Ho preso in giro la nuova cameriera qui a casa.

di | 16 de Ottobre, 2023

Questa è una breve descrizione che ha funzionato per me circa 2 anni fa, quando avevo 18 anni e volevo collegarla qui per te!

Mia madre ha avuto per anni una governante che lavorava qui in casa, era una donna molto ricca e noi le volevamo molto bene, ma sua figlia, che viveva in campagna, si sposò e invitò questa signora a conoscere lei e il suo compagno. , perché dopo qualche anno la signora Marta se ne andò di qui e mia madre, come un cane, cercava un altro dipendente.

Abbiamo chiamato agenzie e tutto ma sicuramente non ha funzionato, due sono arrivate e non sono rimaste perché mia mamma è sempre stata una perfezionista, ma un giorno un vicino di casa mi ha consigliato alla figlia di una ragazza che lavorava in casa sua per anni., una ragazza ha ingoiato Gabriela.

È venuta qui e già la immaginavo una bomba, ma questo è tutto perché la ragazza è una delizia, 20 anni con un corsetto e un viso da ninfa, oltre ad avere un’aria un po’ timida.

Mia madre lo adorava e si affezionò moltissimo a Gabi, come la chiamavamo, era una brava lavoratrice oltre che attraente, era alta circa 160 cm, con il seno piccolo, capelli nerissimi che le arrivavano fino a metà schiena, un viso allegro sede e gioia perfetta.

Ero follemente attratto da lei, mi masturbavo tutti i giorni pensando a lei e di tanto in tanto, con la massima sfrontatezza, la spiavo dalla finestra del bagno e la guardavo cambiarsi la crema idratante sotto la doccia su tutto il corpo, ho anche visto che questo comportamento da ubriaco scuoteva una siririca così deliziosa che il mio cazzo mi ha trafitto forte i pantaloncini in quel momento.
nuovo impiegato
Era una tortura, ogni notte mi masturbavo pensando a questa ubriachezza, mi pulsava il cazzo e non ce la facevo più, dovevo masturbarmi più volte, fino al giorno in cui mia madre passava il fine settimana a casa di mia nonna, che era una nonna era leggermente ammalata e sono rimasta sola con Gabriela, e questa giornata è stata incredibile perché ha indossato una camicetta molto attillata e dei pantaloncini molto attillati che ci hanno permesso di analizzare tutto, quella sedia calda e il suo seno con i fari accesi.

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Ho deciso di fare qualcosa e ho lasciato aperto l’accesso alla mia stanza mentre mi masturbavo, sapevo che mi avrebbe contattato per pranzo e nel momento in cui è entrata mi ha afferrato con il mio cazzo duro in mano e ovviamente mi ha chiesto. Chiudendo la porta si entra e vi si accede bussando a sinistra.

Sono andato a pranzo con la mia faccia da poker e le ho chiesto se le piaceva quello che avevo visto, ho ricevuto una risposta in breve tempo ma non mi sono comunque arreso, quando è andata a lavare i piatti del pranzo, ho camminato. oltre lei. strofinando il mio cazzo su quel culetto e ho visto che rimaneva silenziosa, allora mi sono avvicinato a lei e ho cominciato a massaggiarla, con mia sorpresa lei ha tirato fuori il cazzo più delicatamente e io ho continuato a massaggiarlo mentre lei lavava i piatti.
Ho cominciato a concedergli una bella spazzolata nel culo.

Non ho potuto trattenermi, ho tirato fuori il cazzo e le ho spostato i pantaloncini, poi ho giocato con i bordi del suo sedile e intanto la donna non ha detto niente, allora ho continuato, le ho tolto le mutandine e ho cominciato a stuzzicarla. . il mio cazzo in quella figa calda che era molto bagnata.

Questa volta ha provato a finirmi, ma l’ho afferrata dalla recinzione e l’ho portata in camera mia, il mio cazzo aveva bisogno di penetrare questa ragazza sexy, quindi ho indossato un po’ velocemente la maglietta di Venus e l’ho messa a letto. Le ho baciato la bocca, le spalle, le ho succhiato i seni, le ho morso velocemente, le ho succhiato i capezzoli e in quel momento ho sentito il primo suono di Gabi.

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Dato che ero un Belzebù di 18 anni, non potevo resistere abbastanza a lungo e ho iniziato a infilare il cazzo dentro, e in quel momento lei ha emesso un urlo di dolore perché la sua figa era così stretta, ma poi siamo entrati, la sua figa mi ha fatto bagnare tutto il cazzo e ora lui geme un po’ timidamente e mi gratta la schiena.

Lei gemette, mi disse di scuoterla forte e io cominciai a pomparla con un vigore pazzesco che mi fece muovere le palle, sbattendola per tutta la stanza e non ci misi molto a prendere bene quella figa profumata, stretta e morbidissima . . .

È stata una scopata spettacolare, poi lei si è alzata, è andata a fare il bagno e io sono rimasto senza pagare questa scopata spettacolare, ma purtroppo poi ha voluto terminare il nostro gioco per gelosia di toglierle il lavoro, ma fino ad oggi le do Lei è anche il mio sedere e so che sta ansimando da quella notte in poi.

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