi prendilo, tesoro.
Ho detto che stavo per venire e lei ha chiesto di venire in bocca
Le ho messo il cazzo in bocca, lei ha succhiato un po’ e io sono venuto allagandole la bocca.
Lei: Non ho mai fatto sesso con tanta intensità
Io: sei la donna più sexy che abbia mai mangiato (ho mangiato solo la mia prima)
lei: ora andare via
Erano circa le 5:30 del mattino
Lei: E per dirla così, posso anche pensare di fare il bis.
Io: il giorno che vuoi!
Sono uscito e sono rimasto in strada fino alle 6:30
E sono tornato a casa, i miei genitori erano svegli
mio padre doveva lavorare alle 7 del mattino
Dopo quel giorno, ogni volta che la guardava, sorrideva. L’ho mangiato altre due volte e sto ancora parlando, ma normalmente
È passato circa un anno e mezzo dall’ultima volta che ho mangiato
Ma chissà, forse un giorno faremo di nuovo sesso.

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