Il giorno in cui ho aiutato Flávio a diventare il Corninho che desiderava così tanto

di | 21 de Luglio, 2023

Il fatto che ora vi racconto è accaduto qualche mese fa, ma rivela molto quanto mi sia divertito a scoprire la vera donna (desiderio, volontà senza timore di rimproveri o cose del genere) che c’è in ognuno, tra l’altro mi chiamo Alex, 1,79, 85 kg, grosso pika, con vene prominenti, veniamo al sodo….

È successo di tutto, siamo usciti per una birra dopo il lavoro, abbiamo chiacchierato con gli amici e abbiamo iniziato a mostrare i culi di alcune donne al lavoro, e ovviamente abbiamo discusso di quanto sarebbe stato bello mangiare un bel culo così…

Eravamo 2 single e 3 sposati, alla fine eravamo io e un altro collega, lui era già un po’ incazzato, iniziava discorsi strani su sua moglie, quanto fosse sexy e così via, finché disse guarda la foto… la donna Carla aveva un culo delizioso.

Era una di quelle foto con le mutandine addosso e che mostrava tutto il pacco, dato che avevo già bevuto anch’io, non ci ho pensato due volte e ho detto, wow, il suo culo arrapato e che diavolo sembra avere… mangerei senza pietà… in quel momento Flávio faceva sul serio??? Le ho detto “sì e con tutto il rispetto le verrei addosso”

In quel momento ha rivelato che ha sempre voluto che ciò accadesse ma lei è evangelica e queste cose per lei sono un peccato ma possiamo pranzare chissà forse si arrenderà dopo la provocazione. Vorrei che ci provassi, beh, non mi è mai passato per la testa, ma ammetto che all’epoca mi venne un’erezione solo immaginando di mangiare la moglie di qualcun altro.

Dopo essere andato a diversi pranzi ho iniziato ad avere una certa intimità con loro, una cosa da notare è che sua moglie indossava sempre abiti che rivelavano il disegno del suo sedere ogni volta che si alzava dalla sedia… è diventata una buona amica di mia moglie e questo ha reso le cose più facili.

Flávio era il tipo di uomo che non faceva niente in casa, pagava per fare tutto, l’ultimo giorno che sono andato a casa sua gli ho detto che c’era una perdita nel lavandino, se voleva che lo aggiustassi lui tranquillamente ha detto che non gli serviva più. Carla ha detto che potrebbe essere, è una spesa in meno, quindi si è deciso che avrebbe comprato del materiale e la prossima volta. Un tardo pomeriggio, Carla disse che avrebbe aspettato.

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Il giorno dopo sono andata come d’accordo, lei indossava il vestito che la eccitava, mi sono inventata la scusa per sistemarla tanto per avere una possibilità con lei, dritta al punto, ero sdraiata sotto il lavandino quando è entrata Carla, non mi aspettavo che fosse in questa posizione,,

Ma poi era troppo tardi… indossavo le mutandine rosse e si vedeva la figa deliziosa che avevo, non potevo nasconderlo, in quel momento avevo un’erezione e il volume mi tradiva, infatti da quel momento volevo provocarla per sapere come si sentiva, mi alzai dicendo che avevo bisogno di qualcosa…

Era in piedi davanti alla porta ed ero decisamente determinato ad approfittare della situazione, l’ho incontrata davanti alla porta con qualcuno che aveva bisogno di qualcosa di urgente e senza chiederle il permesso l’ho presa per la vita e mi sono strofinato il cazzo molto lentamente dicendo che vado a prendere un coltello veloce…

Ma ammetto che la reazione è stata migliore di quanto mi aspettassi… sentivo il suo respiro profondo… appena rientrato era ancora alla porta nello stesso punto, solo che ora guardava il volume un po’ di soppiatto…

…io indossavo quel tipo di pantaloncini che dopo essersi bagnati mostravano bene il disegno del pika, lei lo guardava tutto il tempo, appena ho finito era lì, desiderando che andasse bene, rischiando anche di dire a mia moglie che aveva una possibilità, l’ho presa per mano e l’ho presa sul mio cazzo, a quel Carla ha detto,

