Ho perso di nuovo la testa

di | 30 de Settembre, 2023

Come avevo già spiegato nell’altra mia storia, i miei primi momenti erano stati meravigliosi con la persona che avevo sempre amato, Fábio, un ragazzo che era nella mia classe al liceo. Dopo di ciò sì, non ho più fatto l’amore, perché non ho trovato nessuno che mi abbracciasse, che mi facesse risvegliare un desiderio così intenso come quello che avevo per questo ragazzo. Il famoso amore del gallo colpisce e resta, e così come è rimasto, è rimasto ed è rimasto fino ad oggi.
Attualmente vivo in Europa, sono venuto per studiare. Ma si scopre che ero andato in vacanza in Brasile e non vedevo l’ora di incontrare Fabio, anche se abbiamo avuto pochi contatti dopo il mio arrivo, mi mandava sempre un messaggio istantaneo dicendomi di tornare e che gli mancavo.

Comunque sono arrivato in vacanza in Brasile e il giorno dopo gli ho mandato un messaggio. Ha detto che era in Brasile, se era a casa e voleva vedermi potevo andare lì, oppure poteva tornare a casa lui visto che i miei genitori non lavorano nella mia città, quindi sarò sola fino a venerdì. Fábio se n’è andato, non ci ha pensato due volte, è venuto a casa mia e lo giuro, mi tremavano le mani dalla voglia di rivederlo, gli ho aperto la porta con un sorriso da un orecchio all’altro. Fabio mi ha abbracciato alla vita, stretto, e un bacio caldo, forte e goloso, mi ha riempito la bocca con quella lingua deliziosa e ha iniziato a baciarmi, in quel momento ero già molto arrapato, il mio culo mi faceva l’occhiolino, perché stava facendo Non sentivo una cosa del genere da molto tempo,

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Ho buttato il mio uomo sul divano e mi sono seduta sopra, rotolandogli in grembo, sul suo cazzo, che anche con i vestiti addosso sembrava già molto duro. Mi ha tirato i capelli, mi ha baciato il collo e ha detto che gli mancavo, proprio come me. Ero già in estasi, il mio corpo era già freddo, arrapato, quest’uomo mi aveva, mi tirava i capelli e mi sussurrava all’orecchio che mi voleva, che voleva mangiarmi. Gli ho tolto la maglietta, e l’ho baciato dal collo alla pancia, al pube, gli ho tolto i pantaloncini e mio Dio, quel rigonfiamento nelle mutande, delizioso… quando è uscito è esploso. , tutto bagnato, è diventato difficile come non lo dimenticherò mai. Mio Dio, come succhiava, quando mi ha detto che stava per venire, ho messo la mia bocca sulla sua testa e ho sentito quel delizioso sperma esplodermi in bocca, ho continuato a succhiare il suo cazzo pieno di sperma per qualche minuto, finché non lui mi stesi a faccia in giù sul divano e mi baciò leggermente sulla schiena. finché non si è fermato nel mio culo… mio Dio non potevo sopportarlo, gli ho chiesto di succhiarmi e lui me lo ha succhiato, come volevo, proprio nel culo, infilandomi molto bene la lingua, il mio cazzo è esploso per l’eccitazione, quando ho sentito che con la sua Una volta entrata non riuscivo più a contenermi, ero molto emozionata e desiderosa di dare.
Siamo andati nella camera dei miei genitori, il letto è enorme, e quando mi sono accorto che ero a quattro zampe, abbandonato, con la lingua nel culo, Fabio era già di nuovo duro, mi ha girato sulla schiena e mi ha tirato verso di sé dal letto, mi ha messo le gambe in aria e ha inserito lentamente il suo cazzo dentro di me, dato che il mio culo era praticamente di nuovo vergine. Quella meravigliosa sensazione di sentire un cazzo delizioso dentro di me, fino alla fine, non la sentivo più, gemevo e gemevo, forte… mi tiravo anche i capelli e sentivo quel cazzo durissimo premere dentro di me, non sono un grande fan, dico cose stupide a letto… ma quel giorno non ha funzionato, ho detto qualcosa:
– Fanculo, tesoro.

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Non avrei mai desiderato tanto dire una frase del genere, e lui mi ha scopato, mi ha scopato tanto così stando con le gambe sollevate… non riuscivo più a trattenermi perché gemevo tanto, il mio cazzo era esplodendo. , mi stava scopando forte, molto forte e mi è piaciuto molto. Ho preso il suo cazzo e mi sono messa a quattro zampe con il culo fuori, e presto ho sentito quel cazzo penetrarmi di nuovo, tirarmi i capelli, il culo stretto, e senza aspettarmelo né immaginarlo,,, sono venuta, sono venuta spesso senza anche toccandomi, con il culo contratto sul suo cazzo, quando ha detto che stava per venire che non riusciva a trattenerlo, gli ho chiesto solo una cosa:
– non togliertelo, vieni dentro di me, non togliertelo.

Mio Dio, che sensazione meravigliosa, ho sentito questo sperma caldo dentro di me e tremavo di desiderio, anch’io ero appena venuto ma la mia libido era ancora a 1000, ci siamo sdraiati uno accanto all’altro. Sono andata a farmi una doccia e sotto la doccia abbiamo giocato tanto, finché non siamo tornati tutti e due, io gli succhiavo il cazzo e lui mi metteva le dita dentro. Fabio quella notte ha dormito a casa mia, abbiamo fatto di nuovo l’amore, ma adesso facevamo l’amore, per così dire. Abbiamo fatto un sacco di cose pazze durante la mia vacanza, ma questa è una storia per un altro giorno, spero che ti sia piaciuto sapere come ho perso di nuovo la verginità, sì, è stato meraviglioso e spero che le mie vacanze arrivino presto.

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