Il mio vicino cattivo – Storie erotiche

di | 27 de Novembre, 2023

Ciao, mi chiamo Juliana, puoi chiamarmi ju se vuoi, oggi sono qui per raccontarti alcune delle mie avventure sessuali più selvagge, so che ti piaceranno e spero che ti piacciano davvero perché l’intenzione è quella di lasciarti morire di desiderio.

Comunque sono una bruna di 18 anni, ho un seno molto grande e delizioso, una vita sottile e un culo MERAVIGLIOSO ahhahahha.
Vivo in un appartamento di fronte alla spiaggia, sono al terzo piano, e nell’appartamento accanto abita una ragazza di nome Jess, anche lei è una bruna molto sexy, con i capelli lunghi fino alla vita, le natiche ben definite, indossa occhiali che la rendono estremamente sexy con una faccia da troia che mi eccita moltissimo.

La settimana scorsa ero sdraiato nel mio soggiorno, morendo di caldo, perché fa molto caldo qui nella SM, quando ho sentito bussare alla porta;
Indossavo solo una maglietta, niente mutandine e niente reggiseno, in fondo ero a casa, stavo pensando di cambiarmi ma sono andato lo stesso ad aprire la porta, quando l’ho aperta, sorpresa, era Jess che chiedeva se c’era del ghiaccio da mettere la caipirinha che stava preparando. .
Ho annuito velocemente, sono entrato e ho chiesto a lei di entrare anche lei, sono andato al congelatore e ho preso un secchiello per il ghiaccio, gliel’ho passato e lei ha iniziato a camminare verso la porta, quando dal nulla si è girata verso di me e ha detto. :
-Perché non vieni al mio Ap e prendi una caipirinha con me? Con questo caldo penso che sarà davvero delizioso.
Mi ha convinto molto facilmente, mi sono messa velocemente le mie infradito colorate e ci siamo dirette al suo appartamento, sì, non mi sono nemmeno preoccupata di mettermi altri vestiti visto che saremmo andate nell’appartamento accanto.
Una volta lì, si è tolta velocemente i pantaloncini e la maglietta, indossando solo la parte inferiore del bikini:
-Ti dispiace se rimango così? Fa così caldo che non voglio nemmeno vestirmi ahahah
-Certo che no, puoi sentirti libera, in fondo è il tuo appartamento ahahah.
Cavolo, quanto era calda, quei seni abbronzati naturalmente dal sole della spiaggia mi facevano venire l’acquolina in bocca, ma fino a quel momento mi sono trattenuta…
Jess ci ha preparato da bere e le ho chiesto se aspettava qualcun altro, lei ha detto di no, aveva solo voglia di “impazzire” e voleva un po’ di compagnia, come c. Era delizioso, una ragazza così sexy, nuda davanti a me, ubriaca ahahah, so che non pagherò…
Abbiamo iniziato a bere, abbiamo messo della musica funk e lei ha iniziato a ballare. La sua figa era quasi visibile attraverso il bikini bianco che indossava, il suo sedere ondeggiava meravigliosamente, andando su e giù, stava facendo kikak sul pavimento e si è alzata scuotendo quel bellissimo culo e, infatti, stavo solo guardando. .
Ben presto mi prese per mano e mi portò al centro della stanza in modo che potessi ballare anch’io, ma appena cominciai a ballare la musica cambiò in musica lap dance. Lei mi guardò con un’espressione maliziosa e chiese:
-Sai ballare?
Non ho nemmeno risposto, l’ho buttata seduta sul divano e senza pensarci due volte mi sono messa sopra piegando le ginocchia con le gambe aperte, ho cominciato a dimenarmi al ritmo della musica, lei mi ha passato la mano sul sedere , e ho sentito quelle tette che mi massaggiavano le tette, il suo capezzolo era così duro, ho fatto scorrere lentamente la mia lingua lungo il suo collo, continuando a rotolare e a strofinare la mia figa contro quelle cosce, la mia lingua è corsa lungo il suo collo, finché non ho trovato il suo capezzolo, ho leccato e succhiato. molto lentamente quelle tette non riuscivano più a entrare nella mia boccuccia, poi ho sentito la mia figa pulsare quando le sue dita sotto le mie gambe hanno trovato il mio clitoride, sbavavo dappertutto, la mia figa pulsava tantissimo e lei lo sentiva.
Mi ha guardato come una stronza e ha detto:~
-Hai mai succhiato una figa??
Ho risposto :
-Se queste mutandine si staccano, le succhierò oggi.
Poi si è alzata velocemente e ha slacciato il bikini, spogliandosi davanti a me, la musica era già diventata una canzone funk, molto pesante tra l’altro, quindi mi ha voltato le spalle e ha iniziato a cavalcare, rivelando quella figa calda che sbavava per me .
Fratello, che arrapamento, nessun uomo fino ad oggi è stato in grado di eccitarmi tanto quanto questa ragazza.
Le ho chiesto di muoversi così davanti al mio viso, volevo assaporarla, volevo che lasciasse la mia boccuccia tutta sbavando con quella figa.
Lei ha fatto un sorriso birichino ed è venuta, è salita sul divano dove eravamo, si è seduta sulla mia faccia e ha cominciato a muovere i fianchi a tempo di musica, mi ha strofinato la figa sulla lingua e mi è rimbalzata in faccia, cazzo, volevo fare che cattivo. corre.
Le ho succhiato tutta la figa poi mi ha chiesto di aspettare e sono andata in camera da letto, ho aspettato, presto è tornata con un giocattolo erotico tra le mani: un bellissimo cazzo giocattolo, molto grosso, che mi chiedeva di scoparla.
Dannazione, non ho mai usato un segnale di stop del genere, e adesso?
Si è sdraiata sul divano e ha allargato le gambe, fratello, la sua figa era rosa ed era molto bagnata, ahhhh cazzo;
Ho deciso di giocare prima con le dita, ne ho inserite 2 alla volta e ho scopato, la mia figa ha battuto le palpebre mentre lei gemeva quindi ho preso quel cazzo, l’ho scopata e gliel’ho infilato nella figa.
Lei gemette forte e io le infilai il cazzo nella figa sempre più forte, lei mi chiese di scoparla e io l’ho fatto.
Dopo qualche minuto è venuta davvero bene, le ho leccato la figa dal basso verso l’alto per pulirla, poi ha detto che tocca a me.
Merda, questa ragazza mi finirà.
Mi sono tolto la maglietta che mi nascondeva le tette e il culo, mi sono messo a quattro zampe sul divano e lei è venuta sotto di me, succhiandomi la figa, succhiandola come non avevo mai fatto prima, succhiami la vita, fratello. Che delizia questa lingua calda che mi attraversa la figa.
Poi ha preso il giocattolo e me lo ha messo nella figa, me lo ha scopato molto velocemente e io sono venuto subito, ne volevo di più, quindi siamo entrati nella doccia.
Aveva una vasca da bagno e un palo per ballare nel suo bagno, mi ha chiesto di ballare sul palo:
-Vedi questo post?? Strofina quel culetto così posso vedere, allarga quelle gambe, voglio vedere la tua figa pulsare per me, andiamo.
Mi sono subito messo su quel ferro, mi sono girato, le ho massaggiato la figa e lei ha iniziato a sbavare.
Dopo una bella doccia insieme, sono tornata nel mio appartamento e mi sono masturbata perché volevo venire ancora di più ricordando quel giorno, il giorno in cui ho scopato duramente il mio vicino sexy.
Oh e dopo quel giorno abbiamo continuato a baciarci, quella figa è sensazionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *