Il mio barbiere e amante cattivo

di | 14 de Dicembre, 2023

Stavo lavorando durante le elezioni con la mia macchina come macchina del suono e grazie a questo servizio ci siamo ritrovati ad attraversare strade che non avremmo mai pensato di attraversare. Strade completamente tranquille ed esclusivamente residenziali.
Mentre attraversavo una strada molto tranquilla, ho visto un barbiere e ho fermato la macchina per radermi e tagliarmi i capelli.
All’improvviso, un meraviglioso giovane, bianco, sui 25 anni, alto 1,75 m, con il pizzetto e il corpo paffuto, mi ha chiesto se volevo tagliarmi i capelli.
Ero un po’ paralizzato ma ho detto di sì. Ha chiesto se erano solo i capelli e ha detto che voleva radersi anche lui.
Mentre mi tagliava i capelli, ha messo il suo cazzo contro il mio braccio, e siccome non sono un’idiota, ho abbassato ulteriormente il braccio e lui ha continuato a strofinarsi contro il suo cazzo.
Quando è andato a radersi, il suo cazzo stava già cercando di diventare duro e speravo solo che rimanesse duro.
Si scopre che ci sono sempre degli idioti che non hanno nulla a che fare con il parrucchiere e che disturbano il mio “sviluppo” con il parrucchiere.
L’ha semplicemente interrotto e si è comportato come se non fosse successo nulla. Non sapevo se il suo cazzo stesse davvero crescendo o se fosse la mia fertile immaginazione.
Da quel giorno andavo lì ogni due settimane e lui aveva sempre lo stesso atteggiamento.

Adesso quando arrivò il carnevale, mentre parlava le disse che sarebbe andato ad Angra dos Reis da una zia che non conosceva. Gli ho spiegato che era un posto molto carino, ma che in certi periodi come il Carnevale, la città diventava molto affollata e perdeva parte del suo fascino.

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Passato il carnevale, il giovedì successivo, andai a farmi tagliare e radere i capelli e lui sembrava un po’ diverso, parlava poco e faceva smorfie e smorfie. Gli ho chiesto cosa stesse succedendo e lui ha detto che si era messo la crema solare solo sul viso e che il resto del suo corpo era pieno di vesciche.
Gli ho detto che avevo un buon prodotto per le ustioni e se me lo avesse permesso glielo avrei dato. (In realtà sì, ma è uno spray e volevo passargli la mano sul corpo). Lui ha accettato e io sono corso in farmacia e ho detto che volevo l’unguento CALAMED e l’ho comprato.

Sono tornato e lui chiudeva il negozio perché non ne poteva più. Mi ha chiesto di aspettare e mi ha portato a casa sua, che era sul retro del negozio. Siamo entrati e lui si è tolto tutti i vestiti senza troppe cerimonie. Sono quasi svenuto.
Gambe meravigliosamente toniche e petto ben definito. Un culo rotondo e un cazzo apparentemente piccolo (che errore) e la giusta quantità di capelli.
Si è sdraiato sul sedere e io l’ho superato, tranne che sul sedere ovviamente, perché non andava in una spiaggia naturista. Gli ho dato la medicina e lui ha detto che gli dava sollievo perché faceva freddo.
Gli ho chiesto di girarsi sulla schiena e ho trovato un cazzo quasi duro che misurava circa 18 cm. Mi sono comportato da stupido e gli ho chiesto cosa ci fosse, e lui mi ha detto che era la stessa cosa sul mio braccio.
Ho abbassato la bocca e gli ho succhiato molto il cazzo, perché sapevo che non potevamo fare nulla per le vesciche sul suo corpo. Ho succhiato finché non è venuto e mi ha baciato. Gli ho appena dato la medicina e me ne sono andato.
Questa settimana sono tornato e lui mi ha restituito le medicine e mi ha chiesto di restare per ultimo perché sarebbe venuto uno dei suoi amici e aveva un programma serrato, ho accettato e ho aspettato.
L’amico venne e gli tagliò i capelli. Quando il suo amico se ne andò, disse che non mi sarebbe dispiaciuto se chiudesse le porte perché non sarebbe servito a nessun altro. Gli ho detto di no e lui l’ha chiuso.
Ha cominciato a tagliarmi i capelli e quando è andato a farmi la barba mi ha baciato sulla bocca e mi ha detto che faceva caldo, se potevo stare più comoda.
Ho detto di sì e lui si è tolto la maglietta. Ho appoggiato la testa sulla sedia e mentre si radeva ho sentito il suo cazzo durissimo sul mio braccio. Quando ho guardato, mi stavo radendo completamente nudo.
Ho allattato lì prima e lui ha allattato me e abbiamo giocato molto. Mi sono inginocchiato sulla sedia e lui ha detto che era pazzesco.
Poi è rimasto e l’ho mangiato allo stesso modo. Ha allungato la sedia e mi ha messo addosso il pollo arrosto e ha continuato a mangiarmi e a picchiarmi. Sono venuto e lui mi ha detto che sarebbe venuto anche lui.
Ci siamo baciati e me ne sono andato. Quando sono arrivato alla macchina sono dovuto tornare indietro e bussare alla porta. L’ha aperto e mi ha chiesto cosa avevo dimenticato, e io gli ho detto…….
Radi l’altra metà ahahah
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