Ho scopato la mia ragazza sull’autobus

di | 24 de Ottobre, 2023

L’ha scritto il mio ragazzo… Beh, eravamo a Petrópolis a visitare il museo e la famosa Rua Tereza, e ogni volta che la ragazza con cui uscivo (a quel tempo non era la mia ragazza), era magra, ma era come se fosse finta . magra, ha un corpo piccolo e dritto, un culo rotondo, un seno piccolo che sta nel palmo delle mani, una bocca piccola e carnosa, capelli neri corti, metà lisci e metà ricci, beh… ogni volta che la indossa il culo contro il mio cazzo, si sentiva sollevata e sapevo già che da un momento all’altro avrei potuto fare qualcosa di pazzesco e sollevare il suo vestito rosso stampato e provocare questo gatto in un vicolo vuoto, ma non era possibile perché c’era del movimento di persone nel strade. Sapevo però che al momento di partire avremmo ripreso il bus vuoto per tornare a Rio, era un giorno feriale, un po’ nuvoloso, bassa stagione e niente di più. Alla stazione degli autobus ci siamo seduti in un bar, abbiamo ordinato uno spuntino, poi ho messo la mano sotto il tavolo, sotto il suo vestito e ho fatto scorrere le dita sulle sue cosce fino a toccarle la figa, lei ha mormorato dicendo che qualcuno poteva vedere, ma Io non mi importava, stavo lì a infilarle la figa, finché non si sentiva più morbida, come se si rilassasse la figa, e sentiva anche le sue mutandine bagnarsi, mmm… Già immaginavo che sull’autobus il mio cazzo sarebbe perdere facilmente. Presto arrivò l’autobus, salimmo e ci dirigemmo al nostro posto, che era l’ultimo vicino al bagno, e appena l’autobus partì, mi misi al lavoro, l’avevo già tirata per il collo verso la mia borsa, così lei potevo tirar fuori il cazzo.verso di lei, sono sceso e le ho fatto quel delizioso pompino che aspettava, luci dell’autobus spente, nessuno seduto accanto a lei, guardavo se qualcuno andava in bagno mentre lei lo avvolse. e una bocca morbida attorno al mio cazzo, hmm… con la lingua ha lavorato lentamente attorno all’asta del mio cazzo mentre le sue mani mi graffiavano leggermente la base, che sensazione deliziosa, ha provato a ingoiare il mio cazzo intero, ma no No, l’abbiamo fatto. non per le dimensioni quando diventa molto duro, ma va sempre più in profondità che può, sento la testa del mio cazzo arrivare fino alla gola, ogni volta che cerca di ingoiarlo intero mi fa un pompino delizioso, mi ha lasciato con punti, e poi le ho tirato i capelli, ovviamente senza farle male, lei sa già che quando tiro si ferma, e lei è venuta leccando lentamente dalla base del cazzo fino alla punta e gli ha dato l’ultimo morso, e mi salì sopra mettendosi le mutandine nere, tutte infilate di lato sulle natiche. Si sedette dandomi le spalle, stringendo il sedile di fronte a me, il mio cazzo era molto duro, le vene spesse e pulsanti di desiderio mentre entravo in quella figa stretta, calda e morbida, lei si sistemò sul cazzo mentre la penetravo . dolcemente e scivolando verso di lui, dentro di sé, appena ha sentito che tutto era già entrato, ha cominciato a rotolare con l’asta fino in fondo, io le ho stretto i seni con entrambe le mani, una per mano, e li ho spinti io stesso. Con tutto dentro gemeva piano, ma io mi trattenevo dall’urlare per l’eccitazione, le mettevo una mano in bocca per farle succhiare le dita mentre cominciavo a colpirla molto lentamente poiché ad ogni spinta che le davo la figa lei diventava più forte . piccoli soffi. Non c’è voluto molto e lei ha cominciato a mordermi un dito, e con una mano ha afferrato una delle mie mani che le teneva ancora il seno, stringendola anche lei, era il segno che non riusciva a contenersi. la voglia di venire più a lungo, wow, quando viene, sento la sua figa inzupparsi e lasciare il mio cazzo tutto intrappolato nel suo sperma caldo, le pareti della sua vulva diventano più morbide del normale e si dilatano, in quel momento – sempre lì metto anche in più, visto che il cazzo si affloscia ed entra ed esce facilmente dentro di lei, provo a spingerle la figa su, ma questa volta non ci riesco, se lo facessi lei griderebbe nell’autobus. Sono rimasto solo e l’ho semplicemente tirata. il mio corpo mentre con una delle sue mani mi toccava la figa così potevo godermi la masturbazione. Che piacere sentirla venire… hmmm Dopo che ha raggiunto l’orgasmo, ho pensato di bagnarla e inondarle la figa di sperma, ma non potevo, perché lo facevamo senza preservativo e il liquido le colava lungo le gambe . e sporco ancora i sedili. …Le ho chiesto di scendere e di succhiare di nuovo la verga, perché volevo venirle in bocca per non sporcare l’autobus, presto il mio cazzo ha cominciato a spruzzarle il seme con getti forti ed intensi. gola, pensavo addirittura che stesse per soffocare, le ho messo tanto latte nella boccuccia, ma no, ha ricevuto tutto e non ha lasciato cadere una sola goccia, le è scappata solo un po’ dagli angoli della bocca, ma lei lo prese presto leccandolo con la lingua e catturando quello che gocciolava… eh… che bontà… Dopodiché lui andò in bagno e io mi rilassai. Per il resto del viaggio siamo arrivati ​​a Rio molto rilassati. . Hahaha dettaglio che nessuno ci ha disturbato quando siamo andati in bagno e abbiamo potuto fare questa bella scopata senza interruzioni!

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