Il primo anale di mia moglie

di | 11 de Luglio, 2023

Ciao, oggi ti racconterò come io e mia moglie abbiamo avuto il nostro primo anal… è stato magico, è stato bellissimo, è stato eccitante… è stato delizioso.
Mia moglie, secondo altre storie qui presenti, è una donna normale, bionda, sovrappeso di 1,75 cm, molto bella e speciale…perché è il mio amore più grande. Sono marrone chiaro, 1,63 82 chili 19 cm di dote.
Era settembre, la data del nostro anniversario, e mia moglie ha deciso di organizzare una piccola festa per la famiglia e gli amici. Abbiamo organizzato questa festa in una casa al mare, erano presenti solo la famiglia e alcuni amici… per tutta la giornata c’era molto cibo (merende, feijoada, carne… vino). Mia moglie assisteva divinamente tutti con attenzione e grande cordialità, ma beveva sempre bibite, vodka e birra…

flirtare con molte persone che erano lì, ma tutto è andato molto bene… con la più grande gioia e una grande atmosfera.
Da allora sono un po’ ossessionato da lei, ed ero pazzo a leccarle il culo, e che bel culetto rosa, molto bello e vergine… più volte abbiamo fantasticato su questo giorno, dove quando l’abbiamo scopata su tutte quattro zampe, ho giocato con il suo culo, inserendo un dito e anche due, quando sono andato a succhiarle la figa ho passato la lingua sul suo cazzo, lei gemeva deliziosamente e parlava:_ Safado pazzo per avermi fottuto il culo…. Mi viene la pelle d’oca infilandomi la lingua nel culo, finisco per dartelo da strappare. Stavo diventando duro e scopavo tutta la notte immaginando il giorno…

Bene, torniamo alla festa lei stava facendo di tutto per accontentarla e io stavo aiutando a un certo punto della festa sono andato in cucina a prendere una bibita e lei stava scaldando la feijoada mi ha chiesto di aiutarla a girare il calderone, Sono andata ad aiutarla e lei mi ha messo il culo sul cazzo e ha cominciato a rotolare bene, e io l’ho strofinato e con la mano dietro mi ha afferrato il cazzo, che era già tutto duro… Oggi non mi manca , voglio usarlo molto lo stesso…

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Wow, sono impazzito, non vedevo l’ora di andare a divorare quella figa calda… è uscito dalla cucina aggiustandosi il cazzo… entrava a malapena nei pantaloncini. Verso le 18, dopo che tutto è finito, mi chiama per andarmene. Salimmo in macchina e tornammo indietro, quando uscimmo dalla casa al mare mi baciò lasciandomi con un cazzo duro, afferrandomi il cazzo già duro si strappò via i pantaloncini di jeans che indossavo, mi disse di fermare la macchina, riattaccò e lui è venuta e si è seduta sul mio cazzo duro e ha detto… oh cazzo ho bisogno di quel cazzo nella mia figa, guarda com’è bagnato, e lei è venuta a sedersi, si è semplicemente tolta le mutandine di lato e si è seduta con lei figa sul mio cazzo, che è entrata all’improvviso, la lubrificazione che sentiva… ha iniziato a cavalcare forte e ha chiesto, ho bisogno del tuo sperma nella mia figa, riempimi la figa di sperma, non vedevo l’ora… accidenti… e ho cavalcato il mio cazzo Non ci è voluto molto e le ho dato quello che voleva… quattro sborrate forti e calde…

Dopo che questa scopata veloce è finita, ho pensato che sarebbe stata soddisfatta e anche un pizzico di tristezza mi ha colpito… per strada aveva solo mutandine e un top, ha deciso di scendere la duna, quando se n’è andata, l’ho vista gocciolare figa. il mio sperma le bagnava le mutandine…bastava per farmi venire duro di nuovo…camminava con la figa grondante del mio seme. Quando ha guardato e ha visto di nuovo il mio cazzo duro, mi ha lasciato andare… Il bastardo ha già voglia di scopare ancora… si è avvicinato e mi ha dato un bacio delizioso, strofinando il suo corpo contro il mio, ho sentito le mutandine appiccicose strofinare contro di me, solo io che mi metto ogni volta più arrapata.. pensavo che avremmo scopato lì, ma lei mi ha chiamato alla macchina.

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Andammo verso casa, lei si sedette davanti a me, spostò i collant e cominciò a suonare la siririca, infilandosi il dito nella figa e mettendoselo in bocca. Dietro l’angolo c’è un motel, mi ha detto di entrare nel motel, sono entrato più velocemente che potevo… è entrato nella stanza nudo, mi ha buttato sul letto e ha cominciato a fottermi, come se non fottesse da tanto tempo… e che figa deliziosa, calda e bagnata e lei mi ha stretto il cazzo… abbiamo scopato per un’ora, ma lei ha detto di no, non venire… oggi mi fotterai il culo. … avevo paura di venire quasi … ma lei è scesa da me, l’ha adagiata sul letto, ha allargato le gambe e ha chiesto, succhiami la figa, leccami il culo … bagnalo in modo che quel grosso cazzo lo strappi via io…. mela lui… oggi farai a pezzi la tua cagna… non potevo crederci… più che velocemente mi è uscito dalla bocca e le ho succhiato la figa fino a quando non è venuta due volte e ho leccato quel piccolo culo rosa, e lei gemeva e sbatteva le palpebre… dopo una di quelle sborrate che tremavano dappertutto, mi guarda con quel faccino da troia delizioso e sfacciato e mi chiede… fanculo il culo… adesso.

Sdraiata sulla schiena, ha alzato le gambe e l’ha abbracciata… L’ho lubrificata e le ho puntato il bastone contro il sedere e ho cominciato a forzarlo. in esso ha emesso un piccolo grido di dolore e piacere, le ho chiesto se voleva smettere e lei mi ha detto… niente da fare -e dolcemente, resisterò fino alla fine… nel erezione che era, l’ho inserito lentamente, tenendolo in modo che non corresse…
Parla sempre… fottimi il culo, spingi lentamente quel cazzo delizioso, oggi ti verrò sul cazzo… e quando ho visto che il mio cazzo era dentro… allora ha iniziato a suonare questa deliziosa siririca e Ho urlato… dannazione… dannazione che piacere le verrò nel culo e nella figa e l’ho colpita forte e lei ha chiesto. fottendomi il culo… e venendoci dentro… stava spingendo freneticamente… fino al punto in cui le sue palle erano attaccate… lei ha urlato oh io vengo… io vengo e dalla sua figa è uscita un’enorme quantità di liquido… Ho annunciato che io stava per venire, volevo togliermelo e lei ha detto… non voglio farmi il culo oggi…
Ho sentito il mio cazzo espandersi e sono venuto, due… tre sborrate… e ci siamo uniti… quando lei ha preso il mio cazzo, lo sperma scorreva dal suo culo… era delizioso… era già sparito. con il cazzo ancora duro…vasca da bagno…mi ha chiamato e abbiamo passato il resto della notte a scopare…il tempo nella figa…il tempo a succhiarci…il tempo che chiedeva di nuovo il culo…
Abbiamo lasciato il motel l’altro giorno di mattina, era tutta ustionata e lacerata, ma diceva… Mi è piaciuto darti il ​​culo, amore mio…
Culo. marito felice

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