Il marito è andato a giocare a Free Fire e il capo è andato a sparare in testa al suo amico

di | 24 de Febbraio, 2023

Basta suspense, perché vuoi sapere cosa è successo alla ragazza incinta che ho beccato, è vero o no?

Per quelli che vengono in questo fottuto posto, piacere di conoscerti, io sono Dinho. E se vuoi sapere meglio come è iniziato tutto tra me e Marília, la ragazza che interpreta la mia storia, leggi: “Saciei o Il desiderio di gravidanza” e il seguito: “Gravidanza promessa e realizzata: Divertimento oa 3 molto pazzo. “

Per quanto possa sembrare incredibile, sono passati sette anni (quasi otto) da quando ho avuto una bellissima storia con Marília. Ha avuto suo figlio, e dopo ha incontrato un ragazzo davvero in gamba (ho scelto solo borseggiatori, quella ragazza), si è sposata e si è trasferita fuori dal quartiere. L’amicizia non finisce, ma con il passaggio di fase a un momento di responsabilità con un marito, un figlio, sai che c’è un vuoto.

Le ho parlato di nuovo dopo un po’, ma non aveva più alcuna speranza di farsi una bella scopata. Anche se lei, hehehehehe, un giorno gli ha inviato messaggi molto cattivi, il giorno dopo foto sensuali, ma è rimasta solo la vecchia amicizia. Queste cose sono state abbandonate.

Tuttavia, la scelta ha un prezzo. Il tempo è passato e il ragazzo, quando entra in quella che domina il matrimonio, non ha altro da fare, comincia a lasciare da parte la donna. Suo marito aveva una buona cosa, lavorava come un matto. Ma quando sono tornato a casa, sono andato subito a giocare. Accidenti, adoro i videogiochi, ma quando ho iniziato a vivere con Luna, una cosa che ho imparato a dare affinché la relazione fosse sana, senza litigi, era regalare le ore dei videogiochi. Il ragazzo ha scambiato momenti con lei per il gioco. E la mancanza di attenzione genera litigi, e da lì lo sai già.

A volte veniva a dirmi che suo marito l’aveva trattata molto male e io, preoccupato, le offrivo la mia spalla per aiutarla, le davo consigli. Le ho anche suggerito di vestirsi un po’, di uscire insieme tanto per cambiare. Ma i loro tentativi furono vani. Lo scorso fine settimana è stato il fattore scatenante, perché ha cercato di lasciare la casa vuota, solo per loro due: ha pulito la casa presto, ha dato da mangiare al bambino presto e lo ha portato dalla suocera, e anche il beato marito è venuto presto . . Ma è andato dritto nella sua stanza per giocare a Free Fire.

Marília si è sbarazzata delle lacrime, era in camera da letto mentre suo marito si sgranchiva le gambe in soggiorno, giocando a tutta velocità. Ho deciso di incontrarla. Ho detto a Luna che sarei andato nel mio quartiere dove sono cresciuto per vedere una folla, e le ero debitore perché oltre ad aiutare in casa, ho passato un bel po’ di tempo a distrarre Clark. Mi ha solo chiesto di portarle qualcosa da mangiare. Ha detto che andava tutto bene.

In mezz’ora mi sono preparato, ho fatto l’autostop sull’app e sono arrivato. È venuta dal Colégio, in autobus, ci è voluto un po’ di più. Ma il suo sconforto era evidente. Continuavo a pensare: “Merda, cosa c’è di così bello nella mancanza di intelligenza per scegliere un partner”.

Ci siamo abbracciati molto forte, ho chiesto un panino per poter chiacchierare senza fretta.

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Marília: Grazie per la tua attenzione, mi sento molto meglio.

Io: calmati!?

Marília: Triste, ma sono più calma, sì

Io: So che non c’è molto che posso fare per te in questo momento. Ma possiamo rinfrescarci in piscina oggi, o in qualsiasi giorno del genere, quando fa davvero caldo, non devi stare a casa ad arrabbiarti. Dai, puff!

Marília: Sarebbe fantastico se non fossi sposato, divertente, hahahahaha!

Io: non sto parlando della piscina di casa. Conosco un posto molto riservato, a pagamento, coperto, se fa molto freddo puoi fare la doccia a una temperatura molto fresca.

Lei ride, fingendosi pazza. Ci siamo scambiati di nuovo i complimenti, ora molto più rilassati. Erano passate quasi due ore, non sentivo nemmeno il tempo, per via della compagnia. Luna ha inviato un messaggio chiedendo se sarebbe stato lungo. Ho risposto che non molto. Mi ha chiesto se gli avevo comprato qualcosa. Niente che qualche dolcetto, una scatola di cioccolatini, non possa risolvere. Ho anche inviato la foto.

Luna: Sei al centro commerciale?

Io: Wow, dovevo comprarti qualcosa, giusto? Sono andato qui, sì.