“Non posso, è un peccato”

risposi tranquilla prendila in pagamento visto che Flavio non spende niente lei era un po’ più riluttante io mi tolsi il cazzo e le dissi… succhiamelo Carla lo so che lo vuoi non le staccavo gli occhi di dosso per niente succhiamelo ti piacerà “non ce la faccio nemmeno con mio marito” allora l’ho baciato così sul collo per farlo eccitare e poi gli ho sussurrato all’orecchio… un po’ goffamente e hanno iniziato a baciarsi. succhiando, si è presto abituato, facendo scorrere la lingua sulla testa del cazzo, e masturbandomi, infatti, voleva solo una scusa per farlo e quella che gli ho dato è stata più che sufficiente…

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Carla ha cominciato a succhiare così bene che sono quasi venuta…. Mi sono trattenuto un po’ e ho detto andiamo sul divano, vedere la sua fica sul divano mi ha solo fatto venire voglia di qualcosa, ho cominciato a succhiare con piacere, in fondo lei non lo lasciava fare a suo marito, mordeva la griglia e leccava quella fica con voglia… non ci è voluto molto perché venisse… Era follemente eccitata.. Voleva solo di più, l’ho messa sul divano e le ho messo il mio cazzo dentro poco a poco,,,

Carla gemeva e si dondolava, mi stavo godendo ogni momento, ero già arrapata fuori controllo, quindi l’ho afferrata volentieri per la vita e ho iniziato a pompare con volontà e forza mentre lei gemeva… ho iniziato a schiaffeggiarle il culo (appena ha ricevuto la prima sculacciata, la sua figa si contorceva forte stringendomi il cazzo e la birichina gemeva di desiderio) dopodiché, ho iniziato a schiaffeggiarle il culo dai, troia birichina si arrotola quel pika, geme gustoso …

Carla si era trasformata, stava forzando la figa contro di me, si contorceva e gemeva forte, sembrava che stesse liberando tutto quello che aveva nascosto dentro di lei, diceva “vai a fanculo quella puttana, mangiami delizioso vai via”

Era talmente arrapata che le ho messo un dito nel culo e la birichina gemeva di desiderio, ne ho approfittato e ho cominciato ad allargarle il culo… ora avevo cattive intenzioni, la mia troia birichina ne approfitta,,, senti un cazzo vdd che ti allarga e quel dito ti spiana la strada… disse Carla,,,

“Vai a riempirmi la figa di sperma… voglio che tu mi droghi tutta” Non avrei mai immaginato di poter uscire da lei, ma era fuori controllo,,,, in quel momento ho approfittato della sua eccitazione, ho tirato fuori il mio cazzo dalla sua figa e all’improvviso gliel’ho infilato nel culo… .” , ora colpendo con voglia facendo colpire le palle, non voleva più sapere del danno, voleva solo godersi il momento e il piacere…

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Carla gemette e disse “dai fanculo quella puttana… fanculo il mio culo fai quello che mio marito non può fare” era un’altra donna!

Adesso non mi vergognavo e ne volevo sempre di più, ho iniziato a pompare più velocemente, lei gemeva e urlava… impazziva di tanto piacere… stavo quasi venendo, lei aveva già sborrato tanto… allora le ho tolto il cazzo dal culo, le ho detto di sedersi e succhiarlo, lei ha ubbidito all’istante e alla fine le ho riempito la bocca di sperma e la mia faccia… Carla aveva la faccia di una donna compiuta…

Flavio ha avuto il paio di corna che tanto desiderava e mai avrebbe immaginato, Carla ha scoperto la puttana che c’è in lei quando era ben provocata e che poteva farlo a me senza vergogna o paura, e io ho scoperto che mi piaceva far emergere la puttana in una donna e che a volte si vergogna di farlo con il marito, fidanzato o fidanzato, dopodiché ho finito per fare altri favori a Flavio per risparmiare.

Penso di essere diventato il suo migliore amico e il suo primo amante.

ah ah
Se hai un desiderio simile… forse non ti aiuterà… Lol

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