In culo, solo Paulo!

di | 9 de Dicembre, 2022

Ciao, mi chiamo Fernanda, sono una mora minuta e magra, porto gli occhiali, la tipica figura minuta e bizzarra, con una fronte invidiabile che attira molta attenzione, con un culo vivace, capelli lunghi, capelli castani ricci e un bacio che crea dipendenza. Oggi ti parlerò del mio miglior “fornitore di servizi”, quel tipo di servizio che non puoi trovare con Alexa hahaha, mi ha tolto la bottiglia d’acqua dal culo e mi ha reso dipendente dal dargliela.

Tutto è iniziato con quella bella telefonata: “Ehi tesoro, che fai? posso andarci? A quel tempo vivevo da solo in un appartamento e ogni volta che potevo lo chiamavo per farmi visita, non importa a che ora del giorno trovava sempre un modo per rispondere alla mia chiamata, e quel giorno non era diverso.

Si chiama Paulo, è un uomo più alto di me, ma non è, carino, come piace a me e ne sento il desiderio più grande, porta anche gli occhiali, due ciechi, ma quella faccia inganna un nerd virtuoso, è un Nato. bastardo perverso, che mi ha insegnato molto, che poi ti racconterò… E quel giorno venne a prendermi la mattina, andai subito alla sua macchina, c’erano già i portieri del condominio. Sapevano chi era quel bastardo che ci andava sempre, era lui che mi faceva gemere all’alba. Avevo un look molto femminile, un abitino nero sformato, un paio di sandali, i capelli al vento, non il mio vestito più provocante, ma dava facile accesso a ciò che contava di più. Siamo andati al motel più vicino, era un giorno per mangiare hehehe, prima di arrivare, ed era molto vicino, mi ha chiesto di andare a succhiargli il cazzo mentre guidava, ho fatto il trucco ed è stato fantastico, ho iniziato ad accarezzare me stesso. la parte superiore dei suoi pantaloni ed era già duro come una roccia, quindi lo sbottonò e tirò fuori la gioia. Nello stesso tempo mi sono appoggiato sul suo grembo e ho cominciato a leccarle la testolina, la amo, era molto disordinata, sbavava per me, così ho preso la lunghezza, leccando dalla base alla testina, incoronandola con una deliziosa succhiata, gemette sonoramente all’interno dell’auto, chiamandomi calda mentre mi accarezzava il sedere, che era quasi visibile da quando indossavo un vestito.

Mi sono seduto sul sedile mentre entravamo nel motel, non c’era nemmeno il tempo di scendere dall’auto, lui ha parcheggiato e mi ha tirato in grembo, caldo sul suo fianco, poteva sentire quel cazzo che si strofinava contro di lei. la mia figa, che ormai era piuttosto bagnata, le inzuppava le mutandine. Mi ha quasi strappato il vestito era posseduto da un desiderio così urgente di scoparmi che non ho nemmeno capito come sia riuscito a togliermi il vestito tutto quello che so è che all’improvviso mi stava già succhiando il seno, cosa che ama appassionatamente essere abbastanza stufo. Caspita, come succhiava bene, più volte ha lasciato dei segni che se dovevo spiegarlo a mia madre… Povero me.

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Quando siamo scesi dalla macchina ero già nudo e lui mi ha afferrato stretto per la vita, mi ha appoggiato sul cofano della macchina e si è messo dietro di me e ci ha messo dentro il cazzo, era molto grosso, sembrava che non avesse non ha una figa da mesi, ma è solo il suo normale calibro hehehe… ho visto le stelle, ho gemito così forte che devo essermi coperto la bocca mentre la sbattevo proprio lì nel garage, quella era solo l’introduzione a questo meraviglioso Fanculo. .

Abbiamo deciso di andare in camera da letto, dovevamo tenermi, le mie gambe erano già deboli, non conoscevo i suoi piani per questa mattina. Quando siamo entrati mi sono messa comoda sul letto, dato che non avevo più nemmeno i vestiti addosso, lui si è tolto i vestiti che mancavano ed è saltato sopra di me, mettendosi tra le mie gambe, mentre mi baciava, come amo , mi ha lasciato molto rilassato, solo per iniziare a spingerlo di nuovo in quella piccola figa, a cui ero abbastanza abituato a forza di cazzo, anche se è molto grosso e lungo, ricordandomi che sono una donna piccola, ma quando arriva a questo cazzo, è solo un dettaglio.

