Il mio primo amante – racconti erotici

di | 29 de Giugno, 2023

La mia prima amante Il mio nome fittizio è Carla (perché il mio vero nome non può essere rivelato), ho 41 anni, sono sposata da diciotto anni, un figlio, marito Revisore dei Conti, e lei mi vuole molto bene, pensa che io sia una dea d’amore, mi occupo della casa e di mio figlio, ho una serva molto fedele e fa venire l’acquolina anche a mio marito. Mio marito è costantemente costretto a spostarsi per visitare le filiali dell’azienda che fornisce servizi e diventa una routine e siccome la mia dipendente ama prendersi cura di mio figlio, approfitto del mio tempo libero per prendermi cura di me stessa e, da tempo a volte, senza rendermi conto viaggio nelle mie fantasie, approfitto del regalo che mi ha fatto mio marito, purché sia

in viaggio, un bel dildo spesso a forma di pene nero. Mi masturbo con questo bellissimo dildo spesso e vivo le mie fantasie, scopando e venendo in folli avventure. A mio marito non dispiace ed è per questo che posso viaggiare da sola a casa dei miei genitori a Goiânia, cosa che faccio costantemente (ora molto di più). Durante questi viaggi a Goiânia, ho incontrato il vicino dei miei genitori e siamo diventati buoni amici e confidenti. Ogni volta che ci vado ci incontriamo e parliamo sempre molto e con ciò la nostra amicizia è diventata molto stretta e lui mi invita sempre ad andare in un baretto a bere qualcosa e uscire, perché quando vado a Goiânia, raramente lasciare la casa Nonostante molte insistenze, non ho mai accettato. Dato che non vedevo i miei genitori da molto tempo e mio figlio era a scuola e non poteva uscire, ho approfittato di uno dei viaggi di mio marito per andare a Goiânia. Quando sono arrivato, la prima persona che ho incontrato sono stato io.

vicino fidato. Dato che i miei genitori stavano andando alla fattoria di uno zio, e non volendo restare soli, mi sono fatto coraggio e ho accettato l’invito del mio vicino e siamo andati in uno di quei baretti alla moda di Goiânia, abbiamo ballato molto ed è stato delizioso e abbiamo trascorso un sacco di tempo divertente. Poi ho capito che ci stavamo praticamente comportando come fidanzati, ho iniziato a vedere che era un uomo arrapato, solo avvicinarsi a me mi faceva venire la pelle d’oca. Senza rendercene conto, stavamo già vivendo una storia d’amore un po’ platonica che voleva realizzarsi. Durante il nostro piccolo idillio, ci siamo divertiti molto, abbiamo iniziato ad andare molto in un club vicino a casa nostra, ci siamo baciati molto; Ha avuto un bacio molto speciale, mi ha fatto impazzire. Un giorno mi ha chiesto di andare in un motel perché ha detto che non vedeva l’ora di fare l’amore con me e che non riusciva a superare quanto fosse eccitato. All’inizio non volevo andare, pensavo non ne valesse la pena e potevo solo rovinare questi momenti

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momenti meravigliosi abbiamo passato insieme, ma siccome ero anche follemente eccitato per lui, ho deciso di accettare il suo invito. Quando abbiamo deciso di buttarci in questa follia un sabato pomeriggio, siamo usciti e siamo finiti in un motel. Ho parcheggiato la macchina, siamo scesi, siamo entrati in camera e lui ha iniziato ad abbracciarmi, a baciarmi, tutto con un affetto tutto particolare, siamo rimasti lì qualche istante, baciandoci e abbracciandoci, ci siamo sdraiati sul letto e cominciò ad accarezzarmi molto delicatamente, mi passò le mani sui seni a lungo facendomi arrapare tantissimo, mi prese la figa sopra le mutandine, mi prese quasi impazzendo dall’eccitazione; mentre mi accarezzava, facendo scivolare la sua mano su tutto il mio corpo come se avesse indovinato tutti i punti che mi eccitavano, ho cominciato ad accarezzargli il petto, succhiando la sua bocca deliziosa e facendo scivolare la mano verso il basso fino a raggiungere il suo cazzo, ho iniziato massaggiare. lui, e quel cazzo cominciò a diventare così duro, che impazzii dalla voglia solo di immaginare quella cosa deliziosa dentro di me, e che

