Ho tradito mio zio con la sua moglie cattiva

di | 15 de Ottobre, 2023

Ho tradito mio zio con la sua moglie cattiva.
Ehi, mi chiamo Geovane, sono figlio unico e mia madre ha solo un fratellino, così come era enorme la casa che mia madre ha ereditato dai suoi genitori. In conversazione con il suo seguace Armando, che viveva in un charter, decisero di condividere la casa. Con due case collegate, solo il cimitero era unico. Il mio scapolo è un vecchio gentile a cui piace prendere la vita alla leggera. Cambia spesso donna e gli piacciono solo le donne più giovani di lui. -Ma uno scapolo calma la fiaccola visto che non si sposa con la corona e basta. -È molto felice, disse mio nipote, le donne amano il rapporto, il denaro e la moda, per questo do loro ciò che vogliono e in cambio ricevo rapporto e conforto. -Fantastico single, ma devi calmarti, gli ho detto. -Niente, mio ​​nipote vede Sara, mia moglie è piuttosto calda e insaziabile, pensa che io non sappia chi glielo sta succhiando, dato che conosco e amo il momento in cui arriva volendo nascondere il fatto che ha trascorso tutto il tempo ‘maledetto pomeriggio e mi ha detto che si è presentato a casa di sua madre. Poi ne approfitto e lo applico per scopare, lei fa di tutto perché non me ne accorga, emana calore e gioia, che è bellissimo. Domani non lo so, nipote, quindi ne approfitterò adesso. -Conosco mio zio, ma non sei geloso di lei?

-Non possiedo né lei né Geovani, mi godo solo i bei momenti con lei.
-So che mio zio parla così, immagino anche quanto debba essere bravo,
-Se cade puoi investire, approfittane e vedrai, diceva mio zio con la massima semplicità.
Quella notte era quasi impossibile dormire, continuavo a pensare alla moglie di mio zio e decisi che alla prima occasione avrei lottato se tutto fosse andato bene, altrimenti avrei ceduto.
Dato che nulla accade per caso, il giorno dopo ero libera dal lavoro, appena svegliata sono uscita per la mia passeggiata mattutina e al mio ritorno mi aspettava mio zio.
-Geovane, nipote mio, ho bisogno di un grande favore da parte tua.
-Bene amico, dimmi cosa posso fare!
-Potresti portare mia moglie a Salvador?
-Ha appuntamento alle 14 e devo parlare con il direttore della banca, sai, si tratta di finanziare l’auto che voglio poter regalare a mia moglie.
-Tuo zio, va bene, lo prendo io, è solo che domani e giorno lavorativo non posso dormire lì.
-Certo nipote, guarda, puoi fare benzina, lei paga con la carta, portati dei contanti così puoi pranzare.
Va bene amico, tra 30 minuti mi farò una doccia veloce, sono pronto!
-Ho fatto una bella doccia, ne ho approfittato anche per fare un’ispezione generale del mio pube.
Mi vestivo con una descrizione come jeans e una polo a righe.
Alle 10 del mattino ero pronto con le chiavi della macchina e i documenti in mano, aspettando l’arrivo di Sara.
Quando è apparsa ho sentito un brivido, era bellissima in un abito nero basic con una scollatura a V che lasciava chiaramente intravedere il suo seno, ho guardato attentamente e lei ha notato il mio sguardo, ma ho tenuto lo sguardo fisso sul suo seno fino a quando non è nata l’atmosfera tra di noi fu interrotto per mio zio che entrò parlando ad alta voce.
-Bene bambini, fate buon viaggio e prendetevi cura di voi appena tornate dalla doccia, vi chiamerò tesoro e dicendo questo, baciò Sara sulle labbra, disse sorridendo, prendetevi cura anche voi. te stesso, eh?
-Mi prenderò cura di me, amore mio, ti aspetterò con impazienza a casa!
E siamo saliti in macchina e siamo partiti, il viaggio è stato breve, poco più di un’ora, la conversazione è andata avanti con argomenti delicati fino al momento in cui siamo arrivati ​​a Salvador mentre andavamo alla clinica e avevamo attraversato un quartiere dove ci sono solo motel , Sara Ha detto, mi sento più vecchia, voglio visitare uno di quei motel lussuosi di Salvador, le ho detto, perché non chiedi a tuo zio di venire un giorno?
Sara ride e dice che preferirebbe venire con il nipote, mi guarda con la coda dell’occhio e sorride.
-Vedi Sara, mio ​​zio mi ha chiesto di portarti dal dottore, ma se hai soldi e vuoi possiamo tornare dopo l’appuntamento e visiteremo il motel e poi saprai come stanno gli uomini in albergo. Famiglia, non posso rispondere da solo se puoi gestirlo. E se vuoi sono pazzo di te, mio ​​zio sa delle tue fughe, so che lo sa, Geovani, glielo dico ed è pazzo di voglia, gli piace essere tradito.