Dopo un po’ in questa posizione toccava a me prendere il controllo del cazzo, mi sono messo sopra Paulo con tanta voglia e ho cominciato a cavalcare in modo tale che lui gemeva molto piacevolmente sopra di me, chiamandomi puttana cattiva, a volte così mi piace sentirlo chiamare che mi fa venire ancora più voglia di sedermi, e lui lo sa, lo sa così tanto che mi rende sottomessa a letto e io obbedisco a tutto quello che mi chiede. anche quel giorno mancava qualcosa che fino a quel momento non avevo mai ceduto, il benedetto asino.

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È stata una scopata così intensa fino a questo momento, che ero quasi in trance con così tanti orgasmi che mi ha fatto avere, non sapevo nemmeno quante ore eravamo lì, finché non mi ha chiesto fino in fondo mondo, che volevo davvero mettermelo nel culo, ne è stato pazzo per molto tempo e non l’ho mai lasciato. In quel momento ero molto eccitato su questo cazzo, su di lui, lui mi vedeva pieno, accarezzandomi i seni, succhiando a volte l’uno, a volte l’altro, mentre le sue mani erano ancora sul mio culetto, stringendo, con un piccolo dito sporgente dentro il suo posto. o un altro in cerca di culo, mandandomi segni che ero pazzo di lui, prendendomi in giro in un modo che mi faceva impazzire per volerglielo dare. Ha vinto questo trofeo.

Quindi, per indulgere in me stessa, mi sono chinata in avanti, gli ho dato un bel bacio sulle labbra e gli ho sussurrato all’orecchio: “Non lascerò mai che il mio uomo la faccia franca!” †. Non vedo l’ora, non vedo l’ora, mi sono un po ‘spaventato, perché il tuo cazzo è molto grosso e non l’avevo mai fatto, l’avevo già provato con un ragazzo prima, ma stavo appena iniziando e l’ho già detto. fermati perché ho visto che non l’avrei fatto. Ma con Paulo, mi sentivo abbastanza sicuro da fare quel passo, quindi ha iniziato a stimolarmi il culo, allo stesso tempo ha spinto la mia figa lussuriosa da dietro, fino a quando ha iniziato a toccarmi. ingresso del mio culo di volta in volta e rimuoverlo. Mi stava facendo impazzire pensare che presto si sarebbe messo al suo posto. Poi, vedendo che era già riuscito a “convincermi”, ha cominciato a forzarmi, ha cominciato a mettermi questo cazzo enorme nel culo fino ad allora vergine, è stato molto attento, ma allo stesso tempo è stato costante, finché non ho sentivo che la testolina era entrata, era così vigoroso e rilassato che non avevamo nemmeno bisogno di lubrificante così ne mise sempre di più finché non sentii le sue palle toccarmi la figa. Era il segno della vittoria, ma era ancora solo l’inizio, perché dovevo ancora abituarmi a tutto questo membro nel culo, quindi ha iniziato a stimolarmi la clitoride muovendo i fianchi, poi tutto ha iniziato a migliorare, è costato io quasi niente ed eravamo già in una scopata dura, me lo metteva tutto in culo e io gemevo e dicevo frasi sconnesse, dal tanto piacere che provavo, finché arrivai con un’intensità mai provata prima, mi sentiva il culo contrarsi , stringendo quel cazzo in un modo unico, è stato molto gustoso, ma anche se sono venuto non si è fermato, ha continuato a scopare forte, finché non ha iniziato a battermi il culo, chiamandomi sexy, chi vorrebbe scoparlo? culo, che ora era suo e dovevo darglielo quando me lo chiedeva, perché “non lo farei volere al mio uomo!” Non ha mai dimenticato questa frase.

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Dopo tanto tempo, finalmente ha dato segno che stava per scappare, quando l’ho quasi tirato fuori dal culo e lui mi è corso addosso come qualcuno che segna il suo territorio, è stato uno sperma molto bello da vedere, da sentire, era un ruggito da orso, e quel giorno mi ha fatto sentire la donna più sexy del mondo, finalmente ho potuto dire di essere soddisfatta del mio uomo in ogni modo. Poi siamo andati a fare la doccia insieme, le mie gambe erano così deboli che mi ha portato in bagno, mi ha lavato con cura mentre riprendevo le forze e potevo prendermi cura di me stessa. Dopo quel giorno abbiamo scopato di più, dove il culo era l’obiettivo e io stesso ho iniziato a chiedergli di venire a trovarmi solo per quello, sono diventato dipendente dal darglielo. Quel culo è suo e solo suo, anche quando giochiamo con altre persone, lui è l’unico che ha accesso completo ed esclusivo a me. Adoro questo bastardo.

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