Luna: Oh, bastardo! Se lo avessi saputo, sarei venuto con te!

Io: niente di interessante. Nemmeno un bel film, ci sono. Ma i tuoi dolci sono già stati acquistati.

Luna: Tuo figlio ti sta cercando qui. Si svegliò.

Io: non ci metterò molto.

Luna: Bene.

Stavo per salutare Marília quando dal nulla mi ha sorpreso con qualcosa.

Marília: Non ti ho ancora dato una risposta sulla piscina. Sei ancora in tempo per portarmi lì?

Sono riuscito a ingoiare l’intero boccone di birra. Merda, aveva convenuto, non riusciva a crederci.

Maria: dov’è?

Suite: suite dei genitori Versailles, molto buona.

Maria: Hahahahahahaha! Andiamo allora. Uccidiamo i bei vecchi tempi. Ricordi quando ero incinta e mi hai aiutato a realizzare il mio desiderio!? Questo cornuto mi ha lasciato molto bisognoso.

Io: Niente contro il gioco, mi piace. Ma questo gioco qui è sempre stato il mio preferito.

Marília: Quindi sii gentile con me, così posso dormire bene oggi.

Ho subito chiamato un’app. Durante il viaggio, mi prendeva in giro sul sedile posteriore, massaggiandomi il cazzo attraverso i pantaloncini mentre giocavo con i suoi capelli e le mordicchiavo l’orecchio. Avevo la pelle d’oca dappertutto. Si voltò verso di me mordendosi il labbro inferiore e ricevette un bacio che dovetti scusare con l’autista per averlo distratto.

Versailles è vicino a casa mia e vicino alla metro, che puoi prendere all’uscita e tornare a casa velocemente. La Master Suite ha un letto di oltre due metri e mezzo, frigobar e vasca idromassaggio. Dove pensi che volesse andare? Ovvio, eh! Il mio cazzo era già duro, mi faceva male essere arrapato. Mi ha detto di andare direttamente alla jacusa mentre faceva domande al telefono.

Accidenti amico, la ragazza è arrivata da sola in mutandine di pizzo, con i suoi bei capezzoli scoperti. Ci stavo già pensando, ho lanciato un incantesimo solo per scoprire cosa volevo veramente. Si è tolta lentamente le mutandine e me le ha lanciate in faccia, divertendosi. Vorrei non averlo fatto se avessi saputo la punizione che l’attendeva. Figa profumata e rasata, seni ancora più pieni di quando l’ho scopata incinta. Alcune smagliature, sì, ma altrettanto belle. Penso che tuo marito preferirebbe scuotere il pulsante del joystick e bere latte maschile, vaffanculo!

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Io: che bello!

Marília: Detto da te, è già sospetto!

È entrato nella jacusa, ero completamente disteso, sai, e si è messo in piedi con il mio corpo tra le gambe. Ho chiamato questa figa in un lungo succhiare, la mia geme rumorosamente di piacere. Tui hai torto. Giusto per verificare. Mi prese i capelli tra le dita e cominciò ad arrotolarmeli in bocca. Gli ho detto di voltare le spalle e di tirare fuori il sedere. Ha vinto un contratto come Eight Infinite (sai cos’è Eight Infinite, vero? Se non lo fai, ti spiegherò più tardi). Cominciò a perdere forza nelle sue estremità inferiori mentre le onde d’urto attraversavano il suo corpo, provocando una sensazione esilarante. Mi è piaciuto partecipare alla festa. E ancora non ero rimasto impressionato.

Si è sdraiato accanto a me, ci siamo baciati senza fretta, con grande piacere, nello stesso momento in cui mi ha fatto una sega deliziosa, sott’acqua. Mi ha chiesto di succhiarlo perché era passato così tanto tempo che nemmeno il cazzo di suo marito riusciva a vederlo bene. Mi sono alzato e ho messo una gamba sul bordo della jacusa. Merda, era buonissimo, era tutto perfetto (cavolo, che boccuccia golosa, lingua svelta, aveva fame) e dal nulla mi ha chiesto: “Vuoi che ti chiami!?”

Ho risposto automaticamente: “Aham. Ma luce cosa!? Merda, pazzesco, non avevo nemmeno il tempo di parlare, quando ho sentito il mio culetto vergine essere invaso da queste due piccole dita…

Io: Ooooh! Spento! Spento!

Marilia: Cos’è successo, Andrè?

Io: non sapevo che doveva essere illuminato così!

Marilia: Oh, mi dispiace! Gli sto facendo questo, non mi sono nemmeno toccato!

Io: non ti sei nemmeno accorto che ero io!? Porca merda! Ma non lasciamo che il tempo diventi freddo, no, è troppo bello!

Marilia: Oh, che sollievo!

*Interruzione!!!!

Dinho: Oh figlio di puttana, non era per te a causa di quella merda nella storia, no!

Luke Black: Aaaaaahahahahahahahahahahaha! Ma non l’hai detto, pow!

Dinho: Cancella quella merda da lì!

LukeBlack: Fratello, hai contato per farlo valere. Dagli il culo, è dato!

Dinho: Molla il culo, frocio!

Luke Black: Oh, vai avanti! Lasciami continuare la tua storia qui!

*Tornando al rapporto:

Marília ha continuato a succhiarmi finché che ho quasi corso. La sua bocca piccola, a differenza del mio membro, che non è lungo ma grosso, mi guardava con impazienza, quasi facendomi venire nella bocca della cagna, wow!

Mi sono seduto sulla jacusa e ora lei è venuta sopra di me. Andava bene e ha iniziato a rotolare lentamente. Mi sono ritrovato su quei seni pieni, baciando e mordendo leggermente il broncio duro.

Marialia: Wow. Che mancanza di macho per potermi trattare come si deve! Non poteva essere qualcun altro, dovevi essere tu!

Io: mi hai dimenticato!

Marília: Adesso ogni volta che passo a Free Fire, ti sparo in testa, hahahahaha!

Io: sei molto sexy, lo sai? ?

Maria: Eh si! ? È il tuo cazzo che mi fa impazzire. Chissà come usarlo, è un altro livello!

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Io: Oh, mi dirai che…

Marilia: Uhm! Dura solo tre o quattro fisarmoniche, lì il forró non basta!

STATI UNITI D’AMERICA‰!? E tu apprezzi il mio forrozinho!

Marília: Lo adoro, sssss, ain!

Ha iniziato a guidare più velocemente. Ha lavorato freneticamente su e giù finché non è tornato. Così ho suggerito di lasciare la jacusa e andare a letto. Ha accettato, siamo andati ad asciugarci e continuare a divertirci in camera da letto.

Poi il suo cellulare squillò. Merda, quello era il clacson! Lei ha risposto con ostilità, dicendogli di comprare la pizza e scopare Free Fire, perché niente di quello che ha fatto per accontentarlo stava funzionando. Ha spento il dispositivo ed è caduto con la bocca sul mio cazzo. Non ero nemmeno andato a letto. L’ho sollevata da terra e le ho dato un bacio aereo. L’ho presa tra le braccia e siamo caduti insieme sul letto.

Marília mi è salita sopra e ha cominciato a muoversi da una parte all’altra con forza e velocità. Ma ha fatto un sacco di cazzate, amico, è stato per la forza della lussuria e dell’odio. Gli ho detto di stare a quattro zampe. Ho anche acceso Jiraiya e ho lasciato andare volentieri il cazzo. Cominciò a urlare dal desiderio.

Io: Quella puttana, dalle quella bella figa!

Marília: Ain, Ain, voglio uscire di qui con questa figa e questo culo in fiamme dal cazzo!

Io: Beh, ho preparato un colpo alla testa speciale per te.

Mary: lo voglio!

Ho tirato fuori il cazzo dalla fica e ho coperto la fica con la lingua prima di punire con il desiderio. Quando ho infilato la testa nella porta, ha avuto un tic che mi ha fatto impazzire. Sono entrato con tutto finché non sono rimasti solo i proiettili. Stava ondeggiando, imprecando, chiedendo volentieri schiaffi. Volevo sentirmi una donna. Indagine. Vivo. attraente per qualcuno Ho assaggiato questo odio spietato, hehehehehehe!

Marília: Sì, yum, mettilo!

Io: Che culo delizioso, Marília, dannazione!!!

Marília: Quando vieni, dimmi!?

Io: Si.- ho già detto ansimando.

Una cosa posso dirti: dopo quel cazzo, dovevo tornare in palestra, hahahahahaha! Questa miniera mi ha quasi spezzato in due! Quando ho annunciato il mio arrivo, ha chiesto del latte intero, amico. Ma mi sono sporcato, la mia faccia, i miei capelli, ho fatto un fottuto bagno alla mora.

Io: Amico, sei molto meglio di allora.

Marília: È perché ti ho messo incinta, tutto qui! Non ero nella mia forma migliore.

Io: Il tempo ti ha reso ancora più meraviglioso.

Marília: Peccato che il cornuto preferisca i videogiochi.

Io: nessun problema. Tu giochi con me!

Marília: Ci risiamo! ?

Io: Merda! Almeno fammi ricaricare!

Marília: Sto scherzando, hahahahaha, quello che ho chiesto è già lì.

So solo una cosa: ho lasciato Versailles senza una goccia di sperma nella borsa. E Marilia!? È tornato pieno di vita. Ce n’è già un altro in programma, hahahahahahahaha! Quando accadrà, te lo porterò!

Ci sono stato, idioti! Aaaaahahahahahahahahahahaha!

FINE.

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