-So che è quello che gli piace, ma a me non piace il cuckolding, ma non mi piace essere cornuto!
-Allora dai, tra poco consegnerò gli esami e ritorneremo con la tessera e prima di tornare a casa saprà già dove sarò, impazzirà di voglia sapendo che sto facendo sesso con suo nipote che lui dice sempre che è ben dotato, è VERO?
-Provalo, tienilo premuto per verificare che sia già a posto. Entusiasta di questa conversazione, dirò semplicemente che 3 ore di sesso non mi bastano?
-Hmm, delizioso allora e oggi mi ritrovo nella tua merda, abbiamo continuato nel traffico assurdo e in breve siamo arrivati ​​alla clinica Sara è scesa mentre andavo a parcheggiare la macchina, poi sono andato dove era lei e l’ho vista seduta . Parlando con un’altra donna, mi sono avvicinato e mi sono seduto accanto a te.
Poco dopo la chiamarono e non ci volle molto perché lei uscisse dalla stanza con la faccia felice.
-Pronto Geovane, sono libero!
-Farai qualcos’altro Sara?
– Sì, lo farò, Géovane, dirò addio alla mia vita da birichina, starò con te in questo motel dove siamo passati!
-Sei sicuro di voler andare?
-Certo che voglio trascorrere il pomeriggio più cattivo della mia vita!
-Allora andiamo prima, devo comprare i preservativi!
-Non ce n’è bisogno, ne ho un po’ nella borsa, quanti te ne servono?
-Quando arriverai lo saprai, ma è certo che alcuni…
Siamo andati al motel, abbiamo scelto una suite, siamo entrati, Sara è scesa dall’auto, ha aperto la porta ed è andata dritta in bagno. Ne ho approfittato, ho acceso la televisione e l’ho aspettata. Presto apparve, vestita con una bellissima camicia da notte di pizzo nero e micro mutandine. Mi sono alzata e ho iniziato a spogliarmi, ero solo in mutande, è stato fantastico. Emozionato sono andato dove si trovava Sara, ho avvicinato la mia bocca alla sua e le ho detto che eri bello, lei ha sorriso e ha detto che ero bella così e come mi aveva sempre concepita.
L’ho abbracciata e ho cominciato a baciarla con grande entusiasmo, Sara gemeva, ho sentito la sua pelle accapponare la pelle, ho attraversato la stanza senza lasciarmi andare fino a raggiungere il letto e lentamente l’abbiamo adagiata sul mio corpo, le ho tolto la camicia da notte, uscendo lei solo in mutandine, che non nascondevano nulla perché erano piccole. , Ho succhiato ciascuna delle sue tette, mordicchiandola, facendola gemere più forte finché non mi sono girata e sono diventata quella dominante, ho raggiunto il lato delle sue mutandine e ho sentito la sua figa bagnata, mi sono leccata ciascuna delle mie dita, assaporando la sua dolcezza . Tesoro, donna sexy.
Sara non ha fatto niente di meno, ha preso il mio cazzo e con un gran sorriso ha detto hmm, che bel cazzo che hai, Geovane, ho detto poi succhiamelo cagna, Sara ha sorriso, ha abbassato la testa e ha cominciato a farmi un pompino.
Delicia mi ha succhiato e gemeva dicendo che era davvero delizioso, l’ho mossa leggermente finché il mio cazzo non le è andato in gola, l’ho mosso addirittura fino a sentire il calore della sua gola avvolgermi tutto il membro, l’eccitazione era troppo forte ed è stato allora che ho sentito il calore della sua gola avvolgermi tutto il membro. ha detto che me ne sarei andato, pensavo che il FDP gli avrebbe tolto il culo dalla bocca, ma non l’ha fatto. Non ha detto niente, è proprio così.
Ahhhhh… Vuoi venire, venire, scopare.
Non mi sono trattenuto e sono entrato in quella bella boccuccia, lei gemeva ardentemente, poi l’ho sentita gemere molto bene, ho messo la mano nella sua figa e ho sentito il miele scorrere, lei è venuta mentre mi succhiava, assaporando tutto il mio sperma , è stato allora che ho tirato fuori il mio cazzo dalla sua bocca e ho visto quel piccolo sperma che colava dall’angolo delle sue labbra.
È stato allora che si è alzata e si è asciugata la bocca e io mi stavo leccando le dita, poi è andata in bagno e poi è tornata e io ero sdraiato con il mio cazzo. Indicò in alto, aspettando che il nostro pomeriggio di marachelle continuasse.