Il grosso cazzo era così pazzo di piacere che sembrava sul punto di scoppiargli i pantaloni. Cominciò lentamente a spogliarmi, mi tolse la camicia e cominciò a succhiarmi i seni, leccandomi la pancia. Tutto il mio corpo tremava così tanto che pensavo di non poter resistere con tanto piacere. Mi ha tolto la gonna, ha cominciato a passarmi la lingua sulle cosce e mi ha tolto molto sottilmente le mutandine. La mia figa era già tutta bagnata dalla voglia di seppellirmi dentro questo cazzo delizioso; È venuto

Vieni lentamente con quella bocca calda e lui ha cominciato a succhiarmi la figa e mi ha messo il dito dentro e leccato il culo, sembrava che volesse ingoiarmi la figa con quella bocca. Sono diventato cieco dalla lussuria, è allora che ho detto, seppellisci questo cazzo dentro di me, voglio spargerlo ovunque. Quindi si è appena tolto i vestiti ed è venuto da me con questa cosa che era così dura che si è chinato e molto lentamente ha seppellito questa delizia dentro di me finché non ha raggiunto la borsa e la mia figa bagnata non ha resistito a questo gustoso cazzo. pulsando dentro di me con tanta emozione. Siamo rimasti pochi minuti in questa polvere meravigliosa perché il

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caldo era così tanto che lo apprezzammo presto. Sono venuto così tanto che mi sentivo come se le mie forze si stessero esaurendo. Ma quando sono passati circa 15 minuti, accarezza e succhia di nuovo me e il suo cazzo, desiderando di più. Abbiamo scopato di nuovo, ma questa volta ci è voluto un po’ di più, me lo ha seppellito tutto nella figa con movimenti calmi finché non siamo tornati. Mi sono alzato e sono andato in bagno, ho fatto una doccia per pulirmi dal suo seme, quando sono arrivato è tornato sotto la doccia e mi ha abbracciato e baciato e già sentivo che ero di nuovo arrapato, wow, evviva, Non ce la facevo più e quest’uomo, dopo due polveri in meno di mezz’ora, ne volevo già di più. Non riuscivo quasi a credere a quello che vedevo, quel cazzo era lì duro e gonfio di desiderio, come se non scopasse da tanto tempo, quindi mi ha sollevato sulle ginocchia e mi ha portato a letto, ero tutto bagnato, e ha fatto scivolare il suo delizioso

fuck me Noi, come due disperati, ci siamo arrivati ​​fino a non farcela più. Finalmente dopo la terza scopata si è calmato, è rimasto lì sul letto ad abbracciarmi a lungo; poi ci siamo alzati, ci siamo fatti la doccia, ci siamo cambiati e siamo partiti. E tanto per cambiare, come tutti gli uomini sono abituati, mi disse, sei la donna più sexy che abbia mai avuto a letto, se tu volessi ti sposerei solo per vivere questo momento ogni giorno; Ho riso molto, sai perché? È pazzesco, uno che sono già sposato e che amo mio marito e un altro che vive con un uomo così, qualche ora fa lo ero già

un teschio. Potrebbe anche avere solo 21 anni. Non sapevo che un giovane avesse una tale resistenza. Sono tornato alle 19:30 di sera, mi sono buttato su un letto e ho dormito fino al giorno dopo per ricaricare le mie energie. Non ho mai raccontato questa storia a mio marito, anche se lui è un po’ sospettoso, perché adesso ogni volta che viaggia, vado a trovare i miei genitori a Goiânia. Se ti è piaciuto, votami e ti racconterò come si svolge questa storia.

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