Ho succhiato il travestito – Storie erotiche

di | 1 de Dicembre, 2023

Viveva con Claudia, ma aveva voglia di travestiti. Una volta siamo andati in banca in centro ed ecco, c’era un bar al bancomat. Ho detto che sarei uscito a prendere una boccata d’aria mentre Claudia tirava fuori i soldi. Sapevo che avrei potuto avvicinarmi alla serratura dalla strada. Detto fatto. Sono sempre stato un duro. Mi sono avvicinato a lei, mi sono congratulato con lei e ho chiesto il suo numero di telefono. Poi l’altro giorno ho chiamato e abbiamo iniziato a scambiarci idee. Non era un medico di famiglia, lavorava solo in un salone. Il suo nome in codice era Amanda. Un giorno, prima di tornare a casa, decisi di chiamare Amanda, che abitava in centro. Succederà. Ed è successo. Stava tornando a casa e ha accettato di vedermi tra circa 15 minuti. Era ora che tornasse a casa. Ha aperto la porta,

Ricordo ancora le sue pantofole a coniglietto nel corridoio del palazzo. Era già notte. Sono entrato nel suo appartamento. Era bionda e riccia, aveva un corpo di donna…e un BELLISSIMO regalino…paffuto alla base e una testolina piccola, a cono, la forma perfetta perché tutto entrasse nella sua bocca. E un pezzo di culo che farebbe ingelosire qualunque donna. Ho iniziato a baciarlo. Molto carina, era truccata. Ero appena tornato a casa ed ero un po’ sudato. Adoro sentire il sesso. Ha abbassato le mutandine, in.pe, nel soggiorno. Quello fu il mio segnale per inginocchiarmi davanti alle sue cosce. Ha legato la borsa dietro di sé con del nastro adesivo. Era stato lì tutto il giorno a sudare. Sollevai il suo collo morbido e cominciai ad annusarlo. Mi veniva quasi solo dall’odore del gallo. Era forte. Ho iniziato con la punta della lingua ma quando l’ho visto avevo già tutto il volume in bocca. Mi ha scopato la bocca e ho sentito il suo inguine e le palle toccarmi il mento. Ho iniziato a notare il mignolo sul suo sedere. Andava avanti e indietro, in movimenti sessuali, con il mio dito nel suo culo e con il suo cazzo nella mia bocca. Quando mi sono fermato, con mia sorpresa, ha iniziato a chiedermi di fermarmi. Potrei dire che voleva trattenersi dal venire. Poi mi è caduto in bocca ingoiandolo tutto. Mi ha riempito la bocca con il suo sperma denso e abbondante. Ho ingoiato tutto. Circa 3 bocconi di sperma forte e profumato. Una crema densa. E sono rimasto lì, a scoparla con la bocca, la sua pipì dolce e appiccicosa. Ho persino dimenticato l’ora. Mi è piaciuta la sega. Non l’ho mai più visto. Ho sentito che ha subito un intervento chirurgico. Che peccato tagliare questo bel cazzo.

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