Sara, con il suo modo di fare la cagnolina birichina, anche se le piace gemere, mi è venuta addosso, massaggiandosi dappertutto e inginocchiandosi molto vicino alla mia testa, allora io, che non sono stupida, ho colpito lei e le ho chiesto di portarmi fuori. preso Più vicino, ho spinto la mia lingua con grande desiderio, sentendo tutta la morbidezza della sua figa. L’ho fatta girare, lasciando la sua figa aperta davanti alla mia faccia e lei è caduta sul mio cazzo.
Sì, troia, succhiagli il cazzo come se fosse un lecca-lecca e presto ti fregherà. Ho detto che tra una suola e l’altra c’erano momenti in cui ti allungavo anche il cazzo tra le labbra perché ero molto arrapato.
L’ho sentita venire in poco tempo, avevo la faccia tutta ricoperta del suo miele, l’ho succhiata lasciandola tutta flaccida, ansimante per il suo sperma, è stato allora che l’ho presa, mi sono messo sul letto, ho messo il preservativo lei, l’ho aperta. gambe, le ho avvolte intorno alla vita e ho iniziato a inserirle. All’inizio È stato lento finché non ha iniziato a chiedere.
-Esatto, ragazzo, mangiami, come un cane, dice il mio nipote birichino, mangiando sua zia, facendo di suo zio un cornuto.
Questo mi ha emozionato di più, l’ho vista dimenarsi, le ho tenuto le gambe e le ho dato un pugno senza sosta. Scusa, la figa era ancora stretta.
Ma mi ha implorato di picchiarla forte finché non ho sentito il suo sperma di nuovo e tutto il suo corpo tremava per l’orgasmo.
-Ha colpito senza pietà
-Hmmmm, ragazza cattiva, la ragazza cattiva non ha ancora finito, ti amo molto di più, mangiami comunque, è stato allora che l’ho messa a quattro zampe (4), le ho alzato i fianchi e lei ha resistito, l’ha addirittura abbassata. corpo, lasciando solo i fianchi sopra e in un colpo solo sono riuscito a farlo deliziosamente. Il mio cazzo era di medie dimensioni, ma grosso e così rigido da sembrare una mazza. Sara tremò, fu allora che cominciai a toccarla di nuovo, le accarezzai le natiche e strinsi i capezzoli dei suoi seni tra le dita, senza smettere di colpire mi resi conto che non era più capace e disperata di venire, forzai un’altra successione di forti spinte, l’ho sentita venire e con forza ho spinto ancora qualche volta e ho iniziato a venire. Sara gemette e si voltò mentre arrivavo, poi prima di finire le sbavai addosso l’anello e cominciai freddamente a leccarlo.
Sara ha urlato maledicendomi perché ero un bastardo, le ho chiesto se voleva che la smettessi, lei ha detto di no, poi le ho dato ancora qualche spinta e ho finito di venirle nel culo, cosa che desideravo dal primo momento che l’ho vista.
Delicia, la ragazza cattiva, respirava affannosamente, ma ha continuato dicendo che non ha mai avuto una relazione extraconiugale come quella che ha avuto con me perché implicava sentimenti perché le piacevo.
-Beh, Sarinha è emozionata, ma tu sei ancora di più sposata con mio zio.
-Sì, è un bene che tutto avvenga in famiglia!
Sono sicura che è già a casa, è già pazzesco all’idea di cosa stiamo facendo!
-Hmm, quindi è così, oltre al cuckolding, è addomesticato!
-Sì.
-Allora finiamo la festa, ma adesso senza preservativo, quando torna a casa, beve il latte di suo nipote!
Abbiamo fatto la doccia, siamo tornati a letto e ho lasciato che Sara mi dominasse, rimbalzando a lungo sul mio cazzo finché non ho sentito un bel carico di sperma per lubrificare la sua deliziosa figa.
Oh, après-midi délicieux, quando i nostri avons réalisé qu’il était presque 18 heures, nous nous sommes préparés et sommes rentrés, quando ho verificato che mio zio prenait une douche, j’ai laissé les clés de la car à Sara et I me ne sono andato. Mentre andavo a letto ho ricevuto un messaggio dal cellulare di mio zio, ma era Sara che diceva che mio zio adorava ogni goccia di latte che si ostinava a succhiare e non le lasciava nemmeno fare il bagno.
Wow, deliziosamente biricchina, ho risposto quando ne vuoi di più, dillo!
Sì, lo farò, Géovane, ma a casa tuo zio è assolutamente disposto a vederti?
Penserò Sara… penserò!
Perché solo parlare di lei mi eccitava, immaginarla mentre la scopa, mio ​​zio che guarda e filma tutto, sarà la migliore delle migliori scopate della mia vita. Tornerò e te lo dirò più tardi, ok?

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