Il tirocinante e il docente di laboratorio di chimica.

di | 26 de Novembre, 2023

Mi chiamo Estevão, 23 anni, alto, pelle scura… occhi marroni, presenza fisica. Nuovo in città, prima settimana all’università, studio Chimica. Mi sono presentato alla classe di 45 studenti, tra cui belle ragazze, brave ragazze e insegnanti TERRIBILI.
Nella lezione sperimentale di Chimica Fisica dove l’insegnante, apparentemente 48enne, bionda, occhi azzurri, molto carina, ha fatto venire l’acquolina in molte giovani donne. L’amavo così tanto e pensavo che se me lo avesse dato le avrei leccato la figa senza battere ciglio!

Mentre la lezione proseguiva, notò che stavo ancora fissando intensamente nella sua direzione… e poi rispose fissandomi, aveva uno sguardo cattivo nei suoi occhi (non mentirò, mi dava davvero fastidio Me). terrificante) e dal nulla mi ha chiesto se avevo qualcosa che non andava!!!! Fratello, in quel momento mi vergognavo dentro, tutti mi guardavano. Ma io ho detto: certo che no, professore. Perché pensi che?
E lei: Niente affatto. Ho solo bisogno di parlarti dopo la lezione nella mia stanza.
Questo è ciò che intende molto seriamente, come se mi punisse! Geral era stupito, sussurrava e agitava le dita, come se stesse per succedere qualcosa di brutto. Ho subito pensato: sono fregato con questa merda!
Subito dopo la fine della lezione sono andato lì per parlare con lui, avevo davvero paura di essere truffato. Dice: Signor Estevão, ho bisogno di uno stagista di laboratorio che mi aiuti nel pomeriggio con gli esperimenti di ricerca, è disponibile?
– sapendo che avrebbe contato molto per il mio curriculum e che questi stage erano super difficili, senza emozionarmi ho subito risposto: sì professore, sono disponibile ovviamente, mi dica solo cosa devo fare.
Il giorno dopo ho iniziato lo stage, cavolo, è stato molto difficile e lei era super esigente e pretendeva molto da me, ma allo stesso tempo era fastidiosa, era calda, si presentava in un modo che diceva “cazzo merda” .” Immagina le assurdità che viaggiano attraverso le tue idee. Ma ha sempre dimostrato professionalità. Un pomeriggio, uno degli esperimenti non ha funzionato, abbiamo dovuto ricominciare da capo e alla fine abbiamo fatto tardi, ho perso l’ultimo autobus… cavolo, ero molto preoccupata di non sapere come sarei tornata a casa.
Ma sembra che fosse tutto un trucco, lei ha visto che ero sconvolta sapendo che avevo perso l’autobus, si è offerta di darmi un passaggio con la sua Focus rosa, mi ha chiesto se volevo fare merenda a casa sua e io accettato innocentemente. Una volta arrivato alla sua residenza (e che casa ha visto) abbiamo iniziato a parlare mentre preparava il cibo, dove mi ha chiesto da dove venivo, le solite domande[…] Dopo aver mangiato, dice che ha bisogno di farsi una doccia veloce prima che la riporti a casa mia.
Ho risposto che andava bene. Ho aspettato a lungo nella stanza, all’improvviso ho sentito delle grida di aiuto, quindi sono corsa velocemente per sapere cosa fosse successo… quando sono arrivata ho visto uno scarafaggio nel bagno ed era nudo nell’angolo della stanza. . muro, spaventato, ho ucciso velocemente l’animale, un po’ imbarazzato, a testa bassa, ho detto: Pronto, risolto. Nonostante tutto ciò, non sono riuscito a nascondere il mio cazzo duro perché l’ho vista nuda. Lei se ne è accorta e mi ha detto di guardare, quando mi sono alzata per guardare mi sono vista toccarmi, molto porca, fratello mio, che corona di merda, seno sodo con capezzoli rosa, e che dire di questa figa… amico, quella bellissima figa davvero perfetta, cappuccio da scarabeo con capelli perfetti, lei si dimenava, mi chiamava, non ci ho pensato due volte e ci ho provato, ho iniziato a mandare questo delizioso bacio a quella bocca carnosa, poi sono andato dritto alla sua figa , l’ho succhiata su questa modella, è stato emozionante vederla dimenarsi di piacere mentre alzava gli occhi al cielo, poi ha chiesto di succhiarmi il cazzo e siamo andati a 69… e da lì è la tua immaginazione… ho iniziato a scoparla figa stretta, mi sentivo come se non avrei potuto non scopare per anni, e avevo già sborrato tanto, non ne potevo più e lei mi ha chiesto di venirle in bocca, prima di chiederle il culo ovviamente, e cosa un culo, questa sodomia era così deliziosa che dopo le prime carezze avevo già voglia di venire, senza dettagliare i gemiti che erano magnifici, è stato allora che mi sono girato, gli ho tenuto la testa e gli ho iniettato un getto di gala nella sua bocca.[…]Mi ha rallegrato la giornata solo vedere quel viso bellissimo e stanco e ringraziarlo per questa scopata surreale. Il giorno dopo licenziò tutti e mi chiamò di nuovo. Hahaha

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