Ho portato mia moglie a dare la figa al muratore

di | 21 de Giugno, 2023

Erano passati circa 15 giorni dall’ultima scopata di mia moglie con il giovane muratore a Praia Grande.
Qualche giorno fa era in calore e si è cambiata le mutandine più volte durante il giorno perché la sua figa trasudava costantemente lubrificante.
Cominciò a guardare il portiere del palazzo con enorme cupidigia e siccome volevo evitare che si immischiasse di più con quel bastardo mulatto, gli chiesi se avesse qualche desiderio particolare. Ha subito preso la mia battuta e ha confessato che era in calore costante immaginando se stessa di dare un po ‘di figa al nostro uomo di colore caldo e rustico.
Ieri ho deciso di portarla a São Vicente, nonostante il freddo costante e la pioggia nella Baixada.

Siamo partiti verso le 17:30 e abbiamo affrontato gli immigrati pieni di macchine.
Aveva scelto per lei dei leggings bianchi incredibilmente attillati, che lasciavano intravedere, oltre alle natiche e al perizoma, anche la figa appetitosa e gonfia, letteralmente spaccata in due. Con le grandi labbra spaccate.
Uno stivaletto con tacco 15 e una camicetta attillata come una seconda pelle sotto il cappotto completavano il suo outfit.
Lungo la strada ho passato più volte la mia mano sul suo sesso ed era caldo e umido. Mia moglie era entusiasta di essere coperta da quest’uomo meraviglioso in pochi minuti. Quando siamo arrivati ​​al parcheggio fuori dal motel, l’uomo di colore era già lì ed è salito velocemente in macchina, dal sedile posteriore accarezzando il sedere di mia moglie, che gemeva al suo tocco.

Una volta parcheggiati, i due sono scesi dall’auto e ho potuto vedere le enormi e rustiche mani del muratore che accarezzavano la fica di mia moglie, che a sua volta aveva la mano nella cintura dei pantaloni neri della tuta, brandendo questo bastone.
In camera da letto, El Negro andò a fare il bagno, apparendo solo in vestaglia, il suo pene maestoso che indicava la fessura.
Ha strappato i collant a mia moglie, che si è girata su un fianco, offrendole il culo per essere accarezzato, baciato e sculacciato con un cazzo durissimo.

Altre storie erotiche  Collega pt. due

Sempre senza toglierle il perizoma, l’uomo di colore, già nudo, l’ha colpita alla schiena e non ci è voluto molto per infilare il suo cazzo lungo 24 cm nell’asta.
Non passò molto tempo prima che corresse urlando sul cazzo dello stallone, e dopo, molti altri la seguirono in ogni posizione immaginabile. Per me, un cornuto dolce e sottomesso, è stato bellissimo vedere questa scopata stimolante e sapere che sono nato per fare il cornuto per aggiustare le tette per soddisfare mia moglie, che è sempre più troia e innamorata del nostro caldo, delizioso fornitore. latte che amo sorseggiare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *